Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi con RAM film festival. Il Festival del Cinema Archeologico 2023 si fa in tre e diventa Festival diffuso: Licata, Agrigento, Sambuca. Prima tappa al museo Archeologico regionale della Badia di Licata
Il Festival del Cinema Archeologico 2023 si fa in tre e diventa Festival diffuso: Licata, Agrigento, Sambuca. Un viaggio da Est a Ovest, seguendo un percorso che va a toccare tre dei più importanti luoghi della cultura siciliana, affidati al parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi. Quattordici film per sette serate, tre location differenti, due appuntamenti speciali con talk e una degustazione. Il Festival del Cinema Archeologico 2023, organizzato dal parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, in collaborazione con il RAM film festival Rovereto Archeologia Memorie, aspetta dunque gli appassionati a Licata (13-14 luglio 2023), Agrigento (18-19-20 luglio 2023) e Sambuca di Sicilia (21-22 luglio 2023). Coordinamento scientifico Valentina Caminneci e Maria Concetta Parello; Giuseppe Avenia, responsabile museo Archeologico di Agrigento; Rosario Maniscalco, responsabile UO 02. Documentari, programma e coordinamento a cura di RAM film festival – Fondazione Museo Civico di Rovereto.
“Il Festival del Cinema Archeologico, nato quasi con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento”, spiegano alla direzione del Parco, “rappresenta una delle attività di divulgazione più radicate e identitarie dell’ente. Per questo, dopo molte edizioni di successo, è parsa doverosa una riflessione sulle possibilità di coinvolgimento delle nuove realtà archeologiche affidate alla gestione del Parco nei progetti di politica culturale volti alla disseminazione delle conoscenze e al protagonismo delle comunità locali. Da qui la volontà di sperimentare, per l’edizione 2023, una nuova formula, quella del Festival diffuso, mettendo in rete tre Musei, punte di diamante tra i luoghi della cultura affidati al Parco: il museo Pietro Griffo, al centro della Valle dei Templi, custode di un immenso patrimonio che illustra la storia della ricerca di una buona parte della Sicilia centro meridionale, e i due musei liminari della provincia di Agrigento, il museo della Badia di Licata, a Est, contenitore antico di reperti millenari e il museo di Palazzo Panitteri di Sambuca di Sicilia, scrigno di straordinari tesori recuperati negli anni dalle ricerche nell’imponente sito di Monte Adranone. Il Festival dunque, quest’anno – concludono – viaggerà da Est a Ovest, incontrando e dialogando con le comunità e le amministrazioni locali, che si ringraziano, e con le quali il Parco si augura di avviare un nuovo percorso del Festival che le renda protagonisti e partecipi della nostra idea di condivisione del patrimonio”.
Prima tappa il 13 e 14 luglio 2023, al museo Archeologico regionale della Badia di Licata. Proprio in questo antico contenitore di reperti millenari verranno proiettati quattro film a tema preistorico, che passano dalla vita della donna nel Paleolitico a quella dell’uomo nel Neolitico, spaziando tra stereotipi di genere e antiche sepolture.

Frame del film “Lady Sapiens à la recherche de la préhistoire / Lady Sapiens alla ricerca della preistoria” di Thomas Cirotteau
13 LUGLIO 2023, inizio proiezioni alle 21: apre il film “Lady Sapiens à la recherche de la préhistoire / Lady Sapiens alla ricerca della preistoria” di Thomas Cirotteau (Francia, 2021, 52’). Chi erano le donne preistoriche e che aspetto avevano? Come si svolgeva la loro vita quotidiana? Qual era la divisione del lavoro tra uomini e donne? Arte rupestre e caccia per gli uomini, raccolta e lavori domestici per le donne? Segue il film “Il Giovane Principe delle Arene Candide” di Alessandro Beltrame e Andrea Walts (Italia, 2021, 14’). Il primo maggio 1942 gli archeologi Luigi Cardini e Virginia Chiappella, nella Caverna delle Arene Candide a Finale Ligure, vengono chiamati da operai-militari perché dal terreno sta riemergendo un’antica sepoltura. Un salto nel tempo ci riporta a 28mila anni fa.

Frame del ilm “Terra X. Mächtige Männer Ohnmächtige Frauen? / Terra X. Uomini potenti donne impotenti?” di Birgit Tanner e Carsten Gutschmidt
14 LUGLIO 2023, inizio proiezioni alle 21: apre il film “Terra X. Mächtige Männer Ohnmächtige Frauen? / Terra X. Uomini potenti donne impotenti?” di Birgit Tanner e Carsten Gutschmidt (Germania, 2020, 52’). L’enigma delle ossa. Rivoluzione di genere. Si dice che l’uomo, come cacciatore e capofamiglia, sia stato al vertice della società sin dall’inizio della storia umana. Niente di più sbagliato. Molti ricercatori stanno acquisendo nuove conoscenze volte a stravolgere le ipotesi sui ruoli di genere e la concezione della preistoria avuta fino a oggi. Segue il film “Man Creates Man / L’uomo crea l’uomo” di Yiotis Vrantzas (Grecia, 2020, 7’). Suolo e acqua: i materiali della vita. I materiali della creazione nelle mani di un uomo neolitico. Perché l’uomo crea l’uomo? Chiude il festival a Licata l’annuncio del vincitore del PREMIO CITTÀ DI LICATA, assegnato dalla giuria composta da Maurizio Battisti, Salvo D’Addeo, Rosaria Merro.
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- - luglio 13, 2023
- - luglio 17, 2023
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