Torino. Per la Festa della Mamma ingresso gratuito al museo Egizio per tutte le mamme accompagnate dai propri figli. Promozione “regala la Membership You&ME alla tua mamma”
In occasione della Festa della Mamma, domenica 12 maggio 2024 ingresso gratuito al museo Egizio di Torino per tutte le mamme accompagnate dai propri figli. Acquista il biglietto online su https://ow.ly/7ZUJ50RAaMZ.
Ma non è tutto. Il museo Egizio di Torino lancia un’idea regalo proprio per la Festa della Mamma. “Con la Membership You&ME”, spiegano, “puoi regalare alla tua mamma un anno unico in compagnia del Museo Egizio. Le numerose attività, in presenza ed online, gli eventi dedicati e le newsletter mensili riservate ai member, la trasporteranno in un viaggio nel tempo, alla scoperta dell’antico Egitto! Avrà l’occasione di conoscere in modo approfondito il lavoro “dietro le quinte” degli studiosi, grazie a momenti di incontro con ricercatori e curatori, scoprendo le attività di studio e cura dei reperti che vengono svolte in museo. Grazie alla membership, tua mamma diventerà sostenitrice del passato, del presente e del futuro del Museo Egizio”. Per regalarla basta un click: Regala You&ME.
Torino. Al museo Egizio incontro con Tristram Hunt, direttore del Victoria & Albert Museum di Londra, settimo appuntamento del ciclo “What is a museum?”, in presenza e on line: dieci direttori dei più grandi musei del mondo si confrontano col direttore Christian Greco sul ruolo e le sfide del futuro dei musei
Come possono affrontare le sfide del futuro senza tradire la loro storia? Come possono affrontare la nuova fase che stanno attraversando ripensando il proprio passato e dando un senso alla loro esistenza oggi? Oggi i musei mirano a comprendere a fondo i meccanismi del cambiamento, generando relazioni e influenzando la società. Alla luce della nuova definizione di museo data da ICOM e delle sfide che attendono le istituzioni culturali, il museo Egizio di Torino presenta una serie di incontri dal titolo “What is a museum?” con protagonisti i direttori di alcuni dei più importanti musei internazionali in dialogo con Christian Greco. Ricerca, digitalizzazione, educazione, inclusione e cura del patrimonio sono i punti che verranno affrontati per ripensare il ruolo che i musei possono avere nella società contemporanea. Il protagonista del settimo incontro, il 10 maggio 2024, alle 18.30, sarà il direttore del Victoria & Albert Museum di Londra, Tristram Hunt in dialogo con Christian Greco, direttore del museo Egizio di Torino, per riflettere sul presente e sul futuro dei musei, con particolare riferimento a quelli archeologici. L’evento si tiene nella sala conferenze del Museo, ingresso libero con prenotazione tramite Eventbrite: Talk “What is a museum?” Tristram Hunt in dialogo con Christian Greco Tickets, Thu, May 9, 2024 at 6:30 PM | Eventbrite. Conferenza in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano in sala, disponibile anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo Egizio. L’incontro è parte del programma di appuntamenti realizzati dal museo Egizio di Torino in occasione del Salone Off.
Torino. Al museo Egizio l’antropologa Giulia Grechi dialoga con Christian Greco e Maria Elena Colombo sul suo libro “Decolonizzare il museo. Mostrazioni, pratiche artistiche, sguardi incarnati” (Mimesis Edizioni). Incontro in presenza e on line
Martedì 7 maggio 2024, alle 18.30, nella sala conferenza del museo Egizio di Torino l’autrice Giulia Grechi dialogherà con Christian Greco e Maria Elena Colombo sul suo libro “Decolonizzare il museo. Mostrazioni pratiche artistiche sguardi incarnati”, di Mimesis Edizioni. L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria al link https://www.eventbrite.it/…/giulia-grechi-decolonizzare… L’incontro sarà trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook e sul nostro canale YouTube del museo. Durante la serata sarà possibile acquistare il volume oggetto dell’incontro. L’incontro è realizzato in collaborazione con Mimesis Edizioni ed è parte del nostro programma di appuntamenti realizzati in occasione del Salone Off.
Il museo è lo specchio colossale in cui l’Europa si è costruita e rappresentata, anche attraverso il riflesso dell’immagine di altre culture: culture esposte mentre se ne costruiva, parallelamente, l’invisibilizzazione. Museo, nazionalismo e colonialismo parlano la stessa lingua. Oggi il colonialismo cambia forme e modalità di espressione, ma la sua potenza non si è ancora esaurita. Sopravvive anche nei musei contemporanei, in particolare nei musei etnografici, e in tanti altri ambiti del vivere sociale, perché oltre la messa a fuoco museale che questo libro propone, la questione riguarda tutto quello che c’è intorno, a perdita d’occhio. Una colonialità eclatante e millimetrica, pubblica e domestica, che abbiamo interiorizzato nel nostro ordinario, e che abbiamo la necessità di comprendere e trasgredire in tutti i luoghi in cui si esprime. Il museo può diventare un luogo cruciale: a partire da un’analisi riflessiva e critica delle sue radici coloniali, può trasformarsi in un vero e proprio laboratorio di pratiche di decolonizzazione. Il libro propone alcune tracce possibili di questo processo, attraverso la rimediazione delle arti contemporanee.
Giulia Grechi è antropologa. Si interessa di studi culturali e post/de coloniali e di museologia, con un focus sulla corporeità e sulle eredità culturali. La conversazione verterà sul tema del museo come specchio colossale attraverso il quale l’Europa si è rappresentata, anche attraverso l’immagine di cultura altre.
