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Roma. Per “Dialoghi in Curia” incontro, in presenza e on line, con Rüstem Aslan, direttore degli scavi archeologici di Troia in Turchia, su “Troy. Story of a City from Myth to Archaeology” nell’ambito della mostra “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma” al Tempio di Romolo nel Foro Romano

roma_dialoghi-in-curia_troy-story-of-a-city-from-myth-to-archaeology_locandina“Troy. Story of a City from Myth to Archaeology” con Rüstem Aslan, direttore degli scavi archeologici di Troia in Turchia, è il nuovo appuntamento della rassegna “Dialoghi in Curia” del parco archeologico del Colosseo, inserito nel ciclo di conferenze attorno alla mostra “Il viaggio di Enea da Troia a Roma” allestita al Tempio di Romolo nel Foro Romano, cui appunto è legato un interessante programma di conferenze e visite guidate mirate all’approfondimento di temi specifici o dei luoghi del parco archeologico del Colosseo legati al mito di Enea. Venerdì 24 marzo 2023, alle 16.30, la Curia Iulia ospita la conferenza “Troy. Story of a City from Myth to Archaeology” di Rüstem Aslan, direttore degli scavi archeologici di Troia in Turchia, che illustrerà la storia del sito e delle indagini che, iniziate più di un secolo fa, hanno stabilito una cronologia fondamentale per lo studio di questa area del Mediterraneo orientale. Introduce Alfonsina Russo, direttrice del parco archeologico del Colosseo. La conferenza sarà tenuta in lingua inglese. Saranno distribuite copie della relazione in lingua italiana. Ingresso da largo della Salara Vecchia, 5. L’evento potrà essere seguito in presenza con prenotazione su https://www.eventbrite.it/e/565153227517 o, in alternativa, in streaming su https://www.facebook.com/parcocolosseo. Successivamente pubblicato su YouTube.

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Rüstem Aslan, responsabile dell’area archeologica di Troia

Rüstem Aslan si è laureato all’università di Istanbul, Facoltà di Lettere, Dipartimento di Preistoria. Nel 1988 ha partecipato come studente agli scavi archeologici di Troia iniziati dal prof. dr. M. Osman Korfmann. Dopo gli studi universitari, ha svolto gli studi di master e di dottorato su Troia e Troas sotto la guida del prof. Korfmann all’università di Tubinga (Germania). Dal 1988, oltre al suo lavoro in qualità di archeologo in diverse zone dell’Anatolia (Tekirdag, Urfa, Diyarbakir), ha partecipato ininterrottamente agli scavi di Troia. Dopo la morte del prof. Korfmann nel 2005, è diventato co-direttore degli scavi di Troia per poi divenirne direttore dal 2013. Rüstem Aslan è inoltre docente al Dipartimento di Archeologia dell’università Onsekiz Mart di Çanakkale, autore di numerosi libri e articoli su Troia e Troas in turco, inglese e tedesco, nonché di libri tradotti in inglese e in tedesco.

Roma. Per “Dialoghi in Curia” incontro, in presenza e on line, con i docenti dell’università di Siena Alessandro Fo e Filomena Giannotti su “Fra poesia e pandemia: presenze di Enea oggi” nell’ambito della mostra “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma” al Tempio di Romolo nel Foro Romano

