Archivio tag | Santino Alessandro Cugno

Parco archeologico dell’Appia Antica. Per gli “Incontri di archeologia alle Tombe della via Latina” presentazione del libro “Il viaggio dell’arte rubata” di Simona Candia (Ravizza Editore) e visita guidata speciale alla Tomba dei Valeri

appia-antica_parco_incontri-archeologia-alle-tombe-di-via-latina_22-giugno_locandinaPer gli “Incontri di Archeologia” alle Tombe della Via Latina, occasioni uniche promosse dal parco archeologico dell’Appia antica per incontrare professionisti del settore e scoprire le loro ultime ricerche e pubblicazioni nella suggestiva cornice della sala superiore della Tomba dei Valeri, sabato 22 giugno 2024, alle 10, in via dell’Arco di Travertino 151, presentazione del libro “Il viaggio dell’arte rubata” di Simona Candia (Ravizza Editore, 2023). Dopo i saluti del direttore Simone Quilici e del responsabile del sito Santino Alessandro Cugno, interverrà l’autrice Simona Candia. Parteciperanno Walter Grossi (archeologo) con Tsao Cevoli e Lidia Vignola (Osservatorio internazionale Archeomafie). A seguire, i partecipanti potranno effettuare una visita guidata speciale alla Tomba dei Valeri. Appuntamento in via dell’Arco di Travertino 151. Attività gratuita, prenotazioni al link: https://portale.museiitaliani.it/…/a62f7628-2b88-42c7…

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Copertina del libro “Il viaggio dell’arte rubata” di Simona Candia

Il viaggio dell’arte rubata, ricerca e restituzione delle opere d’arte trafugate durante la seconda guerra mondiale. Questa è la storia del dramma che molte importanti opere d’arte hanno vissuto durante la seconda guerra mondiale: rinchiuse dentro casse di legno, stipate all’interno di ricoveri per proteggerle dalla furia delle bombe. Alcune, fortunate, sono rimaste lì fino al termine delle ostilità; altre hanno invece compiuto un lungo viaggio per finire nelle mani di avidi collezionisti. Quello che si racconta in questo saggio, è il percorso impervio che alcuni di questi capolavori hanno compiuto per ritornare a casa e l’iter che la Germania del dopoguerra ha intrapreso fino a oggi, per riparare ai torti compiuti nei confronti dei musei di tutta Europa, ma soprattutto di moltissimi ebrei. Un’attenzione particolare è rivolta anche al difficile contesto italiano: dalla vendita di beni artistici e archeologici avallata dallo Stato in virtù dell’alleanza con i tedeschi, ai furti e alle confische durante l’occupazione nazista, alla gestione dei rapporti diplomatici con la Germania prima divisa e poi riunita, fino ai giorni nostri. Questo faticoso viaggio per molte opere non è ancora concluso, ma c’è chi non le ha dimenticate e lavora senza sosta, giorno dopo giorno, per rintracciarle e restituirle.

Appia Antica. Per “Incontri di archeologia” alle Tombe di Via Latina con visita guidata alla Tomba dei Valeri, presentazione del libro “Archeologia del Nuovo Testamento. Introduzione” (Carocci editore) di Giancarlo Rinaldi (università “L’Orientale” di Napoli)

appia-antica_parco_incontri-archeologia-alle-tombe-di-via-latina_11-maggio_locandinaNuovo appuntamento con gli “Incontri di archeologia” alle Tombe della Via Latina, in via dell’Arco di Travertino a Roma, promossi dal parco archeologico dell’Appia Antica. Sono occasioni uniche per incontrare professionisti del settore e scoprire le loro ultime ricerche e pubblicazioni nella suggestiva cornice della sala superiore della Tomba dei Valeri. Sabato 11 maggio 2024, alle 10, Ingresso in via dell’Arco di Travertino 151, presentazione del libro “Archeologia del Nuovo Testamento. Introduzione” (Carocci editore) di Giancarlo Rinaldi, già docente di Storia del Cristianesimo all’università “L’Orientale” di Napoli. Dopo i saluti del direttore del parco archeologico dell’Appia antica Simone Quilici, e del responsabile del sito Santino Alessandro Cugno, interviene l’autore Giancarlo Rinaldi. Segue la visita guidata alla Tomba dei Valeri.

