Montecchio Maggiore (Vi). Alla Corte delle Filande presentazione del libro “Sono così: le donne nel Veneto preromano” di Angela Ruta Serafini in dialogo con Graziano Tavan (archeologiavocidalpassato.com)
È un viaggio affascinante alla scoperta delle figure femminili del Veneto preromano quello che propone il museo di Archeologia e di Scienze naturali “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (Vi) con la presentazione del libro “Sono così: le donne nel Veneto preromano” di Angela Ruta Serafini. Appuntamento venerdì 10 ottobre 2025, alle 18.30, in sala civica Corte delle Filande a Montecchio Maggiore. Angela Ruta Serafini, in dialogo con Graziano Tavan, giornalista di archeologiavocidalpassato.com, ci farà conoscere storie, identità e memorie di donne che hanno lasciato tracce importanti nella storia più antica del Veneto, quello preromano. Le più recenti e importanti scoperte archeologiche faranno da traccia, nella conversazione, per una narrazione che tocca temi antichi ed attuali.
GEP 2025 – Giornate Europee del Patrimonio: ecco qualche idea da Cividale a Reggio Calabria
Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025 tornano in Italia le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinata per l’Italia dal ministero della Cultura. Nelle due giornate sono previste visite guidate, aperture straordinarie, convegni e tante altre iniziative che avranno luogo nei musei e nei luoghi della cultura pubblici e privati presenti su tutto il territorio nazionale. Inoltre, per sabato sono in programma aperture straordinarie serali dei musei statali con ingresso al costo simbolico di 1 euro. Il tema dell’edizione 2025 è “Architetture: l’arte di costruire” ed è la traduzione di “Heritage and Architecture: Windows to the Past, Doors to the Future”, lo slogan scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dagli Stati aderenti alla manifestazione. È un invito a riflettere sul valore culturale del paesaggio costruito che ci circonda e un’opportunità per riscoprire l’architettura come espressione viva della storia, della cultura e delle aspirazioni delle comunità, italiane ed europee. Ecco qualche idea da Nord a Sud.
CIVIDALE (Ud). Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, il museo Archeologico nazionale partecipa alle GEP 2025. Sabato 27 settembre 2025, apertura straordinaria fino alle 22 (ultimo ingresso alle 21.30), offrendo l’occasione di visitare le collezioni in orario serale al prezzo simbolico di 1 euro. Alle 20.30, al Museo, incontro dedicato al tema dell’edizione 2025: “Abitare la storia: dialoghi tra la materia e il tempo” con due realtà che si sono distinte nell’ambito di un’archeologia sperimentale di grande qualità con lo studio e la ricostruzione di edifici e strutture storiche. L’associazione La Fara porterà la propria esperienza di ricostruzione di una capanna di età longobarda realizzata sulla base di una rigorosa lettura archeologica. L’Istituto per la Ricostruzione del Castello di Chucc-Zucco sarà protagonista di un affascinante racconto legato alla promozione del Castello di Cucagna, un sito abbandonato da oltre 500 anni, che ha conosciuto nuova vita grazie ad un coraggioso progetto di rigenerazione.
AQUILEIA (Ud). Sabato 27 settembre 2025, per le GEP 2025, apertura straordinaria “Alla scoperta di Casa Bertoli, dei suoi aspetti architettonici e decorativi”. Ogni 30 minuti dalle 15.30 alle 19 (con ultima entrata alle 18.30) ci sarà una visita guidata alla casa del canonico Giandomenico Bertoli, padre della ricerca archeologica di Aquileia, in un viaggio nel tempo tra aspetti architettonici, affreschi medievali e pietre iscritte. L’ingresso è da via Patriarca Popone, 6 gratuito senza prenotazione. Per informazioni potete scrivere a assaquileia@libero.it. Attività a cura di: Associazione Nazionale per Aquileia e Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio – Friuli Venezia Giulia. Sempre sabato 27 settembre 2025, ma dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18, i cantieri di scavo aprono al pubblico: gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università coinvolte negli scavi accoglieranno i visitatori per raccontare le nuove scoperte, i reperti emersi nelle ultime campagne di scavo, le storie e i costumi dell’Aquileia antica. Le aree visitabili sono Foro – Decumano e Mura a zig-zag – Grandi Terme – Teatro romano – Antico Porto Fluviale – Sponda orientale del Porto Fluviale – Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) – Domus romane (Fondo CAL) – Domus dei Putti Danzanti. L’accesso è libero senza prenotazione. Attività a cura di: Fondazione Aquileia, Dipartimento dei Beni Culturali – Università degli Studi di Padova, Progetto Aquileia porto romano: sponda orientale – Università Ca’ Foscari, Dipartimento di Studi Umanistici – Università Ca’ Foscari Venezia, Missione Archeologica Mercato e Mura tardoantichi di Aquileia – Univr, Università degli studi di Trieste, Università degli Studi di Udine, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio – Friuli Venezia Giulia
CAORLE (Ve). Quest’anno il tema delle GEP è “Architetture: l’arte di costruire”. E l’edificio storico che ospita il museo nazionale dell’Archeologia del Mare ne ha di bellezze architettoniche da ammirare. Sabato 27 settembre 2025, apertura serale straordinaria dalle 19 alle 23 (ultimo ingresso alle 22), ingresso al costo simbolico di 1 Euro. Domenica 28 settembre 2025, come di consueto dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17).
SOVIZZO (Vi). In occasione delle GEP 2025, il museo di Archeologia e Scienze naturali “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (Vi), in collaborazione con il Comune di Sovizzo (Vi), venerdì 27 settembre 2’25, alle 15.30, invita il pubblico a un’esperienza unica all’interno dell’area archeologica di Sovizzo, in via degli Alpini. Un’occasione speciale per camminare sul suolo di oltre 5.000 anni fa e ammirare da vicino le affascinanti strutture megalitiche che raccontano la storia più antica del nostro territorio. Ritrovo dalle 15.30 in via degli Alpini a Sovizzo. Visita guidata all’area archeologica con approfondimenti a cura degli esperti. Attività organizzata in gruppi di massimo 20 partecipanti per turno. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria entro il 25 settembre 2025 all’indirizzo: museo.archeologia@comune.montecchio-maggiore.vi.it, 0444 492565.
ADRIA (Ro). Per GEP 2025 al museo Archeologico nazionale eventi diurni e apertura serale straordinaria con visita ai depositi del museo. Sabato 27 settembre, al mattino, visite guidate a cura degli studenti che hanno effettuato il PCTO in museo. In collaborazione con il Liceo “Bocchi-Galilei” di Adria. Evento riservato alle classi del liceo e agli ospiti degli alunni. Sabato 27 settembre, dalle 19.30 alle 22.30: apertura straordinaria dei depositi sotterranei del museo, con ingresso simbolico ad 1 euro. Prenotazione obbligatoria per i turni di visita: 0426 21612, drm-ven.museoadria@cultura.gov.it. Domenica 28 settembre, alle 16.30, Adrikà-arte. La mostra “Fragmenta”, visita guidata di finissage a cura dell’artista Roberto Antico.
FRATTA POLESINE (Ro). Sabato 27 settembre 2025, per le GEP 2025, il museo Archeologico nazionale di Fratta Polesine (direzione regionale Musei nazionali Veneto) e Villa Badoer (Provincia di Rovigo), capolavoro palladiano e patrimonio UNESCO, propongono alle 20:45, un percorso congiunto dal titolo “Abitare il Tempo: architetture tra età del bronzo e Rinascimento”: viaggio nelle diverse forme dell’abitare nel territorio polesano: dalle capanne protostoriche alla villa-fattoria di mano palladiana. L’iniziativa permetterà al pubblico coinvolto di viaggiare attraverso i secoli, alla scoperta delle diverse forme dell’abitare che hanno caratterizzato il territorio polesano. Dalle capanne protostoriche del villaggio di Frattesina – testimonianza dell’ingegno comunitario e delle tecniche costruttive dell’età del bronzo – fino alla villa-fattoria di Andrea Palladio, simbolo del Rinascimento veneto, l’evento intreccia archeologia e architettura, materiali e saperi, memoria e identità. Il percorso tra museo e villa, a cura della direttrice del museo Archeologico e della società Aqua s.r.l., racconterà non solo l’evoluzione delle tecniche costruttive, ma anche il valore immateriale dello spazio “abitato”: l’arte di abitare come espressione di comunità, di relazioni sociali, di istanze civiche e religiose. Un invito a riscoprire la varietà di stili, materiali e tradizioni che hanno modellato l’ambiente costruito, dalla preistoria fino a oggi. Per la partecipazione all’evento è necessario effettuare la prenotazione. Ingresso Villa Badoer, 3 euro. Ingresso museo Archeologico nazionale di Fratta Polesine, 1 euro. Visita guidata gratuita. Info e prenotazioni: +39 366 3240619, info@villabadoer.it, www.aqualab.it.
