Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale apre la mostra fotografica “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini” a cura di Carmelo Malacrino e Luigi Spina. E presentazione del libro fotografico “Bronzi di Riace”

Locandina della mostra fotografica “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria dal 10 agosto al 23 ottobre 2022
A pochi giorni dall’anniversario del rinvenimento dei magnifici Bronzi di Riace, avvenuta il 16 agosto 1972, nell’ambito del programma per celebrare il Cinquantesimo anniversario della scoperta, mercoledì 10 agosto 2022, alle 17.30, al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria apre la mostra fotografica “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini”, tutta dedicata a questi due “Eroi venuti dal mare”, curata dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e da Luigi Spina, riconosciuto da Artribune quale miglior fotografo italiano del 2020. Sedici fotografie di grande formato (90 x 134 cm) verranno esposte nello spazio della suggestiva scalinata piacentiniana del MArRC, proponendo un dialogo visivo fra le due sculture. La sequenza di otto più otto fotografie, dedicate rispettivamente alla statua A e alla statua B, metterà in evidenza un lento movimento che, seppur incessante, crea pause e ritmo. Durante l’inaugurazione della mostra sarà presentato in anteprima al pubblico il libro fotografico “Bronzi di Riace”, quarto volume della collana “Tesori Nascosti” di 5 Continents Editions, nel quale i testi di Carmelo Malacrino e Riccardo Di Cesare dialogano con la ricerca fotografica di Luigi Spina. La pubblicazione, che vanta un’edizione italiana, una inglese e una francese, sarà acquistabile in tutte le librerie italiane e sul sito dell’editore a partire dal 19 agosto 2022.

Bronzi di Riace: guerriero A, dettaglio (foto luigi spina)

Bronzi di Riace: guerriero B, dettaglio (foto luigi spina)
“Questa esposizione, nata in collaborazione con il noto fotografo d’arte Luigi Spina, sarà un tributo alla bellezza e alla potenza iconografica dei Bronzi di Riace, capolavori indiscussi dell’arte greca del V secolo a.C.”, dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. “Alla mostra, visitabile fino al prossimo 23 ottobre, si accompagnerà anche un prezioso catalogo, nel quale le immagini di Spina affiancheranno una narrazione storica e artistica sulle due statue, che ho avuto il piacere di redigere insieme a Riccardo Di Cesare, archeologo e docente all’università di Foggia. Una narrazione che immergerà il lettore nella storia suggestiva dei Bronzi, tra verità scientifiche e domande rimaste ancora aperte. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato per rendere possibile la realizzazione di questo progetto e del volume di corredo, la cui traduzione, in inglese e francese, sarà un efficace strumento di promozione e divulgazione dei Bronzi di Riace in tutto il mondo”. “L’epidermide bronzea, diversa per ciascun soggetto”, spiega Spina, “prende forma, densità e lucentezza, e il chiaroscurale dei corpi si tinge dello spettro multiforme del bronzo che, al variare della luce, mostra superfici corporee che dialogano con l’occhio dell’osservatore”.
