Torino. Al museo Egizio l’archeologo David Wengrow parlerà di “Rethinking early states. Ancient Egypt and Beyond”. Conferenza, in presenza e on line, in collaborazione con Acme
Approda a Torino uno degli autori del best seller internazionale “L’alba di tutto. Una nuova storia dell’umanità” (Rizzoli), una riflessione sull’evoluzione sociale dell’Homo Sapiens, nel 2022 per diverse settimane ai vertici della classifica dei libri del New York Times. Si tratta dell’archeologo David Wengrow, docente di Archeologia comparata all’Institute of Archaelogy dell’University College London, protagonista giovedì 16 marzo 2023, alle 18, al museo Egizio, con “Rethinking early states. Ancient Egypt and Beyond”, nell’ambito del ciclo di conferenze scientifiche del museo, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi storici dell’università di Torino. Introduce Federico Poole, curatore del museo Egizio. L’evento di terrà nella sala conferenze del Museo e l’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Conferenza in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano per il solo pubblico in sala (fino esaurimento scorte). La conferenza sarà trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo. Durante la conferenza sarà anche possibile acquistare il libro di David Graeber e David Wengrow “L’alba di tutto. Una nuova storia dell’umanità”, edito da Rizzoli.

Copertina del libro di David Graeber e David Wengrow “L’alba di tutto. Una nuova storia dell’umanità”, edito da Rizzoli.
Gli studiosi hanno a lungo cercato le origini degli Stati moderni nell’antichità, con l’antico Egitto che funge da prototipo dello “Stato arcaico”. Prendendo spunto dalle idee contenute nel suo recente libro con David Graeber, “The Dawn of Everything (L’alba di tutto)”, David Wengrow presenterà una tesi alternativa. Invece di essere una forma politica profondamente radicata, lo Stato moderno può essere considerato come una recente convergenza di tre diversi principi di potere sociale: la sovranità, la politica competitiva (ad esempio le elezioni) e la burocrazia. Una prospettiva archeologica suggerisce che questi tre principi del potere organizzato hanno origini distinte e spesso sono apparsi indipendentemente o in tensione tra loro. Ciò potrebbe fornire un modo più convincente per comprendere la varietà delle forme politiche nel passato umano, piuttosto che cercare “le origini dello Stato”.

L’archeologo David Wengrow
David Wengrow è professore di Archeologia comparata all’Institute of Archaeology dell’University College London (UCL) ed è stato visiting professor alla New York University (Institute of Fine Arts), l’università di Auckland e l’università di Friburgo. David ha condotto ricerche archeologiche sul campo in Africa e in Medio Oriente. È autore di numerosi libri e articoli scientifici, tra cui The Archaeology of Early Egypt, What Makes Civilization? e co-autore con David Graeber del bestseller del New York Times The Dawn of Everything: A New History of Humanity.
Mi piace