VERONA. Sabato 27 settembre 2025, il museo Archeologico nazionale di Verona, in occasione delle GEP 2025, apertura serale straordinaria dalle 19.30 alle 22.30, con visite guidate gratuite al museo (alle 20 e alle 21), a cura dello staff. I bambini e i ragazzi riceveranno una sorpresa speciale. Ingresso al prezzo simbolico di 1 euro. Per le visite guidate è gradita la prenotazione. Domenica 28 settembre 2025, alle 15, lo staff attende grandi e piccini per condurli attraverso le sale in un avvincente percorso archeologico a tappe, dal Paleolitico all’età del Ferro, affrontando giochi e sfide per vivere il museo in un modo inedito. Attività gratuita compresa nel regolare biglietto Info e prenotazioni: 045.591211; drm-ven.museoverona@cultura.gov.it.
SIRMIONE (Bs). Sabato 27 settembre 2025, in occasione delle GEP 2025, si possono visitare le Grotte di Catullo in una cornice serale inedita e suggestiva. Al prezzo simbolico di 1 euro, si può partecipare a due tipologie di visite guidate che si svolgeranno in due orari: alle 19, visita del parco archeologico e del museo; alle 20.30, visita solo del museo archeologico. L’ingresso al sito è esclusivo per i partecipanti alle visite guidate. Il numero massimo di partecipanti per ciascun gruppo è di 40 persone. Per prenotarsi: tel. 030 916157, email: drm-lom.grottedicatullo@cultura.gov.it.
FIRENZE. Il museo Archeologico nazionale di Firenze per GEP 2025, sabato 27 settembre 2025 propone una giornata ricca di appuntamenti. APERTURA POMERIDIANA dalle 15 alle 19, “Tutti i colori di Larthia Seianti” in collaborazione con ISPC CNR: alle 15, visita del direttore dal titolo “Donne d’Etruria: uno sguardo alla famiglia e alla società”; 16, visita guidata al sarcofago di Larthia Seianti, protagonista del progetto SHADES-MOLAB (E-RIHS), e dimostrazione pratica delle tecniche di analisi della policromia a cura della curatrice della sezione etrusca Claudia Noferi, della funzionaria restauratrice del Maf Giulia Basilissi e di Donata Magrini di ISPC-CNR; 17, breve visita guidata per i più piccoli al sarcofago di Larthia Seianti, protagonista del progetto SHADES-MOLAB (E-RIHS), e dimostrazione pratica delle tecniche di analisi della policromia a cura della curatrice della sezione etrusca Claudia Noferi, della funzionaria restauratrice del Maf Giulia Basilissi, di Donata Magrini di ISPC-CNR e dei Servizi Educativi del Museo. A seguire laboratorio a tema della durata di circa 40 minuti circa. Tutte le attività sono comprese nel costo del biglietto di ingresso e la prenotazione è obbligatoria scrivendo a man-fi@cultura.gov.it. APERTURA SERALE al costo di 1 euro dalle 19 alle 22, ultimo ingresso ore 21.15, alla scoperta delle collezioni: 19 e 20.30, visita guidata della curatrice della sezione etrusca Barbara Arbeid dal titolo “Dalla fucina al tempio: i bronzetti votivi nella vita religiosa etrusca”; 19.30 e 21, visita guidata del funzionario Gregorio Aversa, dal titolo “Architetture e arte del costruire: una finestra sul passato”. Tutte le attività sono comprese nel costo del biglietto di ingresso.
VULCI (Vt). Per le GEP 2025, la soprintendenza Abap per l’Etruria meridionale propone sabato 27 settembre “L’arte di costruire a Vulci: dal Ponte alle necropoli”: dalle 16, visita guidata al Ponte dell’Abbadia a cura dei funzionari SABAP-VT-EM; a seguire, si attraverserà il Ponte e si raggiungerà l’area degli scavi della necropoli settentrionale nel Parco di Vulci, ossia il settore dell’area centrale dell’Osteria e del cd. Poggio delle Urne. L’iniziativa è libera e gratuita. Per la visita guidata l’appuntamento è al Ponte di Vulci (lato Castello). Da qui a piedi si giungerà allo scavo nel Parco. Si consiglia la prenotazione: annamaria.medici@cultura.gov.it
VITERBO. Nell’ambito delle GEP 2025, sabato 27 settembre, alle 10.30, al centro culturale Valle Faul, in via Valle Faul 2, a Viterbo, sarà possibile partecipare alla conferenza di presentazione del progetto di restauro e valorizzazione della Tomba Oceane. La tomba localizzata sulla Strada Bagni, fa parte dell’ampia necropoli di Poggio Giudio, e ad oggi è l’unica testimonianza di camera funeraria di epoca romana dipinta. Alle 12, visita al cantiere, solo su prenotazione a: sabap-vt-em.eventi@cultura.gov.it. Il personale della soprintendenza Abap per l’Etruria meridionale e la provincia di Viterbo accoglierà i visitatori sul sito della Tomba Oceane – Strada Bagni e illustrerà le attività di scavo, restauro e valorizzazione in corso d’opera.
TARQUINIA (Vt). Per le GEP 2025, Apertura straordinaria della necropoli di Monterozzi e visita guidata alla Tomba Maggi: un viaggio nell’arte etrusca restaurata. Sabato 27 settembre, alle 16, la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per l’Etruria meridionale invita tutti a partecipare alla visita guidata alla Tomba Maggi, preziosa testimonianza della civiltà etrusca, recentissimamente restaurata grazie al contributo finanziario di un soggetto privato. La visita sarà curata direttamente dalle professioniste che hanno lavorato al progetto, e che guideranno i partecipanti anche nelle ragioni e nelle tecniche del restauro. Informazioni: visita gratuita, prenotazione obbligatoria entro il 24 settembre 2025 fino a un massimo di 50 posti. Abbigliamento comodo e scarpe chiuse, la discesa nella sepoltura non è ancora provvista di scala di sicurezza e ci potrebbero essere problemi di slittamento sul tufo dei gradini. Al momento della prenotazione verrà inviata una liberatoria di responsabilità. Appuntamento al parcheggio della Necropoli dei Monterozzi.
CERVETERI (Vt). Per le GEP 2025, apertura straordinaria della necropoli della Banditaccia sabato 27 settembre con visite guidate alla Tomba degli Scudi e delle Sedie, e alla Tomba dei Leoni dipinti, alle 10 e alle 11, senza prenotazione. Biglietto di ingresso a tariffazione ordinaria. Domenica 28 settembre, visite guidate alla Tomba degli Scudi e delle Sedie, e alla Tomba dei Leoni dipinti, e all’area antistante i due grandi tumuli dove si stanno concentrando le ricerche del parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia e dell’università della Tuscia, alle 10 e alle 11, senza prenotazione. Biglietto di ingresso a tariffazione ordinaria.
TIVOLI (Roma). In occasione delle GEP il Santuario di Ercole Vincitore sabato 27 settembre 2025 apre le sue porte per “Mitica Tivoli”, evento speciale che intreccia mito, storia e tradizione. Dalle 10.30 apertura degli spazi espositivi turistici; 17.30, “Dalle Colonne d’Ercole al Santuario di Ercole Vincitore” – focus sui percorsi della transumanza con tavolo partecipato; 19.30, spettacolo teatrale Eracleide, a cura di CAMI – Centro Artistico Multimediale Internazionale. Un’occasione imperdibile per scoprire Tivoli attraverso il mito di Ercole e la memoria delle antiche vie. Prenotazione a villaeventi@cultura.gov.it, posti limitati. Attività gratuita, ingresso al sito al costo simbolico di 1 euro salvo gratuità di legge
PALESTRINA (Roma). Per GEP 2025, al museo Archeologico nazionale Prenestino, sabato 27 settembre 2025, due appuntamenti imperdibili: al mattino e alla sera. EVENTO DIURNO, alle 10:30, “La Cosmesi nell’Antichità”, visita guidata e laboratorio didattico di archeologia sperimentale a cura di Progetto Investiganda con creme, oli essenziali e coloranti naturali creeremo cosmetici ispirati a quelli ritrovati negli scavi archeologici. Prima del laboratorio, visita guidata tra gli oggetti legati alla cura del corpo nell’antichità. Gratuito su prenotazione (max 30 bambini, età compresa tra i 5-10 e 11-13 anni). Prenotazione obbligatoria allo 06 9538100. Ingresso al museo secondo tariffe vigenti. EVENTO SERALE, alle 20, “I fasti di Palazzo Colonna Barberini a Palestrina”, visita guidata serale straordinaria con Diana Raiano e Roberta Iacono: tra affreschi, collezioni d’arte e la storia di una delle dimore più affascinanti del Lazio. Gran finale a sorpresa: apertura straordinaria del Ninfeo, in collaborazione con Palazzo Barberini Palestrina. Biglietto simbolico: 1 euro (visita inclusa). Prenotazione obbligatoria: 06 9538100 (max 50 partecipanti).