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Copertina del libro “Archeologia del Nuovo Testamento. Introduzione” di Giancarlo Rinaldi

Archeologia del Nuovo Testamento. Introduzione. Il libro propone di studiare la stesura dei ventisette libri del Nuovo Testamento e gli eventi che vi sono narrati avvalendosi anche delle informazioni fornite dai realia (scavi, iscrizioni, papiri, monete). Nello stesso tempo, invita a considerare questi scritti come una fonte utile per approfondire la conoscenza dell’impero romano nel i secolo d.C. L’archeologia non ha il compito di provare la “verità” della Bibbia; tuttavia l’analisi del contesto storico agevola una corretta lettura delle sue pagine, lontane da noi nel tempo ma importanti per comprendere una ancor viva vicenda culturale dipanatasi sulle coste del Mediterraneo tra Oriente e Occidente.

Appia Antica. Per “Incontri di archeologia” alle Tombe di Via Latina con visita guidata ai nuovi scavi della Villa degli Anicii e nella Basilica di S. Stefano, presentazione del libro di Giancarlo Rinaldi “Roma e i cristiani. Materiali e metodi per una rilettura”

appia-antica_parco_incontri-archeologia-alle-tombe-di-via-latina_16-marzo_locandinaNuovo appuntamento con gli “Incontri di Archeologia” alle Tombe della Via Latina, promossi dal parco archeologico dell’Appia antica, occasioni uniche per incontrare professionisti del settore e scoprire le loro ultime ricerche e pubblicazioni nella suggestiva cornice della sala superiore della Tomba dei Valeri. Sabato 16 marzo 2024, alle 10, si parlerà dei rapporti tra Roma e le comunità cristiane nelle diverse province dell’Impero con la presentazione del libro di Giancarlo Rinaldi “Roma e i cristiani. Materiali e metodi per una rilettura” (Ed. Vivarium Novum, 2022). Dopo i saluti del direttore Simone Quilici e del responsabile del sito Santino Alessandro Cugno, interverrà l’autore Giancarlo Rinaldi, già docente di Storia del Cristianesimo all’università “L’ Orientale” di Napoli. Appuntamento in via dell’Arco di Travertino 151. Attività gratuita su prenotazione scrivendo a pa-appia.tombelatine@cultura.gov.it.

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Copertina del libro “Roma e i cristiani. Materiali e metodi per una rilettura” di Giancarlo Rinaldi

“Roma e i cristiani”. Per troppo tempo i rapporti tra Impero romano e comunità cristiane sono stati considerati esclusivamente in base alle politiche dei vari imperatori e non in riferimento a quei governatori che, provincia per provincia e in varia misura, rappresentavano l’impero avvalendosi di un ampio margine di discrezionalità nell’interpretazione e nell’applicazione delle norme vigenti. Tale prospettiva va, se non abbandonata, decisamente relativizzata. Questo volume si caratterizza pertanto per un aspetto profondamente innovativo: la vicenda dei cristiani viene messa in relazione con il profilo personale e culturale dei governatori di provincia che ebbero a che fare con la nuova corrente religiosa. Territori privilegiati sono l’Asia, la Siria, l’Egitto, l’Africa. Gli ampi e accurati indici analitici consentono un rapido reperimento di una grande quantità di fonti documentarie (iscrizioni, papiri, monete, scavi) solitamente ignorati nella trattatistica generale di storia del cristianesimo; questo materiale rende più puntuale e articolata la ricostruzione della vicenda degli antichi cristiani.

A seguire, i partecipanti potranno effettuare una visita guidata speciale ai nuovi scavi della Villa degli Anicii e nella Basilica di S. Stefano.