roma_dialoghi-in-curia_conferenza-Enea-Atena-e-l-umile-Italia_d-andria_locandina“Enea, Atena e l’umile Italia. Novità dagli scavi dell’Athenaion di Castro in Messapia” con Francesco D’Andria è il nuovo appuntamento della rassegna “Dialoghi in Curia” del parco archeologico del Colosseo, inserito nel ciclo di conferenze attorno alla mostra “Il viaggio di Enea da Troia a Roma” allestita al Tempio di Romolo nel Foro Romano, cui appunto è legato un interessante programma di conferenze e visite guidate mirate all’approfondimento di temi specifici o dei luoghi del parco archeologico del Colosseo legati al mito di Enea. Giovedì 16 marzo 2023, alle 16.30, la Curia Iulia ospita dunque la conferenza “Enea, Atena e l’umile Italia. Novità dagli scavi dell’Athenaion di Castro in Messapia” in cui Francesco D’Andria, accademico dei lincei e professore emerito di Archeologia classica dell’università del Salento, presenterà gli scavi dell’Athenaion di Castro in Messapia e i rinvenimenti di numerosi frammenti della statua colossale della dea Minerva effettuati tra il 2015 e il 2022. Introduce Alfonsina Russo, direttore del parco archeologico del Colosseo. L’evento potrà essere seguito in presenza con prenotazione su eventbrite.it. Ingresso da largo della Salara Vecchia, 5. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming dalla Curia Iulia sulla pagina Facebook del Parco archeologico del Colosseo: https://www.facebook.com/parcocolosseo.

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Il prof. Francesco D’Andria (foto marta)

Francesco D’Andria. Professore emerito nell’università del Salento (già ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana), si laurea in Lettere classiche e consegue il diploma di Specializzazione all’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo un breve periodo come Ispettore archeologo alla soprintendenza del Molise, nel 1974 passa all’università di Lecce come assistente ordinario, e, a partire dal 1986, come ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana. Nell’università ha ricoperto vari incarichi, in particolare come direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia); dal 2010 al 2013 è stato responsabile area Scienze umane nella Scuola superiore ISUFI, quindi professore emerito. Ha insegnato all’università Cattolica di Milano, l’università della Basilicata (Matera) e l’università di Lugano (Svizzera). Dal 2001 al 2010 ha diretto l’IBAM (Istituto per i Beni archeologici e monumentali) del Consiglio Nazionale delle Ricerche con sede a Lecce. Dal 1993 al 1997 è stato membro eletto del Consiglio Nazionale Beni Culturali e Ambientali. Dal 2000 al 2015 ha diretto la Missione Archeologica Italiana a Hierapolis di Frigia (Turchia). Nel Salento ha realizzato i parchi archeologici di Cavallino, di Acquarica, di Vaste, di Castro, curando l’allestimento dei Musei di Oria, Lecce, Vaste e Castro. Nel 2005 il Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, lo ha insignito del titolo di “Cavaliere dell’Ordine della Solidarietà Sociale”. È membro del Deutsches Archaeologisches Institut (Istituto Archeologico Germanico) di Berlino, della British School at Rome, dell’Istituto Archeologico Austriaco-Vienna, del TEBE (Institutum turcicum Scientiae Antiquitatis) Istanbul, dell’Accademia Pugliese delle Scienze e della Pontificia Accademia di Archeologia; è anche professore honoris causa della Pamukkale Üniversitesi, Denizli (Turchia).

Roma. Per “Dialoghi in Curia”, in occasione della festa nazionale del Gatto, due conferenze, in presenza e on line, con Claudio Salone e Concetta Masseria sul felino più amato

roma_dialoghi-in-curia_giornata-nazionale-del-gatto_locandinaPer “Dialoghi in curia”, promossi dal parco archeologico del Colosseo, in occasione della festa nazionale del Gatto, venerdì 17 febbraio 2023, alle 16.30, la Curia Iulia ospita due conferenze dedicate al felino più amato. L’evento potrà essere seguito in presenza con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti su eventbrite al link https://www.eventbrite.it/e/531993856947. Ingresso da largo della Salara Vecchia n.5. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming dalla Curia Iulia sulla pagina Facebook del Parco archeologico del Colosseo (https://www.facebook.com/parcocolosseo). Introduce Alfonsina Russo, direttrice del parco archeologico del Colosseo. Intervengono l’archeologo Claudio Salone con “Il gatto al tempo dei greci e dei romani” e Concetta Masseria, già docente di archeologia classica e di storia dell’architettura, dell’università di Perugia, con “L’insospettabile testimone di un evento straordinario. Forme di comunicazione per dettagli”. In occasione della Festa del Gatto, inoltre, il Parco pubblicherà i nomi dei giovani vincitori del concorso di arti figurative “I gatti del Parco? Eccoci qui!”. Il concorso è dedicato ai ragazzi dai 4 ai 15 anni, che hanno inviato le loro opere d’arte ispirate al Parco e ai nostri amici gatti. Le creazioni più belle saranno pubblicate sul sito e sui social del PArCo, e i vincitori, oltre  a ricevere in regalo i gadgets del Parco, saranno invitati  in primavera a una speciale visita guidata, curata dall’Ufficio Didattica del Parco.