LICENZA (Roma). La soprintendenza Abap per l’area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti aderisce alle GEP 2025, e sabato 27 settembre promuove la visita della villa di Quinto Orazio Flacco a Licenza (Roma), la residenza di campagna del poeta latino, descritta dallo stesso come satis beatus unicis sabinis (assai ricco soltanto nella villa della Sabina). Il complesso è costituito da un insieme di stanze attorno ad un atrio e si compone di tre settori: una zona residenziale, un quadriportico con altri ambienti e un complesso termale. Le visite guidate gratuite curate dai funzionari della Soprintendenza, in collaborazione con il Comune di Licenza, si terranno il 27 settembre alle 10.30 e alle 12. Per info: sabap-met-rm.comunicazione@cultura.gov.it
OSTIA ANTICA (Roma). Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025 il parco archeologico di Ostia antica aderisce alle GEP 2025 mettendo in calendario diverse iniziative: a partire dall’orario prolungato dei siti di Fiumicino, all’apertura serale del Castello di Giulio II e del Museo delle Navi il sabato sera, e con l’offerta di tre laboratori didattici, uno per giovani e adulti, gli altri per bambini, nell’area archeologica dei porti di Claudio e di Traiano. In dettaglio: il 27 settembre, Scavi di Ostia, apertura straordinaria della Galleria Lapidaria, ore 10-17.15; area archeologica dei porti di Claudio e di Traiano, “Muri per tutti”: laboratorio di archeologia dell’architettura per studenti e adulti, ore 10-13; “Scaviamo insieme!”, uno scavo didattico nei Porti imperiali: laboratorio didattico per bambini, ore 16; Castello di Giulio II, apertura serale (ore 19.30-00.30), biglietto 1 euro; museo delle Navi, apertura serale (ore 19.30-00.30), biglietto 1 euro, visite guidate ore 19.30 e ore 21. Il 28 settembre, Scavi di Ostia, apertura straordinaria della Galleria Lapidaria, ore 10-17.15; area archeologica dei porti di Claudio e di Traiano, “Natura in Porto”, scopri l’ecosistema di un’area archeologica: laboratorio didattico per bambini, ore 16.
SPERLONGA (Lt). In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025, il parco archeologico della Villa di Tiberio sabato 27 settembre 2025, alle 16, propone “Mattoncino dopo mattoncino: i segreti dell’architettura romana”, laboratorio didattico aperto a famiglie con bambini di tutte le età incentrato sull’architettura romana, dove si avrà l’opportunità di scoprire da vicino come venivano progettate e costruite le magnifiche ville degli imperatori. I partecipanti avranno la possibilità di mettersi alla prova come veri e propri architetti romani, costruendo insieme una parte della villa dell’imperatore Tiberio. Un’occasione unica per imparare divertendosi, esplorando le tecniche di costruzione dell’antica Roma e scoprendo curiosità su come vivevano gli imperatori. Analizzeremo l’architettura romana, soffermandoci su materiali, tecniche e stili. Costruiremo una riproduzione di una delle stanze della villa dell’imperatore Tiberio. Esploreremo curiosità storiche e architettoniche legate all’antica Roma. Potrete cimentarvi nella creazione di piccole parti della villa, come colonne, pavimenti e decorazioni. Occorrente: un telo mare o un tappetino per ginnastica. Per maggiori informazioni e per prenotare il vostro posto, contattateci a drm-laz.sperlonga@cultura.gov.it
CAMPI FLEGREI (Na). Sabato 27 e domenica 28 settembre, per le GEP 2025, molti gli appuntamenti promossi dal parco archeologico. Sabato 27 settembre: 1) Acropoli di Cuma, dalle 9 alle 18, ultimo ingresso 17 con biglietto alle consuete tariffe. Approfondimenti sulle recenti ricerche archeologiche condotte sull’Acropoli di Cuma dall’equipe dell’università della Campania “Luigi Vanvitelli” diretta dal prof. Carlo Rescigno. Orari approfondimenti mattutini: 9.30, 10.30, 11.30, 12.30. Orari approfondimenti pomeridiani: 14.30, 15.30, 16.30. 2) museo Archeologico dei Campi Flegrei e Castello di Baia – apertura straordinaria serale dalle 20 alle 22.30, ultimo ingresso 21.50 con biglietto ad 1 euro. 3) Anfiteatro Flavio di Pozzuoli – apertura straordinaria serale dalle 20 alle 22.30, ultimo ingresso 22 con biglietto ad 1 euro. Domenica 28 settembre: apertura straordinaria del percorso archeologico del Rione Terra dalle 10:15 alle 14, ultimo ingresso 13.30 con ingresso gratuito. Tutte le tipologie di biglietto sono acquistabili su sito web o app Musei Italiani.
NAPOLI. Per le GEP 2025, sono tante le attività in programma al museo Archeologico nazionale di Napoli. Sabato 27 settembre (ore 11): “Caccia all’opera: architetture al Mann”, laboratorio per bimbi e famiglie, a cura del personale del Museo; ore 16: “Archi…travi e tetti”, visita didattica per bimbi dai 6 ai 12 anni alla scoperta della Collezione Magna Grecia. Il percorso è curato da CoopCulture; dalle 19 alle 23.30 (ultimo biglietto: ore 22.30): ingresso al costo simbolico di 1 euro; ore 20.30: concerto “Gli splendori della polifonia classica. Architetture sonore”, a cura del Coro della Pietrasanta. Domenica 28 settembre (ore 11): replica del laboratorio “Archi…travi e tetti”; ore 11: visita guidata a cura dell’arch. Amanda Piezzo, responsabile dell’Area Tecnica, per raccontare la storia, il presente e i progetti inerenti all’edificio museale; ore 17: “Pompei in miniatura: memorie architettoniche del passato”, visita a cura del personale del Mann; ore 17: “Caccia all’opera”, laboratorio per bambini e famiglie, a cura del personale del Museo. Per informazioni e prenotazioni, necessario contattare i Servizi Educativi del Museo (sino a venerdì, dalle 10 alle 15, tel.: 081/4422336); per i laboratori di Coopculture, consultare il sito dedicato.
NAPOLI E DINTORNI. La soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli partecipa alle GEP 2025 con un programma che intreccia mare, archeologia e paesaggio, offrendo al pubblico la possibilità di vivere dal vivo luoghi straordinari e solitamente non accessibili. Nell’area metropolitana di Napoli, la Soprintendenza propone un viaggio che spazia dalla costa flegrea al Vesuvio, da ville imperiali a depositi di reperti archeologici, attraverso quattro aperture straordinarie che raccontano la ricchezza e la varietà del nostro patrimonio. Si parte sabato mattina, 27 settembre, con una suggestiva escursione in barca con fondo trasparente lungo la costa di Bacoli e il Porto di Miseno: due turni, alle 9 e alle 10.30. Sempre sabato, in notturna, sarà eccezionalmente visitabile il Parco Inferiore di Villa Favorita a Ercolano, con la Casina dei Mosaici, aperto dalle 20 alle 23. Per l’intero weekend, Villa Augustea a Somma Vesuviana accoglierà i visitatori dalle 9 alle 13. Infine, domenica 28 settembre, apriranno i depositi archeologici del Rione Terra negli ex serbatoi di via Vecchia delle Vigne a Pozzuoli, con tre turni di visita (9, 10.30, 12). Per ogni evento ci saranno visite guidate da parte dei funzionari responsabili dei siti. Per la parte architettonica dei depositi di Pozzuoli le visite verranno effettuate dalla soprintendente Paola Ricciardi che ha dichiarato: “Con queste visite apriamo al pubblico un patrimonio straordinario, tra archeologia, architettura e paesaggio: il litorale flegreo letto dal mare, la villa vesuviana che presto sarà interessata da uno dei cantieri PNRR più importanti d’Italia, la villa augustea che torna a essere bene comune, e i depositi di Rione Terra, una prodigiosa opera di ingegneria del primo Novecento ripensata per custodire migliaia di reperti archeologici. È un invito a vivere il patrimonio come costruzione condivisa di memoria e futuro, nel segno delle Giornate Europee del Patrimonio”. Tutte le attività sono gratuite e, salvo dove diversamente indicato, a prenotazione obbligatoria tramite email all’indirizzo sabap-na-met.eventi@cultura.gov.it. Nella richiesta vanno indicati nome e cognome dei partecipanti, presenza ed età dei bambini ed eventuali esigenze di mobilità. Info dettagliate e modalità di prenotazione per ogni evento su:https://sabapmetropolitanana.cultura.gov.it/.
