Firenze. Al via la quinta edizione di Firenze Archeofilm: per cinque giornate, dal 1° al 5 marzo 2023, mattino, pomeriggio e sera, il meglio della produzione mondiale sui temi di archeologia, arte e ambiente. Ecco il programma
Nelle sale dello storico Cinema La Compagnia, a Firenze in via Cavour 50 rosso, è tutto pronto per la quinta edizione di Firenze Archeofilm, il grande cinema che racconta la vicenda dell’Uomo, promosso da Archeologia Viva (Giunti editore) con il patrocinio e la collaborazione dell’università di Firenze e la partecipazione del museo e istituto fiorentino di Preistoria “Paolo Graziosi”: direttore Giuditta Pruneti, responsabile della comunicazione Giulia Pruneti, collaborazione tecnica Luigi Forciniti, consulente cinematografico V edizione Dario Di Blasi. Per cinque giornate, dal 1° al 5 marzo 2023, mattino, pomeriggio e sera, il meglio della produzione mondiale sui temi di archeologia, arte e ambiente. In programma un’ottantina di film: 63 in concorso, tra cui moltissime anteprime, provenienti da 16 nazioni diverse, e 15 nella sezione “Original Sound” con film in lingua originale (greco, spagnolo, francese, portoghese, turco). Domenica 5 marzo, a conclusione della rassegna, saranno assegnati i seguenti premi: premio “Firenze Archeofilm” 2023 al film più votato dal pubblico; premio “Università di Firenze”: giuria composta da docenti dell’università di Firenze: Silvia Pezzoli (docente di Scienze della comunicazione), Domenico Lo Vetro (docente di Archeologia preistorica); premio “Studenti UniFi” per il miglior cortometraggio: giuria coordinata da Diego Brugnoni; premio “Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria Paolo Graziosi” al miglior film di archeologia preistorica: giuria composta da Massimo Tarassi (storico, dirigente Cultura della Provincia di Firenze, membro del CdA del museo e istituto fiorentino di Preistoria), Domenico Lo Vetro (docente di Archeologia preistorica), Fabio Martini (archeologo, docente all’università di Firenze e presidente del museo e istituto fiorentino di Preistoria); premio Archeologia Viva per la comunicazione del patrimonio.
MERCOLEDÌ 1° MARZO 2023. Proiezioni dalle 9.45 alle 13: “Il giuramento di Ciriaco” (Andorra, Olivier Bourgeois, 73’), “Un sogno di Himera” (Italia, Gianfrancesco Iacono, 5′), “Arte rupestre in Valle d’Aosta” (Italia, Joseph Péaquin, 22′), “Il dono dei ghiacciai. Come le ere glaciali hanno plasmato l’Europa” (Germania, Heiko De Groot, 52’), “Painting by numbers” (Australia, Radheya Jegatheva, 5’). Dalle 14.30 alle 19.30: “L’oro di Venezia” (Italia, Nicola Pittarello, 55’), “Medina Azahara, la perla perduta di Al-Andalus” (Francia, Stéphane Bégoin, Thomas Marlier, 52’), “Persepolis – Chicago” (Iran, Orod Attarpour, 40’), “La Via Romana” (Portogallo, Rui Pedro Lamy, 18’), “Baia, la città sommersa” (Italia, Marcello Adamo, 52’), “L’anello di Grace” (Italia, Dario Prosperini, 66′).
GIOVEDÌ 2 MARZO 2023. Proiezioni dalle 10 alle 13: “Al tempo dei dinosauri” (Francia/Giappone, Pascal Cuissot in collaborazione con Yusuke Matsufune e Kazuki Ueda, 52’), “Le pitture dell’anfiteatro di Pompei” (Italia, Pietro Galifi della Bagliva, 5’), “Pupus” (Italia, Miriam Cossu Sparagano Ferraye, 33’), “Morte sul Nilo II” (Spagna, Manuel Pimentel Siles e Manuel Navarro Espinosa, 29’), “Nobody” (Stati Uniti, Mia Incantalupo, 5’), “The pillar of strenght” (Malesia, Ayie Ibrahim, 8’), “Il Moro” (Italia, Daphne Di Cinto, 22’), “Terra dei Padri” (Italia, Francesco di Gioia, 12’). Dalle 14.30 alle 19.30: “Non chiudere gli occhi. Ascolta l’anima di un territorio: Valle Camonica, la Valle dei segni” (Italia, Davide Bassanesi, 3’), “Neanderthal, sulle orme di un’altra Umanità” (Francia, David Geoffroy, 52’), “I giganti del mare” (Italia, Daniele Di Domenico, 38’), “Uzbekistan, un viaggio senza tempo in Asia Centrale” (Francia, Jivko Darakchiev, 54’), “Looking into Helenistic Pergamon” (Turchia, Serdar Yılmaz, 5’), “Le Pietre e le Parole. Ritratto di Raniero Gnoli” (Italia, Adriano Aymonino, Silvia Davoli, 20’), “L’ultima bottega” (Italia, Alessio Consorte, 8’), “One fine day in Troy” (Turchia, Ülkü Sönmez, 28’), “Arte paleolitica… La nostra storia” (Italia, Regia: Elisabetta Flor, 20’), “I templi sulle colline” (Indonesia, Himawan Pratista, 5’), “Un luogo infinito. La Certosa di Firenze” (Italia, Luigi M. dell’Elba, 53’).
