Montecchio Maggiore (Vi). Al museo Zannato apre la mostra “Il cavaliere longobardo di Monticello di Fara” sull’eccezionale sepoltura scoperta nel 2020 a Sarego nei lavori per l’acquedotto anti Pfas

Fase dei preparativi della mostra “Il cavaliere longobardo di Monticello di Fara” al museo di Archeologia e Scienze Naturali “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (VI) (foto sabap-vr)
Al museo Zannato di Montecchio Maggiore (Vi) fervono gli ultimi preparativi per l’esposizione dedicata a “Il cavaliere longobardo di Monticello di Fara”. Giovedì 19 maggio 2022, alle 10, nella sala civica Corte delle Filande a Montecchio Maggiore, l’inaugurazione della mostra curata da Claudia Cenci per la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio di Verona Rovigo e Vicenza, dove verranno esposti al pubblico i materiali di età longobarda rinvenuti nel 2020 nel comune di Sarego (VI), durante le indagini di archeologia preventiva per la realizzazione dell’acquedotto anti Pfas nella tratta Brendola-Lonigo.

L’umbone dello scudo del cavaliere longobardo al momento del rinvenimento a Monticello di Fara (foto sabap-vr)

L’umbone del cavaliere longobardo di Monticello di Fara dopo il restauro (foto sabap-vr)
L’eccezionale sepoltura di un cavaliere di età longobarda ed altri importanti reperti, restaurati grazie al contributo di Veneto Acque Spa, saranno presentati per la prima volta al pubblico al museo di Archeologia e Scienze Naturali “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (VI). Una nuova occasione di studio e conoscenza del territorio vicentino nell’Alto Medioevo. Dal 21 di maggio 2022 la mostra rimarrà aperta al pubblico il sabato (15-18.30) e la domenica (9.30-12.30 e 15-18.30).
Il programma di giovedì 19 maggio 2022. Introduce Annachiara Bruttomesso, conservatore museo Zannato. Seguono i saluti istituzionali di Vincenzo Tinè, soprintendente ABAP per le province di Verona Rovigo e Vicenza; Gianvittore Vaccari, amministratore unico Veneto Acque SpA; Roberto Castiglion, sindaco di Sarego; Gianfranco Trapula, sindaco di Montecchio Maggiore. Quindi la presentazione della mostra: Claudia Cenci, funzionario archeologo SABAP Verona Rovigo e Vicenza e DG ABAP Servizio II, scavi e tutela patrimonio archeologico, su “Dallo scavo alla vetrina. Il progetto di valorizzazione dei materiali di Monticello di Fara”; Caterina Giostra, docente di Archeologia medievale all’università Cattolica di Milano, su “Un cavaliere longobardo sepolto presso una chiesa”. A seguire inaugurazione dell’esposizione al museo Zannato.
Tag:Annachiara Bruttomesso, Caterina Giostra, Claudia Cenci, Comune di Montecchio Maggiore, Comune di Sarego, Gianfranco Trapula, Gianvittore Vaccari, mostra “Il cavaliere longobardo di Monticello di Fara”, museo di Archeologia e Scienze naturali "Giuseppe Zannato" di Montecchio Maggiore, Roberto Castiglion, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio delle province di Verona Rovigo e Vicenza, università Cattolica Milano, Veneto Acque Spa, Vincenzo Tinè
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Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)
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