PERTOSA (Sa). Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025 la Fondazione MIdA (Grotte di Pertosa-Auletta) partecipa alle Giornate europee del Patrimonio 2025 dal tema “Architetture: l’arte di costruire”. In questa occasione la Fondazione MIdA offrirà a tutti i visitatori una visita gratuita al museo Speleo-Archeologico, sia sabato che domenica. Un percorso che accompagnerà alla scoperta delle straordinarie testimonianze ritrovate nelle Grotte di Pertosa-Auletta, come la struttura palafitticola, unica in Europa per essere stata rinvenuta in un ambiente ipogeo. Un’occasione speciale per conoscere da vicino le prime forme di architettura preistorica e comprendere come già 3.500 anni fa l’uomo fosse capace di progettare, costruire e adattarsi all’ambiente. La visita è gratuita, ma è necessaria la prenotazione. Tutti i contatti e le modalità di prenotazione sono disponibili su www.fondazionemida.it.
BARI. In occasione delle GEP 2025, la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bari venerdì 27 settembre 2025, alle 9.30, organizza delle visite guidate al cantiere del Teatro Margherita di Bari, una delle architetture più rappresentative degli ultimi cento anni, divenuta infatti un vero e proprio simbolo della città. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni: sabap-ba.urp@cultura.gov.it entro il 25/9. Fin dalla sua realizzazione, l’edificio si distinse per il carattere d’avanguardia, sotto diversi aspetti. Costruito con la moderna tecnica del cemento armato su acque demaniali, fu concepito non solo come un teatro per spettacoli di varietà, prosa e lirica, ma anche come uno spazio polifunzionale, con caffè, sala gioco e aree espositive. Un vero e proprio luogo di incontro e svago, in perfetta armonia con lo splendido scenario marino circostante. Trasformato già negli anni Venti in cinematografo, danneggiato durante la seconda guerra mondiale, fu oggetto nel dopoguerra di un importante intervento di restauro e di adeguamento alle esigenze distributive delle sale cinematografiche. Con la crisi del cinema, acuita dalla diffusione della televisione, il Teatro Margherita entrò in una fase di progressivo abbandono. Solo negli anni Novanta si avviò una nuova stagione di progettualità, seguita, nel XXI secolo, da tre lotti di interventi di restauro. Il cantiere attualmente in corso, di cui si propone la visita guidata da parte del personale della Soprintendenza, restituirà alla città un luogo di spettacolo innovativo e flessibile, caratterizzato dalla continuità degli spazi della platea, delle gallerie e della torre scenica. Il foyer è stato concepito come una piazza coperta a libero accesso, destinata ad ospitare iniziative di pubblico interesse, mentre gli ambienti circostanti saranno dedicati a funzioni espositive e accoglieranno un caffè letterario.
BARI. Sabato 27 settembre, nell’ambito delle GEP 2025, la soprintendenza Abap per la città metropolitana di Bari apre le “Stanze segrete dell’Isolato 49”, in strada Boccapianola, dalle 9.30 alle 12.30, con proiezioni nell’area antistante al forno rinascimentale del video alla scoperta de “La storia dell’Isolato 49” (video con sottotitoli in lingua inglese). Accesso gratuito. Per informazioni: sabap-ba.urp@cultura.gov.it
VIBO VALENTIA. In occasione delle GEP 2025, al museo Archeologico nazionale “Vito Capialbi”, sarà allestita la mostra “I santuari nel mondo greco. Luoghi di costruzione di identità”, che esalta tali strutture e le sue decorazioni, attraverso l’esposizione di materiali architettonici decorativi delle strutture templari provenienti dalle diverse aree sacre dell’antica Hipponion. I santuari nell’antichità non rappresentavano infatti solo un luogo sacro di invocazioni e offerte alle divinità, in questi luoghi, infatti le pratiche religiose e culturali condivise contribuivano a rafforzare la coesione sociale e il senso di appartenenza alla polis. I santuari, quindi, divennero i luoghi in cui la comunità cittadina si identificava e manifestava orgogliosamente il proprio status. Alcuni santuari detti panellenici, cioè di tutti i greci, come Olimpia e Delfi, esaltavano l’unità culturale e politica attraverso le celebrazioni di feste e competizioni atletiche. La solennità cultuale e l’importanza sociale rivestita da questi luoghi si è tradotta in espressioni architettoniche, alcune anche di alto livello artistico, arrivate fino a noi grazie alla ricerca archeologica. Queste fabbriche sacre erano principalmente dedicate alle divinità di Demetra, alla figlia Kore/Persefone e al suo sposo Hades. I frammenti esposti sono in particolare, rivestimenti della parte superiore e laterale dei tetti – sime e cassette- accompagnate da gocciolatoi e decorazioni in pietra e terracotta; a questi si accompagnano anche piccole riproduzioni di templi.
LOCRI (RC). Il 27 e il 28 settembre 2025 il museo e parco archeologico nazionale celebra le GEP 2025 con un doppio appuntamento. Il 27 settembre, alle 17, “Dallo scavo al museo… in autunno”: “Scavi, reperti e memorie: il Thesmophorion di Locri Epizefiri in dialogo con il passato”, seminario e visita guidata al cantiere di scavo archeologico a cura di Sara Balcon, funzionaria archeologa. Dalle 20 alle 23, apertura straordinaria del museo Archeologico con ingresso a 1 euro. Alle 21.30, visita guidata tematica “Trame di pietra e di argilla: l’arte del costruire nell’antica Locri. Un viaggio attraverso i reperti” a cura di Sara Balcon, funzionaria archeologa. Il 28 settembre 2025, dalle 9 alle 13, servizi educativi a cura dell’associazione Itineraria Bruttii onlus.
BOVA MARINA (RC). In occasione delle GEP 2025, il museo e parco archeologico propongono per sabato 27 e domenica 28 settembre, visite guidate incluse nel costo del biglietto accompagnati dal personale in un viaggio immaginifico nel calderone della cultura calabrese. Gli orari di apertura saranno i soliti: 8.30-14.
REGGIO CALABRIA. Il museo Archeologico nazionale partecipa alle GEP 2025: un intero weekend per riscoprire il patrimonio culturale attraverso attività, laboratori e percorsi di approfondimento pensati per tutte le età: famiglie, bambini, studenti e visitatori di ogni provenienza. Il 26, 27 e 28 settembre sarà possibile scoprire da vicino l’arte di costruire, tra laboratori, visite guidate e mostre. È possibile prenotare i laboratori del 28 settembre inviando una mail a man-rc.didattica@cultura.gov.it.
Giornate europee dell’Archeologia 2025. Alcune proposte da Milano a Verona, da Marzabotto a Roma, da Napoli a Paestum, da Taranto a Palermo
MILANO. In occasione delle Giornate europee dell’archeologia 2025 la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano organizza aperture straordinarie con visite guidate alle aree archeologiche dei Mausolei paleocristiani di via Santa Valeria (13 giugno, ore 14.30-18) e del Foro romano (14 giugno, ore 10.30-17.30). Mausolei paleocristiani di via Santa Valeria (ingresso Libreria Brioschi). Nella piccola area archeologica di via Santa Valeria 3, recentemente inaugurata con un nuovo allestimento, sono conservate le preziose testimonianze di alcuni mausolei paleocristiani. Oltre alle murature superstiti di due mausolei lo spazio espositivo ospita alcuni reperti recuperati nella prima campagna di scavi del 1969 e in quella più recente del 2014; tra di essi si segnala un frammento di intonaco dipinto appartenente ad una ‘enigmatica’ scena miracolosa. Area archeologica del Foro Romano in piazza Pio XI angolo via dell’Ambrosiana. L’area archeologica del Foro romano di Mediolanum, situata nei vani ipogei della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, fu creata negli anni Novanta del secolo scorso dopo il rinvenimento di una consistente porzione del basolato dell’antica piazza.
CASTELGOMBERTO (Vi). Venerdì 13 giugno 2025, in sala Foscola di Palazzo Barbaran, alle 18, per “Incontri tra Natura e Storia”, conferenza “Immagini di uomini, donne e dei del territorio vicentino in età preromana e romana”: serata divulgativa in compagnia dell’archeologo Luca Zaghetto che parlerà dei popoli antichi che vissero nella Valle dell’Agno e di come rappresentavano se stessi e le divinità. Evento gratuito a corollario della mostra “Con gli occhi della divinità” in corso al museo Zannato di Montecchio Maggiore (Vi).
