“Sulle rive dello Jonio”: a Locri (Rc) focus sui musei del parco archeologico e di Palazzo Nieddu e sul museo del parco ArcheoDeri di Bova Marina
Il Parco archeologico nazionale di Locri (Rc), tra i più estesi della Calabria, è situato lungo la SS 106 “Jonica” a circa 5 km dall’odierna città di Locri, nel sito della colonia magno-greca di Lokroi Epizephyroi. Nell’area del Parco sono presenti due realtà espositive: il museo Archeologico nazionale, inaugurato nel 1971 con la denominazione di “Antiquarium di Locri” e dichiarato museo nazionale nel 1998, dedicato alla narrazione della vita di Locri nel periodo greco, e il complesso museale Casino Macrì, che conserva le testimonianze riconducibili all’età romana e tardo-antica. L’età protostorica della Locride è documentata nel “Museo del territorio” di Palazzo Teotino Nieddu del Rio, nel centro di Locri, inaugurato nel 2018. Invece il parco archeologico ArcheoDeri della vallata del San Pasquale, inaugurato nel giugno 2010, sorge a Bova Marina (Rc), intorno all’area sinagogale rinvenuta negli anni Ottanta, presso la contrada da cui trae il nome “Deri”, richiamando la tradizione dell’Antica Delia o Scýle, secondo gli antichi Romani. La sinagoga, risalente al IV secolo d. C., è la più antica in Occidente, dopo quella di Ostia Antica, ed il suo ritrovamento ha aperto nuovi scenari storici sulla presenza degli ebrei nella Calabria meridionale. Inizialmente identificata come villa romana, ne è stata poi accertata l’esatta natura grazie al rinvenimento di un mosaico raffigurante i più importanti simboli giudaici: la menorah (il candelabro a 7 bracci), lo shoffar (il corno d’ariete), il cedro e, il ramo di palma e il nodo di Salomone.
Proprio i musei di Locri e di Bova Marina sono i protagonisti dell’incontro “Sulle rive dello Jonio – I musei di Locri e di Bova Marina: spunti per la “narrazione” di un territorio” che si terrà mercoledì 10 aprile 2019, alle 18, nella Biblioteca Gaudio Incorpora del museo Archeologico nazionale di Palazzo Nieddu Del Rio, per iniziativa del Sidus Club e dei musei Archeologici di Locri e di Bova Marina. All’incontro intervengono Albarosa Dolfin, presidente del Sidus Club; Giovanni Calabrese, sindaco di Locri; Anna Sofia, assessore comunale alla Cultura; Maria Caterina Aiello, vicepresidente del Sidus Club; Rossella Agostino, direttore Musei di Locri e Laura Delfino, direttore del Museo di Bova Marina. In particolare Rossella Agostino si soffermerà sui tre musei locresi (due al Parco archeologico dedicati l’uno al periodo greco e l’altro alle testimonianze di età romana – e il Palazzo Nieddu, dedicato al periodo anteriore alla fondazione della colonia e alle scoperte dal territorio) e Laura Delfino sul Museo di Bova Marina che dà conto di un ricco patrimonio storico-archeologico da aree di abitato, di necropoli e di siti fortificati a controllo del territorio, inquadrabile in un ampio arco cronologico compreso tra l’età neolitica ed il VI secolo d.C. e si caratterizza per la presenza di testimonianze ebraiche.
Correlati
Tag:Albarosa Dolfin, Giovanni Calabrese, Laura Delfino, Locri Epizefiri, museo Archeologico nazionale di Palazzo Nieddu del Rio, museo e parco archeologico nazionale di Locri, Palazzo Teotino Nieddu del Rio a Locri, parco Archeoderi di Bova Marina, Rossella Agostino, Sidus Club, sinagoga in ArcheoDeri a Bova Marina (Rc)
Una risposta a ““Sulle rive dello Jonio”: a Locri (Rc) focus sui musei del parco archeologico e di Palazzo Nieddu e sul museo del parco ArcheoDeri di Bova Marina”
Lascia un commento Cancella risposta
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.
Se volete contattarmi o inviare news:
Categorie
Archivi
Articoli recenti
- Un libro al giorno. “Scrivere a Pontecagnano. Epigrafi e contesti da un centro etrusco-sannitico della Campania” del prof. Carmine Pellegrino che raccoglie le numerose testimonianze epigrafiche provenienti da Pontecagnano, importante centro etrusco-sannitico della Campania dicembre 21, 2025
- Rovereto (Tn). Sabato speciale per il RAM film festival 2025 protagonista in TV, con una puntata speciale su Telepace Trento e su YouTube dedicata all’ultima edizione, e al museo di Scienze e Archeologia con “Cinema al Museo” dicembre 20, 2025
- Sirmione (Bs). Anche nelle festività di dicembre visite guidate gratuite alle Grotte di Catullo dicembre 20, 2025
- Locri (RC). Al museo Archeologico nazionale apre la mostra “Paesaggi Epizefirii: appunti illustrati di propagazioni mediterranee”, personale di Salvatore Greco: i paesaggi ionici dell’antica polis nella loro consistenza attuale dicembre 20, 2025
- Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale mostra “Gianni Versace. Terra Mater. Magna Graecia Roots Tribute”, omaggio allo stilista calabrese ad ottant’anni dalla sua nascita: oltre 400 pezzi, fra abiti, accessori, complementi di arredo in dialogo con i reperti della Magna Grecia e della Calabria dalla preistoria ai bizantini dicembre 19, 2025
Commenti recenti
| Pompei. Nell’insula… su Pompei. Nell’insula 10 della R… | |
| italinabacciga su Presentata al Mic la testa in… | |
| italinabacciga su Esclusivo. Francesco Sirano, n… | |
| Esclusivo. Francesco… su Napoli. Il museo Archeologico… | |
| italinabacciga su Aquileia (Ud). Nei nuovi depos… |
CHI SIAMO
Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)






Mi piace