Parco archeologico dell’Appia Antica. Per gli “Incontri di archeologia alle Tombe della via Latina” presentazione del libro “Ladri di antichità” a cura di Simona Modeo e Serena Raffiotta, e visita guidata speciale ai nuovi scavi della Villa degli Anicii e nella Basilica di S. Stefano

appia-antica_parco_incontri-archeologia-alle-tombe-di-via-latina_9-marzo_locandinaTornano gli “Incontri di Archeologia” alle Tombe della Via Latina, occasioni uniche promosse dal parco archeologico dell’Appia antica per incontrare professionisti del settore e scoprire le loro ultime ricerche e pubblicazioni nella suggestiva cornice della sala superiore della Tomba dei Valeri. Appuntamento sabato 9 marzo 2024, alle 10, in via dell’Arco di Travertino 151. Attività gratuita su prenotazione scrivendo a pa-appia.tombelatine@cultura.gov.it. Questa volta si affronterà il tema del traffico illegale del patrimonio culturale con la presentazione del libro “Ladri di antichità” a cura di Simona Modeo e Serena Raffiotta (ed. Lussografica, 2020). Dopo i saluti del direttore Simone Quilici e del responsabile del sito Santino Alessandro Cugno, interverranno le curatrici, Simona Modeo e Serena Raffiotta, in dialogo con Fabio Isman, giornalista e scrittore, e Serena Epifani, archeologa e giornalista. A seguire, i partecipanti potranno effettuare una visita guidata speciale ai nuovi scavi della Villa degli Anicii e nella Basilica di S. Stefano.

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Copertina del libro “Ladri di antichità” a cura di Simona Modeo e Serena Raffiotta

Ladri di antichità. Il volume raccoglie i contributi di archeologi, studiosi, giornalisti e rappresentanti delle Istituzioni che, a vario titolo, in passato e di recente, hanno operato al fine di contrastare il traffico clandestino di testimonianze culturali, rubate o scavate illecitamente per arricchire musei e collezioni private di tutto il mondo. In questo contesto, si vuole focalizzare l’attenzione sui danni gravi e irreparabili causati dall’azione devastante dei tombaroli e dei trafficanti di antichità. Contrastare questo fenomeno, che da secoli danneggia la nostra ricchissima terra, equivale a salvaguardare in eterno la nostra storia e le nostre radici.

Roma. Al Collegio Romano (e in diretta su YouTube) il convegno “Allestire l’archeologia. Progetti in corso e nuove proposte per i musei e i parchi archeologici nazionali”: in due giornate illustrati e discussi circa 40 progetti con oltre 100 esperti tra archeologi, architetti, ingegneri, docenti universitari, museologi e museografi

roma_mic_convegno-allestire-l-archeologia_locandinaOltre 100 esperti tra archeologi, architetti, ingegneri, docenti universitari, museologi e museografi si riuniscono il 26 e il 27 febbraio 2024 a Roma, al ministero della Cultura, al Collegio Romano, per il convegno organizzato dalla direzione generale Musei “Allestire l’archeologia. Progetti in corso e nuove proposte per i musei e i parchi archeologici nazionali”. Nel corso delle due giornate verranno illustrati e discussi circa 40 progetti, studiati per realizzare ex novo o per rinnovare gli allestimenti di altrettanti musei e parchi archeologici nazionali di tutta Italia. I lavori si concluderanno con una tavola rotonda, coordinata da alcune tra le personalità attualmente più competenti per animare il dibattito intorno all’intreccio tra ricerca, comunicazione e musei. Diretta sul canale YouTube del Ministero della Cultura ai seguenti link: 26 febbraio https://www.youtube.com/watch?v=tXYIwEtPCUo ; 27 febbraio https://youtube.com/live/MT5Q9kEkrkY. Finanziati con gli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (M1C3 Cultura 4.0), talora messi a sistema con altri finanziamenti del ministero della Cultura, i nuovi allestimenti dovranno saper rispondere a molteplici esigenze: la chiarezza, per veicolare nitidamente informazioni selezionate, con il ricorso, secondo opportunità, anche a supporti digitali; l’accessibilità, per includere ogni persona che intraprenda la visita; la sostenibilità, per inserirsi nel ciclo di conservazione e rigenerazione delle risorse del pianeta; la flessibilità e la praticità, per agevolare la rotazione delle collezioni esposte e la continuità della ricerca; l’estetica, per contribuire al benessere durante la permanenza; l’originalità, per permettere a ciascun contesto di emergere nella sua specificità e diversità. I contenuti scientifici e storici relativi al patrimonio archeologico trovano un decisivo canale di espressione negli allestimenti permanenti dei musei e dei parchi archeologici, attraverso i quali in pochi anni cambieranno l’impatto, l’attrattività e l’efficacia della comunicazione archeologica in Italia.