Roma. Per “Dialoghi in Curia” incontro, in presenza e on line, con i docenti dell’università di Siena Alessandro Fo e Filomena Giannotti su “Fra poesia e pandemia: presenze di Enea oggi” nell’ambito della mostra “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma” al Tempio di Romolo nel Foro Romano

roma_dialoghi-in-curia_tra-poesia-e-pandemia_enea-oggi_fo-e-giannotti_locandinaAlla mostra “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma” allestita al Tempio di Romolo, nel Foro romano, è legato un interessante programma di conferenze e visite guidate mirate all’approfondimento di temi specifici o dei luoghi del parco archeologico del Colosseo legati al mito di Enea. Per “Dialoghi in Curia”, promossi dal parco archeologico del Colosseo, giovedì 16 febbraio 2023, alle 16.30, la Curia Iulia ospita la conferenza “Fra poesia e pandemia: presenze di Enea oggi”. Introduce Alfonsina Russo, direttore del parco archeologico del Colosseo; intervengono Alessandro Fo e Filomena Giannotti, studiosi entrambi afferenti al Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature antiche e moderne della università di Siena. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti su eventbrite https://www.eventbrite.it/e/522978040397. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming dalla Curia Iulia sulla pagina Facebook del Parco archeologico del Colosseo: https://www.facebook.com/parcocolosseo. Oltre a vantare un’incredibile fortuna nell’arte di tutti i tempi e nella letteratura contemporanea, il celebre episodio del secondo libro dell’Eneide, in cui Enea fugge da Troia in fiamme con il padre sulle spalle e il figlioletto per mano, ha ispirato in Italia una serie di riflessioni tra marzo 2020 e marzo 2021. Sullo sfondo della drammatica questione, emersa nel primo dilagare del contagio, circa la distribuzione delle cure in base alle aspettative di vita, saranno presentati vari testi, nati perlopiù nell’ambito della comunicazione di massa e tutti incentrati sulla figura di Enea e sul suo entrare in risonanza con la pandemia da Covid-19. Ne scaturisce la lezione dell’importanza della pietas verso i propri cari, a riprova di quanto l’archetipo di Enea continui ad agire sulla coscienza di noi moderni.

Roma. Per “Dialoghi in Curia” incontro, in presenza e on line, con l’archeologo subacqueo Roberto Petriaggi su “La nave degli eroi” omerici nell’ambito della mostra “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma” al Tempio di Romolo nel Foro Romano

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Rilievo di marmo raffigurante lo sbarco dei Troiani, proveniente da Gaeta e conservato al museo Archeologico nazionale di Napoli (foto mann)

Per “Dialoghi in Curia” promossi dal parco archeologico del Colosseo, venerdì 20 gennaio 2023, alle 16.30, in Curia Iulia l’incontro pubblico “Le navi degli eroi” nell’ambito del programma legato alla mostra “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma” allestita nel Tempio di Romolo nel Foro Romano. La conferenza è tenuta da Roberto Petriaggi, archeologo e subacqueo italiano, che proporrà un approfondimento sulle navi degli eroi omerici. Introduce Alfonsina Russo, direttrice del parco archeologico del Colosseo. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti su eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/500814308077. Ingresso da largo della Salara Vecchia n.5. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming dalla Curia Iulia sulla pagina Facebook del parco archeologico del Colosseo.