Torino. Al museo Egizio “Aromi dell’Antico Egitto”, seminario pubblico degli Ambasciatori Pasticceri Eccellenza Italiana (Apei): un’esperienza unica che unisce la raffinatezza della pasticceria italiana con il fascino millenario dell’Antico Egitto
Gli “Aromi dell’Antico Egitto” animeranno (meglio, profumeranno!) la d omenica del museo Egizio di Torino. Appuntamento domenica 5 maggio 2024, durante l’orario di apertura, con il seminario pubblico degli Ambasciatori Pasticceri Eccellenza Italiana (Apei) nella maestosa sala conferenze del museo Egizio di Torino.
Sarà un’esperienza unica che unirà la raffinatezza della pasticceria italiana con il fascino millenario dell’Antico Egitto, accompagnando i visitatori in un viaggio indimenticabile attraverso i sensi. Per partecipare è necessario acquistare i biglietti sul sito ufficiale del museo Egizio (www.museoegizio.it). Una volta entrati nel museo, ogni visitatore riceverà il programma della giornata e una moneta.
Fin da subito sarà così possibile intraprendere questo suggestivo percorso attraverso i gusti, i profumi e i simboli dell’antichità. Con le monete ricevute si potrà ritirare una speciale shopper all’ingresso della sala conferenze, contenente deliziosi tesori ispirati all’Antico Egitto, e così assaporare le golose “Tavolette di Bes“, realizzate dai maestri Apei, ma anche scoprire i segreti dell’esclusivo “Elisir del Faraone”.
L’evento proseguirà all’interno della sala conferenze, dove i partecipanti saranno deliziati dagli ambasciatori Apei con alcuni prodotti di alta pasticceria a tema Antico Egitto, ispirati a profumi e aromi tipici. Le degustazioni, accompagnate dalla presentazione dei prodotti, avranno luogo ogni 30 minuti dalle 10 alle 16 e saranno un’occasione unica per esplorare nuove sfumature di gusto, ma anche per scoprire direttamente dagli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana la passione e il lavoro che mettono in campo ogni giorno per raggiungere l’eccellenza. All’evento, sarà presente anche il maestro Iginio Massari. La partecipazione al seminario Aromi dell’Antico Egitto è compresa nel biglietto d’ingresso del Museo Egizio. Appena entrati al museo, ci si deve all’ingresso della sala conferenze dove ci si potrà registrare per la degustazione.
Torino. Il 107.mo Giro d’Italia omaggia l’Egizio nell’anno del bicentenario (1824-2024) e il museo dona al vincitore della prima tappa, Venaria Reale-Torino, una riproduzione 3D della collana d’oro di Kha, l’architetto dei faraoni
Il 107.mo Giro d’Italia rende omaggio al museo Egizio di Torino, e il museo Egizio di Torino rende omaggio al Giro d’Italia. E non potrebbe essere altrimenti. Sabato 4 maggio 2024, la prima tappa della “corsa rosa” da Venaria Reale a Torino, oltre a commemorare il 75.mo anniversario della tragedia del Grande Torino, con un passaggio al colle di Superga, partecipa anche alle celebrazioni per il bicentenario del museo Egizio (1824 – 2024), il più antico museo egizio al mondo. Così al vincitore della prima tappa sarà assegnato uno speciale premio: una riproduzione in 3D della celebre collana di Kha, l’architetto di grandi faraoni della XVIII dinastia di cui a Torino è conservata la mummia e tutto il corredo della sua tomba scoperta da Ernesto Schiaparelli nel 1906. “Un’idea brillantissima del nostro direttore Christian Greco”, ha spiegato Evelina Christillin, presidente del museo Egizio, “di omaggiare la prima maglia rosa con la riproduzione della collana di Kha”.
La collana è ancora avvolta tra le bende della mummia ed è stata “recuperata” grazie alle nuove tecnologie non invasive, come ben illustrato nella mostra “Archeologia invisibile”. Si tratta di un Il collare shebyu, il cosiddetto “oro del valore” era un’onorificenza con il quale il faraone ricompensava i funzionari più capaci.
Torino. Al museo Egizio apre al pubblico un nuovo allestimento permanente “Giardini egizi: l’orto e il giardino funerario”
Il verde torna a essere protagonista al museo Egizio di Torino: è visitabile dal 1° maggio 2024, sul Roof Garden, un nuovo allestimento permanente dal titolo “Giardini egizi: l’orto e il giardino funerario”. Scavi, studi archeobotanici ed evidenze pittoriche hanno permesso la ricostruzione di un’area dedicata alle colture tipiche di un orto egizio e di un giardino funerario, simbolo dell‘interazione tra vita, morte e rinascita nell’antico Egitto. Colori e profumi del mondo antico aspettano i visitatori.
Torino. Al museo Egizio apertura fino alle 20 dal 28 aprile al 4 maggio
Dal 28 aprile al 4 maggio 2024 il museo Egizio di Torino rimane aperto fino alle 20. Un’occasione speciale per visitare la nuova mostra “Verso la nuova Galleria dei Re” (vedi Torino. Al museo Egizio, nell’anno del bicentenario, avviato il riallestimento della Galleria dei Re: fino a ottobre le statue di dei e faraoni sono spostate nell’atrio e sotto le arcate del museo Egizio e dell’Accademia delle Scienze. L’esposizione “Verso la nuova Galleria dei Re” ricorda il loro arrivo, 200 anni fa, con la collezione Drovetti | archeologiavocidalpassato) e, da mercoledì 1° maggio 2024, anche i nuovi Giardini Egizi sul Roof Garden dove saranno visitabili orto e giardino funerario.
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