Sibari. Al parco archeologico assegnati dal Cipe i 19 milioni, fermi dal 2007, per le opere compensative alla SS 106: campagna di scavo, allestimenti museali, percorsi di visita, digitalizzazione delle collezioni. Il direttore Demma: “Fondi decisivi per il rilancio di Sibari e della Sibaritide”

Il sito archeologico di Sibari (foto parco archeologico di sibari)
Sarà il parco archeologico di Sibari il nuovo soggetto aggiudicatore delle opere compensative per la realizzazione del tratto della SS 106 che attraversa in parte la zona archeologica: sono quasi 19 milioni di euro, finora completamente inutilizzati, che nel lontano 2007 furono deliberati dal Comitato Interministeriale per la Programmazione economica e lo Sviluppo sostenibile che ora, 2 agosto 2022, ha assegnato al parco di Sibari. La collaborazione con Anas sarà fondamentale anche per la realizzazione delle opere stradali necessarie a migliorare il sistema di accessi al Parco, che impegnerà una parte dei fondi. Ma il grosso del finanziamento verrà utilizzato per la ricerca e la valorizzazione: una nuova campagna di scavi – facilitata dalle recenti acquisizioni di idrovore e inquadrata nel Masterplan per la soluzione dei problemi idrogeologici dell’area – recupero e restauro delle strutture archeologiche e dei reperti; nuovo allestimento dei Musei di Sibari e Amendolara; nuovi percorsi di visita attrezzati nelle aree archeologiche; digitalizzazione e accessibilità totale delle collezioni del Parco; ampliamento dell’offerta culturale con la realizzazione di colture sperimentali accessibili al pubblico; questi sono alcuni dei progetti sui quali la Direzione intende investire.

Filippo Demma, direttore del parco archeologico di Sibari
“Una enorme soddisfazione per il successo di un lavoro paziente e complicato che è iniziato all’indomani del mio insediamento e che ha portato in poco più di un anno a sbloccare fondi il cui impiego sarà decisivo per il rilancio di Sibari e della Sibaritide tutta”, dichiara il direttore del parco archeologico di Sibari, Filippo Demma. “Ringrazio il ministero della Cultura, ed in particolare la Sottosegretaria di Stato Lucia Borgonzoni, delegata MiC alle relazioni con il CIPESS, per il decisivo appoggio, e la sua Segreteria per il supporto alla nostra richiesta, che ha potuto contare fin dall’inizio anche sulla totale collaborazione di Anas S.p.A., cui pure va la nostra riconoscenza. Un risultato che è stato per altro possibile solo grazie alla concessione al Parco dell’autonomia speciale da parte del ministro Dario Franceschini”. In linea con la politica e con la missione del Parco, tutte le procedure per l’impiego di queste, come di tutte le somme delle quali la struttura risulta beneficiaria, saranno sottoposte a uno stretto controllo disciplinato da uno stringente Protocollo di Legalità, le cui bozze verranno approvate dal CdA del Parco e che il direttore Demma siglerà con la Prefettura di Cosenza nei prossimi giorni.
Correlati
Tag:Anas, Comitato Interministeriale per la Programmazione economica e lo Sviluppo sostenibile, Filippo Demma, Lucia Borgonzoni, ministero della Cultura, museo archeologico nazionale della Sibaritide, Parco archeologico di Sibari
Una risposta a “Sibari. Al parco archeologico assegnati dal Cipe i 19 milioni, fermi dal 2007, per le opere compensative alla SS 106: campagna di scavo, allestimenti museali, percorsi di visita, digitalizzazione delle collezioni. Il direttore Demma: “Fondi decisivi per il rilancio di Sibari e della Sibaritide””
Scrivi una risposta a Italina Bacciga Cancella risposta
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.
Se volete contattarmi o inviare news:
Categorie
Archivi
Articoli recenti
- Licodia Eubea (Ct). Con i video-diari di Terra Hyblea produzioni video e le riflessioni di Alessandra Cilio ecco il bilancio del XV festival della Comunicazione e del Cinema archeologico, cresciuto in qualità di film e approfondimenti, in quantità di eventi collaterali, in partecipazione del pubblico, in sedi e premi dicembre 22, 2025
- Un libro al giorno. “I Rosoni medievali. Significato, simboli, esoterismo e numerologia” di Armando Rossi dicembre 22, 2025
- Pompei. Arriva la Fiamma Olimpica: lungo il percorso su via dell’Abbondanza, si potranno ammirare gli ambienti e la facciata dell’Insula dei Casti Amanti dopo i restauri. Braciere in piazza Bartolo Longo dicembre 22, 2025
- San Casciano dei Bagni (Si). Al teatro dei Georgofili Accalorati presentazione delle nuove scoperte nella campagna 2025 al santuario etrusco-romano del Bagno Grande dicembre 21, 2025
- Cortona (Ar). Al MAEC presentazione del libro “Pompei. La città incantata” di Gabriel Zuchtriegel, direttore del parco archeologico di Pompei dicembre 21, 2025
Commenti recenti
CHI SIAMO
Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)
Mi piace