Reggio Calabria. A “Notti d’estate” al museo Archeologico nazionale per i “Grandi Incontri” c’è Mario Micheli, professore associato di Storia e Tecnica del Restauro dell’università Roma Tre
Terzo appuntamento per il ciclo “Grandi Incontri al MArRC”, nell’ambito delle “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. Sabato 6 agosto 2022, sulla magnifica terrazza panoramica del MArRC, promosso in collaborazione con l’associazione Amici del Museo Nazionale di Reggio Calabria, presieduta dal prof. Francesco Arillotta. Ospite d’onore per l’incontro, fissato alle 21, sarà Mario Micheli, professore associato di Storia e Tecnica del Restauro dell’università Roma Tre. Si tratta di uno dei massimi esperti del settore, legato al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria per l’ideazione dell’innovativo metodo del “restauro laparoscopico”, elaborato e applicato durante il restauro dei Bronzi di Riace, tra il 1992 e il 1995. Un progetto coordinato da A. Melucco Vaccaro e, nelle fasi finali, da G. De Palma, attraverso una sinergica collaborazione tra l’Istituto Centrale per il Restauro e la soprintendenza Archeologica della Calabria, allora competente anche sul Museo. Il professor Micheli spiega così le ragioni della ricerca: “La storia dei restauri a cui sono stati sottoposti i Bronzi di Riace, fin dal loro ritrovamento, è caratterizzata da continue e rilevanti scoperte. Le due statue hanno consentito di riscrivere un capitolo fondamentale della storia della metallurgia della statuaria antica ed è per questo che, dei Bronzi, si continuerà a parlare ancora per decenni”. Il 7 agosto 2022 da non perdere, anche l’ingresso gratuito per l’iniziativa #domenicalmuseo del ministero della Cultura. “Sono onorato che il prof. Micheli abbia accolto il nostro invito”, dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino, “nell’ambito dei Grandi Incontri, che hanno visto già la prestigiosa presenza di Cecilie Hollberg e di Serena Bertolucci, rispettivamente direttrici della Galleria dell’Accademia di Firenze e di Palazzo Ducale di Genova. Questo sarà un appuntamento tutto dedicato ai Bronzi di Riace, di cui nei prossimi giorni ricorrerà il Cinquantesimo anniversario della scoperta. Il prof. Micheli presenterà le attività e le ricerche svolte durante i restauri effettuati su questi meravigliosi capolavori della bronzistica greca del V secolo a.C. Ringrazio lui e gli Amici del Museo Nazionale di Reggio Calabria per aver reso possibile questa straordinaria occasione per fare cultura”. Nei giorni di giovedì e sabato, fino al 10 settembre 2022, ci sarà il prolungamento dell’orario fino alle 23, con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle 20 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro e permetterà la visita del Museo e la partecipazione agli eventi sulla terrazza panoramica del MArRC. La prenotazione non è necessaria ed è fortemente raccomandato l’uso della mascherina chirurgica.
Reggio Calabria. Per le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale conferenza “I Confini della materia” con Liliana Restuccia (università di Messina) e il prof. Santo Scinelli (vicepresidente di “Mathesis”)
Si torna a parlare di scienza sulla terrazza panoramica del MArRC. Per le “Notti d’Estate al MArRC”, nuovo appuntamento in collaborazione con il Centro internazionale Scrittori della Calabria. Giovedì 4 agosto 2022, alle 21, nel suggestivo scenario della terrazza panoramica del Museo, interverranno la prof.ssa Liliana Restuccia, ordinario di Fisica Matematica (UniMe) e il prof. Santo Scinelli, vicepresidente di “Mathesis” (Messina), organo nazionale di divulgazione di Scienze Matematiche e Fisiche. Gli ospiti saranno introdotti dalla prof.ssa Paola Radici Colace, ordinario di Filologia Classica (UniMe), nonché presidente onorario e direttore scientifico del CIS. Il dibattito, “I Confini della materia”, verterà sulle teorie cosmologiche come la relatività generale di Einstein, la geometrizzazione della fisica e temi del settore. “Inauguriamo il mese di agosto entrando nel cuore delle programmazioni nell’ambito delle celebrazioni per il Cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace”, commenta il direttore del MArRC, Carmelo Malacrino. “È anche per merito di iniziative come questa che il Museo si conferma quale polo culturale dinamico che unisce i cittadini e i visitatori in un’esperienza suggestiva. Grazie alle prestigiose collaborazioni, come quella con il presidente del CIS, Loreley Rosita Borruto, che ringrazio, il Museo convalida il suo carattere inclusivo, stimolando l’interesse e il dibattito, proponendo all’attenzione temi e questioni di interesse culturale”. E i professori Restuccia e Scinelli: “L’argomento sarà interpretato alla luce dello studio del comportamento della materia a differenti scale nanometriche. Siamo nell’era della nanotecnologia, in cui la scala è dell’ordine del miliardesimo di metro, il nanometro, che impiega materiali speciali, in particolare i semiconduttori. Lo studio di tali materiali e del loro comportamento, che rientra dentro i nanoconfini – continuano – lungi dal sembrare nella sensibilità comune, riservato a nicchie ristrette di interesse scientifico, ha permesso la realizzazione, per citarne solo alcuni, di dispositivi LED, MOSFET, sensori, attuatori e LASER, che tanto impatto hanno nella nostra vita quotidiana e in tanti aspetti di essa. La scienza è di tutti e per tutti, perché cambia la nostra vita e spesso in meglio- concludono”. In occasione delle aperture serali, sarà possibile ammirare, tra gli altri capolavori esposti, anche due diverse mostre temporanee allestite al Livello E: “Il vaso sui vasi. Capolavori dal Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia” e “Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvione del 2018” con oltre trecento reperti esposti per la prima volta. Fino al 10 settembre 2022, ogni giovedì e sabato, il MArRC rimarrà aperto fino alle 23, con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle 20 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro. Al MArRC si entra senza prenotazione, con l’uso fortemente raccomandato della mascherina chirurgica.
