Notte dei Musei 2024. Ingresso serale a 1 euro. Ecco alcune proposte di Napoli, Baia, Ercolano, Pompei, Paestum, Velia, Cosenza, Sibari, Locri, Reggio Calabria
Sabato 18 maggio 2024 torna la Notte Europea dei Musei, l’iniziativa promossa dal ministero della Cultura francese e patrocinata dall’UNESCO, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM, che si svolge in contemporanea in tutta Europa con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea. Il ministero della Cultura anche quest’anno partecipa alla manifestazione, giunta alla ventesima edizione, con l’apertura serale dei musei e dei luoghi della cultura statali al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge). Le aperture straordinarie saranno arricchite da eventi e iniziative organizzati in collaborazione con enti e associazioni, per far conoscere le attività degli Istituti e promuovere la conoscenza del patrimonio culturale in un’atmosfera particolarmente suggestiva.
ECCO ALCUNE IDEE NELLE REGIONI DEL SUD ITALIA.
Parco archeologico dei Campi Flegrei. Anche quest’anno sarà possibile visitare alcuni siti di sera al prezzo simbolico di 1 euro. Il museo Archeologico dei Campi Flegrei al Castello di Baia sarà aperto dalle 20 alle 22.30 (ultimo ingresso 21.30) con possibilità di visitare anche la mostra “La pittura della voce” mentre il Macellum di Pozzuoli sarà visitabile dalle 20 alle 23 (ultimo ingresso 22.30).

Il museo Archeologico nazionale di Napoli sabato 18 maggio 2024 aderisce alla Notte Europea dei Musei: dalle 19 alle 22.30 (ultimo biglietto alle 22) si possono visitare le collezioni permanenti e la mostra “Gli dei ritornano. I bronzi di San Casciano” al costo simbolico di 1 euro. Alle 20 in programma il concerto “Orfeo”, che seguirà la nascita dell’opera dallo spirito della tragedia, con l’Ensemble Mercadante: soprano Barbara Massaro, controtenore Sandro Rossi, direttore Benedikt Sauer. In scaletta musiche di Monteverdi, Scarlatti, Porpora, Pergolesi, Gluck, J. Ch. Bach e Haydn. Ingresso al costo simbolico di 1 euro.
Parco archeologico di Ercolano. È recente la riapertura del Teatro Antico e già sabato 18 maggio 2024 l’appuntamento raddoppia. Alla visita diurna, grazie alla Notte Europea dei Musei – apertura straordinaria serale di musei e siti archeologici al costo simbolico di 1 euro – si aggiunge l’apertura in orario notturno dalle 20 alle 22. Ma il Parco quest’anno non solo raddoppia ma rilancia la sua offerta con l’apertura anche del Padiglione della barca e dell’Antiquarium. Il Teatro Antico potrà essere visitato: di giorno nei regolari turni di apertura 9.30, 10.30, 11.30, 14:.0, 15.30, 16.30, alle tariffe di 5 euro intero, 2 euro ridotto per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni, 15 euro cumulativo Parco+Teatro; di notte nei tre turni di visita (20, 21, 22) con biglietto simbolico di 1 euro, il percorso del teatro sarà accompagnato con informazioni in lingua italiana. I gruppi per l’esplorazione dell’Antico Teatro saranno composti da 10 visitatori, che muniti di caschetto e torcia scenderanno per oltre venti metri sotto il materiale eruttivo attraverso le scale realizzate in età borbonica, alla scoperta della storia, da quella più antica che lo vide sede di opere messe in scena, al Settecento e Ottocento quando fu luogo scelto dai colti viaggiatori che giungevano a Napoli da ogni parte d’Europa, divenendo tappa del Grand Tour, fino ai tempi più recenti come luogo di rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale, conservando testimonianze in graffiti e dipinti per ognuna di queste epoche. L’apertura straordinaria dell’Antiquarium e del Padiglione della Barca prevede ingresso e uscita esclusivamente dal cancello di corso Resina, orari dalle 20 fino alle 23, con ultimo ingresso alle 22.30. L’accesso sarà permesso a massimo 600 visitatori, anche per questi siti biglietto di ingresso al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge). La bigliettazione avverrà on line fino alle 18 del giorno dell’evento, e presso la biglietteria del Parco a partire dalle 19.30 del giorno dell’evento, fino a esaurimento posti. Data la particolare convenienza, si raccomanda l’acquisto dei biglietti on line senza alcun costo aggiuntivo.