VERONA. In occasione delle Giornate europee dell’Archeologia i Musei civici di Verona propongono venerdì 13 e sabato 14 giugno 2025 visite guidate gratuite su prenotazione all’Anfiteatro Arena, al museo Archeologico al Teatro Romano, al museo di Castelvecchio e al museo Lapidario Maffeiano. Venerdì 13 giugno, inoltre, è stato organizzato un open day per scoprire da vicino gli scavi archeologici in corso nel cortile di Castelvecchio. Venerdì 13 giugno 2025, al museo Archeologico al teatro Romano, in Regaste redentore 2, alle 12.30, visita guidata alla mostra “Un gladiatore dal Colosseo a Verona” condotta dalla co-curatrice dell’esposizione Francesca Morandini, prenotazione obbligatoria; 16.30, visita guidata, prenotazione obbligatoria. Al museo di Castelvecchio, in corso Castelvecchio 1, dalle 10.30 alle 17.30, open day “Scavi a Castelvecchio: alla riscoperta della chiesa di san Martino in Aquaro”, visite guidate gratuite condotte dai dottorandi e degli studenti impegnati nelle attività di scavo, non è necessaria la prenotazione. Sabato 14 giugno 2025, Anfiteatro Arena, piazza Bra: 9.30, visita guidata alla scoperta del monumento, prenotazione obbligatoria. Al museo Archeologico al Teatro Romano, 10.30 e 16.30, visita guidata gratuita, prenotazione obbligatoria. Museo di Castelvecchio: 16.30, visita guidata gratuita con introduzione allo scavo, visita sulle mura con un focus dedicato ai reperti longobardi del museo, prenotazione obbligatoria. Museo Lapidario Maffeiano. Piazza Bra 28: alle 11, visita guidata gratuita dedicata al sito museale, prenotazione obbligatoria.
ISOLA DELLA SCALA (Vr). In occasione delle Giornate europee dell’Archeologia, il museo Archeologico di isola della Scala propone venerdì 13 giugno 2025, ore 15-18: antichi giochi da tavolo: laboratorio didattico per bambini; visite guidate per adulti e bambini della chiesa di Santa Maria Maddalena e del museo Archeologico; sabato 14 giugno 2025, ore 10-12: “Alle origini di Isola della Scala”: escursione al sito dell’età del Bronzo di Mulino Giarella, alla chiesa della Bastia e alla torre Scaligera: a cura del conservatore del museo Archeologico (ritrovo alle 10 al museo Archeologico); sabato 14 giugno 2025, ore 15-18: laboratori didattici per bambini della scuola primaria: a. come si realizzavano i vasi nella preistoria prima dell’introduzione del tornio? Come veniva tessuta la lana negli antichi telai? Laboratori a cura di operatori didattici del Centro Ambientale Archeologico di Legnago; b. realizzazione di diorami con gladiatori: laboratorio a cura di Giovanna Ziliani, insegnante ed autrice di libri-gioco per bambini; c. quali erano i giochi da tavolo dei romani? laboratorio a cura degli studenti dei LICEI Maffei e Messedaglia di Verona; visite guidate per adulti e bambini della chiesa di Santa Maria Maddalena e del museo Archeologico; domenica 15 giugno 2025, ore 15-18: antichi giochi da tavolo: laboratorio didattico per bambini; visite guidate per adulti e bambini della chiesa di Santa Maria Maddalena e del museo Archeologico. Durante l’attività piccolo rinfresco per i partecipanti. I laboratori si terranno all’aperto nell’area antistante il Museo (via Roma 35), in caso di cattivo tempo si terranno all’interno dell’Auditorium. Le attività sono gratuite. La partecipazione è libera, però per ragioni organizzative è gradita la prenotazione scrivendo al seguente indirizzo:
museo.isoladellascala@gmail.com
MARZABOTTO (Bo). Il museo nazionale Etrusco di Marzabotto, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, ospita gli Archiviozeta per due serate di spettacolo in area archeologica alla luce del tramonto. Venerdì 13 e sabato 14 giugno 2025, alle 19, va in scena “Baccanti” di Euripide. Dopo il successo della versione 𝑠𝑖𝑡𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑓𝑖𝑐 per Villa Aldini (Bo) e l’ex chiesa di San Mattia (Bo), torna lo spettacolo delle “Baccanti” riadattato per una versione itinerante nell’area archeologica etrusca della città di Kainua. Drammaturgia e regia di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni, 𝑐𝑜𝑛 Diana Dardi, Gianluca Guidotti, Pouria Jashn Tirgan, Giuseppe Losacco, Andrea Maffetti, Enrica Sangiovanni, Giacomo Tamburini; partitura musicale di Patrizio Barontini; movimenti scenici di Giuditta de Concini. Lo spettacolo è in collaborazione con la direzione regionale Musei Emilia-Romagna. La prenotazione è obbligatoria, acquisto online https://www.archiviozeta.eu/prenotazioni/. Intero: 15+1 euro; RIDOTTO Under 25 o con CARD CULTURA: 10+1 euro. Il biglietto dà diritto a visitare il museo nazionale Etrusco “Pompeo Aria” prima dell’inizio dello spettacolo. Data la natura itinerante, lo spettacolo non è adatto a persone con difficoltà motorie. Si consiglia di indossare calzature adeguate. Durata circa 100 minuti. l’evento in caso di maltempo sarà annullato e i biglietti acquistati potranno essere utilizzati per una replica successiva.
ROMA, DRUGSTORE MUSEUM. Per le iniziative promosse dalla soprintendenza speciale Abap di Roma, in occasione delle Giornate europee dell’archeologia, venerdì 13 giugno 2025, alle 17, presentazione del libro “Metafore di archeologia. Note per un linguaggio della comunicazione disciplinare” di Enrico Proietti. Ne parleranno insieme all’autore Marco Ramazzotti e Ezio Lorenzo Bono, con la moderazione di Alessio De Cristofaro. Il saggio affronta il tema del linguaggio della comunicazione scientifica e della divulgazione partendo dal fatto che l’archeologia è una scienza calata nella società che aiuta a comprendere la trama della storia dell’uomo nel paesaggio, da quello passato a quello futuro. Ha dunque bisogno di una comunicazione che si esprima con linguaggi adeguati. Se questi restassero interni all’ambito dei suoi professionisti e non avessero invece contenuti e forme in grado di rendere efficace quella sua natura, tutto sarebbe vano. Si sarebbe ancora in un’età antica della disciplina che, mutuando un pensiero di Foucault, è definibile “archeologia dell’archeologia”. Occorre trovare una filosofia di questi linguaggi che li renda effettivamente funzionali e sottragga l’archeologia agli stereotipi pieni di sensi erronei ed effimeri. Il libro esamina tutto questo, indagando la vasta portata di una figura retorica, la metafora, che caratterizza la comunicazione dell’archeologia e un cui uso mirato può essere sfruttato, anche in un sorprendente parallelo con la poesia, come base epistemologica di una nuova frontiera, la soglia di verità di un’epoca in cui le parole dell’archeologia condividono sentimenti.
ROMA – MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA. Per le Giornate Europee dell’Archeologia ETRU partecipa con un programma di iniziative rivolte a pubblici diversi, accomunati dalla passione per l’archeologia, aprendo spazi normalmente non accessibili e promuovendo nuove esperienze di fruizione. Venerdì 13 giugno 2025, alle 11, Valentina Belfiore condurrà una visita guidata dal titolo “Alla scoperta della scrittura etrusca. Testi e parole di un importante patrimonio della cultura”. Si tratta di un viaggio affascinante tra le diverse testimonianze scritte che gli Etruschi ci hanno lasciato e che ci hanno permesso di accrescere le nostre conoscenze su di loro. Sabato 14 giugno 2025, alle 11, Stefania de Majo e Valentina Billante porteranno i visitatori “Alla scoperta dei depositi di Villa Giulia” in un percorso nei depositi del Museo alla scoperta di materiali mai visti. La visita è rivolta a un massimo di 10 persone. Visite guidate gratuite, comprese nel biglietto di ingresso al Museo. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo e-mail mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it, specificando l’iniziativa a cui si intende partecipare. Sabato 14 giugno 2025 torna “Una Notte con gli Etruschi”, apertura straordinaria del Museo dalle 20 alle 8 del mattino, dedicata ai bambini fra gli 8 e i 12 anni. Armati di torcia, sacco a pelo e pigiamino, i piccoli esploratori, accompagnati da un adulto, potranno vivere una notte indimenticabile fra laboratori, caccia al tesoro e storie fantastiche che prendono vita fra le vetrine, prima di addormentarsi circondati da capolavori antichi. Attività dedicata alle bambine e ai bambini dagli 8 ai 12 anni al costo di 30 euro (tariffa valida per un bambino/a partecipante ed un adulto accompagnatore). Prenotazioni: https://bit.ly/UnaNotteconEtruschiSummer. Domenica 15 giugno 2025, dalle 10 alle 16, apertura straordinaria del parco archeologico di Veio. Ingresso libero, senza prenotazione.