Reggio Calabria. Per “Notti d’estate” al museo Archeologico nazionale per i “Grandi Incontri” c’è Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Ducale di Genova
Per “Notti d’Estate”, al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, sabato 30 luglio 2022, alle 21, in programma il secondo appuntamento con i “Grandi incontri al MArRC”, promosso dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, presieduto da Loreley Rosita Borruto, che porterà i saluti dell’associazione. Sarà l’occasione per incontrare un ospite di alto prestigio, la direttrice di Palazzo Ducale di Genova, Serena Bertolucci. “Sono felice ed onorata, in un anno così significativo non solo per il MArRC, ma per tutto il sistema culturale italiano all’interno del quale i Bronzi sono uno dei punti di valore e di forza, di portare a Reggio la testimonianza di un luogo della cultura che ha provato ad essere sintesi dell’anima di una città per condividerla e valorizzarla”, spiega Bertolucci. “Il Palazzo Ducale ha fatto della ricerca, dell’innovazione, ma anche dell’accessibilità e dell’inclusione tappe imprescindibili della vita di un museo e spero che questa sia una occasione di confronto e scambio nella crescita comune”. E il direttore Carmelo Malacrino: “Ringrazio la direttrice Bertolucci per aver accolto il nostro invito a raccontare la sua esperienza a capo di uno dei luoghi della cultura più dinamici in Italia, il Palazzo Ducale di Genova. L’incontro di sabato scorso con la direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg, è stato un successo e ha appassionato tutto il pubblico presente. Si tratta di occasioni di prestigio per il MArRC, in una cornice unica, qual è la terrazza affacciata sullo Stretto, che al tramonto si colora di mille sfumature”. Per tutta l’estate, ogni giovedì e sabato il Museo è aperto fino alle 23 (ultimo ingresso 22.30) e a partire dalle 20 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro. Non è necessaria la prenotazione ed è fortemente consigliata la mascherina chirurgica.
Reggio Calabria. Per “Notti d’Estate” al MArRC sulla terrazza conferenza di Massimo Capaccioli su “La modernità dell’astronomia antica”, e in piazza De Nava estemporanea di pittura con tela di 40 metri sui Bronzi


Il prof. Massimo Capaccioli
Una Notte d’Estate dedicata alla scienza, giovedì 28 luglio 2022, sulla terrazza panoramica del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, per l’evento nato dalla collaborazione con il Planetario Pythagoras della Città Metropolitana, diretto dalla prof.ssa Angela Misiano. Appuntamento alle 21 per la conferenza dal titolo “La modernità dell’astronomia antica” con Massimo Capaccioli, professore emerito dell’università Federico II di Napoli. L’incontro è organizzato in sinergia con la Società Astronomica Italiana e con la Scuola Estiva di Astronomia, in corso di svolgimento, in questi giorni, a Riace. Il corso di formazione, indirizzato ai docenti di ogni ordine e grado e a studenti, è inserito tra le iniziative promosse per il Cinquantesimo dei Bronzi di Riace. Per l’occasione i corsisti, provenienti da ogni parte di Italia, avranno l’opportunità di conoscere e apprezzare le meraviglie dell’antichità calabrese. “È un onore potere accogliere al MArRC i partecipanti alla XVII edizione della Scuola che si svolge proprio nel Comune in cui i due “Eroi venuti dal mare” sono stati ritrovati esattamente 50 anni fa”, commenta il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. “La conferenza del professor Capaccioli testimonia come il sapere scientifico abbia origini antiche, coniugando discipline di ambiti differenti, come la storia e l’archeologia. Sono grato al sindaco della Città Metropolitana, Carmelo Versace, e alla prof.ssa Misiano per questa importante collaborazione – prosegue il direttore –, nel solco ormai consolidato di manifestazioni rivolte alla divulgazione della cultura e della conoscenza”.
