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Aquileia (Ud). In Basilica patriarcale l’A.C.CulturArti porta “Anche le statue parlano”: tre visite teatralizzate (tutte sold-out) con Andrea Bellavite, Caterina Bernardi ed Edoardo De Angelis

E se l’immagine dell’Assunta nella Cappella degli affreschi della Basilica Patriarcale di Aquileia iniziasse a parlare, cosa ci racconterebbe? La risposta è riservata all’affezionato pubblico che segue le visite teatralizzate di “Anche le statue parlano”. Mercoledì 20 agosto Andrea Bellavite, direttore della Fondazione “Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia”, l’attrice Caterina Bernardi e il cantautore Edoardo De Angelis guideranno il pubblico all’interno della Basilica per svelarne le incantevoli preziosità e condividerne la profonda spiritualità. La Basilica di Aquileia è una basilica giubilare per l’Anno Santo 2025. Sono previsti tre turni di visita (già sold-out): alle 19 (1° gruppo); alle 20.15 (2° gruppo); alle 21.30 (3° gruppo). L’evento è gratuito (incluso nel biglietto di ingresso alla Basilica). Le visite teatralizzate sono inserite nel progetto “Anche le statue parlano”, ideato e prodotto dall’A.C. CulturArti, in partenariato con la Fondazione So.Co.B.A. Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. “Anche le statue parlano” nasce da un’idea piuttosto semplice: i musei non vanno solo visti, ma vanno anche ascoltati. Ogni oggetto conservato in un museo, dal più semplice al più complesso, dal più anonimo al più conosciuto, dal più comune al più prezioso, ha una storia da raccontare. Le opere esposte in un museo ci colpiscono inizialmente per il loro aspetto estetico, ma in realtà sono lì per raccontarci una storia: la loro storia che è anche la “nostra” storia. Questi oggetti collegano tempi differenti, disegnando la traiettoria della bellezza. Il progetto si è sviluppato intorno all’idea di dare voce a queste opere con una serie di visite teatralizzate, realizzate grazie ai testi originali scritti da Edoardo De Angelis, uno dei nomi più significativi della canzone d’autore italiana. “Anche le statue parlano” nasce con l’intento di collegare passato e presente, archeologia e storia contemporanea. Si tratta di un vero e proprio viaggio all’indietro nel tempo e si configura come un appello alla necessità di tutelare, conservare, promuovere e valorizzare il ricco patrimonio culturale regionale, nazionale e internazionale.

Aquileia (Ud). Al via la XVI edizione dell’Aquileia Film Festival organizzata dalla Fondazione Aquileia con Archeologia Viva e Firenze Archeofilm: sei serate con cinema, archeologia, esperti. Ecco il ricco programma. Tutti i film sottotitolati per le persone sorde e audiodescritti per ciechi e ipovedenti

Con la proiezione del film “Sulle Tracce del Patrimonio. Le Ragioni dell’Archeologia” di Eugenio Farioli Vecchioli martedì 29 luglio 2025, alle 21, in piazza Capitolo ad Aquileia (Ud), apre la XVI edizione dell’Aquileia Film Festival: cinema, archeologia, esperti si alterneranno per sei serate (29-30-31 luglio e 1-4-5 agosto 2025). Il tema scelto per quest’anno è “Strati di memoria”, un fil rouge che attraversa il Festival esplorando il patrimonio culturale e archeologico attraverso lo sguardo di autori, studiosi e testimoni che ne restituiscono la ricchezza e la fragilità. La rassegna internazionale di cinema archeologico è organizzata dalla Fondazione Aquileia con Archeologia Viva e Firenze Archeofilm; in collaborazione con ministero della Cultura, Comune di Aquileia, Regione Friuli Venezia Giulia, Basilica di Aquileia; con il sostegno di PromoTurismoFVG e Cassa Rurale FVG. L’ingresso è gratuito su prenotazione obbligatoria al link Eventi di Fondazione Aquileia – 6 attività e biglietti futuri | Eventbrite. Come di consueto, il pubblico sarà chiamato a votare il vincitore del Premio Aquileia, un mosaico realizzato dalla Scuola Mosaicisti del Friuli che verrà consegnato la sera di venerdì 1° agosto 2025: i film in concorso sono scelti tra il meglio della produzione cinematografica internazionale.

“Ogni civiltà lascia dietro di sé tracce, impronte sedimentate nel tempo, capaci di raccontare ciò che siamo stati e, in parte, ciò che siamo. In ogni film riaffiora un patrimonio che appartiene a tutti noi, e che abbiamo il dovere di proteggere, condividere e tramandare”, sottolinea il presidente della Fondazione Aquileia Roberto Corciulo. “È fondamentale che questa memoria, custodita nei luoghi e nei reperti del passato, sia restituita in forme comprensibili, inclusive e partecipate. Rendere la cultura accessibile a tutti significa aprire spazi di conoscenza condivisa, in cui ogni persona può riconoscersi e trovare strumenti per comprendere il presente attraverso il passato. Per questo motivo – annuncia Corciulo – l’Aquileia Film Festival da quest’anno sarà interamente accessibile grazie alla collaborazione con Sub-T”. Spiega Federico Spoletti, ceo di Sub-Ti Access “tutti i film in programma saranno sottotitolati per le persone sorde e ipoacusiche e audiodescritti per le persone cieche e ipovedenti, mentre le conversazioni con gli ospiti avranno la trascrizione in tempo per renderle fruibili anche dalle persone con disabilità uditive. L’Aquileia Film Festival si conferma quest’anno un esempio autentico di inclusione. Sono davvero felice che l’edizione 2025 sia accessibile anche alle persone con disabilità sensoriale – continua Spoletti – È uno dei primi festival cinematografici al mondo a rendere l’intero programma accessibile a tutti. La Fondazione Aquileia dà così un segnale concreto e importante di apertura e partecipazione culturale”. Aggiunge Piero Pruneti direttore di Archeologia Viva: “L’Aquileia Film Festival, dopo ben sedici anni ininterrotti di programmazione, si conferma un fiore all’occhiello del Friuli Venezia Giulia e come uno degli eventi culturali più importanti e partecipati d’Italia. Credo che tutto questo si debba alla capacità degli organizzatori di attualizzare le trascorse vicende dell’umanità facendone uno strumento di dibattito per la comprensione della realtà storica che stiamo vivendo. Anche quest’anno lo dimostrano i film in calendario e gli ospiti di assoluto rilievo che interverranno ogni sera”. “Come ogni anno, la rassegna rappresenta inoltre”, aggiunge il direttore della Fondazione Aquileia Cristiano Tiussi, “un’utilissima occasione di confronto, anche dietro le quinte, con gli ospiti, rappresentanti di prestigiosi enti e istituzioni italiane e non, con i quali di discute sulle prospettive di valorizzazione e i sistemi di gestione dei siti archeologici”.

Frame del film “Sulle Tracce del Patrimonio. Le Ragioni dell’Archeologia” di Eugenio Farioli Vecchioli

PROGRAMMA DI MARTEDÌ 29 LUGLIO 2025. Serata di apertura. Alle 21, apre il film “Sulle Tracce del Patrimonio. Le Ragioni dell’Archeologia” di Eugenio Farioli Vecchioli (Italia 2021, 60’). Archeologia, industria, agricoltura, lottizzazione edilizia. A partire dagli anni ’60 del secolo scorso le ragioni del patrimonio archeologico sono spesso entrate in conflitto con quelle dello sviluppo industriale, agricolo e urbanistico del nostro Paese. Dalle aree archeologiche della Basilicata allo scavo dell’antica città di Sibari. Dai templi di Paestum alla straordinaria scoperta del santuario-emporio di Gravisca. Il film ripercorre le storie esemplari dei conflitti, delle scoperte, e della salvaguardia del nostro patrimonio archeologico.

Francesca Cenerini dell’università di Bologna (foto fondazione aquileia)

Segue la conversazione con Francesca Cenerini, professoressa ordinaria di Storia romana all’università di Bologna. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. Chiude la serata il film “Luigi de Gregori. Salvare la creatura / Luigi De Gregori. Save the creature” di Tommaso Sestito, Lorenzo Chechi (Italia 2024, 18’). Roma, 1936. La Seconda Guerra Mondiale è all’orizzonte. Il governo italiano decide di attuare un piano di protezione antiaerea per salvaguardare il patrimonio artistico e culturale nazionale. La difesa dei materiali librari più preziosi della Capitale è affidata a Luigi De Gregori, bibliotecario di fama internazionale e punto di riferimento per i direttori di biblioteche di tutta Italia. Inizia così la ricerca di nascondigli sicuri.

Frame del film “Il mondo perduto dei Giardini Pensili / Lost world of the Hanging Gardens” di Duncan Bulling

PROGRAMMA DI MERCOLEDÌ 30 LUGLIO 2025. Alle 21, apre il film “Il mondo perduto dei Giardini Pensili / Lost world of the Hanging Gardens” di Duncan Bulling (Regno Unito 2024, 54’). Per tre anni lo Stato islamico ha terrorizzato Mosul, l’antica capitale degli Assiri, Ninive, e distrutto inestimabili reperti. Ora gli archeologi stanno portando alla luce nuove testimonianze, risolvendo alcuni enigmi di questa civiltà: come è stato forgiato il primo impero dell’umanità? Quali progressi hanno permesso loro di costruire una città di oltre 100.000 abitanti? Ninive potrebbe essere la sede di una delle sette meraviglie del mondo ovvero i Giardini Pensili di Babilonia?

