Napoli. Gli dèi, rappresentati da Paolo Barbieri, protagonisti del calendario 2023 del museo Archeologico nazionale realizzato dalla Scuola Italiana di Comix

Zeus protagonista del mese di Febbraio 2023 del calendario del Mann realizzato da Comix (foto mann)
Da Zeus ad Era, da Artemide a Poseidone, da Apollo a Eros: sono alcune delle dodici “presenze divine” protagoniste del calendario 2023 del museo Archeologico nazionale di Napoli che anche quest’anno – ormai è una tradizione – sarà realizzato dalla Scuola Italiana di Comix. Che sceglie un artista unico, Paolo Barbieri, come mentore di un viaggio suggestivo tra passato e presente.

Apollo protagonista del mese di Maggio 2023 del calendario del Mann realizzato da Comix (foto mann)
Filo conduttore delle illustrazioni dei prossimi dodici mesi sarà il tema del divino: “Non era facile competere artisticamente con gli dèi dell’Olimpo”, commenta il direttore del Mann, Paolo Giulierini. “Tanti maestri, nel tempo, si sono cimentati nel tentativo di rappresentarli. Ogni età, tuttavia, necessita del proprio sguardo, altrimenti gli dèi muoiono. Oggi Barbieri con le sue mirabili tavole risuscita dall’oblio e riporta nel contemporaneo il mito antico”.

Atena protagonista del mese di Novembre 2023 del calendario del Mann realizzato da Comix (foto mann)
Il calendario 2023 del Mann è stato presentato il 12 dicembre 2022 in auditorium alla presenza di Paolo Giulierini (direttore del museo), Mario Punzo (direttore Scuola italiana di Comix), Daniela Savy (università di Napoli “Federico II”), Luca Crovi (editor Sergio Bonelli Editore) e l’artista Paolo Barbieri che ha ripreso la ricerca creativa che ha dato vita alla pubblicazione “Favole degli dèi. Eroi, creature e divinità della mitologia greca” (Sergio Bonelli editore, 2022): anche per il calendario 2023 del Mann dunque la collaborazione con l’editore si rinnova e ribadisce l’attenzione del Museo ai nuovi linguaggi della comunicazione (e del fumetto). È una conferma la rete con la Scuola italiana di Comix diretta da Mario Punzo: la collaborazione si sviluppa nell’ambito del progetto di disseminazione Obvia- Out Of Boundaries Viral Art dissemination.

Afrodite protagonista del mese di Dicembre 2023 del calendario del Mann realizzato da Comix (foto mann)
“Miriamo a promuovere il Museo in un dialogo sempre propositivo con il territorio”, spiega la responsabile del progetto, la professoressa Daniela Savy (università di Napoli “Federico II”): “necessario coinvolgere la nostra collettività nella conoscenza e fruizione del patrimonio archeologico”.
Tag:Daniela Savy, libro "Favole degli dèi. Eroi creature e divinità della mitologia greca", Luca Crovi, Mario Punzo, museo archeologico nazionale di Napoli, Paolo Barbieri, Paolo Giulierini, progetto Obvia, Scuola Italiana Comix di Napoli, Sergio Bonelli editore, università Federico II di Napoli
2 risposte a “Napoli. Gli dèi, rappresentati da Paolo Barbieri, protagonisti del calendario 2023 del museo Archeologico nazionale realizzato dalla Scuola Italiana di Comix”
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CHI SIAMO
Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)
Bello, però quando ci avventuriamo in queste iniziative coraggiose io credo che non dovremmo mai cessare di ragionare e atteggiarci da Archeologi e per esempio trovare un modo pungente e possibilmente umoristico di smascherare l’improbabilità funzionale e l’irrealistica posizione degli oggetti che la fantasia dell’artista ha collocato in mano o addosso ai personaggi (presunte armi che non avrebbero nessuna possibilità di funzionare come tali, ornamenti privi di un sistema di aggancio plausibile, capi di abbigliamento non indossabili nemmeno se fossero elastici, etc.)
Isomma, anche nel mondo della fantasia artistica io credo che noi dovremmo far vedere di essere quelli che guardano alle cose!
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