LUNEDÌ 26 FEBBRAIO 2024. Sala Spadolini: alle 9.30, saluti istituzionali. SESSIONE MATTUTINA “Paradigmi per il cambiamento”, presiede Alfonsina Russo. Alle 10, Andrea Viliani, “Museo delle Civiltà, il museo antropologico contemporaneo come ecosistema: nuovi allestimenti per esperienze accessibili e plurali, multidisciplinari e interspecie”; 10.15, Filippo Demma, Serena Guidone, Camilla Brivio, “#sibarinprogress: per una museologia del provvisorio”; 10.30, Andrea Bruciati, “Variae, Multiplices et Multiformes: le VILLÆ”; 10.45, Lorenza Campanella, Santino Alessandro Cugno, “MUVI Appia: il museo virtuale del Parco archeologico dell’Appia Antica. Opportunità e prospettive attraverso l’esempio offerto dal contesto delle tombe della via Latina”; 11, pausa.

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Nuovo allestimento del museo nazionale del Paleolitico di Isernia (foto mic)

“Nuovi allestimenti per la Preistoria”: alle 11.30, Pierangelo Izzo, Annarosa Di Nucci, Carlo Peretto, “Il riallestimento del Museo nazionale del Paleolitico di Isernia: tra archeologia, architettura, arte e design”; 11.45, Mari Hirose, Verena Frignani, Alessandro Sartori, “Un nuovo progetto di allestimento per il Museo archeologico nazionale di Mantova”. “Magna Grecia accessibile”: alle 12, Tiziana D’Angelo, Antonella Manzo, Teresa Marino, “Musei per tutti: nuovi progetti di allestimento, fruizione e accessibilità a Paestum”; 12.15, Fabrizio Sudano, Giuseppina Cassalia, Antonino Giordano, Elena Nicolò, Claudia Ventura, “Spazi inclusivi al MArRC: percorsi e strumenti narrativi per l’eliminazione delle barriere all’accessibilità culturale del patrimonio archeologico”; 12.30, dibattito; 13, pausa. SESSIONE POMERIDIANA “Terre etrusche”, presiede Simone Verde. Alle 14, Denise Tamborrino, Patrizia Cirino, Federica Timossi, Fabio Fornasari, “Patrimonio vivo: contemporaneità ed inclusione. Il nuovo riallestimento del Museo nazionale etrusco di Marzabotto”; 14.15, Giorgio Rocca, Alessandro Nocentini, “Verso la valorizzazione del patrimonio etrusco a Orvieto: dalla Necropoli al Museo”; 14.30, Alessandra Gobbi, Gabriella Musto, Daniela Borgese, “Percorsi veienti”; 14.45, Maria Cristina Tomassetti, Vincenzo Bellelli, Agostino Caterina, Melania Bisegna, “Il Museo archeologico nazionale di Tarquinia: work in progress”; 15, Lara Anniboletti, Giorgio Pala, Paolo Monesi, “Il progetto di riqualificazione e riallestimento del Museo archeologico nazionale di Civitavecchia”; 15.15, Mario Iozzo, Barbara Arbeid, “Il progetto di riallestimento del Museo archeologico nazionale di Firenze: 67 anni dopo l’alluvione del 1966”; 15.30, pausa.