Luca Peyronel dell’università di Milano (foto fondazione aquileia)

Segue la conversazione con Luca Peyronel, professore ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico all’università di Milano “La Statale”. È direttore della Missione Archeologica Italiana nella Piana di Erbil (Kurdistan iracheno) e del Progetto Archeologico Italiano a Kültepe, Turchia. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. Chiude il film “Libano segreto: i tesori di Byblos / Secret Lebanon: the treasures of Byblos” di Philippe Aractingi (Francia 2024, 52’). Sulla costa del Libano si trova una delle città più antiche del mondo: Byblos. Durante l’antichità, fu un importante centro di scambi commerciali e culturali con Egitto e Mesopotamia. Si credeva che le ricerche archeologiche, andate avanti per oltre un secolo, avessero rivelato tutti i suoi segreti… Ora, recenti scoperte svelano inediti e sorprendenti aspetti dell’antica Byblos.

San Casciano dei Bagni, scavi 2024: vasca sacra, recupero del serpente agatodemone in bronzo (foto ludovico salerno / SABAP-SI – Comune San Casciano – Unistrasi)

PROGRAMMA di GIOVEDÌ 31 LUGLIO 2025. Alle 21, apre il film “In carne e bronzo. Il santuario di San Casciano dei Bagni” di Eugenio Farioli Vecchioli, Brigida Gullo (Italia 2024, 56’). Il documentario racconta l’ultima campagna di scavo presso il sito archeologico del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni (Si), terminata a ottobre 2024, che ha rivelato scoperte eccezionali. L’aspirazione più alta per uno studioso quella di produrre conoscenza: ovvero interrogare i reperti e restituire al pubblico la loro storia.

Jacopo Tabolli dell’università per Stranieri di Siena (foto fondazione aquileia)

Segue la conversazione con Jacopo Tabolli, docente di Civiltà dell’Italia Preromana ed Etruscologia all’università per Stranieri di Siena e direttore scientifico dello scavo di San Casciano dei Bagni. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. Chiude il film “Il volto di Alessandro. Il restauro del Mosaico di Alessandro e Dario” di Vanni Gandolfo (Italia 2025, 52’). Un affascinante viaggio che svela i segreti e le sfide dietro il restauro di uno dei più straordinari tesori dell’arte antica: il leggendario mosaico di Alessandro e Dario raffigurante il volto di Alessandro Magno custodito al MANN. Il capolavoro, il mosaico più importante mai ritrovato a Pompei, costituisce una delle fonti più anomale, ma anche attendibili, per immaginare le vere sembianze del grande condottiero macedone. L’intervento di restauro, che combina tecnologie diagnostiche all’avanguardia e metodologie innovative, ha lo scopo di preservare un’opera importantissima, essenziale per la comprensione della cultura ellenistica. Parallelamente, il documentario dedica spazio significativo alla ricerca del volto “umano” di Alessandro mediante l’intelligenza artificiale.

Il giornalista Corrado Augias (foto fondazione aquileia)

PROGRAMMA DI VENERDÌ 1° AGOSTO 2025. Alle 21, apre il film fuori concorso “Regina Viarum. Via Appia nella storia” di Agostino Pozzi (Italia 2023, 47’). Uno speciale realizzato da Rai Cultura, in collaborazione con il Ministero della Cultura, racconta la storia della più antica via pubblica del nostro Paese, inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2024. Segue la conversazione con Corrado Augias, giornalista, scrittore e conduttore televisivo. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. Chiude la serata e il festival l’attribuzione del “Premio Aquileia” 2025 al film più votato dal pubblico.

Frame del film “Marcho. L’ultima bandiera” di Marco Fabbro

Eros Cisilino e William Cisilino, presidente e direttore dell’ARLeF; Claudio Zorzenon, di Arte Video; Marco Fabbro, regista (foto fondazione aquileia)

FUORI FESTIVAL. LUNEDÌ 4 AGOSTO.  Alle 21, il film “Marcho. L’ultima bandiera” di Marco Fabbro (Italia 2024, 60’). Il film documentario ricostruisce le vicende del nobile Marcho, signore di Moruzzo, l’ultimo alfiere del Patriarcato di Aquileia che si oppone alla Repubblica di Venezia. La storia si snoda tra il 1335 quando il patriarca Bertrando consegna il vessillo del Patriarcato a Federico, nonno di Marcho e il 1421 quando il doge di Venezia fa assediare il castello di Moruzzo, e in poco tempo sconfigge gli assediati e fa arrestare Marcho. Prima di essere catturato Marcho riesce a far fuggire il figlio Pileo che porta con sé il vessillo del Patriarcato. Di lui non si saprà più nulla e il vessillo non sarà mai ritrovato. Segue la conversazione con Eros Cisilino e William Cisilino, presidente e direttore dell’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana; Claudio Zorzenon, di Arte Video srl; Marco Fabbro, regista. A cura di Alessandra Salvatori, direttrice di Telefriuli.

FUORI FESTIVAL. MARTEDÌ 5 AGOSTO 2025.  Alle 21, “Omaggio ad Altan”, in occasione dei 50 anni della Pimpa. Conversazione con Francesco Tullio Altan, fumettista, vignettista e autore satirico, e Paolo Rumiz, giornalista, scrittore, viaggiatore. A cura di Elena Commessatti, giornalista e scrittrice. Segue il film “Mi chiamo Altan e faccio vignette” di Stefano Consiglio (Italia 2019, 75’). Un film sul grande disegnatore Francesco Tullio Altan. Un racconto sulla sua vita e sulla sua carriera attraverso i suoi personaggi, fra tutti Pimpa e Cipputi, e con l’aiuto dei suoi amici e colleghi, come per esempio Paolo Rumiz, Michele Serra, Vauro, Sergio Staino e Zerocalcare. Partendo da Aquileia, dove vive e lavora, si giunge nella «sua» Torino, dove c’è la fabbrica per antonomasia: la Fiat di Cipputi. Un documentario con Altan e sul Paese che ha raccontato e che sta continuando a raccontare da oltre quarant’anni, con tutte le sue aspirazioni, le sue evoluzioni e involuzioni.

Aquileia (Ud). Con la vista al tramonto dall’alto del campanile della Basilica si aprono le iniziative per le Giornate europee dell’Archeologia: tre giorni con gli Open-day dei cantieri di scavo (solo sabato 14), aperture straordinarie, passeggiate, visite guidate, archeologia sperimentale e arte

Con la visita del campanile della Basilica di Aquileia per godersi il tramonto dall’alto, tra area archeologica e laguna, si aprono ufficialmente le iniziative per le Giornate europee dell’Archeologia: dal 13 al 15 giugno 2025 Aquileia si anima con gli Open-day dei cantieri di scavo (solo sabato 14), aperture straordinarie, passeggiate, visite guidate, archeologia sperimentale e arte. Il programma è realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Friuli Venezia Giulia, direzione regionale Musei del Friuli Venezia Giulia – museo Archeologico nazionale di Aquileia, Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, associazione nazionale per Aquileia; al sostegno di Cassa Rurale FVG.

Venerdì 13 giugno 2025: 𝗧𝗥𝗔𝗠𝗢𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗔𝗟 𝗖𝗔𝗠𝗣𝗔𝗡𝗜𝗟𝗘 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗕𝗔𝗦𝗜𝗟𝗜𝗖𝗔. Alle 20.30, ritrovo in piazza Capitolo, all’esterno della Basilica di Aquileia. I direttori di Fondazione SoCoBa, Andrea Bellavite, e di Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi, guideranno i partecipanti alla scoperta della storia del Campanile della Basilica. Il percorso prevede, oltre alla visita della Basilica, anche la salita sul Campanile: si consiglia quindi abbigliamento adeguato. Biglietto d’ingresso straordinario (15 euro) con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma MidaTicket a questo link. A cura di Fondazione SoCoBa e Fondazione Aquileia,

Venerdì 13 giugno 2025: 𝗔𝗖𝗖𝗘𝗡𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗘 𝗣𝗥𝗘𝗣𝗔𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗘𝗟 𝗙𝗢𝗥𝗡𝗢 𝗩𝗘𝗧𝗥𝗔𝗥𝗜𝗢. Alle 21, nell’area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis. Caricamento, accensione e preparazione del forno vetrario a legna ispirato a strutture romane antiche con i tecnici che l’hanno realizzato. Ingresso gratuito senza prenotazione. A cura di: Fondazione Aquileia in collaborazione con Associazione Nazionale per Aquileia APS e Pro Loco Aquileia Per maggiori informazioni: assaquileia@libero.it, prolocoaquileia@libero.it.

Giornate europee dell’archeologia 2025: archeo open day (foto fondazione aquileia)

Sabato 14 giugno 2025: 𝗔𝗥𝗖𝗛𝗘𝗢 𝗢𝗣𝗘𝗡 𝗗𝗔𝗬 – 𝗩𝗜𝗦𝗜𝗧𝗘 𝗖𝗢𝗡 𝗟’𝗔𝗥𝗖𝗛𝗘𝗢𝗟𝗢𝗚𝗢 𝗔𝗜 𝗖𝗔𝗡𝗧𝗜𝗘𝗥𝗜 𝗗𝗜 𝗦𝗖𝗔𝗩𝗢. Alle 10.30 e alle 16.30. Gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università accolgono i visitatori per raccontare le nuove scoperte, i reperti emersi nelle ultime campagne di scavo, le storie e i costumi dell’Aquileia antica. Aree: Foro – Decumano e Mura a zig-zag – Grandi Terme – Teatro romano – Antico Porto Fluviale – Sponda orientale del Porto Fluviale – Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) – Domus romane (Fondo CAL) – Domus dei Putti Danzanti. Ingresso libero senza prenotazione. A cura di Fondazione Aquileia, Università di Padova, Università di Verona, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università di Trieste, Università di Udine, Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per il FVG.