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La soprintendente Barbara Davidde con l’archeologo subacqueo Roberto Petriaggi sulla barca appoggio a Baia (foto Marcello Adamo)

Roberto Petriaggi ha lavorato dal 1978 al 2010 al ministero per i Beni e le Attività culturali. Ha svolto attività di tutela archeologica in varie soprintendenze italiane, al Servizio Tecnico per l’Archeologia Subacquea (STAS), è stato direttore del museo delle Navi Romane di Fiumicino e ha diretto ricerche e campagne di archeologia subacquea in Italia e all’estero, particolarmente in Yemen, Oman, Libia. Nel 1997 ha fondato il Nucleo per gli Interventi di Archeologia Subacquea (NIAS) dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (ISCR, già ICR), che ha diretto fino al termine della carriera nel ministero. Per l’ISCR ha svolto anche attività di professore alla Scuola di Alta Formazione per l’insegnamento del restauro e ha diretto importanti lavori di restauro, tra i quali si segnala quello del Satiro Danzante di Mazara del Vallo. Dal 2002 al 2009, inoltre, è stato docente a contratto di Archeologia Subacquea all’università di Roma Tre. Dal 2001 al 2010 è stato ideatore e direttore del progetto Restaurare Sott’acqua per interventi di restauro in situ in varie località italiane e, principalmente, presso il parco archeologico sommerso di Baia (Napoli). È autore di numerose pubblicazioni e monografie e, dal 2004, è direttore di “Archaeologia Maritima Mediterranea”, periodico internazionale di studi e ricerche di archeologia subacquea edito da Fabrizio Serra (libraweb.net). Attualmente collabora con la Missione in Libia dell’università di Roma Tre ed è anche consulente dell’ISCR per il progetto Restaurare Sott’acqua e dell’università della Calabria per il Progetto COMAS – Planned COnservation, “in situ”, of underwater archaeological artefacts.

Roma. Per “Dialoghi in Curia”, ultimo appuntamento dell’anno, presentazione, in presenza e in streaming, del libro di Marco Brunetti “Nero’s Domus Aurea. Reconstruction and Reception of the Volta Dorata” (Silvana Editoriale)

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La copertina del libro di Marco Brunetti “Nero’s Domus Aurea. Reconstruction and Reception of the Volta Dorata” (Silvana editoriale)

Il ciclo “Dialoghi in Curia”, promosso dal parco archeologico del Colosseo, si conclude per il 2022 con l’appuntamento di martedì 20 dicembre 2022 con la presentazione del volume di Marco Brunetti “Nero’s Domus Aurea. Reconstruction and Reception of the Volta Dorata”, edito da Silvana Editoriale. Alle 16.30 la Curia Iulia ospita la presentazione di un’opera dedicata alla Volta Dorata, la volta della Sala 80 della Domus Aurea di Roma, costruita dall’imperatore Nerone nel 64-68 d.C. Introduce Alfonsina Russo, direttrice del parco archeologico del Colosseo. Intervengono Carlo Gasparri, Accademia nazionale dei Lincei; Tatjana Bartsch, Bibliotheca Hertziana, Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte. ​Sarà presente l’autore. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti attraverso questo link: https://www.eventbrite.it/e/475227868347. Ingresso da largo della Salara Vecchia, 5. All’ingresso del PArCo sarà richiesto di indossare la mascherina. L’evento potrà essere seguito anche in diretta streaming online sulla pagina Facebook del Parco archeologico del Colosseo.

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Ricostruzione della Volta dorata della Sala 80 della Domus Aurea, che era un triclinio di lusso (foto PArCo)

La funzione della Sala 80 come triclinio di lusso, la sua posizione centrale e il gusto artistico del proprietario hanno giocato un ruolo di primo piano nell’elaborazione e nella definizione del raffinato sistema decorativo della volta. Il volume offre un’analisi critica e un confronto di tutte le opere grafiche – tra cui disegni, acquerelli e incisioni a colori – che raffigurano la Volta Dorata dalla sua scoperta negli anni Settanta del Quattrocento da parte di artisti e antiquari del primo Rinascimento. La ricerca affronta principalmente due questioni strettamente correlate. Una riguarda l’aspetto originario della volta e il rapporto tra la sua decorazione e i miti che le fonti letterarie indicano come i preferiti di Nerone e quelli della letteratura neroniana. L’altro tema riguarda i metodi di lavoro utilizzati nei secoli dagli artisti che hanno copiato la volta neroniana e l’influenza della Volta Dorata su artisti e manufatti.