Visita notturna alla mostra “L’altra Pompei” nella palestra grande di Pompei (foto parco archeologico pompei)
Parco archeologico di Pompei. Sabato 18 maggio 2024, nell’ambito dell’iniziativa promossa dal ministero della Cultura, i siti del parco archeologico di Pompei (Oplontis a Torre Annunziata, Villa Regina e Antiquarium a Boscoreale, museo Libero d’Orsi e le Ville San Marco e Arianna a Castellammare di Stabia) saranno aperti in via straordinaria per la “Notte europea dei Musei” dalle 20 alle 23 (chiusura biglietterie ore 22.30). Il biglietto, dal costo di 1 euro (salvo gratuità ordinarie), è acquistabile sia sul sito www.ticketone.it che alle biglietterie dei vari siti. A Pompei sarà acquistabile alla biglietteria di piazza Anfiteatro oppure a Villa dei Misteri (solo pagamento cashless). A Pompei sarà visitabile la Villa dei Misteri (con ingresso dalla Villa) e la mostra “L’altra Pompei” allestita alla Palestra Grande (con ingresso a Piazza Anfiteatro). Durante la serata il museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi” aprirà le porte dei depositi archeologici per consentire ai visitatori di apprezzare il nuovo allestimento oltre alle proposte previste nell’ambito della didattica museale. Alla Villa di Oplontis sono previste visite tematiche in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia aps-sede di Torre Annunziata “Mario Prosperi”. Itinerari guidati (ai seguenti orari: 20, 20.30, 21, 21.30, 22), anche in lingua inglese, sul tema “Orfeo e gli altri personaggi mitologici nelle pitture e sculture della Villa di Poppea”. Intermezzi musicali nell’atrio a cura dei musicisti Matteo Del Regno e Federico Striano che con piano e clarinetto completeranno il percorso culturale. Accoglienza dei visitatori a cura di ArevOd, rete di Ospitalità Diffusa per un Turismo di Qualità. Sarà disponibile il servizio di navetta gratuita da Piazza Esedra per Villa dei Misteri, Villa Regina e Antiquarium di Boscoreale.

La Casina dell’Aquila domina l’area archeologica di Pompei (foto parco archeologico pompei)
Il parco archeologico di Pompei, inoltre, nella stessa serata del 18 maggio – Giornata Internazionale sulle patologie eosinofile – illuminerà color magenta la Casina dell’Aquila, un edificio di fine ‘700 posto al centro dell’area archeologica degli Scavi di Pompei e visibile da strada. Un contributo simbolico che Pompei, luogo per eccellenza della storia e della memoria, intende porre in essere al fine di sottolineare l’importanza di far conoscere al grande pubblico queste rare patologie che purtroppo affliggono alcuni pazienti anche in Campania.

Il tempio di Nettuno illuminato per le visite serali (foto pa-paeve)
Parchi archeologici di Paestum e Velia. Sabato 18 maggio 2024 tornano le aperture straordinarie serali previste nell’ambito della “Notte Europea dei Musei”, con biglietto di ingresso di 1 euro acquistabile al seguente link https://www.vivaticket.com/it/ticket/notte-dei-musei-paestum-e-velia/235796?culture=it-it. “La Notte Europea dei Musei è un appuntamento atteso dai nostri visitatori, dal forte valore simbolico e che segna anche l’inizio della stagione di più intensa attività per i nostri Parchi”, dichiara il direttore dei parchi archeologici di Paestum e Velia, Tiziana D’Angelo. “Quest’anno a Paestum visite guidate e laboratori non saranno limitati all’area archeologica ma porteranno i visitatori anche alla scoperta del nostro nuovo allestimento museale e dei preziosi tesori custoditi nei nostri depositi. A Velia si esploreranno gli angoli più interessanti e meno conosciuti dell’area archeologica, mentre i laboratori condurranno il nostro pubblico in un viaggio dal Neolitico fino all’arte contemporanea”.