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L’edificio che ospita il museo delle Navi romane di Nemi (foto mic)

“Emersi dall’acqua”: alle 16, Daniela De Angelis, Andrea Mandara, “Il nuovo allestimento del Museo delle Navi Romane di Nemi. Passato, presente e futuro”; 16.15, Andreina Contessa, Marta Novello, Francesca Condò, “Il nuovo Museo nazionale di Archeologia subacquea dell’Alto Adriatico di Grado (GO)”; 16.30, Daniele Ferrara, Maria Letizia Pulcini, Giulia Passante, Annunziata Genchi, “Da Hospitale a Museo. La nascita del nuovo Museo archeologico nazionale della Laguna di Venezia”; “Oltre l’Antico”: alle 16.45, Angela Borzacconi, “Il Museo archeologico nazionale di Cividale del Friuli: nuove forme per consolidate identità. Rigenerazione di uno spazio espositivo che racconta le radici dell’Europa altomedievale”; 17, Alessandra Mongelli, Claudia Lucchese, “Alla corte del tempo. Costruire nuovi percorsi di visita al Castello Svevo di Bari fra esperienze immersive e allestimenti archeologici”; 17.15, dibattito.

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Il suggestivo allestimento della mostra “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano” al museo Archeologico nazionale di Napoli (foto graziano tavan)

MARTEDÌ 27 FEBBRAIO 2024. Sala della Crociera: SESSIONE MATTUTINA “Sinergie moltiplicatrici”, presiede Francesca Cappelletti. Alle 9.30, Gabriele Nannetti, Ada Salvi, Federico Salvini, Jacopo Tabolli, Guglielmo Malizia, Roberto Vannata, “Dall’acqua al Museo: oltre la scoperta del santuario di Bagno Grande. Progetti e prospettive per il futuro Museo archeologico nazionale di San Casciano dei Bagni”; 9.45, Valeria Acconcia, Lara Anniboletti, Claudio Borgognoni, Alessandra Gobbi, Daniela Quadrino, Ursula Piccone, “Antichi popoli italici: dalla mostra temporanea al Museo archeologico nazionale di Veroli”; 10, Pietro Copani, Vincenzo Corrado, Anita Rocco, “Il nuovo Museo archeologico nazionale di Canosa di Puglia nell’edificio scolastico Mazzini”; 10.15, Massimo Osanna, Luigi La Rocca, Paolo Desideri, “Il Museo pompeiano al Real Albergo dei Poveri a Napoli”; 10.30, pausa. “Allestire l’archeologia in situ”: alle 11, Alfonsina Russo, Federica Rinaldi, Paola Quaranta, “Sotto un’altra luce. Progetti di accessibilità e innovazione tecnologica nel Parco archeologico del Colosseo”; 11.15, Alessandro D’Alessio, Cristina Genovese, “Spazi da esporre, spazi per esporre: i nuovi progetti di allestimento del Parco archeologico di Ostia antica”; 11.30, Enrico Rinaldi, Pierangelo Izzo, Michele Laurenzana, Lorenzo Romacciato, “Strategie innovative per i vari livelli di accessibilità nel Parco archeologico di Sepino”; 11.45, Marianna Bressan, Elisabetta Baldan, Francesca Farroni Gallo, “Allestire per aggregare. I progetti in corso ad Altino (Venezia)”; 12, Alessandra Guerrini, Marcella Mancusi, Massimo Molinelli, Antonella Traverso, “Museo nazionale e zona archeologica di Luni. L’accessibilità fisica e cognitiva: i progetti in corso”; 12.15, dibattito; 13, pausa.

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Depositi del museo Archeologico nazionale di Aquileia: Massimo Osanna, direttore generale musei; Andreina Contessa, direttrice regionale Musei del Friuli Venezia Giulia; Marta Novello, direttrice Man Aquileia (foto drm-fvg)

