Torino. Al museo Egizio incontro con Anna-Vasiliki Karapanagiotou, direttrice dell’Hellenic National Archaeological Museum di Atene, sesto appuntamento del ciclo “What is a museum?”, in presenza e on line: dieci direttori dei più grandi musei del mondo si confrontano col direttore Christian Greco sul ruolo e le sfide del futuro dei musei
Come possono i musei essere luoghi di conservazione e costruzione della memoria? Come possono affrontare le sfide del futuro senza tradire la loro storia? Come possono affrontare la nuova fase che stanno attraversando ripensando il proprio passato e dando un senso alla loro esistenza oggi? Oggi i musei mirano a comprendere a fondo i meccanismi del cambiamento, generando relazioni e influenzando la società. Alla luce della nuova definizione di museo data da ICOM e delle sfide che attendono le istituzioni culturali, il museo Egizio di Torino presenta una serie di incontri per il 2023 e il 2024 dal titolo “What is a museum?” con protagonisti i direttori di alcuni dei più importanti musei internazionali in dialogo con Christian Greco. Ricerca, digitalizzazione, educazione, inclusione e cura del patrimonio sono i punti che verranno affrontati per ripensare il ruolo che i musei possono avere nella società contemporanea. Il protagonista del sesto incontro, il 7 marzo 2024, alle 18, sarà Anna-Vasiliki Karapanagiotou, direttrice dell’Hellenic National Archaeological Museum di Atene, in dialogo con Christian Greco, direttore del museo Egizio di Torino, per riflettere sul presente e sul futuro dei musei, con particolare riferimento a quelli archeologici. L’evento si terrà nella sala conferenze del Museo, ingresso libero con prenotazione tramite Eventbrite: https://www.eventbrite.it/…/anna-vasiliki…. L’incontro sarà in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano in sala e sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del museo Egizio di Torino. Si parlerà di esperienza fisica e digitale, ingaggio del pubblico, un’offerta culturale sempre più coinvolgente. Un’occasione unica per riflettere sul futuro del MAN, che ha appena festeggiato i 150 dalla sua fondazione, e del Museo Egizio, che nel 2024 celebra il bicentenario.
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