A Paestum sarà l’occasione per scoprire i depositi del Museo con i suoi tesori nascosti che risvegliano antiche leggende e che permettono di vivere un’esperienza unica con l’iniziativa “Oltre il Museo. Storie dai depositi di Paestum” (ore 20.15 e 22). Ad accompagnare i visitatori saranno gli assistenti in servizio ai Parchi, che concentreranno la visita nel “Deposito 2”, con le famose lastre dipinte di età lucana, reperti identitari del museo di Paestum. Sarà inoltre possibile partecipare all’iniziativa “Un’altra Paestum” dedicata, nel Museo, alle ceramiche e, nell’area archeologica, al percorso accessibile del Santuario meridionale. In particolare con “Paestum ceramica” (ore 22), i visitatori saranno guidati nel Museo alla scoperta dei vasi dipinti. Per lungo tempo gli abitanti di Paestum importarono dalla Grecia i celebri vasi a figure nere e a figure rosse di produzione corinzia e ateniese. A partire dal IV sec. a.C., forse grazie alla migrazione di artisti e artigiani, le botteghe di Paestum cominciarono a produrre splendide ceramiche decorate, caratterizzate da uno stile inconfondibile che fondeva il mito con scene di vita quotidiana e irresistibili caricature comiche. Si tratta di vasi, alcuni dei quali firmati, che gli archeologi avrebbero ritrovato nei corredi delle tombe dipinte. L’iniziativa “Architetture senza barriere” (ore 21) prevederà una visita al percorso accessibile nell’area archeologica. Al chiaro di luna, i visitatori saranno guidati dal personale interno alla scoperta dei due grandi edifici sacri tra i meglio conservati del mondo greco, il tempio di Nettuno e la c.d. Basilica. Il nuovo percorso accessibile consente a tutti di vivere l’esperienza unica di varcare la soglia della c.d. Basilica, monumentale tempio urbano di epoca arcaica (ca. 560 a.C.) dedicato alla dea Hera. Nel Museo di Paestum, adatto a tutti, si terrà l’iniziativa: “Paestum viva: le armi del guerriero” (dalle 20 nella sala Cella del Museo), laboratorio dedicato alle ricostruzioni di armi e utensili dalla preistoria all’età romana. Il laboratorio si propone di approfondire alcune delle attività cardine del mondo antico come la guerra, la caccia e altri lavori artigianali. In particolar modo, saranno mostrate le ricostruzioni di armi e di utensili di età antica riprodotte facendo fede agli originali sia per tecniche di fabbricazione sia per materiali utilizzati. Un importante focus è riservato all’età preistorica, alla Cultura del Gaudo di Paestum, con la presentazione di strumenti in selce, osso, punte, raschiatoi e schegge litiche. Archi, frecce, asce e coltelli saranno spiegati in unione ad approfondimenti sull’evoluzione bellica, dalla preistoria all’età romana.
A Velia, i visitatori potranno prendere parte al percorso tematico con l’utilizzo di lanterne denominato “Un’altra Velia” (ore 20.30 e 21.30), dedicato alla scoperta dell’edificio Imperiale di Casa Cobellis. Edificio pubblico, complesso di particolare rilevanza, la cui scoperta ha notevolmente ampliato il quadro delle conoscenze sulla fase romana della città di Velia. Parzialmente inglobata in una masseria moderna da cui prende il nome, la struttura è caratterizzata da diverse fasi costruttive che risultano di difficile comprensione senza un’adeguata spiegazione. Il suo arco cronologico di vita e di utilizzo ha inizio con la prima età imperiale per poi concludersi verso la fine del III sec. d.C., quando diventa cava di materiale da reimpiego. Inoltre, per grandi e piccini, si terrà il laboratorio “Dal Neolitico alla Fiber Art: Il telaio e la tessitura” (ore 20.30), dedicato ai tessuti. Come si crea un tessuto? Come è fatto un telaio? Trama, ordito, spoletta e liccio sono solo alcune delle parole che impareremo a conoscere! Con l’aiuto di un piccolo telaio, ogni partecipante potrà creare un proprio tessuto da portare a casa e mostrare con orgoglio. Un operatore mostrerà ai partecipanti un prototipo di telaio neolitico e il procedimento da ricreare sul proprio telaio. Impareranno a tessere utilizzando dei telai insoliti, filati colorati, rametti, pezzi di stoffa, tutto quello che preferiscono per dar vita alla loro prima creazione di Fiber Art. In questo modo si intende approfondire la conoscenza delle diverse tipologie di materiali impiegati, oltre a permettere ai partecipanti di sperimentare insieme le regole e la creatività per la realizzazione di manufatti tessili. Costo del laboratorio 3 euro. Prenotazione al numero 0812395653, alla mail arte@lenuvole.com o direttamente in biglietteria.