SESSIONE POMERIDIANA “Allestire l’archeologia nei musei”, presiede Luigi La Rocca. Alle 14, Stéphane Verger, “Presentazione del progetto “Urbs, dalla città alla campagna romana” e il nuovo percorso espositivo del Museo Nazionale Romano”; 14.15, Marta Novello, Elena Braidotti, Annalisa de Franzoni, Ilaria Fedele, “I nuovi depositi del Museo archeologico nazionale di Aquileia: strategie per una nuova narrazione museale”; 14.30, Daniele Ferrara, Annunziata Genchi, Marcella De Paoli, “Museo archeologico nazionale di Venezia. Il volto classico della Serenissima”; 14.45, Massimo Osanna, Francesco Sirano, Marialucia Giacco, Laura Forte, “Il progetto di riallestimento della Villa dei Papiri di Ercolano”; 15, Luigi Gallo, Diego Voltolini, “Restaurare, rifunzionalizzare, innovare. Il masterplan di intervento sul Museo archeologico nazionale delle Marche”; 15.15, Silvia Casciarri, Francesco Di Lorenzo, Silvia Dainese, Stefano Gris, “Nuovi percorsi espositivi al Museo archeologico nazionale e Teatro romano di Spoleto”; 15.30, pausa.

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Rendering dei nuovi allestimenti del museo Archeologico di Stabia “Libero d’Orsi” (foto parco archeologico di pompei)

“Allestire l’archeologia nei musei”: alle 16, Addolorata Bilardi, Antonio Salerno, Marco Magni, Valeria Parisi, “Il Museo archeologico di Calatia a Maddaloni (CE): nuove opportunità espressive del sistema spazio-collezione-tecnologia”; 16.15, Maria Rispoli, “Il progetto di ampliamento del Museo archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”: il museo che indaga e interpreta”; 16.30, Annamaria Mauro, “La rete museale statale della Basilicata. Nuovi orizzonti: accessibilità, inclusione e fruizione dei luoghi e delle collezioni”; 16.45, Francesco Muscolino, Luana Toniolo, Luciano Cannas, “Spazi ripensati: il nuovo allestimento del Museo nazionale archeologico ed etnografico “Giovanni Antonio Sanna” di Sassari”; 17, Tavola rotonda conclusiva: interverranno prof. Nadia Barrella, università della Campania “Luigi Vanvitelli”; prof. Maria Luisa Catoni, IMT Scuola Alti Studi Lucca; prof. Paolo Coen, università di Teramo; arch. Mario Cucinella. Mario Cucinella Architects; prof. Christian Greco, Museo Egizio di Torino; prof. Carlo Rescigno, università della Campania “Luigi Vanvitelli”. Modera prof. Massimo Osanna, direttore generale Musei.

Appia Antica. Per “Incontri di archeologia” alle Tombe di Via Latina con visita guidata alla Tomba dei Valeri, l’epigrafista Novella Lapini su “L’ara di L. Calpurnius Daphnus e la tomba dei Calpurni sulla via Latina”

appia-antica_parco_incontri-archeologia-alle-tombe-di-via-latina_22-luglio_locandinaNuovo appuntamento con gli “Incontri di archeologia” alle Tombe della Via Latina, in via dell’Arco di Travertino a Roma, promossi dal parco archeologico dell’Appia Antica. Sono occasioni uniche per incontrare professionisti del settore e scoprire le loro ultime ricerche e pubblicazioni nella suggestiva cornice della sala superiore della Tomba dei Valeri. Sabato 22 luglio 2023, alle 10, Ingresso in via dell’Arco di Travertino 151, nell’incontro “L’ara di L. Calpurnius Daphnus e la tomba dei Calpurni sulla via Latina” si parlerà di economia in epoca romana in compagnia di Novella Lapini, epigrafista e curatrice della mostra attualmente in corso alle Gallerie degli Uffizi “Pecunia non olet. I banchieri di Roma antica”. Tra i reperti in mostra vi è infatti l’ara del banchiere L. Calpurnius Daphnus, oggi in collezione privata ma proveniente dalla tomba dei Calpurni, la più antica delle Tombe della Via Latina, proprio in queste settimane oggetto di nuove indagini scientifiche. Dopo i saluti del direttore del Parco, Simone Quilici, interverranno il responsabile del sito, Santino Alessandro Cugno, e Novella Lapini. Evento gratuito su prenotazione, scrivendo a: pa-appia.tombelatine@cultura.gov.it o chiamando lo 06.7809255. A seguire: visita guidata alla Tomba dei Valeri e al Sepolcro dei Calpurni (esterno).