Nella stessa serata, inizierà alle 20 su piazza De Nava, davanti al Museo, una suggestiva estemporanea di pittura a cura degli studenti e dei professori dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. “Una sinergia significativa per molti aspetti quella che si sta rafforzando con l’Accademia di Belle Arti”, aggiunge il direttore del Museo, “volta a creare occasioni di dialogo tra diversi linguaggi artistici. Ringrazio il direttore dell’Accademia, Piero Sacchetti, e i docenti impegnati in questo progetto, inserito nel programma de “I Tesori del Mediterraneo”, promosso in città dall’Associazione Nuovi Orizzonti”. Durante la serata una tela bianca lunga 40 metri sarà decorata con immagini celebrative dei Bronzi di Riace. “Sono molto contenta della collaborazione instaurata con il MArRC”, dichiara Natalia Spanò, presidente dell’associazione Nuovi Orizzonti. “Abbiamo progettato eventi d’alto livello che, sono certa, avranno un ritorno d’immagine non indifferente per la nostra città e il suo territorio. Il rilancio turistico e culturale che abbiamo cominciato 17 anni fa continua a dare i suoi frutti. Con orgoglio partecipiamo attivamente alle celebrazioni per il Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi i Riace, simbolo inequivocabile di quanta ricchezza, in termini di cultura, il nostro territorio abbia da offrire. È importante creare rete e collaborazioni per raggiungere, insieme, obiettivi comuni di crescita”.

La locandina della mostra “Il vaso sui vasi. Capolavori dal museo nazionale Jatta di Ruvo di Puglia” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria dal 12 maggio all’11 settembre 2022
Giovedì il Museo è aperto sino alle 23, con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle 20 il costo del biglietto è di soli 3 euro e consentirà la visita del Museo e l’accesso alla terrazza panoramica. Al Livello E sarà possibile visitare due diverse mostre temporanee: “Il vaso sui vasi. Capolavori dal Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia” e “Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvione del 2018”, con oltre trecento reperti esposti per la prima volta.
Reggio Calabria. Per “Notti d’estate” tornano al museo Archeologico nazionale i “Grandi Incontri”: si inizia con Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze

Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze
Per “Notti d’estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, all’interno del programma per il Cinquantesimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, quest’anno tornano i “Grandi Incontri al MArRC”, la serie di prestigiosi appuntamenti che il direttore Carmelo Malacrino ha programmato con esperti del settore, per condividere con il pubblico le esperienze e le testimonianze più significative ed eccellenti nella rete museale italiana. Appuntamento sabato 23 luglio 2022, alle 21, sulla splendida terrazza affacciata sullo Stretto, con la direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg. Fino al 10 settembre 2022 ogni giovedì e sabato il MArRC sarà aperto fino alle 23, con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle 20 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro. Al MArRC si entra senza prenotazione, con l’uso fortemente raccomandato della mascherina chirurgica. “Sono particolarmente grato a Cecilie Hollberg”, dichiara Malacrino, “alla quale mi lega un profondo sentimento di stima e amicizia. La ringrazio aver accolto il nostro invito di raggiungere la Calabria per raccontare la sua straordinaria esperienza a capo di uno dei musei più importanti d’Italia, celebre in tutto il mondo anche per la presenza del David di Michelangelo”. L’incontro è stato promosso dal Touring Club Italiano, Sez. di Reggio Calabria. “Sono contenta di poter partecipare alle “Notti d’Estate”, volute dal direttore del MArRC, un collega molto bravo che stimo”, commenta la Hollberg. “Un’occasione eccezionale per celebrare i Bronzi di Riace, due capolavori ritrovati esattamente mezzo secolo fa, tra le più significative testimonianze dell’arte greca, famosi in tutto il mondo. Anche per la Galleria dell’Accademia di Firenze è un anniversario importante, infatti celebriamo i 140 anni da quando è stata inaugurata, il 22 luglio del 1882, la Tribuna della Galleria, concepita appositamente dall’architetto Emilio de Fabris per custodire e preservare dalle intemperie il David di Michelangelo, collocato, fino a 9 anni prima, sull’Arengario di Palazzo Vecchio. Una felice concomitanza – conclude la direttrice – che avrò il piacere di condividere e raccontare, insieme ai grandi lavori che stiamo ultimando al museo, al pubblico di questa interessantissima manifestazione”.