Il museo Archeologico nazionale di Taranto, per la Notte Europea dei Musei, riporta alla luce i tesori riemersi dai depositi. Dalle 20.30 si potrà partecipare a una visita di approfondimento che guiderà lungo il percorso del nuovo allestimento. A cominciare dalla vetrina di ingresso della Temporary Art, fino ai reperti riemersi dal piano interrato dell’ex Convento degli Alcantarini ed inseriti nel percorso espositivo delle collezioni permanenti. “È un viaggio nella storia ma anche nell’arte, che riconsegniamo alla fruizione pubblica, attraverso l’esposizione di oggetti finora non visibili, che costituiscono l’occasione per valorizzare ulteriormente la ricchezza e il valore di questo territorio”, sottolinea la direttrice Stella Falzone. Le visite di approfondimento si svolgeranno nella notte dedicata a tutti i musei europei, alle 20.30, alle 21.15 e alle 22 e sono inserite nel costo del ticket di ingresso che occasionalmente sarà solo di 1 euro. Il museo Archeologico nazionale di Taranto sarà aperto fino alle 23, ultimo ingresso previsto alle 22.30. Per prenotare la propria visita si può chiamare al numero 099.4532112. Nella stessa giornata sarà possibile prenotare anche attività di visite guidate a pagamento a cura della società Aditus, concessionaria per i servizi aggiunti del MArTA. Per l’acquisto dei ticket d’ingresso o l’acquisto di ulteriori visite guidate si può consultare il sito www.museotaranto.cultura.gov.it e accedere all’area “Biglietteria”.
Il museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, per la Notte Europea dei Musei, sarà aperto dalle 20 alle 00 con ingresso simbolico a 1 euro. La serata sarà allietata da un ricco programma musicale a cura del conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza, con il coordinamento del M° Lucia Morello. Saranno garantite visite guidate dall’associazione culturale Mɛράκι. Per l’occasione si potranno degustare apertivi e cocktail presso la caffetteria del Museo. Gli amici del gruppo Kiri da Massa accompagneranno i visitatori tra i vicoli del centro storico dal museo dei Brettii e degli Enotri alla Galleria nazionale e viceversa. Ecco il programma musicale: alle 20, chiostro, orchestra Giovanile di Fiati del conservatorio “S. Giacomantonio”, Dir. M° Simone Pasculli; 20.30, terrazza Museo I Piano, “Pop & Jazz …sotto la luna” con Francesca Olia & Diego Altomare e Carlotta Costabile & Simone Stellato; 21, salone Piano Terra, “Il clavicembalo fra cantabilità e virtuosismo” con Luca Campana e Mario Raffa; 21, sala mostra Locus Loci II Piano, Giovani chitarristi Eleonora Parisi, Leonardo Conte, Emmanuele Villirillo; Maddalena Grosso, Giuseppe Andreoli, Angelo Pedace; 22.30, chiostro, “Classicamente ensemble” con Quartetto Eris (Claudia Magarò- violinoElisa De Rose- violino, Elena Corapi- viola, Camilla Morrone- violoncello); Quartetto di Flauti (Maria Manieri, Asia Grisolia, Annachiara Maio, Manyla Gabriele); Quartetto di clarinetti (Federica Ienzi, Vanessa Paldino, Lorenzo Melsa, Myriam Adami); 23.30, chiostro, Grooveria Percussion Ensemble (Miryam Noce, Giovanni Amendola jr, Giuseppe Muraca).
Parco archeologico di Sibari (Cs). Maggio appartiene al Toro e le stelle sono tutte allineate per una giornata indimenticabile al museo Archeologico nazionale della Sibaritide. Sabato 18 maggio 2024, un pomeriggio ricco di eventi: alle 17, “Luci e ombre – Crea il tuo Mito”. Un laboratorio magico per i piccoli esploratori (5-8 anni) dove mito, disegno e creatività si intrecciano per dar vita a racconti unici; 18.30, “La poetica di Sarajlic. La poesia in tempo di crisi”. Un viaggio poetico con Domenico Cosentino, per scoprire il potere della poesia nei momenti difficili. E poi, la notte si accende con la Notte Europea dei Musei. A partire dalle 19.30, con un ingresso simbolico di 1 euro. Due visite guidate gratuite a cura di SosteniAmo alle 19.30 e alle 20.30. Per i possessori della PAS Community Card e le categorie riconosciute, l’ingresso è sempre gratuito.
