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Policoro (Mt). Al parco archeologico di Herakleia si inaugura il progetto artistico Siris per la valorizzazione delle aree sacre del sito e la creazione di un Ecomuseo archeologico. Ecco il programma

“Rovina Inversa” di Gijs Van Vaerenbergh nel luogo dell’antico Tempio Arcaico nel parco archeologico di Herakleia a Policoro (foto roberto conte)

“Rovina Inversa” di Gijs Van Vaerenbergh nel luogo dell’antico Tempio Arcaico nel parco archeologico di Herakleia a Policoro (foto roberto conte)

Lunedì 10 novembre 2025, alle 15, al parco archeologico di Herakleia, in via Colombo a Policoro (Mt), si inaugura il progetto artistico Siris, che si inserisce nell’ambito dell’attività del ministero della Cultura volta a valorizzazione le aree sacre del sito e alla creazione di un Ecomuseo archeologico. Saranno presenti il direttore generale Musei Massimo Osanna e il direttore dei musei nazionali di Matera – direzione regionale Musei nazionale della Basilicata Filippo Demma. Il progetto è a cura di @studiostudiostudio.art di @edoardotresoldiofficial, con la direzione artistica di Antonio Oriente. Alle 15, apertura del Parco con ingresso gratuito; 16.15, live performance di Claudia Fabris e Max Magaldi; 18.30 e 21.15, visite guidate. Un’occasione per riscoprire il sito in una forma estetica nuova e immersiva con un percorso che si snoda attraverso le opere del duo belga Gijs Van Vaerenbergh (con una “Rovina Inversa” nel luogo dell’antico Tempio Arcaico), Selva Aparicio (sette sculture nel Bosco Sacro in forma di edicole votive) e Max Magaldi, che introduce un paesaggio sonoro esperienziale grazie ai contributi della poetessa Claudia Fabris e della musicista Daniela Pes. Il tutto restituito in un documentario del regista Giovanni Troilo.

Rovereto. Serata speciale per la terza giornata del RAM film festival: al teatro Zandonai il film fuori concorso “Power of Rome” di Giovanni Troilo con Edoardo Leo

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L’attore Edoardo Leo protagonista del film “Power of Rome” (foto fmcr)

Serata speciale per la terza giornata del RAM film festival di Rovereto al Teatro Zandonai, venerdì 30 settembre alle 20.30, con la proiezione del film fuori concorso “Power of Rome” (Italia, 2022; 83’) con Edoardo Leo, straordinariamente sul grande schermo roveretano. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. A presentare il film saranno presenti gli autori Donato Dallavalle e Luca Lancise. Il film è diretto da Giovanni Troilo, prodotto da Italian International Film e Vision Distribution con Sky, con il contributo del ministero della Cultura. Si tratta di una grande produzione, ideata per il compleanno di Roma del 2022 e interpretata da Edoardo Leo, in cui si intrecciano fiction e documentario. film_power-of-rome_locandinaIl film inizia con un attore, Leo, che impersona Giulio Cesare, che abbandona all’improvviso il set e inizia a girovagare alla scoperta di luoghi e segreti della Città Eterna. La docufiction segue le tracce della nascita dell’Impero Romano, dalla creazione imperiale di Augusto ai meandri della reggia, e della follia, di Nerone; dagli spalti caotici del Colosseo alle armonie architettoniche della Villa di Adriano; dal sogno di Costantino che genera l’impero del Cristianesimo, all’angoscia di Marco Aurelio che intuisce il crollo di una civiltà. Edoardo Leo esplora la sua stessa città con occhi nuovi tra incontri divertenti, fughe, svolte sorprendenti e momenti onirici nei quali si lascerà catturare dai volti e dalle voci degli “Dei di Roma”. L’attore scopre, e fa scoprire, come questa città ha rischiato ogni volta di morire ed è stata, ogni volta, rifondata in modo che da Roma si rigenerasse Roma e dall’eredità del suo Impero, l’Occidente.

La Fondazione museo civico di Rovereto pubblica il programma dell’edizione 2022 del film festival RAM – Rovereto – Archeologia – Memorie, dedicato al patrimonio culturale materiale e immateriale, con il focus “Sguardi al femminile”: 62 film in concorso per 4 premi tecnici più quello del pubblico, e due film fuori concorso. E poi incontri al bistrot e al circolo ed eventi speciali a teatro

rovereto_rassegna-RAM_locandina-2022Con la pubblicazione del programma la Fondazione museo civico di Rovereto inizia a scoprire le carte dell’edizione 2022 del film festival RAM – Rovereto – Archeologia – Memorie, dedicato al patrimonio culturale materiale e immateriale, a Rovereto dal 28 settembre al 2 ottobre 2022, con il focus “Sguardi al femminile”: un riflettore puntato sul ruolo delle donne nella storia, su parità di genere e opportunità attraverso testimonianze di registe, archeologhe, scrittrici, anche da zone di crisi e da quei paesi in cui cultura e formazione non sono scontate, soprattutto per le donne. La formula del Festival prevede proiezioni, incontri, corsi di formazione, visite alla scoperta del territorio. Il Teatro Zandonai, gioiello settecentesco della città, ospita le proiezioni dei film, gli eventi speciali e gli archeobook brunch. Ma la settimana del festival è anche occasione per scoprire il centro storico e il territorio attraverso gli appuntamenti del festival diffuso.