Veduta panoramica dell’antico porto fluviale di Aquileia (foto nicola oleotto)

Sabato 14 giugno 2025: 𝗩𝗜𝗦𝗜𝗧𝗔 𝗚𝗨𝗜𝗗𝗔𝗧𝗔 – 𝗩𝗜𝗔𝗚𝗚𝗜𝗔 𝗖𝗢𝗡 𝗡𝗢𝗜 𝗡𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗧𝗢𝗥𝗜𝗔 𝗗𝗜 𝗔𝗤𝗨𝗜𝗟𝗘𝗜𝗔. Alle 10.30, ritrovo all’Infopoint PromoTurismoFVG, via Giulia Augusta 11. Un viaggio alla scoperta dei segreti e degli splendori di Aquileia ai tempi dell’Impero Romano: allora punto strategico per gli scambi con i paesi danubiani e con l’Oriente, oggi Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO. A cura di PromoTurismoFVG. Biglietto 15,00 euro visita guidata + 5 euro ingresso alla Basilica – Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia. Per info su riduzioni, gratuità e per la prenotazione (obbligatoria): Infopoint Aquileia PromoTurismoFVG +39 0431 919491, info.aquileia@promoturismo.fvg.it.

Dimostrazioni di lavorazione del vetro secondo tecniche antiche con il forno ‘romano’ (foto fondazione aquileia)

Sabato 14 giugno 2025: 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗦𝗣𝗘𝗥𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔𝗟𝗘 𝗗𝗜 𝗩𝗘𝗧𝗥𝗢 𝗖𝗢𝗡 𝗨𝗡 𝗙𝗢𝗥𝗡𝗢 “𝗥𝗢𝗠𝗔𝗡𝗢”. Alle 10.30 e alle 15, nell’area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis. Dimostrazioni di lavorazione del vetro secondo tecniche antiche con il forno ‘romano’ con la partecipazione di maestri vetrai di scuola muranese e introduzione della speciale ‘murrina’ che d’ora in poi caratterizzerà i prodotti del forno sperimentale. Ingresso gratuito senza prenotazione. A cura d: Fondazione Aquileia in collaborazione con Associazione Nazionale per Aquileia APS e Pro Loco Aquileia. Per maggiori informazioni: assaquileia@libero.it, prolocoaquileia@libero.it

Sabato 14 giugno 2025: 𝗠𝗢𝗦𝗧𝗥𝗔 𝗗𝗜 𝗔𝗥𝗧𝗘 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢𝗥𝗔𝗡𝗘𝗔 “𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗣𝗢𝗦𝗧𝗢”, 𝗗𝗜 𝗕𝗔𝗥𝗕𝗔𝗥𝗔 𝗣𝗘𝗟𝗜𝗭𝗭𝗢𝗡. Dalle 12 al museo Archeologico nazionale di Aquileia, via Roma 1. La mostra “Fuori Posto” di Barbara Pelizzon, a cura di Daniele Capra, presenta quindici opere tra sculture e installazioni nei rinnovati depositi del museo. Il progetto raccoglie lavori recenti dell’artista realizzati impiegando materiali poveri e di risulta, messi in dialogo con le silenziose testimonianze che il passato ci ha restituito. La mostra sarà aperta dal 14 giugno al 7 settembre 2025 e sarà visitabile nei consueti orari di apertura al pubblico del museo Archeologico nazionale. La mostra è compresa nel costo del biglietto di ingresso. A cura di museo Archeologico nazionale di Aquileia. Per maggiori informazioni: museoarcheoaquileia@cultura.gov.it

Visite guidate a Casa Bertoli di Aquileia (foto fondazione aquileia)

Sabato 14 giugno 2025: 𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗖𝗢𝗣𝗘𝗥𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗖𝗔𝗦𝗔 𝗕𝗘𝗥𝗧𝗢𝗟𝗜 𝗘 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗨𝗔 “𝗖𝗢𝗡𝗦𝗘𝗥𝗩𝗔 𝗗𝗜 𝗟𝗔𝗣𝗜𝗗𝗘 𝗜𝗡 𝗔𝗤𝗨𝗜𝗟𝗘𝗝𝗔”. Alle 15.30 a Casa Bertoli, via Popone 6. Visita guidata alla casa di Giandomenico Bertoli, padre della ricerca archeologica di Aquileia, con illustrazione della sua raccolta epigrafica e degli affreschi medievali. Ingresso libero senza prenotazione. A cura di Associazione Nazionale per Aquileia APS e Soprintendenza ABAP FVG. Per maggiori informazioni: assaquileia@libero.it

Installazioni luminose “Innumera” ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

Sabato 14 giugno 2025: 𝗣𝗔𝗦𝗦𝗘𝗚𝗚𝗜𝗔𝗧𝗔 𝗖𝗢𝗡 𝗟𝗘 𝗟𝗨𝗖𝗜 𝗗’𝗔𝗥𝗧𝗜𝗦𝗧𝗔 𝗜𝗡𝗡𝗨𝗠𝗘𝗥𝗔. Alle 21, in via dei Patriarchi. Guidati dalle installazioni luminose “Innumera”, attraverso via Roma in una passeggiata con Daniele Pasini, profondo conoscitore dei luoghi e della storia di Aquileia, vi potrete immergere nelle memorie, nelle storie e nelle visioni del passato, del presente e del futuro della città seguendo le linee della luce. Il tour partirà da via dei Patriarchi, per fare un percorso nel tempo, fino alla tappa in piazza Garibaldi dedicata al riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità della città. Partecipazione gratuita senza prenotazione. A cura di Comune di Aquileia e Pro Loco Aquileia.

Archeologia sperimentale ad Aquileia: lavorazione del vetro secondo tecniche antiche (foto fondazione aquileia)

Domenica 15 giugno 2025: 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗦𝗣𝗘𝗥𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔𝗟𝗘 𝗗𝗜 𝗩𝗘𝗧𝗥𝗢 𝗖𝗢𝗡 𝗨𝗡 𝗙𝗢𝗥𝗡𝗢 “𝗥𝗢𝗠𝗔𝗡𝗢”. Alle 10.30 e alle 15, nell’area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis. Dimostrazioni di lavorazione del vetro secondo tecniche antiche con il forno ‘romano’ con la partecipazione di maestri vetrai di scuola muranese e introduzione della speciale ‘murrina’ che d’ora in poi caratterizzerà i prodotti del forno sperimentale. Ingresso gratuito senza prenotazione. A cura di Fondazione Aquileia in collaborazione con
Associazione Nazionale per Aquileia APS e Pro Loco Aquileia. Per maggiori informazioni:
assaquileia@libero.it, prolocoaquileia@libero.it

Palazzo Brunner a fine restauri ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

Domenica 15 giugno 2025: 𝗜𝗡𝗔𝗨𝗚𝗨𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗟𝗔𝗭𝗭𝗢 𝗕𝗥𝗨𝗡𝗡𝗘𝗥. Alle 11, con ingresso da via Roma, 20. Inaugurazione a conclusione del restauro conservativo di Palazzo Brunner, storico edificio che insiste sulla porzione sud-occidentale della città antica, occupata in età romana dall’anfiteatro. Nella corte interna si trova anche il fabbricato dell’”ex folador”, un edificio rurale con ampi spazi originariamente adibiti al deposito delle botti e alla conservazione dei prodotti agricoli. Ingresso libero senza prenotazione. A cura di Fondazione Aquileia.

 

Aquileia. Al via il primo Festival dei Cammini: tre giorni con momenti di divulgazione scientifica, passeggiate, dialoghi ed esperienze tra suggestivi luoghi d’arte e archeologia, cantine, caffè e spazi verdi. Ecco il programma

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Dal 4 al 6 aprile 2025 Aquileia si trasformerà in un punto d’incontro per chi ama camminare, ascoltare e lasciarsi ispirare: a momenti di divulgazione scientifica, verranno affiancate passeggiate lungo i principali cammini che si intrecciano proprio ad Aquileia, da sempre punto di incontro di itinerari e antiche vie di pellegrinaggio, dialoghi ed esperienze tra suggestivi luoghi d’arte e archeologia, cantine, caffè e spazi verdi. Il Festival dei Cammini di Aquileia è un invito a rallentare, osservare e riscoprire il piacere del programma, in corrispondenza dei singoli eventi. L’evento è organizzato da Fondazione Aquileia, con partner istituzionali Comune di Aquileia, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il FVG, direzione regionale Musei del FVG-museo Archeologico nazionale di Aquileia, Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, media partner Cammini d’Italia e sponsor tecnico Goccia di Carnia. Ospiteranno gli incontri Pasticceria Mosaico, le cantine Barone Ritter de Záhony, Ca’ Tullio, Tarlao Vignis in Aquileia, Vini Brojli, viaggio a piedi. Un’esperienza aperta a tutti: appassionati, esperti e curiosi esploratori occasionali. Tutte le attività sono ad ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite o i contatti indicati nel Vini Donda, Vini Puntin. Collaborano all’evento: Asd Calcio Aquileia, Asd Nautisette, Associazione Nazionale per Aquileia, Associazione Riserva di Caccia di Aquileia, Fondazione Radio Magica, Legio VI Ferrata, Pro Loco Aquileia.