Reggio Calabria. Per le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale conferenza “Elettra di Euripide. Necessità e ingiustizia della morte di Clitennestra in un mondo irriducibile all’ordine logico” con la prof. Paola Radici Colace
Dopo il successo della prima serata inaugurale delle “Notti d’Estate” con il concerto lirico a cura del conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria, proseguono gli appuntamenti serali sulla magnifica terrazza del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. Giovedì 22 luglio, alle 21, sarà ospite la professoressa Paola Radici Colace, con la conferenza “Elettra di Euripide. Necessità e ingiustizia della morte di Clitennestra in un mondo irriducibile all’ordine logico” a cura del Centro Internazionale Scrittori della Calabria. Il MArRC, nella giornata di giovedì, sarà aperto con orario non-stop dalle 9 alle 23 con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle 20 il costo del biglietto è di 3 euro. In museo si entra senza prenotazione ed è fortemente raccomandato l’uso della mascherina chirurgica. “Continuano gli eventi promossi dal MArRC per le celebrazioni del Cinquantesimo anniversario dal rinvenimento dei Bronzi di Riace”, commenta il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. “Per questa ricorrenza vogliamo valorizzare le sinergie messe in campo con le associazioni del territorio e con i partner istituzionali. Il programma delle “Notti d’Estate” al MArRC ci accompagnerà fino a settembre con ospiti ed eventi prestigiosi”. Il rapporto tra il Museo e il CIS Calabria è da tempo consolidato: “Ringraziamo il Museo per la collaborazione che conduciamo da diversi anni”, dichiara la presidente del CIS, Loreley Rosita Borruto, “e che ci consentirà di parlare di letteratura greca nella straordinaria location, unica al mondo per la suggestiva vista che offre sullo Stretto e per l’incanto del panorama, nel quale sembra debbano materializzarsi da un momento e l’altro, tra le luci delle due sponde, personaggi mitologici e storici che hanno vissuto in questo braccio di mare la loro epopea cantata da poeti e scrittori”. E la professoressa Paola Radici Colace: “La professoressa porrà al centro dell’attenzione una tragedia di Euripide, dedicata a una degli sfortunati figli di Agamennone, Elettra, figlia emarginata, le cui azioni sono mosse da odio, vendetta e rimorso. La presenza in scena del fratello Oreste spinge gli spettatori a riflettere su questo immenso dramma familiare. La vittoria che perseguono si rivela, in realtà, una “triste sozzura” e, in questa storia, nessuno invocherà la Giustizia, né la Verità. Il viaggio nel tempo iniziato duemilacinquecento anni fa e che dura fino ai nostri giorni – conclude – ha trasformato una tragedia greca in terapia familiare, in analisi psico-mitologica del rapporto tra genitori e figli, e tra fratelli”.
Reggio Calabria. Con il concerto lirico degli allievi del conservatorio Cilea al via “Notti d’Estate” al MArRC: 26 appuntamenti serali, il giovedì e il sabato, sulla terrazza sullo Stretto. Proposte mostre, musica, incontri d’autore, astronomia, storia ed enogastronomia
Con il suggestivo concerto lirico “Estate in musica” degli allievi del conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal maestro Francesco Romano, sabato 16 luglio 2022, alle 21, sulla magnifica terrazza sullo Stretto, aprono ufficialmente le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria: un programma denso di 26 appuntamenti per celebrare i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, ogni giovedì e sabato fino all’11 settembre 2022, con il prolungamento dell’orario di apertura fino alle 23 (ultimo ingresso alle 22.30). Dalle 20 il biglietto d’ingresso costerà solo 3 euro e permetterà di visitare gli spazi espositivi e partecipare agli eventi: mostre, musica, incontri d’autore, astronomia, storia ed enogastronomia tra le proposte inserite in un calendario costruito in sinergia con gli enti e le associazioni del territorio. Al Museo si accede senza prenotazione, con l’uso fortemente raccomandato della mascherina chirurgica.