CUMA (Na). Per le Giornate Europee dell’Archeologia venerdì 13 giugno 2025, alle 17, sarà possibile visitare il cantiere di scavo nella città bassa di Cuma, necropoli di Porta Mediana, dove il Centre Jean Bérard sta conducendo un’attività di studio e ricerca archeologica. La passeggiata nella necropoli cumana tra vecchi e nuovi scavi avrà come guide Priscilla Munzi (co-direttrice del Centre Jean Bérard), Marcella Leone e Elisa Conca (archeologhe CJB). Ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento posti fino alle 13 di venerdì. Per prenotarsi scrivere a: pa-fleg.comunicazione@cultura.gov.it
NAPOLI – MANN. Per le Giornate Europee dell’Archeologia il museo Archeologico nazionale propone alcuni eventi. Venerdì 13 giugno 2025, il Mann sarà aperto anche in orario serale dalle 19 (ultimo ingresso alle 22.30) con biglietto al costo speciale di 5 euro. Alle 21, visita alla mostra sui tesori ritrovati con la co-curatrice Marialucia Giacco; dalle 19.30 alle 22.45, degustazione doppia al MANNCaffè con prodotti del Mastro Fornaio Esposito di Pompei e limoncello di Villa Beatrice di Sorrento (costo della degustazione: 4 euro). Domenica 15 giugno 2025, alle 10.30, visita- laboratorio alla mostra sui tesori ritrovati, a cura di Annamaria Di Noia e Luigi Oscurato. Il percorso è dedicato a bambini dagli 8 ai 12 anni. Per partecipare agli itinerari guidati, è necessario prenotare telefonicamente (Servizi Educativi del Mann, dal lunedì al venerdì, ore 10-15, tel. 0814422336).
NAPOLI – PISCINOLA E SCAMPIA. In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, venerdì 13 giugno 2025 il pubblico sarà invitato a vivere un’intera giornata alla scoperta del patrimonio archeologico dei quartieri di Piscinola e Scampia: “Dalla periferia al centro: alla scoperta dell’antica Neapolis”, evento a cura della soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, in collaborazione con ANM e il MOSS – Ecomuseo Diffuso Scampia.
DEPOSITI APERTI – ANM Piscinola, in via Giovanni Antonio Campano 110 (15 minuti a piedi dalla fermata “Chiaiano” della Linea 1 della Metropolitana). Per la prima volta, sarà possibile accedere ai depositi ANM di Piscinola, dove sono custoditi i materiali archeologici provenienti dagli scavi della Linea 1 della Metropolitana. In particolare, all’interno del cosiddetto “deposito C barche” sono conservati, immersi in grandi vasche di acqua dolce, i relitti A e C delle navi onerarie rinvenuti nel 2003-2004 durante gli scavi in piazza Municipio. L’iniziativa prevede quattro turni di visita guidata gratuiti su prenotazione (numero massimo di partecipanti per turno di visita: 15 persone): 9, 10 (turno dedicato ai bambini e alle bambine), 11, 12. I visitatori, guidati dai funzionari archeologi e restauratori della Soprintendenza, saranno condotti lungo un affascinante itinerario articolato in tre tappe: Deposito delle navi romane; Deposito delle ceramiche, con dimostrazione del restauro dei reperti; Deposito degli elementi architettonici. Il turno delle 10 sarà dedicato esclusivamente ai bambini e alle bambine (fascia 6-12 anni). Durante questa visita i più piccoli esploreranno il deposito delle navi romane e, a seguire, ci sarà un momento di letture ad alta voce a tema a cura della libreria “Mio nonno è Michelangelo” di Pomigliano d’Arco. Nel frattempo, gli adulti accompagnatori potranno visitare gli altri due depositi. Al termine di ciascun turno, una navetta gratuita (attiva dalle 9.30 alle 17), messa a disposizione dal Comune di Napoli, per chi ne avesse necessità, accompagnerà i partecipanti per proseguire la giornata a Scampia. I partecipanti al turno delle 9 e delle 10 potranno, al termine della visita ai depositi, fare tappa alla Villa Romana in via Tancredi Galimberti e poi al MOSS – Ecomuseo di Scampia. I partecipanti al turno delle 11 e delle 12 potranno, al termine della visita ai depositi, recarsi direttamente al MOSS – Ecomuseo Diffuso Scampia, dove si svolgerà la seconda parte della giornata.
ARCHEOLOGIA A SCAMPIA – MOSS – Ecomuseo Diffuso Scampia e resti della Villa Romana in via Tancredi Galimberti, in viale della Resistenza 12 (15 minuti a piedi dalla fermata “Piscinola-Scampia” della Linea 1 della Metropolitana). La giornata prosegue nel cuore di Scampia con le attività promosse dal MOSS – Ecomuseo Diffuso Scampia, incentrate sul patrimonio archeologico locale e sulla valorizzazione del territorio. Sono previsti due visite guidate alla Villa Romana in via Tancredi Galimberti alle 10.30 e alle 11.30. Dalle 10.30 alle 16 – visite guidate al MOSS, primo ecomuseo della città di Napoli, che espone il racconto del patrimonio materiale e immateriale del quartiere attraverso installazioni co-prodotte da artisti e abitanti, mostre permanenti e temporanee, proiezioni video e approfondimenti. Per la giornata saranno inaugurate delle nuove installazioni dedicate all’archeologia di Scampia. Archeo-giocando: apertura spazi dedicati alle attività ludico-didattiche per bambini e bambine. Alle 13, pausa pranzo: sarà possibile pranzare presso il ristorante Chikù, situato all’interno dell’Ecomuseo. Alle 15, “L’archeologia nel territorio a Nord dell’antica Neapolis”: presentazione delle principali evidenze archeologiche nel suburbio settentrionale della città (ville rustiche, sepolcreti e strutture produttive), con proiezione di video realizzati dalla Redazione del MOSS e dall’Istituto Superiore Liceo “Elsa Morante”, con la partecipazione di Maria Amodio (MOSS) e Sonia Pomicino (SABAP Comune di Napoli). La partecipazione è gratuita, previa prenotazione tramite form (riceverai una mail di conferma). Numero massimo di partecipanti per turno di visita: 15 persone. Al termine dell’evento sarà disponibile un servizio navetta per il rientro alla fermata “Chiaiano” della Linea 1 della Metropolitana.
ERCOLANO (Na). In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia tre giorni imperdibili al parco archeologico di Ercolano e alla mostra “Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola a Ercolano” a Villa Campolieto tra attività didattiche e laboratoriali in collaborazione con CoopCulture: 13 giugno 2025, alle 11, “Il piatto Perfetto” a Villa Campolieto: in questo laboratorio i partecipanti diventeranno aspiranti nutrizionisti, scoprendo l’importanza di un’alimentazione equilibrata, attraverso l’esperienza pratica e la visita guidata alla mostra. Dopo una breve introduzione sui gruppi alimentari e sui loro benefici, durante il percorso di visita alla mostra, i partecipanti riceveranno sagome* che riproducono alimenti, alcuni tra questi utilizzati nel mondo antico. Al termine della visita, acquisiti tutti gli elementi, dovranno comporre il loro piatto, tentando una preparazione bilanciata. Sulla base delle preziose informazioni apprese durante il percorso di visita, facendo tesoro delle pratiche e del sapere antico, potranno capire il valore degli alimenti e combinarli correttamente. Il percorso si conclude scegliendo tra i piatti il più equilibrato. Un’esperienza educativa e divertente per imparare le basi della nutrizione giocando. Ai più piccoli sarà offerta la possibilità di realizzare le sagome di alimenti in laboratorio. Visita Gratuita. 13 e 15 giugno 2025, “Cibus” a Villa Campolieto: l’Itinerario consente l’approfondimento di un tema, quello dell’alimentazione, che è tra le materie centrali per la ricostruzione della quotidianità nelle città vesuviane. La straordinaria documentazione archeologica di Ercolano offre la possibilità di avere una visione d’insieme riguardo l’alimentazione, grazie alla varietà ed il numero di reperti organici e monumenti conservati (termopolia; botteghe; culinae). Obiettivo di questo percorso è proprio la conoscenza approfondita di un aspetto che ha riscontro nella società e nella vita quotidiana ad Ercolano ed in generale nell’area vesuviana in età romana. Visita Gratuita. 14 giugno 2025, “Cibus… per tutti” a Villa Campolieto, alle 11 e alle 16.30: l’Itinerario consente l’approfondimento di un tema, quello dell’alimentazione, che è tra le materie centrali per la ricostruzione della quotidianità nelle città vesuviane. Un percorso genuinamente inclusivo per arricchire il pubblico tutto della condivisione di questa esperienza con persone speciali. Visita Gratuita. 15 giugno 2025, “E il Garum dov’è; mistero in cucina” a Villa Campolieto, alle 11: attraverso un percorso guidato all’interno della mostra, bambine e bambini potranno apprendere in maniera ludica ed accattivante, come veniva preparato il cibo nell’antica Ercolano. Visitando la mostra, alla scoperta di utensili, cibi, ingredienti ed abitudini alimentari, si troveranno nel bel mezzo di un’indagine, durante la quale, in possesso di indizi, potranno accedere ad una antica ricetta e scoprire dove è nascosto il prezioso ingrediente, coinvolgendo in tal modo l’apprendimento degli argomenti centrali della esposizione. La struttura ad enigma mantiene alta l’attenzione e la curiosità degli studenti che imparano in un modo alternativo, attraverso gli indizi e il riconoscimento dei reperti, argomenti trasversali e multidisciplinari. L’approccio agli alimenti, permette ai più piccoli di confrontare le proprie abitudini famigliari e di scoprire sorprendenti analogie con l’alimentazione attuale.