PROGRAMMA VENERDÌ 4 APRILE 2025. APERTURA DEL FESTIVAL

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Statue in prospettiva nel museo Archeologico nazionale di Aquileia (foto fondazione aquileia)

Museo Archeologico nazionale di Aquileia, ingresso libero su prenotazione obbligatoria per l’intera mattinata a QUESTO LINK Eventbrite. Introduce e modera: Elena Commessatti, scrittrice e giornalista: 10-10.30, saluti istituzionali; 10.30-10.50, presentazione del programma del “Festival dei Cammini di Aquileia”. La prima edizione del Festival sarà un vero e proprio “invito a rallentare”: momenti di divulgazione scientifica, passeggiate lungo i principali cammini che si intrecciano proprio ad Aquileia, da sempre punto di incontro di itinerari e antiche vie di pellegrinaggio, dialoghi ed esperienze si susseguiranno tra suggestivi luoghi d’arte e archeologia, cantine, caffè e spazi verdi. Interviene: Davide Nanna, CEO & co-founder di Cammini d’Italia; 10.50-11.10, presentazione “Aquileia a impatto 0: i risultati delle analisi del progetto”. Il progetto è volto a promuovere e valorizzare le vie antiche e le vie spirituali presenti ad Aquileia, antica città romana e importante centro commerciale. La sua ricchezza e status all’interno dell’Impero Romano si riflette ancora oggi nei suoi magnifici edifici, ma anche nella sua rete di percorsi e strade che la collegava al Mediterraneo e all’Europa centrale. Il progetto individua il “cammino” come strumento alternativo e sostenibile per la diffusione della conoscenza del sito UNESCO. Interviene: Roberta de Bonis Patrignani, Ricercatore senior di Fondazione Links; 11.10-11.30, presentazione “Giovani e cammini: un turismo sostenibile tra natura e futuro” dal report Italia Paese dei cammini edizione 2025. Nel 2024, i camminatori italiani “certificati” sono aumentati del 29% rispetto all’anno precedente, nonostante un meteo avverso che aveva inizialmente scoraggiato le partenze: il trend di crescita del turismo dei Cammini si consolida. I giorni di cammino si sono accorciati a una media di 7,5 giorni ma i pernottamenti sono in aumento dimostrando l’importanza economica di questo tipo di vacanza per i territori. L’indagine e l’analisi di Terre di Mezzo si basano sulle risposte a 4.600 questionari compilati dai camminatori in Italia, con 122 gestori di Cammini che hanno fornito i loro dati. Interviene: Miriam Giovenzana, Direttore editoriale di Terre di Mezzo editore; 11.30-11.50, presentazione “Cammini Aperti: uno strumento per la promozione dei cammini italiani”. Il più importante evento nazionale dedicato ai sentieri/itinerari, che promuove i valori dell’accessibilità e incentiva la pratica responsabile dell’outdoor con il coinvolgimento delle associazioni dei Cammini, il CAI Club Alpino Italiano, Fish – Federazioni Italiana per i diritti delle persone con disabilità e le guide escursionistiche. Una strategia di promozione comune delle Regioni italiane, frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT. Interviene: Gianluigi Bettin, area turismo e promozione integrata di Sviluppumbria; 11.50-12.10, presentazione “L’accessibilità in cammino”. L’Italia è un paese unico, un mosaico di paesaggi straordinari, borghi pittoreschi e percorsi che raccontano secoli di storia. Tuttavia, non tutti i camminatori possono fruire di questa bellezza nello stesso modo. Rendere i cammini accessibili a persone con disabilità o esigenze specifiche è una sfida fondamentale, non solo per abbattere barriere fisiche, ma anche per costruire una cultura inclusiva che renda il turismo lento un’esperienza aperta a tutti. Intervengono: Gianluigi Bettin, area turismo e promozione integrata di Sviluppumbria; Gabriele Favagrossa, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap; 12.10-12.30, presentazione “Il cammino culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio, via di cultura e via di fede”. Questa sessione mette in evidenza il legame profondo tra la città di Aquileia, fulcro di spiritualità e ponte tra Oriente e Occidente, e l’itinerario culturale europeo che promuove il dialogo tra diverse tradizioni culturali e i luoghi toccati dai Santi, co-patroni d’Europa, durante la loro opera di evangelizzazione. Intervengono: Vicegovernatore della regione di Olomouc nella Repubblica Ceca e direttore dell’Associazione turistica di Bratislava, membri dell’itinerario culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio.

EVENTI DIFFUSI & ESPERIENZE

15.00-16.30, Pasticceria Mosaico, piazza Capitolo 17. Ingresso libero su prenotazione obbligatoria (massimo 30 persone) su Eventbrite a QUESTO LINK. “Lo spirito dei piedi”, dialogo con Andrea Bellavite, viandante e scrittore e con il team di Cammini d’Italia. Perché si cammina? Ci sono diverse tipologie di camminatori. I pellegrini assoluti, coloro che fanno del camminare la loro stessa forma di esistenza. I moderni viandanti che, sui percorsi classici del Medioevo identificano una nuova modalità di turismo. Gli alpinisti, che cercano il rischio e sfidano la montagna, ma che in realtà cercano di conoscere il proprio limite e di rendere più significativa e felice la vita. C’è inoltre chi cammina per sopravvivere. Ognuno trova nel cammino la sua Verità. A seguire: “Si fa presto a dire Cammini…”, dialogo con Andrea Mattei, giornalista della Gazzetta dello Sport e con il team di Cammini d’Italia. Cresce la voglia di camminare, aumenta il numero dei turisti che viaggiano a piedi, è boom del turismo open air: ma cosa cerca questo popolo di viandanti? Cosa devono fare i Cammini per andare incontro a questa nuova crescente domanda? Qual è la differenza tra “Cammini” e percorsi escursionistici o long trail di cui tanto si parla nel settore? Proviamo a rispondere.

16.30-17.30, Cantina Tarlao Vignis in Aquileia, Località S. Zili 50. Ingresso libero su prenotazione obbligatoria (massimo 30 persone) su Eventbrite a QUESTO LINK. “Camminare per mesi: sogno, sfida o follia? – La storia di Nazario Nesta e i segreti di chi sceglie la strada e il cammino come casa”, dialogo con Nazario Nesta, viaggiatore e con il team di Cammini d’Italia. C’è chi cammina per qualche giorno, chi per settimane… e poi c’è chi sceglie di farlo per mesi, trasformando il cammino in uno stile di vita. Ma cosa significa davvero vivere sulla strada, giorno dopo giorno? È un sogno di libertà, una sfida personale o un po’ di sana follia? Conosciamo Nazario Nesta che ci racconterà la sua esperienza di camminatore di lunga distanza, svelando i segreti, le difficoltà e le emozioni di chi fa del viaggio a piedi la propria casa.

18-19, Wine Bar Giardini Ritter de Záhony, piazza Pirano 12 (a fianco della chiesa di Monastero). Ingresso libero su prenotazione obbligatoria (massimo 30 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. “La via Romea Strata. 1.000 chilometri a piedi dal nord-est a Roma”, presentazione della nuova guida della via Romea Strata con Viola Gaudiano, strategist e project developer di Romea Strata, Beatrice Vencato, responsabile Comunicazione Romea Strata, con il team di Cammini d’Italia e Miriam Giovenzana, direttore editoriale di Terre di Mezzo editore. Racconteremo oltre 1.000 km di storia, cultura e spiritualità, dalle montagne del Nord-Est fino a Roma, lungo un cammino che unisce strade antiche, tradizioni e incontri, e che oggi è sempre più accessibile a chi vuole viverlo.

20.30, Basilica di Aquileia. La partecipazione è gratuita previa registrazione su Eventbrite A QUESTO LINK. “I luoghi sacri che uniscono: i cammini di pellegrinaggio”, conferenza con padre dr. Robert Bahčič e lo scrittore Davide Gandini: guideranno una riflessione sulla spiritualità del cammino, sul suo valore universale e sulla capacità di unire popoli e culture. Un’occasione per riscoprire il senso profondo del viaggio interiore e condiviso. È prevista la traduzione simultanea ITA/SLO. La conferenza è organizzata nell’ambito del progetto Walk2Spirit finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.

PROGRAMMA SABATO 5 APRILE 2025

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L’area archeologica e la basilica patriarcale di Aquileia in una veduta aerea (foto nicola oleotto)

9-12.30, Il Cammino dei Cammini. Ritrovo in piazza Capitolo alle 8.30. Un’esperienza unica di cammino, organizzata in collaborazione con i gestori dei numerosi cammini che attraversano Aquileia, invita i partecipanti a percorrere un percorso affascinante e ricco di storia. Il percorso inizia nel cuore pulsante della spiritualità aquileiese, dalla millenaria Basilica di Aquileia, patrimonio UNESCO e simbolo della cristianità europea. Da qui i pellegrini si metteranno in cammino attraverso l’agro aquileiese, costeggiando le località di Monastero e San Zili, per poi dirigersi verso San Lorenzo di Fiumicello. Il tracciato si sviluppa lungo una rete di strade bianche e campestri che conserva l’impronta dell’antica centuriazione romana, con assi viari regolari che ricalcano gli antichi cardini e decumani. L’arrivo a San Canzian d’Isonzo, luogo del martirio e della sepoltura dei Santi Martiri Canziani, chiude il cammino con un forte richiamo alle radici cristiane del territorio e alla sua vocazione al pellegrinaggio. Durata, pause e soste incluse: 3.5 ore circa. Si consigliano calzature adatte a terreno sterrato. È previsto il servizio navetta per il rientro ad Aquileia, dove verrà offerto un ristoro a tutti i partecipanti. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 100 persone) scrivendo a comunicazione@basilicadiaquileia.it

10.30-11.30, Domus e Palazzo Episcopale. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 25 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. Lancio e proiezione del docu-film “Cammini d’Italia sul cammino dei borghi silenti”. Un itinerario ad anello che attraversa l’Umbria più autentica e nascosta, partendo da Tenaglie e concludendo nello stesso borgo. Un viaggio lento tra antichi borghi arroccati, boschi silenziosi e vallate sospese nel tempo, dove la natura e la memoria si intrecciano. Attraverso immagini e voli suggestivi e racconti di chi abita questi luoghi, il docu-film restituisce l’anima di un’Umbria intima e poco conosciuta; è stato realizzato nel novembre 2024 da Vincenzo Caruso, Francesco Boggi, Davide Nanna e Gianluca Chiapperino, insieme al videomaker Fabrizio Billi, parte del team di Cammini d’Italia.