 

Roma. Per “Dialoghi in Curia” incontro in presenza e in streaming su “1922-2022. Spina etrusca: a cent’anni dalla scoperta di un grande porto mediterraneo” con Sassatelli, Braccesi e Michetti

roma_dialoghi-in-curia_spina-etrusca_sassatelli-braccesi-michetti_locandinaNuovo appuntamento con i “Dialoghi in Curia” promossi dal parco archeologico del Colosseo. Giovedì 17 novembre 2022, alle 16.30, la Curia Iulia ospita “1922-2022. Spina etrusca: a cent’anni dalla scoperta di un grande porto mediterraneo”: una conferenza dedicata al centenario della scoperta di Spina, grande porto etrusco del Mediterraneo rinvenuto casualmente nel 1922. Le successive indagini scientifiche furono dirette dalla soprintendenza alle Antichità dell’Emilia e della Romagna, istituita il 19 settembre 1924. Le campagne di scavo, condotte fino al 1935dal neo soprintendente Salvatore Aurigemma nell’area di Valle Trebba, portarono alla luce la zona settentrionale della necropoli di Spina con più di 1200 sepolture. La successiva bonifica di Valle Pega portò alla scoperta, tra il 1953 e il 1956, dell’area meridionale della necropoli che, nell’arco di altri dieci anni di scavi alla guida del soprintendente Paolo Enrico Arias e del direttore del Museo Nereo Alfieri, restituì ben 3mila tombe. Tra il 1957 e il 1964 fu individuato anche l’abitato, nella Valle del Mezzano, oggetto, negli ultimi anni, di nuove indagini estensive volte a definire meglio gli aspetti strutturali e cronologici urbani. Dopo i saluti di Alfonsina Russo, direttore del PArCo, introduce Massimo Osanna, direttore generale Musei. Intervengono Giuseppe Sassatelli, presidente dell’istituto nazionale di Studi Etruschi e Italici; Lorenzo Braccesi, già professore universitario, storico e saggista; e Laura Michetti, professoressa alla Sapienza Università di Roma. Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti (max 100) su www.eventbrite.it. Ingresso da largo della Salara Vecchia n.5. All’ingresso del PArCo sarà richiesto di indossare la mascherina. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming online sulla pagina Facebook del Parco archeologico del Colosseo.

Roma. Per “Dialoghi in Curia” presentazione, in presenza e on line, di un volume della serie dei Quaderni Vulcenti, editi da Antiqua Res Edizioni: “Regisvilla. Scavi e Ricerche (1968 – 1983)” di Carlo Regoli

roma_dialoghi-in-cuiria_regisvilla-scavi-e-ricerche_carlo-regoli_locandinaNuovo appuntamento con i “Dialoghi in Curia” promossi dal parco archeologico del Colosseo. Giovedì 10 novembre 2022, alle 16.30, la Curia Iulia ospita la presentazione, in presenza e on line, di un volume della serie dei Quaderni Vulcenti, editi da Antiqua Res Edizioni: “Regisvilla. Scavi e Ricerche (1968 – 1983)” di Carlo Regoli, dedicato alla ricostruzione delle indagini archeologiche e allo studio delle strutture e dei materiali rinvenuti nel sito costiero di Regisvilla (Montalto di Castro, VT), oggetto di scavi tra il 1977 e il 1980 da parte dell’Istituto di Topografia Antica dell’università La Sapienza di Roma. Oltre a queste ricerche, edite solo in parte, sono state riesaminate tutte quelle attività che hanno interessato l’area, come ricognizioni di superficie e recuperi di emergenza, testimoniate da documenti d’archivio databili tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta. Presenta Stephane Verger, direttore del museo nazionale Romano; intervengono Margherita Eichberg, soprintendente ABAP per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale e Gianni Bonazzi, presidente Fondazione Vulci. Introduce Alfonsina Russo, direttore del PArCo. L’evento potrà essere seguito in presenza con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti (max 100) su www.eventbrite.it.