GRANDE POMPEI. “Il deposito va al museo”: dalla celebre statuetta in marmo della Venere di Oplontis, alla cassaforte di Crassius tertius, reperti e oggetti dai depositi escono in mostra nei siti della Grande Pompei, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, l’appuntamento annuale dedicato al patrimonio e alla ricerca archeologica. Diverse le proposte di approfondimento dagli scavi o dai depositi nei giorni 13, 14 e 15 giugno 2025. Venerdì 13 giugno 2025, dalle 9 alle 14, ad Oplontis a Torre Annunziata sarà in esposizione nel peristilio (giardino colonnato) servile della villa, la statuetta in marmo bianco di Venere, probabilmente in origine oggetto di arredo di uno dei saloni di rappresentanza della villa. Saranno previsti degli itinerari con approfondimenti sul tema a cura dell’Archeoclub di Torre Annunziata. All’Antiquarium di Boscoreale sarà, invece, esposta dalle 9 alle 14, la cassaforte di Lucius Crassius Tertius rinvenuta nel 1974 durante lo scavo delle vestigia della Villa omonima o cosiddetta B ad Oplontis; un importante manufatto, realizzato in legno e in ferro con articolati elementi decorativi. Sempre venerdì 13 giugno, dalle 10 alle 12, a Villa San Marco a Castellammare di Stabia è in programma la visita al cantiere di restauro a cura della società Emiliano Africano srl. A Pompei, invece venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 giugno 2025 a Pompei, dalle 9 alle 17,30, si potrà visitare la casa di Maio Castricio, nell’Insula Occidentalis, dove è da poco stato ultimato il cantiere della messa in sicurezza, e ammirare gli arredi e dei reperti inediti di vita quotidiana, rinvenuti nel corso degli scavi degli anni ‘60 e ‘70 e mai prima esposti in contesto. Infine, domenica 15 giugno 2025, dalle 9 alle 14, al museo Archeologico di Stabia, saranno previste visite speciali ai depositi archeologici, dedicate al tema “Dallo scavo alla conservazione: i depositi archeologici come luoghi di ricerca”.


PAESTUM – VELIA (Sa). Dal 13 al 15 giugno 2025 i parchi archeologici di Paestum e Velia aderiscono alle Giornate Europee dell’Archeologia con un weekend ricco di attività dedicate alla scoperta del passato. Si inizia venerdì 13 giugno 2025 con “Restauratori per un giorno – Laboratorio pratico per bambini e ragazzi sulle tecniche di restauro”, a cura di Damiana Salier, l’occasione perfetta per mettersi nei panni dei restauratori e scoprire, passo dopo passo, come si ricompone la storia. Nella Sala Cella del Museo di Paestum, alle 10 e alle 11, bambini e ragazzi potranno provare tecniche di ricostruzione, pulitura e reintegro pittorico, esplorando il mondo del restauro con occhi nuovi e mani all’opera. Sabato 14 giugno 2025 il programma si arricchisce con una serie di attività pensate per tutte le età, che uniscono il fascino della storia con l’esperienza diretta della scoperta. Al museo di Paestum, si svolgeranno due appuntamenti dedicati alle monete antiche, realizzati in collaborazione con l’università di Salerno: alle 10, “Piccoli numismatici al museo”, a cura di Teresa Marino, un’attività ludico-didattica per bambini dai 6 ai 12 anni con visita guidata tematica e focus sulle monete esposte; alle 12, “La storia tra le dita”, a cura di Teresa Marino, visita tematica guidata rivolta ad un pubblico adulto, per comprendere il ruolo della numismatica nello studio del passato. A Velia, invece, alle 11, “Dall’Acropoli di Elea si vede il mare…”, a cura di Francesco Uliano Scelza, visita guidata per tutti tra monumenti e paesaggi; alle 17, “Laboratorio di Pittura murale. Materie, tecniche e decorazioni parietali”, a cura di Chiara Cammarano, attività dedicata alla pittura murale, con un percorso di conoscenza, pratica e introduzione al restauro, pensato per partecipanti dai 10 anni in su. Domenica 15 giugno 2025 ultimo appuntamento con le Giornate Europee dell’Archeologia, con una serie di attività che permetteranno di scoprire ancora più in profondità la storia di Paestum e Velia. A Paestum, i percorsi tematici “Racconto di uno stile: l’evoluzione del dorico a Paestum” guideranno i visitatori attraverso l’evoluzione dell’architettura dorica: alle 10, con Silvio Leone, tra i templi monumentali del sito; alle 16, con Maria Boffa, tra i reperti custoditi nel museo e nei depositi.
TARANTO. Per le Giornate europee dell’Archeologia il 13 e il 14 giugno 2025 il MArTA propone un programma interamente dedicato ai più piccoli, chiamati a vestire i panni di giovani archeologi. L’attività li vedrà impegnati in un laboratorio che si terrà nel chiostro Del Museo Archeologico nazionale di Taranto, dove insieme simuleremo uno scavo archeologico e il momento della scoperta dei reperti. Le attività si terranno il 13 giugno dalle 16.30 alle 18.30 e il 14 giugno dalle 18.30 alle 21 e saranno rivolte ai bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni. Prima dall’attività pratica, i piccoli partecipanti visiteranno il museo per conoscere da vicino i reperti. Successivamente metteranno in pratica le indicazioni degli archeologi, cimentandosi in uno scavo simulato. Durante il laboratorio useranno strumenti originali utilizzati dagli archeologi, come la trowel, ma anche palette e pennelli. Ad ogni ritrovamento realizzeranno il disegno dell’oggetto e compileranno le relative schede di scavo. L’esperienza, dalla durata di circa un’ora e mezza, è riservata ai bambini dai 7 ai 12 anni (accompagnati da un adulto), con posti limitati. L’attività sarà gratuita per i bambini, mentre il costo del biglietto di ingresso al museo per gli accompagnatori sarà di 10 euro, salvo le gratuità o le riduzioni previste dalla legge e dalle convenzioni. La prenotazione di tutte le attività (obbligatoria) dovrà essere effettuata al numero 099 4532112 sino ad esaurimento dei posti disponibili, comunicando il proprio nome e cognome, email, telefono e numero di partecipanti. Apertura straordinaria serale il 14 giugno 2025 sino alle 23.30 con chiusura della biglietteria alle 23.
LOCRI (RC). Fine settimana al parco archeologico di Locri Epizefiri: venerdì 13 giugno 2025, alle 17.30, al museo Archeologico nazionale, presentazione del libro “La famiglia nella pittura italiana. Ritratto di gruppo e scena di genere” di Ilenia Falbo (Silvana editoriale). Introduce Elena Trunfio, direttrice del museo e parco archeologico di Locri. Discute con l’autrice la storica dell’arte Stefania Fiato. Domenica 15 giugno 2025, alle 10, per le Giornate europee dell’archeologia, laboratorio per ragazzi (prenotazione obbligatoria).
SELINUNTE (Tp). In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, il parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria ospita il 13 giugno 2025, alle 16.30, al Baglio Florio, “Sulle vie della Storia”, un appuntamento speciale dedicato alla comunicazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale, un articolato momento di confronto tra archeologi, direttori di parchi, giornalisti ed esperti di innovazione culturale, con uno sguardo rivolto al dialogo tra la Sicilia e il Mediterraneo. Il programma prevede tre panel tematici: la nuova comunicazione culturale, con la partecipazione di giornalisti di testate nazionali e internazionali, e rappresentanti di importanti istituzioni culturali; un passato da raccontare: dalla Sicilia al Mediterraneo, dedicato alle sfide dell’innovazione nei parchi archeologici siciliani, tra tecnologia, sostenibilità e nuove narrazioni; iniziative di comunicazione culturale sperimentali, che illustreranno esperienze e progetti come il Tour della Sicilia in barca a vela, la gamification del Parco di Selinunte, e il progetto europeo NEXT ROUTES. L’iniziativa è promossa in collaborazione con La Rotta dei Fenici – Itinerario culturale del Consiglio d’Europa – e con il contributo di numerosi partner istituzionali e associativi.