Museo archeologico nazionale di Locri Epizefiri (RC). Per la Notte Europea dei Musei si può scoprire Locri Epizefiri in notturna. Sabato 18 maggio 2024, dalle 20 alle 23, al museo Archeologico nazionale di Locri Epizefiri ingresso e visita guidata al solo costo di 1 euro. Luci soffuse e suggestioni accompagneranno i visitatori alla scoperta di una delle colonie più importanti della Magna Graecia.
Musei di Reggio Calabria. Musei aperti, in rete e uniti in un’unica grande iniziativa culturale per la Giornata Internazionale dei Musei e la Notte Europea dei Musei, in programma sabato 18 maggio 2024. Per la prima volta, le istituzioni culturali della Città di Reggio Calabria, impegnate nel campo museale ed espositivo, si uniranno in un’apertura sinergica e straordinaria. Infatti, il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, il museo Diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino”, il Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” della Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Fondazione del Piccolo museo San Paolo, la Pinacoteca civica e il Castello Aragonese della Città di Reggio Calabria, il museo d’arte Alfonso Frangipane si uniscono in rete per offrire una serie di attività e avvicinare i bambini, i ragazzi e gli adulti all’arte, all’archeologia e al mondo museale attraverso laboratori, giochi e attività creative, oltre che visite guidate gratuite. “Contiamo molto su questo progetto pilota”, sottolinea il direttore del MArRC Fabrizio Sudano, “perché dà la possibilità a cittadini, visitatori e turisti di tracciare una prima mappa culturale della città. Speriamo che questa collaborazione possa crescere e aprirsi ad altre realtà vive e attive sul territorio per promuovere in modalità sinergica il godimento dell’arte e della bellezza. Il ricco e diversificato programma di attività e laboratori previsto per sabato 18 maggio è la dimostrazione che una strategia diversa è possibile, se si lavora guardando avanti e progettando tutti insieme”. “Ringraziamo tutti i partner dell’iniziativa, che in un’ottica di rete e sotto l’egida di ICOM”, aggiunge Claudia Ventura, funzionario responsabile ufficio valorizzazione, “hanno contribuito a creare un’offerta culturale dedicata ai servizi educativi, rinnovando il ruolo e l’impegno sociale dei musei”.
Il programma della giornata prevede: MArRC – Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, apertura ordinaria 9-20 (costo del biglietto d’ingresso ordinario); 9-10 e 10.30-11.30, laboratorio didattico gratuito Safari per bambini 6-11 anni (prenotazioni obbligatoria su man-rc.didattica@cultura.gov.it); apertura straordinaria 20–23 (biglietto 1 euro): 20-21, 21-22 e 22-23, “La Notte Europea dei Musei”, vsite guidate gratuite per adulti e giovani. Pinacoteca civica, apertura 9-13, 15-20; percorsi tematici per adulti e giovani: 9.30-10.30, La donna nell’arte; 11-12, Il lavoro nobilita l’uomo; 16-17, L’icona: un colore, una simbologia; 18-19, Volti dell’anima. Espressioni in mostra (info e prenotazioni obbligatoria tramite pinacoteca@comune.reggio-calabria.it o tel. 0965 324822). Museo diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino”, apertura 9-13, 15-20; per adulti e giovani: 11.30, 16, 18.00 “L’arte racconta”, visite guidate gratuite con audioclip voce di artisti, committenti e personaggi (info e prenotazioni tel: 3387554386). Castello Aragonese, apertura 9-13, 15-20; per adulti e giovani, visite guidate gratuite (info e prenotazione obbligatoria tramite email castello@comune.reggio-calabria.it). Palazzo della cultura “Pasquino Crupi”, apertura 8.30-18.30, ingresso gratuito: 8.30-18.30, percorso tematico Arte e legalità, con supporto cartaceo; per bambini, ragazzi e adulti: 10-12, 16-18, laboratorio inclusivo “Il cielo tra le mani” in collaborazione con il Planetario Pythagoras (info 0965 890623). Fondazione Piccolo museo S. Paolo, apertura 9-13; per adulti e giovani: 9, 10, 11, visite guidate gratuite (info tel. 0965892426 o email info@museosanpaolo.it). MAAF – Museo d’arte “Alfonso Frangipane”, apertura 9-13, 15-19.30; per bambini e ragazzi: 9-13, visite guidate gratuite e laboratorio creativo; per adulti e giovani: 15-19.30, visite guidate gratuite e proiezione interventi di restauro a cura del laboratorio di restauro del liceo artistico “Preti-Frangipane”. Momenti musicali “L’Arte incontra la musica” (info e prenotazione obbligatoria per laboratorio tel 3939780197).
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Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)
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