11-12, Passeggiata archeologica tre le vigne dell’area delle Grandi Terme di Aquileia con Cristiano Tiussi, direttore di Fondazione Aquileia. Ritrovo: Area archeologica delle Grandi Terme (ingresso da via XXIV Maggio). Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 35 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. Camminando tra i filari, si potrà esplorare un paesaggio che unisce natura e storia, dove ogni passo svela un pezzo del patrimonio culturale di questa straordinaria città. A conclusione dell’evento è prevista una degustazione del vino dell’area delle Grandi Terme, presso Cantina Vini Brojli (via Beligna 30/D) -lo spostamento dei partecipanti avverrà in autonomia.

14.15-16.15, Cantina Vini Puntin, Località San Zili 14. Ingresso libero su prenotazione obbligatoria (massimo 20 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. “Guida al Cammino: dall’idea alla partenza” con Cammini d’Italia. Preparare uno zaino è solo l’ultima tappa di un viaggio che inizia molto prima di partire. In questa chiacchierata finale, Cammini d’Italia racconta passo dopo passo come organizzare un cammino: dalla scelta dell’itinerario alla logistica pre-partenza, dall’abbigliamento all’attrezzatura, senza dimenticare l’alimentazione e come affrontare i vari pericoli. Consigli concreti, aneddoti e qualche trucco per rendere il cammino più semplice e goderselo fino in fondo. A seguire: “Parliamo del nostro compagno di viaggio preferito: lo zaino!”, laboratorio sull’attrezzatura in cammino con Tom Search, content creator e il team di Cammini d’Italia. Lo zaino è il nostro più fidato compagno di cammino: ci sostiene, ci accompagna e, se scelto bene, ci alleggerisce anche la fatica! Ma come si trova quello giusto? In questo talk scopriamo insieme come scegliere lo zaino adatto per un cammino, dal litraggio alla capacità di scaricare il peso sulle anche, fino ai materiali più traspiranti (sì, anche se sudi tanto!). Analizzeremo una lista completa di cosa portare e come sistemare lo zaino per bilanciare pesi e ingombri. E poi… i bastoncini: servono davvero? Scopriamolo insieme!

14.30-16.30, Circondata dall’acqua. Percorso in bicicletta a cura di Associazione Nazionale per Aquileia, adatto a chi vuole vivere un’avventura all’insegna della natura, della storia e del movimento. L’itinerario ad anello (su ciclabile e sterrato) toccherà via Monastero, località Morona, Canale Anfora, l’area delle Grandi Terme, l’area archeologica del Fondo CAL. Ritrovo: Casa Bertoli, via Patriarca Popone 6. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 30 persone) a assaquileia@libero.it. Possibilità di noleggio bici a 10€ (da richiedere entro venerdì 4 aprile, indicando anche altezza del fruitore e se uomo o donna)

15-16, passeggiata teatralizzata per bambini con la matrona romana “Aratria Galla” a cura di Fondazione Radio Magica. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria su Eventbrite A QUESTO LINK. Ritrovo: Piazza Capitolo, sotto la statua della Lupa Capitolina 15 minuti prima della partenza. Età: 5-9 anni. Il gruppo sarà accompagnato anche da una guida turistica. Durante la passeggiata è obbligatoria la presenza di un genitore (o delegato) a cui è affidata la sorveglianza del/i minore/i.

16.30-17.30, Domus di Tito Macro, area archeologica del Fondo Cossar. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 40 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. “Storia dei cammini: dalle antiche vie al turismo lento. Leggende, aneddoti e quiz, dal cammino di Santiago ai principali cammini italiani” dialogo con Alessandro Beloli, divulgatore scientifico e il team di Cammini d’Italia. Partendo dalla nascita dei primi cammini come vie commerciali e di pellegrinaggio, seguiremo la loro evoluzione in percorsi che tanti di noi oggi scelgono per i motivi più diversi: dal turismo lento allo sport, dalla spiritualità alla scoperta del territorio. Ci focalizzeremo in particolare sulla storia del cammino di Santiago, anzi dei cammini di Santiago, e di alcuni dei principali cammini italiani, il tutto condito da curiosità, aneddoti e quiz per testare la nostra conoscenza.

16.30-17.30, passeggiata d’autore nel cuore di Aquileia con Elena Commessatti, scrittrice e giornalista, e con Raffaella Grasselli, guida turistica. Ritrovo in piazza Capitolo. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 25 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. Seguendo gli aneddoti e i percorsi narrati nel manuale di viaggio “Aquileia una guida”, di cui Elena è autrice, sarete condotti tra le meraviglie di questo sito UNESCO attraverso il suo sguardo da insider, contemporaneo e ricco di suggestioni.

17-19, museo Archeologico nazionale di Aquileia. “Tutte le strade portano ad Aquileia”, laboratorio per bambini a cura di EducA – servizio educativo del sito UNESCO di Aquileia. Aquileia fu, in età antica, al centro di un complesso sistema di vie d’acqua e di terra che la resero uno scalo portuale strategico. Fascia d’età: 5-10 anni. Durante l’attività è obbligatoria la presenza di un genitore. Prenotazione obbligatoria (massimo 15 bambini) a: museoaquileiaeventi@cultura.gov.it – 043191016.

17.30-19, Cantina Vini Donda, via Manlio Lucio Acidino 4. Ingresso libero su prenotazione obbligatoria (massimo 25 persone) su Eventbrite A QUESTO LINK. “Le antiche vie di pellegrinaggio”, dialogo con Sara Zanni, archeologa e guida escursionistica, Cristiano Tiussi, direttore di Fondazione Aquileia e Andrea Bellavite, viandante e scrittore. Vie di mare e vie di terra si incrociano da sempre ad Aquileia, città riconosciuta sito UNESCO nel 1998 per essere stata una delle più grandi e ricche città dell’Impero Romano; questo centro rappresentava da un lato il terminale dei traffici marittimi lungo l’Adriatico, dall’altro il luogo di interscambio e di smistamento verso l’entroterra illirico-danubiano, corrispondente all’attuale Mitteleuropa.

PROGRAMMA DOMENICA 6 APRILE 2025

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L’idrovora di Ca’ Viola ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

9-13, una tappa insieme lungo i Cammini di Aquileia. Ritrovo in piazza Capitolo alle 8.30. Questo suggestivo percorso si snoda nel cuore della pianura friulana, incrociando due importanti cammini della regione Friuli Venezia Giulia: il Cammino Celeste e il Cammino Via Flavia. La partenza è prevista in piazza Capitolo, attraversando inizialmente la zona di recente edificazione, per poi dirigersi verso sud lungo la strada che conduce alla foce del Natissa. Il tracciato si sviluppa attraverso paesaggi di bonifica, accanto all’idrovora di Cà Padovano, testimonianza della trasformazione del territorio ad opera dell’uomo. L’ambiente è movimentato da boschetti di recente impianto e dall’alternarsi di zone aperte e argini erbosi. Seguendo la strada bianca e il corso del Natissa, si raggiunge la sua foce, dove si apre un panorama spettacolare sulla laguna di Grado. Qui si può osservare un tradizionale casone lagunare, mentre a seconda della marea non è raro avvistare numerose specie di uccelli che popolano le velme, l’acqua e le briccole. Una possibile deviazione consente di raggiungere il Bosco di San Marco, ideale per una pausa immersi nella natura, prima di rientrare ad Aquileia. Lungo il percorso, merita una sosta la Chiesa di San Marco, dedicata al Santo che, secondo la tradizione, sarebbe sbarcato proprio ad Aquileia per avviare la sua predicazione in Italia, ben prima di giungere a Venezia. Un aspetto curioso e affascinante dell’escursione è la perfetta squadratura delle strade bianche che si percorrono, retaggio del razionale impianto viario romano, con assi viari paralleli e perpendicolari, in pieno stile della centuriazione agraria di Aquileia e della storica Via Flavia. Durata, pause e soste incluse: 4 ore circa. A conclusione del percorso verrà offerto un ristoro a tutti i partecipanti. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria (massimo 100 persone) su www.camminiditalia.org.