VENERDÌ 3 MARZO 2023. Proiezioni dalle 10 alle 13: “Cacciatori di tombe. Il mistero della mummia dipinta” (Regno Unito, Stephen Mizelas, James Franklin, 44’), “Gilgamesh” (Iran, Hossein Moradizadeh, 10’), “Il Cavallo di Maiuri” (Italia, Marco Flaminio, 20’), “Il tesoro” (Regno Unito, Samantha Moore, 8’), “Paglicci. La grotta delle meraviglie” (Italia, Vito Cea, 4’), “Ateius e la Terra Sigillata Italica” (Italia, Pietro Galifi, 5’), “Dino Marinelli. Il Custode della Memoria” (Italia, Elena Giogli, 67’). Dalle 14 alle 19.30: “Memorie di un mondo sommerso” (Svizzera, Philippe Nicolet, 58’), “Il Signore delle Nevi” (Italia, Nello Correale, 52’), “La terracotta preistorica” (Italia, Saverio Caracciolo, 28’), “Bloody Skin” (Iran, Regia: Ebad Adibpour, 16’), “Spina e i destini di una laguna” (Italia, Eugenio Farioli Vecchioli, Amalda Ciani Cuka, Graziano Conversano, 52’), “Blue Truck, Yellow Earth” (Cina, Im Sungha, William Y Liu, Ziwei Xu, 27’), “Storie Sepolte” (Italia, Nicolangelo De Bellis / HGV Italia srl, 10’), “Investigatori del passato. Momenti di archeologia in Ticino” (Svizzera, Regia: Erik Bernasconi, Giorgio De Falco, 26’).
SABATO 4 MARZO 2023. Proiezioni dalle 10 alle 13: “Stromboli: a provocative island” (Francia, Pascal Guérin, 11’), “Perù, sacrifici nel Regno di Chimor” (Francia, Jérôme Scemla, 52’), “L’antica nave del vino” (Italia, Riccardo Cingillo, 28’), “La stele mancante” (Francia, Marie-Anne Sorba, Jean-Marc Cazenave, 8’), “La vera storia dei pirati” (Francia, Stéphane Bégoin, 52′), “The Kiss” (Francia, Ali Zare Ghanatnowi, 8’). Dalle 15 alle 19.30: “Le ossa raccontano” (Stati Uniti, Matthew Wilbur, 10’), “Mamody, l’ultimo scavatore di baobab” (Francia, Cyrille Cornu, 48’), “Syrinx” (Francia, Mallory Grolleau, 9’), “Jurassic Cash” (Francia, Xavier Lefebvre, 52’), “Faragola. Un mondo ritrovato” (Italia, Claudio D’Elia, 15′), “La città perduta di Tutankhamon rivelata” (Regno Unito, Charles Poe, 44’), “Water is Life” (Turchia, Anıl Gök, 5’), “La Dama di Elche: la storia in breve” (Spagna, Arly Jones, Sami Natsheh, 6’), “I misteri della grotta Cosquer” (Francia, Marie Thiry, 56’).
DOMENICA 5 MARZO 2023. Proiezioni dalle 10 alle 13: “Firenze città d’acque” (Italia, Massimo Becattini, Sandro Nardoni, Luciano Nocentini, 66’), “Pablo di Neanderthal” (Italia, Antonello Matarazzo, 60’), “Panorami sommersi: le origini di Venezia” (Italia, Samuele Gottardello, 52’). Alle 16, “Olimpus” (Italia, Pasquale D’Amico, 3’), “Sagrada Familia, la rivoluzione di Gaudì” (Francia, Marc Jampolsky, 52’). Interviene: Stéphane Millière presidente @Gedeon Programmes. Cerimonia di Premiazione: Premio “Firenze Archeofilm”, Premio “Università di Firenze”, Premio “Studenti UniFi”, Premio “Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria”, Premio “Archeologia Viva” per la comunicazione del patrimonio. A seguire proiezione del film vincitore di “Firenze Archeofilm 2023”.
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- marzo 7, 2023 -
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