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La copertina del libro Nuovo appuntamento “Regisvilla. Scavi e Ricerche (1968 – 1983)” di Carlo Regoli

Il volume si articola in due Parti, divise in sei capitoli. La Parte Prima si apre con un’introduzione al territorio costiero vulcente (Cap. 1), a cui segue un riesame di tutte le fonti e i documenti d’archivio riguardanti il sito di Regisvilla (Cap. 2). Sono poi descritte e interpretate le attività di scavo svolte tra il 1977 e il 1980 (Cap. 3) e analizzati nel dettaglio i vari gruppi di reperti rinvenuti (Cap. 4). Concludono questa prima sezione alcune considerazioni interpretative sul sito e i suoi frequentatori (Cap. 5). La Parte Seconda, invece, è composta essenzialmente dal Catalogo analitico dei materiali diagnostici (Cap. 6), presentati per schede seguendo l’ordine di scavo, cioè per saggio, “strato” o “livello”, e per classe di produzione, all’interno della quale sono, a loro volta, divisi per forme e tipi. Seguono le abbreviazioni bibliografiche e le tavole con l’apparato grafico. Da sempre Regisvilla ha suscitato grande interesse ed attenzione. Nel suo periodo di massima espansione Vulci vantava ben due porti. Il primo, il più antico, era quello situato alla foce del fiume Fiora, canale navigabile dove le merci potevano essere veicolate da chiatte trainate da funi e trasportate sino alla città. Poi c’era appunto l’altro porto di Regisvilla. Il nome Regisvilla significa “Città del Re” e viene citata da Strabone, che narra come qui regnò Maleos, re dei Pelasgi, per poi procedere alla volta di Atene. Detto anche Regae, da “Regai” cioè “scogliera”, perché vicino a Punta delle Murelle a Montalto Marina. I reperti rinvenuti, databili al VI e al V sec. a. C. permettono di datare il porto all’età tardo arcaica. Un ulteriore tassello è stato aggiunto dalla ricognizione ad opera dell’Associazione Subacquea Assopaguro di Montalto, che ha scoperto strutture sommerse, formate da ciottoli fluviali: forse proprio la struttura originaria del Porto. Ciò, dunque, permetterebbe persino di associare Regisvilla, per tipologia, ad altri porti del Mediterraneo in siti che hanno caratteristiche geomorfologiche simili a quelle delle coste di Montalto. Di recente, la Soprintendenza ha provveduto ad acquisire, attraverso la procedura della prelazione, una parte delle aree un tempo collegate al porto di Regisvilla, vincolate con DM del 05.08.1985.

Roma. Per “Dialoghi in Curia” passeggiata nel Foro Romano con Francesco Rutelli e la direttrice del PArCo Alfonsina Russo in occasione dell’uscita deli libro “Roma, camminando” (edizioni Laterza)

roma_dialoghi-in-curia_camminando-nel-foro-romano-con-francesco-rutelli_locandinaSpeciale appuntamento con una guida d’eccezione per “Dialoghi in Curia”, il ciclo di incontri promossi dal parco archeologico del Colosseo. Martedì 4 ottobre 2022, per quanti sono riusciti a prenotare un posto appuntamento alle 18 all’Arco di Tito con ingresso dalla via Sacra. L’incontro avrà la durata di un’ora circa. Si consiglia di indossare scarpe adatte a un percorso di camminata. in occasione della presentazione del suo nuovo libro “Roma, camminando” (edizioni Laterza), Francesco Rutelli condurrà una passeggiata lungo la via Sacra aperta a tutti e tutte. Un itinerario sul far della sera alla scoperta dei luoghi della politica della Roma antica che terminerà in Curia Iulia, antica sede del Senato Romano, con un incontro con la direttrice del parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo. L’evento è tutto esaurito. Sarà l’occasione per presentare il volume che attraversa 28 secoli di Storia dell’Urbe con 18 itinerari sorprendenti a partire dal fiume Tevere: uno di essi, “Quattro passi nella politica dell’antica Roma”, transita lungo i Fori Imperiali per toccare il Foro Romano e il Palatino fino a giungere al Colosseo.