Venerdì 4 aprile, sabato 5 aprile e domenica 6 aprile 2025, Domus e Palazzo Episcopale. SEZIONE “I DOCUFILM DI CAMMINI D’ITALIA”: 1° sequenza di proiezioni: dalle 15.30 alle 17; 2° sequenza di proiezioni dalle 17 alle 18.30. “Romea Vicetia” (durata: 37.10”); “I suoni delle Dolomiti: il festival di musica tra le montagne più belle del mondo” (durata: 16.08”); “Via Francigena: da Pontremoli a Montignoso” (durata: 36.14”). Ingresso senza prenotazione

Trieste. Fondazione Aquileia è Gold Sponsor di Barcolana: sulle Rive stand sul sito Unesco, videomapping “Aquileia porta del Mediterraneo” sullo scafo Solaris 50

aquileia_fondazione_barcolana-2024_locandinaPer il secondo anno consecutivo Fondazione Aquileia è Gold Sponsor di Barcolana e, per la prima volta, da mercoledì 9 a domenica 13 ottobre 2024,  verrà allestito sulle Rive uno stand dedicato al sito UNESCO di Aquileia – che verrà inaugurato ufficialmente venerdì 11 alle 11.30 alla presenza del vicepresidente della Fondazione Aquileia e sindaco di Aquileia Emanuele Zorino – realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Basilica di Aquileia, Direzione regionale Musei Fvg – museo Archeologico nazionale di Aquileia, Associazione Imprenditori Aquileia Te Salutat e Pro Loco Aquileia. “Quest’anno – dichiara Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia – abbiamo deciso di essere presenti al più importante evento dedicato alla cultura del mare con uno spazio dove il pubblico potrà scoprire tutti i giorni la storia, i luoghi della cultura, gli eventi e ricevere tutte le informazioni utili per organizzare una visita. L’area lounge ospiterà invece, le eccellenze enogastronomiche del territorio. Evento clou – annuncia Corciulo – sarà l’accensione mercoledì 9 ottobre, alle 19.30, grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia e Solaris Yachts, di uno spettacolare videomapping realizzato da Italy q.b. sul Solaris 50 allestito al centro di piazza Unità (inaugurazione ufficiale giovedì 10 ottobre alle 19.30)”.

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Veduta panoramica dell’antico porto fluviale di Aquileia (foto nicola oleotto)

Lo scafo diventerà lo schermo per un viaggio visivo che racconterà “Aquileia porta del Mediterraneo”, un viaggio iniziato oltre 2000 anni fa quando Aquileia era cerniera tra la grande via del Mediterraneo e il nord, un hub importantissimo e cosmopolita. Per la prima volta, infatti, uno scafo di 15 metri del cantiere di Aquileia è stato portato via terra e posto al centro di piazza Unità d’Italia, cuore della città e di Barcolana, dove resterà in esposizione per tutta la settimana dell’evento. “Questa iniziativa spettacolare è frutto della collaborazione tra i vari attori locali – commenta il presidente di Solaris Yachts, Federico Gambini – in una ottica di fare sistema per promuovere le eccellenze di questo magnifico territorio. È per noi un onore essere in una posizione così importante e storica come piazza Unità a Trieste, così come essere partner di Barcolana e Fondazione Aquileia per la migliore conclusione dei festeggiamenti dei cinquant’anni dalla fondazione del cantiere”.

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Porto fluviale di Aquileia romana: particolare della banchina e del magazzino retrostante (I-II sec d.C.) (foto fondazione aquileia)

Il racconto visivo spazierà dalle antiche rotte del Mediterraneo, alle ricostruzioni 3D di Aquileia e del suo porto fluviale fino all’Aquileia di oggi attraverso le riprese dei luoghi dichiarati Patrimonio dell’Umanità e delle barche Solaris che nascono proprio ad Aquileia, nel cantiere lungo il fiume Natissa, diventato eccellenza della cantieristica regionale e nazionale – che quest’anno celebra i 50 anni – ed esporta in tutto il mondo le sue barche a vela, simbolo riconosciuto della qualità e della maestrìa di un territorio così fortemente legato al mare. L’acqua ha contribuito a scrivere la storia di questo territorio fin dai tempi degli antichi Romani. Le navi che, in età romana, si incuneavano nel mare Adriatico, raggiungevano il porto più settentrionale di tutto il Mediterraneo: Aquileia. Questo centro rappresentava da un lato il terminale dei traffici marittimi lungo l’Adriatico, dall’altro il luogo di interscambio e di smistamento verso l’entroterra illirico-danubiano, corrispondente all’attuale Mitteleuropa.

Al via al Castello Arcivescovile di Kroměříž (sito UNESCO) nella Repubblica Ceca la conferenza internazionale sull’itinerario culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio con l’intervento del presidente di Fondazione Aquileia Roberto Corciulo

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Il castello arcivescoviule di Kroměříž (sito UNESCO) nella Repubblica Ceca ospita la conferenza internazionale sull’itinerario culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio (foto fondazione aquileia)

Martedì 10 settembre 2024 le sale del Castello Arcivescovile di Kroměříž (sito UNESCO) nella Repubblica Ceca ospitano la conferenza internazionale sull’itinerario culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio, in cui anche Aquileia sarà presente con l’intervento “Example of good practice in a cultural tourism project”, in collegamento video, del presidente di Fondazione Aquileia Roberto Corciulo, anche in rappresentanza del Comune di Aquileia e della Basilica patriarcale di Aquileia. Apre i lavori alle 9.30, Lubomír Traub, presidente dell’Itinerario culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio e vicegovernatore della Regione di Zlín. Quindi gli interventi: 9.50, Martina Dlabajová, membro del Parlamento europeo 2014-2024, su “The importance of cultural routes in the European space and the need for cooperation”; 10.20, Zuzana Vojtová, direttrice dell’Itinerario culturale europeo dei Santi Cirillo e Metodio e dell’Ente per il Turismo della Moravia Orientale, e Lenka Durďáková, segretaria della Regione Moravia Slovacchia, su “Evaluation of the development since 2021, Cyril and Methodius Route as a tourism product”; 11, Tatiana Mikušová, direttrice della Casa slovacca di Centrope, su “Cyril and Methodius Route – a product of cultural tourism”; 11.30, Radim Holiš, governatore della Regione di Zlín, su “Benefits of the cultural route of the Council of Europe to the Zlín Region”; 12, pausa pranzo; 13, Peter Ivanič, Constantine the Philosopher University in Nitra, su “Activities of the scientific committee of the association and exhibition on the veneration of the relics of St. Cyril”; 13.30, Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia, in videoconferenza su “Example of good practice in a cultural tourism project”; 13.55, Petr Hirsch, vicepresidente dell’Ultreia, su “Pilgrim or tourist, their needs in today’s world”; 14.15, Tatiana Mikušová, Casa slovacca di Centrope, Martina Janochová, Itinerario Culturale europeo dei SS. Cirillo e Metodio, e Martin Peterka, Itinerario Culturale europeo dei SS. Cirillo e Metodio, su “Examples of good practice – St. Olav Ways – experience from the visit”.

Aquileia (Ud). La Fondazione traccia un bilancio della XV edizione dell’Aquileia Film Festival, annuncia le date del 2025, e mette a disposizione su YouTube le conversazioni tenute con i grandi ospiti a cura di Piero Pruneti

aquileia_film-festival-2024_locandina6 serate, 9 film, 5 ospiti delle conversazioni, 5000 spettatori in piazza e 20.000 in diretta streaming: la Fondazione Aquileia fa il bilancio della XV edizione dell’Aquileia Film Festival, la rassegna di cinema arte e archeologia, che ha animato Aquileia per una settimana. Annuncia le date per la prossima edizione, 29 luglio – 5 agosto 2025; e mette a disposizione sul canale YouTube della Fondazione le conversazioni tenute con i grandi ospiti del Film Festival, organizzato dalla Fondazione Aquileia in collaborazione con Archeologia Viva, Firenze Archeofilm con il sostegno di PromoTurismoFvg e di Cassa Rurale Fvg e il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo., e in collaborazione con ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Aquileia e Basilica di Aquileia e si inserisce nel percorso verso GO! 2025.

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Piazza Capitolo ad Aquileia colma di pubblico durante il Film Festival 2024 (foto fondazione aquileia)

“La splendida piazza Capitolo con la Basilica dei Patriarchi illuminata scenograficamente per l’occasione sono state il palcoscenico naturale di un’edizione da record”, sottolinea Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia, “tutti esauriti, spesso già in fase di prenotazione, ogni sera i 900 posti a sedere in piazza per un totale di 5000 persone in presenza (una serata è stata trasmessa solo in streaming per pioggia) e sfiorati i 20.000 utenti unici collegati in diretta streaming dall’Italia e dall’estero (Francia, Croazia, Germania, Svizzera, Gran Bretagna in testa ma anche Stati Uniti, Canada, Australia). Il 20% del pubblico in piazza appartiene alla fascia d’età 35-54, il 57% è over 55. Circa l’80% proviene dal Friuli Venezia Giulia, di cui più della metà dalla provincia di Udine e un quarto dalla provincia di Gorizia. Altre presenze dal Veneto, Lombardia, Toscana e Lazio”.

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I protagonisti delle conversazioni con Piero Pruneti alla XV edizione di Aquileia Film Festival 2024 (foto fondazione aquileia)

Il viaggio tra i siti Unesco del Mediterraneo ha portato il pubblico dall’antica Mesopotamia, fino a Persepoli, dall’isola di Pantelleria a Iznik, l’antica Nicea e nell’antico Egitto per poi chiudersi con un evento esclusivo, la proiezione in prima visione del film “Riccardo Muti in concerto ad Aquileia”. Oltre ai film le conversazioni- intervista con gli ospiti – Daniele Morandi Bonacossi, Emilio Casalini, Rita Auriemma, Paolo Mieli, Christian Greco – hanno arricchito e completato la proposta festivaliera. Ora queste conversazioni sono disponibili on line.