PALERMO. Per le Giornate europee dell’Archeologia il museo Archeologico regionale “Antonino Salinas”, l’Ordine degli Architetti, l’Archeoclub d’Italia e Coop Culture organizzano una iniziativa che esplora l’affascinante connessione tra il patrimonio archeologico e l’arte contemporanea. Un’occasione per comprendere come l’archeologia non sia solo studio del passato, ma dialogo vivo con il presente attraverso l’arte, la tecnologia e la creatività contemporanea. Venerdì 13 giugno 2025, alle 16.30, nell’Agorà del museo Salinas, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti: saluti istituzionali di Giuseppe Parello, direttore del museo Archeologico regionale Salinas; 16.45, presentazione dell’esposizione ArcheoArt dell’artista e architetto Loredana Daniele e del tema del convegno “Archeologia e Arte: dialoghi tra passato e presente”. Momenti musicali di Salvatore La Carrubba, medico e cantautore. Interventi: Fabrizio Agnello (università di Palermo – Dipartimento di Architettura) “Metodi digitali per lo studio e la divulgazione del patrimonio culturale”; Daniela Raia (archeologa – ArcheOfficina) “Dall’indagine archeologica alla fruizione pubblica: esempi di progetti di musealizzazione di siti archeologici”. Modera Rosa Vitale, Architetto E Presidente di ArcheoClub d’Italia – Sede di Palermo. Alle 18.30, presentazione del libro “Archeologia Industriale. Memoria d’impresa nell’area metropolitana di Palermo” di Maria Antonietta Spadaro. Dialogherà con l’autrice l’arch. Rosa Vitale
A Trissino (Vi) prima tappa della mostra itinerante “La scansia di casa mia. 2500 anni fa” con i reperti di un villaggio dell’età del Ferro scoperto nel 1981. Si entra così in una delle case scoprendo interessanti aspetti della vita alla metà del I millennio a.C.: nella “scansia” coppe, tazze e boccale, stoviglie in ceramica sorprendentemente ben conservate

1981: a Trissino (Vi), sul colle che domina il paese, durante lavori di ampliamento del cimitero, compaiono resti di inequivocabile importanza archeologica. Le campagne di scavo che si susseguono tra il 1981 e il 1990 mettono in luce un settore di un villaggio dell’età del Ferro. Sono passati quarant’anni. E proprio perché l’antico villaggio non è più visibile, il museo “G. Zannato” – Sistema Museale Agno-Chiampo propone la mostra archeologica “La scansia di casa mia. 2500 anni fa” che vuole restituirne la memoria, offrendo l’occasione di “entrare” in una delle case e di scoprire interessanti aspetti della vita di 2500 anni fa. Appuntamento a Trissino sabato 18 settembre 2021, alle 17, nella Biblioteca in via Manzoni 10, per l’inaugurazione della prima tappa della mostra che sarà visitabile fino al 24 ottobre 2021, con i seguenti orari: sabato 16-19 e domenica 9.30-12.30. Per l’accesso è richiesto il Green Pass e in occasione dell’inaugurazione è necessario prenotare al 0445/499340 oppure inviando un’e-mail a scuolacultura@comune.trissino.vi.it. Alla mostra sono collegati una serie di eventi collaterali. Ci sono già le date delle conferenze che si terranno a Trissino, in biblioteca, sede della mostra: martedì 5 ottobre 2021, alle 20.30, “Guerre e amori degli antichi Veneti” con Luca Zaghetto; e martedì 19 ottobre 2021, alle 20.30, “Lingue e scritture a confronto: venetico e retico” con Anna Marinetti.

Dopo la prima mostra naturalistica del 2017 e 2018, il museo “G. Zannato” – Sistema Museale Agno-Chiampo propone una nuova mostra itinerante, questa volta archeologica, che ci porta – come detto – indietro nel tempo, alla metà del I millennio a.C., in una casa del villaggio dell’età del Ferro di Trissino, scoperto nel 1981 durante i lavori di ampliamento del cimitero comunale e parzialmente messo in luce dagli scavi archeologici condotti fino al 1990. L’allestimento è stato curato da Annachiara Bruttomesso, conservatrice archeologa del museo Zannato, e da Angela Ruta Serafini, già direttore del museo nazionale Atestino, con la collaborazione di Fiorenza Bortolami e di Roberto Battiston, conservatore.

Com’erano le case 2500 anni fa nel territorio collinare e montano del Nord-Est? Che cosa rivelano stoviglie e manufatti della vita quotidiana che si svolgeva nella casa? Quali attività si svolgevano nel villaggio, quali piante si coltivavano, quali animali si allevavano? I vestiti erano ovviamente confezionati in casa, ma con quali strumenti? È arrivato fino a noi qualche ornamento? E qualche oggetto che fornisca indizi sul mondo interiore dei nostri “antenati”? “Nella mostra – spiegano i curatori – si possono cercare le risposte a queste e a tante altre domande”. Reperti e pannelli ricostruiscono la vita quotidiana dell’antico villaggio veneto ai confini con il mondo dei Reti, mettendone in luce i diversi aspetti.

Le case, a schiera, sono caratterizzate da profondi scassi nella roccia, che ospitavano probabilmente fresche cantine. Sigillate da incendi con il loro contenuto di oggetti della vita quotidiana, alcune case repentinamente abbandonate sono ben conservate. Per queste si pensò alla musealizzazione in loco, ma la collocazione all’interno dell’attuale cimitero rende impossibile la realizzazione di un’area archeologica. Per questo tra il 2014 e il 2015, le strutture furono consolidate, restaurate e documentate con rilievo laser-scanner 3D e infine protette con tessuto non tessuto, sabbia e terra.

La “scansia” del titolo, ricostruita sulla base dei dati di scavo con il suo servizio di coppe, tazze e boccale, stoviglie in ceramica sorprendentemente conservate, utensili in metallo, pietra e osso, integrati da pannelli esplicativi adeguatamente illustrati sono alcuni dei punti di forza della mostra. Un grande dolio sapientemente ricomposto da molti frammenti, la ricostruzione di un telaio e alcune macine completano il suggestivo angolo della casa. Tra i tanti reperti, alcune sortes per la divinazione del futuro e un oggetto “venuto da molto lontano”: un piccolo frammento di ceramica prodotto ad Atene nel IV secolo a.C. e giunto nella valle dell’Agno forse insieme ad un carico di vino pregiato… Non manca un video con la storia delle scoperte e le straordinarie immagini ricavate dal rilievo laser scanner 3D dell’antico villaggio.
Le tappe successive della mostra sono a Castelgomberto, nella sala Loggia, Palazzo Barbaran, in via Barbaran, dal 6 novembre al 5 dicembre 2021; a Sovizzo, in Municipio, Sala Conferenze, in via Cavalieri di Vittorio Veneto 21, dall’8 al 23 gennaio 2022; a Montecchio Maggiore, in Galleria Civica, via Bivio San Vitale, dal 5 febbraio al 6 marzo 2022. Sempre a ingresso gratuito.
Se volete contattarmi o inviare news:
Categorie
Archivi
Articoli recenti
- San Casciano dei Bagni (Si). Al teatro dei Georgofili Accalorati presentazione delle nuove scoperte nella campagna 2025 al santuario etrusco-romano del Bagno Grande dicembre 21, 2025
- Cortona (Ar). Al MAEC presentazione del libro “Pompei. La città incantata” di Gabriel Zuchtriegel, direttore del parco archeologico di Pompei dicembre 21, 2025
- Un libro al giorno. “Tradurre e mettere in scena il teatro antico. Ippolito portatore di corona, Elena, Filottete, Eraclidi” di Anna Maria Belardinelli con le opere realizzate e messe in scena dal progetto Theatron dicembre 21, 2025
- Nel giorno del Solstizio i parchi di Paestum e Velia illuminati dalla Fiamma dei XXV Giochi Olimpici e al museo Archeologico concerto candlelight “Luce d’inverno” dicembre 21, 2025
- Roma. Aperture straordinarie gratuite al parco archeologico di Veio tra dicembre e marzo dicembre 21, 2025
CHI SIAMO
Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)















































Commenti recenti