rovereto_rassegna-RAM_immagine-web-locandinaI film. Il programma dei film si articola in cinque giornate di proiezioni. In calendario 62 film (9 dei quali per il focus Sguardi al femminile) suddivisi nelle quattro sezioni che concorrono ad altrettanti premi assegnati da giurie composte da professionisti che operano nel campo del cinema, della cultura e della tutela del patrimonio. : 16 in concorso per il premio CINEMA ARCHEOLOGICO e la menzione speciale Archeoblogger, con tre prime nazionali; 17 in concorso per il premio CULTURA ANIMATA con 4 prime nazionali, 1 europea e 1 assoluta; 16 in concorso per il premio SGUARDI DAL MONDO e la menzione speciale CinemA.Mo.Re con 2 prime nazionali e 2 assolute; 13 in concorso per il premio L’ITALIA SI RACCONTA con 1 prima nazionale e 2 assolute. Tutti i film concorrono al premio “RAM film festival”, decretato dal pubblico in sala tramite votazione. Le mattinate di mercoledì, giovedì e venerdì sono dedicate alle scuole che hanno partecipato al progetto CINEMaSCUOLA. Due momenti sono dedicati in particolare al cinema d’animazione, venerdì pomeriggio e sabato mattina.

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Frame del film “Power of Rome” di Giovanni Troilo con Edoardo Leo

Gli eventi. Due serate speciali la sera: venerdì 30 settembre 2022, alle 20.30, al teatro Zandonai, proiezione del film fuori concorso “Power of Rome” di Giovanni Troilo (Italia, 2022, 83′). Saranno presenti il regista Giovanni Troilo e gli autori Luca Lancise e Donato Dallavalle. Il film è stato ideato per il compleanno di Roma del 2022 e interpretato da Edoardo Leo in cui si intreccia fiction e documentario. Sabato 1° ottobre 2022, alle 20.30, al teatro Zandonai, “Donne valorose”: Serena Dandini accompagna il pubblico alla scoperta delle molte donne esempi di forza, di valore, di straordinario contributo all’umanità, partendo dal suo libro “Il catalogo delle donne valorose”.

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Copertina del libro “Archeosocial 2.0” di Antonia Falcone

Durante la settimana, incontri informali con ospiti d’eccezione, per una chiacchierata davanti a un aperitivo o per un brunch. Per “Incontri al bistrot” di Alfio Ghezzi al Mart, mercoledì 28 settembre 2022, alle 17.30, “Patrimonio in ostaggio” con Lorenzo Pella, comandante del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine, e con Giuseppe Guastella, giornalista di cronaca giudiziaria del Corriere della Sera. Modera Alessandra Cattoi, direttrice della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Venerdì 30 settembre 2022, alle 17.30, “Donne che minacciano il potere” con Mariarosaria Barbera, archeologa e autrice di libri sulle donne nell’antichità. Modera Marco Perinelli, archeologo e giornalista. Per “Incontri al circolo”, giovedì 29 settembre 2022, alle 17.30, nello storico locale del Circolo operaio nel quartiere di Santa Maria, “La legge della spada” con Andrea Rossini, esperto di scherma storica. Modera Maurizio Battisti, archeologo Fondazione Museo Civico di Rovereto. Per “Archeobook brunch”, sabato 1° ottobre 2022, alle 12, un momento informale immersi tra archeologia e libri nella sala bar del teatro Zandonai, “L’archeologia che riscrive il web” con Antonia Falcone, archeologa e autrice di “Archeosocial 2.0” (2018). Domenica 2 ottobre 2022, alle 12, nella sala bar del teatro Zandonai, “L’uomo preistorico era anche una donna” con Enza Elena Spinapolice, archeologa, insegna Preistoria e protostoria del Mediterraneo e Archeologia e culture del Paleolitico all’università di Roma La Sapienza.

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La copertina del libro “Nella terra di Pakhet. Carnet de voyage nelle province centrali dell’Alto Egitto. Appunti di trent’anni di esplorazioni” di Maurizio Zulian e Graziano Tavan (Marsilio Arte)

A chiudere il programma degli incontri, domenica 2 ottobre 2022, al pomeriggio, l’appuntamento con Maurizio Zulian e Graziano Tavan, autori del volume sull’Egitto fresco di stampa “Nella terra di Pakhet”. Alle 17.30, al teatro Zandonai, Graziano Tavan intervista Maurizio Zulian sui viaggi compiuti per realizzare il volume “Nella terra di Pakhet. Carnet de voyage nelle province centrali dell’Alto Egitto. Appunti di trent’anni di esplorazioni” (Marsilio, 2022), con particolare attenzione alla zona di Amarna.

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Il regista Alberto Castellani al Museo Guimet di Parigi per le riprese del film “Afghanistan” (foto media venice)

Ma non è finita, al teatro Zandonai c’è un’ultima chicca nel programma del RAM 2022. Dopo la premiazione del film vincitore del premio del pubblico (i film premiati dalle giurie tecniche erano stati invece annunciati alle 10.30 nella sala bar del teatro Zandonai), anteprima assoluta fuori concorso del film “Afghanistan. Tracce di una cultura sfregiata” di Alberto Castellani (Italia, 2022, 52′), consulenza scientifica: Massimo Vidale, Anna Filigenzi, Luca Maria Olivieri, Mohammed Fahim Rahmi (vedi “Afghanistan: tracce di una cultura sfregiata”: il regista veneziano Alberto Castellani svela in anteprima il suo nuovo film che racconta di un Paese martoriato, un popolo umiliato, una cultura millenaria e un patrimonio archeologico ricchissimo a rischio; con il contributo dei massimi esperti in materia | archeologiavocidalpassato).