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Copertina del libro “Roma, camminando” di Francesco Rutelli

“Roma, camminando”. Esplorare Roma camminando, per conoscerla sul serio. Ad accompagnarci una guida speciale con cui risaliremo 28 secoli attraverso 18 itinerari sorprendenti. Scopriremo così la città che non illude, né delude mai. Allora partiamo da dove tutto è cominciato. Dal Tevere. E iniziamo a camminare. Ecco che quegli stessi luoghi che percorriamo distrattamente ci mostreranno un volto diverso e nuovo. Ci accorgeremo delle infinite stratificazioni di questa città; dei millenni di cultura, potere e bellezza che si sono succeduti sovrapponendosi e mai elidendosi. Per non perderci, la nostra guida ha organizzato 18 itinerari a tema che ci permetteranno ogni volta di scoprire un aspetto diverso magari proprio là dove non saremmo mai andati. Così percorreremo la via Tuscolana per conoscere gli acquedotti che la attraversano e le scenografie romane negli Studi di Cinecittà, oppure risaliremo gli ultimi chilometri della via Francigena per ritrovare i panorami che per secoli i pellegrini ammiravano al termine del loro viaggio o, ancora, visiteremo i Fori per scoprire i luoghi della politica della Roma antica. Riusciremo perfino ad arrivare al mare sulle nostre gambe! Attraversare Roma sarà una magnifica esperienza, perché nessuna come lei accoglie chi vuole conoscerla davvero.

Roma. Per “Dialoghi in Curia” incontro in presenza e in streaming su “Gli scavi della missione italo-egiziana ad Assuan: risultati, prospettive, prove di un legame con Roma”

roma_Dialoghi-in-Curia_Scavo-Assuan_locandinaNuovo appuntamento con i “Dialoghi in Curia” promossi dal parco archeologico del Colosseo. Giovedì 22 settembre 2022, alle 16.30, la Curia Iulia ospita una conferenza dedicata alla missione italo-egiziana ad Assuan. La Egyptian Italian Mission at West Aswan – EIMAWA nasce da un intervento di scavo di emergenza in seguito alla segnalazione di possibili scavi clandestini nella zona. Per fermare sul nascere questi episodi, il ministero delle Antichità egiziano, particolarmente attento alla tutela dei beni archeologici, ha avviato una campagna di scavi regolari coinvolgendo l’università di Milano in un’attività di ricognizione, monitoraggio, scavo e istituzione di un servizio di guardiania della necropoli. La ricerca si è concentrata nella zona del Mausoleo dell’Aga Khan e in particolare sulla porzione a nord del recinto del Mausoleo dove sono ben visibili un fronte di tombe rupestri e in alto sul pianoro una concentrazione di tombe ipogee. L’area indagata nel 2019 è di circa 20mila metri quadrati, ma l’estensione della necropoli nel suo complesso è probabilmente di circa 100mila metri quadrati. Introduce Alfonsina Russo, direttore del parco archeologico del Colosseo. Intervengono Said Mahmoud Abd El-Moneim, responsabile delle Antichità e del Turismo ad Assuan e co-direttore di EIMAWA, su “The protection and enhancement of the Aswan area from Abu Simbel to Kom Ombos”; Patrizia Piacentini e Massimiliana Pozzi, direttore e vice-direttore di EIMAWA – università di Milano, su “Gli scavi della missione italo-egiziana ad Assuan: risultati, prospettive, prove di un legame con Roma”. L’evento potrà essere seguito in presenza con ingresso da largo della Salara Vecchia, 5. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti (max 100) su www.eventbrite.it. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming online sul canale YouTube del PArCo.