Carmelo Malacrino, direttore del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, alla presentazione di “Notti d’estate 2022” (foto MArRC)
“Questi mesi”, dichiara il direttore Carmelo Malacrino, “ci hanno visti impegnati nella realizzazione del ricco programma di iniziative che oggi presentiamo nel dettaglio, promosso intorno al Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace. I due eroi venuti dal mare sono diventati simbolo di un intero territorio, capaci di creare una nuova visione di Calabria. È una straordinaria occasione per promuovere e valorizzare un patrimonio culturale ricco e straordinario, nel quale l’archeologia si affianca alle bellezze del paesaggio, alle identità enogastronomiche e alle tradizioni millenarie dei nostri borghi. Le attività di promozione nazionale e internazionale già avviate dalla Regione Calabria, dalla Città Metropolitana, dai Comuni di Reggio Calabria e di Riace, e dalla Camera di Commercio danno il senso di un impegno corale intorno a questi capolavori dell’arte greca, invidiati da tutto il mondo. Ringrazio gli attori istituzionali che, in questi mesi, hanno costruito proficue sinergie per cogliere al meglio questa occasione, nonché gli enti e le associazioni che rendono il MArRC un luogo sempre più inclusivo e dinamico. La mia gratitudine – conclude Malacrino – va poi al personale del Museo che, pur tra mille difficoltà, si impegna quotidianamente con grande professionalità ed entusiasmo”.

Pubblico alla magnifica terrazza sullo Stretto per le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)
Stasera, 16 luglio 2022, aprono dunque le “Notti d’Estate” con un suggestivo concerto lirico, promosso dal conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal maestro Francesco Romano. “Fare musica sotto il cielo stellato evoca suggestioni antiche che hanno attraversato i secoli fino al ‘600 all’insegna della contemplazione di proporzioni numeriche, geometriche e sonore convergenti in un unico grande modello”, afferma il direttore del Conservatorio. “Ancora oggi, suggestioni di varia matrice prospettano il recupero della capacità di percepire la musica cosmica di pitagorica memoria attribuendole qualità strettamente connesse alla vita spirituale. I concerti sotto le stelle sulla terrazza del Museo si propongono di evocare emozioni uniche, come unico è lo scenario mozzafiato che si apre agli occhi dei visitatori una volta raggiunta la sommità di Palazzo Piacentini. Il compito di accogliere il pubblico al termine dell’ascesa dalle antichità delle sale verso il presente della terrazza del Museo è affidato ai giovani studenti di Canto del Conservatorio reggino. I programmi lirici scioglieranno, in tre serate sullo Stretto, melodie antiche pronte a rinnovarsi ogni volta che ricevono un’interpretazione pregevole, frutto del lungo e scrupoloso studio che si compie nelle aule del vicino “Cilea” e che grazie al MArRC – conclude Romano – si trasforma d’estate in concerto sublime di note e di stelle”.
Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale tornano le “Notti d’estate”: sulla terrazza tanti eventi per il Cinquantesimo dei Bronzi di Riace

Il logo per il Cinquantesimo dei Bronzi di Riace 1972-2022
È denso di iniziative il calendario estivo del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. Un programma di eventi per celebrare insieme i 50 anni dal ritrovamento dei magnifici Bronzi di Riace. Da sabato 16 luglio 2022 riprendono le suggestive “Notti d’estate” del MArRC, sull’incantevole terrazza affacciata sullo Stretto. Appuntamento ogni giovedì e sabato, fino al 10 settembre 2022, con il prolungamento dell’orario di apertura fino alle 23 (ultimo ingresso alle 22.30). “Questo sarà un anno straordinario per il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria”, commenta il direttore Carmelo Malacrino. “Un anno in cui i Bronzi di Riace, scoperti esattamente mezzo secolo fa, offriranno l’opportunità di promuovere e valorizzare il ricco patrimonio culturale della Calabria: dall’archeologia al paesaggio, dai borghi ai mille sapori delle tradizioni enogastronomiche, fino alle minoranze linguistiche che arricchiscono il nostro territorio. Ringrazio tutti gli enti e le associazioni che stanno collaborando alla realizzazione di questo ricco programma, nell’ambito di consolidate sinergie istituzionali volte a rendere il nostro Museo un luogo aperto, inclusivo e dinamico. Le attività di promozione nazionale e internazionale già avviate dalla Regione Calabria, dalla Città Metropolitana, dai Comuni di Reggio Calabria e di Riace, e dalla Camera di Commercio danno il senso di un impegno corale intorno ai celebri Bronzi di Riace, simbolo di un intero territorio. Un’occasione – conclude il direttore – per costruire una Calabria proiettata in un futuro di cultura e turismo”.


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