30 luglio 2024 Conversazione con Daniele Morandi Bonacossi Professore ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente antico all’università di Udine. Ha diretto numerose campagne di scavo e ricognizione archeologica in diversi siti del Vicino Oriente (Siria, Oman, Yemen, Iraq). Dal 2012 dirige il “Land of Nineveh Archaeological Project”. Dal 2013 è responsabile del progetto di formazione di personale iracheno specializzato nella conservazione e gestione del patrimonio archeologico e del progetto di creazione del parco archeologico del sistema di canali e rilievi rupestri assiri di Sennacherib e del loro inserimento nella World Heritage Tentative List dell’UNESCO, finanziato dal ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Conversazione a cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

31 luglio 2024 Conversazione con Emilio Casalini Conduttore televisivo, giornalista, scrittore e progettista culturale. Dal 2000 lavora come inviato RAI vincendo, tra gli altri, il premio Ilaria Alpi nel 2012. Dal 2014 si occupa di strumenti di narrazione del patrimonio materiale e immateriale e di valorizzazione delle identità dei territori. Ha scritto il libro “Rifondata sulla Bellezza”diventato un programma di RAIRADIO3 “Bella Davvero”e un programma televisivo per la prima serata di RAI3, “GenerAzione Bellezza”giunto alla quarta edizione. Conversazione a cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

1° agosto 2024 Conversazione con Rita Auriemma Archeologa, professoressa associata al dipartimento di Beni culturali dell’università del Salento. Linea direttrice delle sue attività è l’archeologia dei paesaggi, in particolar modo costieri e subacquei, attraverso lo studio delle forme e dei modi del popolamento costiero nell’antichità e le dinamiche di interazione tra uomo e ambiente. Conversazione a cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

2 agosto 2024 Conversazione con Paolo Mieli Giornalista e storico, negli anni Settanta allievo di Renzo De Felice e Rosario Romeo, è stato all’“Espresso”, poi alla “Repubblica” e alla “Stampa”, che ha diretto dal 1990 al 1992. Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009 è stato direttore del “Corriere della Sera”. Dal 2009 al 2016 è stato presidente di RCS Libri. Tra i suoi saggi per Rizzoli, oggi disponibili nel catalogo BUR, Storia e politica (2001), La goccia cinese (2002), I conti con la storia (2013), L’arma della memoria (2015), In guerra con il passato (2016), Il caos italiano (2017), Lampi sulla storia (2018), Le verità nascoste (2019), La terapia dell’oblio (2020), Il tribunale della Storia (2021) e Ferite ancora aperte (2022). Presenterà il suo ultimo libro “II secolo autoritario. Perché i buoni non vincono mai” edito da Rizzoli. Conversazione a cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

5 agosto 2024 Conversazione con Christian Greco. Direttore del museo Egizio dal 2014. È responsabile dei progetti di ristrutturazione e riorganizzazione del percorso museale del 2014-2015 e del 2023-2025. Supervisiona gli aspetti legali e finanziari del Museo e tutte le attività scientifiche. Alla guida del Museo, ha promosso la realizzazione di numerose mostre temporanee e itineranti, l’organizzazione di convegni e workshop e progetti di inclusione sociale e ha sviluppato collaborazioni con musei, università e istituti di ricerca, in ambito sia nazionale che internazionale.È autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche ed è stato keynote speaker in numerosi convegni nazionali e internazionali. Affianca all’attività di insegnamento in Egittologia e Museologia in università e istituti di ricerca sia in Italia che all’estero una fitta agenda di impegni pubblici di divulgazione scientifica. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui Miglior Direttore di Museo Italiano per Artribune nel 2019 e nel 2022, Torinese dell’Anno 2023, Premio Ghislieri 2014. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

Aquileia. Al via la XV edizione dell’Aquileia Film Festival all’ombra della basilica patriarcale: cinema, archeologia, esperti si alterneranno per sei serate. Ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria. Ecco il programma

aquileia_film-festival-2024_locandinaDal 30 luglio al 6 agosto 2024 agosto al via la XV edizione dell’Aquileia Film Festival nella cornice naturale di Piazza Capitolo, affacciata sulla millenaria Basilica patriarcale: cinema, archeologia, esperti si alterneranno per sei serate in un programma ricco di appuntamenti. La rassegna è organizzata dalla Fondazione Aquileia con Archeologia Viva e Firenze Archeofilm con il sostegno di PromoTurismoFVG e Cassa Rurale FVG e con il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo. L’evento è realizzato in collaborazione con ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Aquileia, Basilica di Aquileia. L’ingresso all’evento è gratuito su prenotazione obbligatoria (online tramite piattaforma Eventbrite): Link prenotazione. Il pubblico sarà chiamato a votare il vincitore del Premio Aquileia, un mosaico realizzato dalla Scuola Mosaicisti del Friuli che sarà consegnato la sera di venerdì 2 agosto 2024. I film in concorso sono stati scelti tra il meglio della produzione cinematografica internazionale, a tema storico, culturale e archeologico.

film-mesopotamia-la-riscoperta-dei-tesori-dell-Iraq_di-Olivier-JulienPROGRAMMA MARTEDÌ 30 LUGLIO 2024, alle 21, apre il film “Mesopotamia, la riscoperta dei tesori dell’Iraq / Mesopotamie, la redécouverte des trésors d’Irak” di Olivier Julien (Francia 2023, 52′). Dopo un’assenza di 50 anni, e in un contesto di ricostruzione postbellica, il ritorno degli archeologi nei principali siti dell’Iraq sta inaugurando una nuova era nell’archeologia della Mesopotamia. Le risorse tecniche e i nuovi approcci di questa generazione di ricercatori consentono loro di gettare nuova luce sulla nascita e sullo sviluppo delle prime città, lavorando allo stesso tempo per preservare il patrimonio della regione. aquileia_film-festival-2024_daniele-morandi-bonacossi_locandinaSegue la conversazione con Daniele Morandi Bonacossi, professore ordinario di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente antico all’università di Udine. Ha diretto numerose campagne di scavo e ricognizione archeologica in diversi siti del Vicino Oriente (Siria, Oman, Yemen, Iraq). Dal 2012 dirige il “Land of Nineveh Archaeological Project”. Dal 2013 è responsabile del progetto di formazione di personale iracheno specializzato nella conservazione e gestione del patrimonio archeologico e del progetto di creazione del parco archeologico del sistema di canali e rilievi rupestri assiri di Sennacherib e del loro inserimento nella World Heritage Tentative List dell’UNESCO, finanziato dal ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. film-persepoli-delirio-di-grandezza_di-Angèle-BerlandChiude la serata il film “Persepoli: delirio di grandezza / Persepolis: delusion of greatness” di Angèle Berland (Francia 2023, 52’). Sognata come un vero e proprio giardino dell’Eden, Persepoli, in Iran, è la città di tutti gli eccessi e uno dei centri nevralgici dell’Impero. Un luogo che, nel corso dei secoli e attraverso le scoperte archeologiche, ha svelato tanti misteri. Come è emersa dalla terra una tale meraviglia? In che modo i recenti scavi portano in luce il suo vero ruolo? Il film cerca di svelare i suoi incredibili segreti.

film-saving-venice_di-Duncan-BullingPROGRAMMA MERCOLEDÌ 31 LUGLIO 2024, alle 21, apre il film “Saving Venice” di Duncan Bulling (Regno Unito 2022, 54’). Venezia è minacciata dal cambiamento climatico. Il livello del mare sta aumentando rapidamente. Le inondazioni stanno diventando sempre più frequenti ed estreme. A ogni inondazione, è sempre di più il sale che impregna gli edifici storici della città erodendo i mattoni, la malta e la pietra. L’esistenza stessa di Venezia è in bilico. Riusciranno scienziati e ingegneri a trovare il modo di proteggere questo gioiello unico di architettura, bellezza e cultura prima che sia troppo tardi? aquileia_film-festival-2024_emilio-casalini_locandinaSegue la conversazione con Emilio Casalini, conduttore televisivo, giornalista, scrittore e progettista culturale. Dal 2000 lavora come inviato RAI vincendo, tra gli altri, il premio Ilaria Alpi nel 2012. Dal 2014 si occupa di strumenti di narrazione del patrimonio materiale e immateriale e di valorizzazione delle identità dei territori. Ha scritto il libro “Rifondata sulla Bellezza” diventato un programma di RAIRADIO3 “Bella Davvero” e un programma televisivo per la prima serata di RAI3, “GenerAzione Bellezza” giunto alla quarta edizione. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. film-philae-il-santuario-sommerso_di-Olivier-LemaitreChiude la serata il film “Philae, il santuario sommerso / Philae, the sunken sanctuary” di Olivier Lemaitre (Germania 2023, 52′). L’isola di Philae affascina i viaggiatori da secoli. Su questa roccia che sorge dal Nilo, potenti sovrani fecero costruire santuari monumentali. Per salvare i preziosi resti dall’innalzamento del livello dell’acqua dopo la costruzione delle dighe, una campagna internazionale si è posta l’obiettivo di smantellare i monumenti pietra dopo pietra per ricostruirli su un’isola vicina. Il film incrocia le interviste degli ex soccorritori con gli egittologi di oggi che ancora esplorano le rovine.

