Archivio tag | University of Cologne

Torino. Al museo Egizio la conferenza “The 99%: life and death of commoners in Ancient Egypt” Richard Bussmann (University of Cologne), in presenza e on line. In collaborazione con ACME e l’università di Torino

L’antico Egitto è noto soprattutto per i suoi monumenti, le opere d’arte raffinate e il ricco patrimonio testuale. Sebbene queste fonti restino fondamentali per comprendere la società egizia, un numero crescente di egittologi sensibili agli aspetti sociali critica il punto di vista elitario della documentazione conservata e, di conseguenza, le rappresentazioni dell’Egitto antico basate su di essa. Gli sviluppi più recenti della disciplina dimostrano un crescente interesse nel tradurre queste critiche in approcci alternativi allo studio dell’Egitto. Se ne parla al museo Egizio di Torino martedì 1° luglio 2025, alle 18.30, in sala conferenze (ingresso da via Maria Vittoria 3M) nell’incontro “The 99%: life and death of commoners in Ancient Egypt” Richard Bussmann (Institute of African Studies and Egyptology, University of Cologne). L’evento è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria al link https://www.eventbrite.co.uk/e/1433056363159…. L’intervento sarà in inglese con traduzione simultanea in sala. Live streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del museo Egizio. La conferenza è organizzata in collaborazione con l’associazione ACME e il dipartimento di Studi storici dell’università di Torino. La conferenza di Richard Bussmann esplora le possibilità di indagare quel 99% della popolazione che fu esclusa dall’accesso ai saperi e agli oggetti di prestigio. In dialogo con gli studi subalterni, si sostiene che idee e pratiche possano variare all’interno della società, ma non si distribuiscono secondo gruppi sociali nettamente distinti. Il punto di partenza per questa riflessione più ampia è rappresentato dal materiale proveniente dagli scavi a Zawyet Sultan, nell’Egitto Medio.

L’egittologo Richard Bussmann (università di Cologna)

Richard Bussmann ha studiato Egittologia, Assiriologia e Teologia alle università di Heidelberg, Berlino e Gottinga, conseguendo il dottorato nel 2007 alla Freie Universität di Berlino. Dal 2010 al 2016 è stato docente di Egittologia e Archeologia egizia allo University College London. Dal 2016 è professore ordinario di Egittologia all’università di Colonia. Bussmann è co-direttore della missione archeologica a Zawyet Sultan, nell’Egitto Medio. È presidente del Verband der Ägyptologie e segretario generale della International Association of Egyptologists. I suoi interessi di ricerca comprendono l’archeologia e la società dell’antico Egitto, gli approcci comparativi alle società complesse delle origini, l’urbanizzazione nell’Africa nord-orientale e la teoria archeologica. Il suo recente libro The Archaeology of Pharaonic Egypt: Society and Culture 2700 to 1700 BC (2023) offre una sintesi teoricamente informata dell’Antico e del Medio Regno.

Padova. Al Liviano la conferenza internazionale “Limes Numidicus. Researches along the Roman frontier of Algeria”, in presenza e on line. Due giornate sull’archeologia e il paesaggio delle aree limitanee dell’Algeria romana su due scale differenti: dalle ricerche che il Dipartimento Beni Culturali sta conducendo sul sito di Gemellae sul limes romano, alle tematiche della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale della Numidia romana

padova_liviano_conferenza-internazionale-limes-numidicus_locandina

Conferenza internazionale “Limes Numidicus. Researches along the Roman frontier of Algeria”: appuntamento a Padova il 29 e il 30 novembre 2023, in sala Sartori al Palazzo Liviano dell’università di Padova in piazza Capitaniato 7. Le due giornate si focalizzano sull’archeologia e il paesaggio delle aree limitanee dell’Algeria romana a due scale differenti. La prima giornata sarà dedicata alle ricerche che il Dipartimento Beni Culturali sta conducendo sul sito di Gemellae, importante caposaldo del tratto del limes romano che si appoggia alle propaggini del pre-Sahara nell’area degli Ziban / Oued Djedi, a Sud dell’attuale Biskra (la Vescera romana); la seconda giornata prevede interventi di più ampio respiro da parte di docenti algerini delle facoltà di Architettura e di Archeologia, degli Enti algerini di ricerca e dei rappresentanti della scuola inglese e tedesca, incentrati sulle tematiche della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale della Numidia romana. Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati. La conferenza può essere seguita anche on line su ZOOM https://unipd.zoom.us/j/81974942733.