film-la-terra-di-yrnm_di-Nicola-FerrariPROGRAMMA GIOVEDÌ 1° AGOSTO 2024, alle 21, apre il film “La terra di Yrnm” di Nicola Ferrari (Italia 2022, 52’). L’isola di Pantelleria rimanda a vacanze, passito e capperi, ma in questa terra c’è anche una delle aree archeologiche più importanti ma meno note del Mediterraneo. Da 20 anni archeologi e studenti, provenienti da tutto il mondo, si recano sull’isola siciliana e riaprono gli scavi interrotti l’anno precedente. Ad accompagnare la loro attività di ricerca e divulgazione, il racconto di Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale prematuramente scomparso. aquileia_film-festival-2024_rita-auriemma_locandinaSegue la conversazione con Rita Auriemma, archeologa, professoressa associata al dipartimento di Beni culturali dell’università del Salento. Linea direttrice delle sue attività è l’archeologia dei paesaggi, in particolar modo costieri e subacquei, attraverso lo studio delle forme e dei modi del popolamento costiero nell’antichità e le dinamiche di interazione tra uomo e ambiente. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva. film-iznik-l-enigma-sommerso_di-Pascal-GuérinChiude il film “Iznik, l’enigma sommerso / Iznik, the sunken enigma” di Pascal Guérin (Francia 2023, 52’). 2014, Turchia. Un volo di ricognizione di routine sul lago Iznik rivela inaspettatamente i resti sommersi di una basilica bizantina del IV secolo. Questa scoperta spinge gli scienziati internazionali a indagare la storia e la geologia dietro la scomparsa di una chiesa costruita nell’antica città romana di Nicea, ora conosciuta come Iznik. Come è possibile che la Basilica sia stata inghiottita da uno dei laghi più grandi della Turchia? Come e perché è stata distrutta? Tra Turchia, Francia, Inghilterra e Vaticano, seguiamo passo dopo passo un team di fama mondiale nello scavo di questo tesoro sottomarino, nominato tra le 10 più grandi scoperte degli ultimi anni dall’Archaeological Institute of America. Ma in questa regione a rischio sismico, il tempo potrebbe stringere…

film-quell-incosciente-di-zeno_di-davide-ludovisiPROGRAMMA VENERDÌ 2 AGOSTO 2024, alle 21, fuori concorso il film “Quell’incosciente di Zeno / Zeno the reckless” di Davide Ludovisi (Italia 2023, 29’). Nel 1923 Italo Svevo pubblica “La Coscienza di Zeno”. Che cos’ha di speciale quel romanzo che lo rende ancora attuale? Tre personaggi: uno scrittore (Mauro Covacich), una professoressa di Letteratura contemporanea (Maria Cristina Benussi) e il responsabile del Museo Sveviano (Riccardo Cepach) nella loro Trieste si interrogano con ironia sul perché un romanzo tanto improbabile continui a essere un punto di riferimento nella letteratura italiana e internazionale. A seguire la consegna del Premio Aquileia al film più votato dal pubblico. aquileia_film-festival-2024_paolo-mieli_locandinaChiude la conversazione con Paolo Mieli, giornalista e storico. Negli anni Settanta allievo di Renzo De Felice e Rosario Romeo, è stato all’“Espresso”, poi alla “Repubblica” e alla “Stampa”, che ha diretto dal 1990 al 1992. Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009 è stato direttore del “Corriere della Sera”. Dal 2009 al 2016 è stato presidente di RCS Libri. Tra i suoi saggi per Rizzoli, oggi disponibili nel catalogo BUR, Storia e politica (2001), La goccia cinese (2002), I conti con la storia (2013), L’arma della memoria (2015), In guerra con il passato (2016), Il caos italiano (2017), Lampi sulla storia (2018), Le verità nascoste (2019), La terapia dell’oblio (2020), Il tribunale della Storia (2021) e Ferite ancora aperte (2022). Presenterà il suo ultimo libro “II secolo autoritario. Perché i buoni non vincono mai” edito da Rizzoli. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

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PROGRAMMA LUNEDÌ 5 AGOSTO 2024, alle 21, fuori concorso il film “Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio” di Michele Mally (2023, 90’). Sfingi, statue colossali, sarcofagi e piccoli amuleti, portano i visitatori alla scoperta del mondo segreto della mitologia e del culto egizio. Il film evento non porta solo lo spettatore alla scoperta del Museo Egizio di Torino, ma fa rivivere questa affascinante civiltà intrecciata alla storia del museo, fondato nel 1824. Il viaggio nel tempo continua attraverso la visita a luoghi iconici come Giza, Tebe e il villaggio di Deir el[1]Medina, abitato dagli scribi e dagli artigiani delle tombe della Valle dei Re e delle Regine. aquileia_film-festival-2024_christian-greco_locandinaChiude la conversazione con Christian Greco, direttore del museo Egizio dal 2014. È responsabile dei progetti di ristrutturazione e riorganizzazione del percorso museale del 2014-2015 e del 2023-2025. Supervisiona gli aspetti legali e finanziari del Museo e tutte le attività scientifiche. Alla guida del Museo, ha promosso la realizzazione di numerose mostre temporanee e itineranti, l’organizzazione di convegni e workshop e progetti di inclusione sociale e ha sviluppato collaborazioni con musei, università e istituti di ricerca, in ambito sia nazionale che internazionale. È autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche ed è stato keynote speaker in numerosi convegni nazionali e internazionali. Affianca all’attività di insegnamento in Egittologia e Museologia in università e istituti di ricerca sia in Italia che all’estero una fitta agenda di impegni pubblici di divulgazione scientifica. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui Miglior Direttore di Museo Italiano per Artribune nel 2019 e nel 2022, Torinese dell’Anno 2023, Premio Ghislieri 2014. A cura di Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva.

aquileia_film-festival-2024_riccardo-muti-concerto-per-la-pace_locandinaPROGRAMMA MARTEDÌ 6 AGOSTO 2024, alle 21, evento di chiusura: in prima visione il film “Riccardo Muti ad Aquileia dirige il Concerto per la Pace” di Marco Manin (2024, 80’). Un evento straordinario prende vita nel cuore della Basilica Patriarcale di Aquileia, dove la musica e la storia si fondono in un tributo alla pace. Sotto la magistrale direzione del maestro Riccardo Muti, l’Orchestra Giovanile Cherubini di Ravenna con il solista dei Wiener Philharmoniker Daniel Ottensamer, hanno regalato un’esperienza indimenticabile, ripresa il 14 giugno 2024. Il film del concerto della Pace cattura non solo l’essenza musicale dell’evento, ma arricchisce la visione con inserti inediti e immagini delle ricchezze storiche di Aquileia. Ogni nota suonata dai giovani talenti risuona tra le antiche mura della Basilica, creando un dialogo armonioso tra passato e presente. Lasciatevi trasportare dalla magica location e dalle sinfonie di Schubert, Mozart e Catalani, dove l’arte e la spiritualità si incontrano in un perfetto equilibrio, rendendo omaggio alla pace e alla bellezza eterna della musica. Il Maestro Riccardo Muti appare per gentile concessione di www.riccardomutimusic.com.

Dal 1° maggio apre a Grado il centro visite temporaneo del sito Unesco di Aquileia. E riparte la linea marittima Aquileia-Grado

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Il Centro visite temporaneo del sito Unesco di Aquileia aperto a Grado (foto fondazione aquileia)

In occasione dell’inaugurazione della stagione balneare 2024 di GIT Grado, il 1° maggio 2024, all’ingresso della spiaggia principale (viale Dante Alighieri), apre per il secondo anno consecutivo il Centro Visite temporaneo dedicato al sito UNESCO di Aquileia. All’interno dello spazio si potrà scoprire il patrimonio archeologico, naturalistico ed enogastronomico della città, il percorso ciclabile che collega Grado ad Aquileia, ricevere informazioni su come organizzare al meglio una visita oltre che su eventi e manifestazioni. Il Centro Visite sarà aperto a maggio nei festivi (1° maggio) e weekend 9 – 20; in giugno, luglio e agosto nei festivi (2 giugno) e weekend 9 – 23 / feriali 17 – 23; dal 1° al 15 settembre nei weekend 9 – 20 / feriali 16 – 20; dal 16 al 30 settembre nei weekend 9 – 20. Il progetto è realizzato da Fondazione Aquileia e GIT Grado con PromoTurismoFVG, Comune di Aquileia, Basilica di Aquileia e museo Archeologico nazionale di Aquileia, Associazione Imprenditori Aquileia e Pro Loco Aquileia.

grado-aquileia_linea-marittima_locandina-orariDal 1° maggio 2024 apre anche la linea marittima Aquileia-Grado: un magico percorso che si snoda fra mare, laguna e incantevoli canali. A bordo del battello della linea marittima Aquileia-Grado si può navigare nella laguna di Grado e raggiungere comodamente le spiagge dell’Isola del Sole, scoprire la ciclovia Alpe Adria Radweg, gli itinerari ciclabili della Costa e visitare il sito UNESCO di Aquileia con le sue aree archeologiche, l’immensa basilica patriarcale, il museo Archeologico nazionale e molto altro. A Grado Molo Torpediniere ci sarà poi la possibilità di proseguire il viaggio anche via mare con le linee dirette a Lignano o a Trieste.

Aquileia. Al museo Archeologico nazionale presentazione del libro “Il garbo della sobrietà” di Gabriele Caiazza: la vita e le opere di Rudolf Machnitsch, ingegnere appassionato d’arte e archeologia

aquileia_archeologico_libro-il-garbo-della-sobrietà_presentazione_locandina“Il garbo della sobrietà. Vita e opere di Rudolf Machnitsch (1863-1938)” è il titolo del libro di Gabriele Caiazza che viene presentato giovedì 22 febbraio 2024, alle 17.15, al museo Archeologico nazionale di Aquileia. Dialoga con l’autore Alessandro Quinzi. Ingresso gratuito. Prenotazione consigliata a: museoaquileiaeventi@cultura.gov.it /0431 91016. L’evento è in collaborazione con l’Istituto di Storia Sociale e Religiosa di Gorizia. Il volume racconta la vita e le opere di Rudolf Machnitsch, ingegnere appassionato d’arte e archeologia, che nel 1909 avviò il progetto di riscoperta del vastissimo pavimento musivo teodoriano della basilica di Aquileia. Una vita itinerante, articolatissima, particolarmente interessante, ricostruita grazie alla copiosa documentazione raccolta dall’autore.