PROGRAMMA 29 NOVEMBRE 2023DBC’s researches at the site of Gemellae: 14.30, apertura; 14.40, Paola Zanovello, Jacopo Turchetto (università di Padova) “The site of Gemellae: the historical and topographic framework”; 15, Andrea Meleri (università di Padova) “Gemellae 1857-1977: 120 years of researches”; 15.20, Jacopo Turchetto, Caterina Previato (università di Padova) “The urbanistic organisation”; 15.40, Caterina Previato (università di Padova) “Construction techniques, materials and their supply”; 16, pausa; 16.30, Emanuela Faresin, Francesca Adesso, Giuseppe Salemi (università di Padova) “Gemellae: from invisible to visible. Virtual reconstractionproposals”; 16.50, Giovanni Cagnoni (università di Padova) “From historical researches to current participatory valorization projects”; 17.10, Armando De Guio (università di Padova) “How to marry a Berber princess … or a Berber shepherd: flying into the future in the blue Baradez’s skies”; 17.30, discussion.

PROGRAMMA MATTINO 30 NOVEMBRE 2023 – Researches in Roman Numidia: 9, Alan Rushworth (The Archaeological Practice Ltd in Newcastle upon Tyne) “The Limes Gemellensis: current knowledge and questions”; 9.20, Yacine Rabah Hadji (Université d’Alger 2) “Archaeological sites in the Limes Numidiensis, some questions and thoughts”; 9.40, Steve Bödecker (LVR Bonn), Eckhard Deschler-Erb (University of Cologne) “The ‘fabrica’ of the legionary fortress of Lambaesis; the re-discovered documentation of unpublished excavations of 1972/1973: first results and outlook”; 10, Yasser Nassim Benzagouta, Meriem Seghiri (CRAT, Algerie) “New technologies as means to preserve Heritage in the face of natural and anthropogenic risks”; 10.20, discussion; 11, pausa; 11.30, Souad Slimani, Hanane Kherbouche (Université de Constantine 2) “L’eau et le Limes dans le Hodna”; 11.50, Ahecine Zineddine Saouli, Aomar Dali, Rachida Dali (Université de Biskra) “Heritage protection plans (PPMVSA) as a strategy of protecting Roman sites alongside the Limes in Algeria”; 12.10, Fatima Zohra Bahloul (Université de Batna 1) “The Roman forum of Timgad: a new survey and preliminary analysis”; 12.30, discussion.

PROGRAMMA POMERIGGIO 30 NOVEMBRE – Roman ambiences: new perspectives: 15, Azeddine Belakehal (Université de Biskra) “Reading Roman ambiences from antique visual resources”; 15.20, Hana Djouadi (Université de Biskra) “Roman baths: Ambiences and architectural devices”; 15.30, Asma Achraf Zendagui (Université de Biskra) “Roman domestic ambiences: State of the art”; 15.40, Manal Ghenai (Université de Biskra) “The Roman forum’s ambiences: The cinematographic imagination”; 15.50, Racha Mokrane (Université de Biskra) “The dome as a symbol of the Divine light: Virtual restitution of the Authentic Ottoman Ketchaoua mosque’s dome in Algiers”; 16, Ouiem Guergueb (Université de Biskra) “Locational interrelations between Berber collective granary citadels and Roman forts in the Aurès massif”; 16.10, Dorsaf Zid (ENAU Tunis) “Survivals of Antique ambiences in the place of the Roman basins in Gafsa, Tunisia”; 16.20, Nour Ben Dali (ENAU Tunis) “Roman sacred buildings in the Maghreb: ambiences related specificities”; 16.30, pausa; 17, tavola rotonda e discussione finale.