Comacchio (Fe). La collezione del museo Delta Antico si è arricchito di 160 nuovi reperti dall’antica città etrusca di Spina, recuperati dalle Forze dell’Ordine tra il 1924 e il 1965

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Al museo Delta Antico di Comacchio 160 nuovi reperti da Spina recuperati dalle Forze dell’Ordine tra il 1924 e il 1965 (foto comune di comacchio)

La collezione del museo Delta Antico di Comacchio (Fe) si è arricchito di ben 160 nuovi reperti. Si tratta di vasi, unguentari, crateri e coppe provenienti dall’antica città etrusca di Spina frutto di recuperi effettuati dalle Forze dell’Ordine dal 1924 al 1965. I reperti sono giunti al museo Delta Antico il 6 febbraio 2024 seguito della sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Comune di Comacchio e la direzione regionale Musei Emilia-Romagna. Tali reperti arricchiscono la sezione etrusca della collezione museale che può vantare già una ricca esposizione di pregio. Il museo Delta Antico prosegue così il suo percorso di crescita ponendosi come punto di riferimento nel panorama culturale, archeologico e museale e registrando un continuo aumento di visitatori sia italiani che stranieri.

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Foto di gruppo alla presentazione dei 160 nuovo reperti al museo Delta Antico: il primo a sinistra, Marco Bruni, direttore del museo Delta Antico; al centro, Emanuele Mari, assessore alla Cultura; e Tiziano Trocchi, direttore del museo Archeologico nazionale di Ferrara (foto comune di comacchio)

“È un altro momento storico per il nostro Museo”, dichiara l’assessore alla Cultura, Emanuele Mari, “che si arricchisce di ben 160 reperti di alto valore scientifico, che segue quello del maggio 2022 quando sono giunti a Comacchio i vasi attici e i corredi delle tombe n. 579 e 19C, per complessivi 64 reperti. Questi risultati sono il frutto della proficua collaborazione tra i musei di Comacchio e Ferrara, che continuerà anche nel prossimo futuro”. E il direttore del museo Delta Antico Marco Bruni osserva: “Il Museo deve essere una realtà dinamica, in continua evoluzione. Lavoriamo per ampliare la nostra collezione e per far conoscere sempre più la storia di Comacchio e del suo territorio”.

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Al museo Delta Antico di Comacchio 160 nuovi reperti da Spina recuperati dalle Forze dell’Ordine tra il 1924 e il 1965 (foto comune di comacchio)

“Siamo particolarmente soddisfatti di questo nuovo risultato”, aggiunge il direttore del museo Archeologico nazionale di Ferrara Tiziano Trocchi, “che vede ancora rafforzarsi i rapporti di collaborazione positiva e costruttiva tra museo Archeologico nazionale di Ferrara e museo Delta Antico, tra la direzione regionale Musei Emilia Romagna e il Comune di Comacchio, nel comune intento di valorizzare al meglio il patrimonio archeologico straordinario che l’antica Spina etrusca ci ha restituito, portandolo a conoscenza di un pubblico sempre più vasto”.

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Una risposta a “Comacchio (Fe). La collezione del museo Delta Antico si è arricchito di 160 nuovi reperti dall’antica città etrusca di Spina, recuperati dalle Forze dell’Ordine tra il 1924 e il 1965”

  1. Avatar di italinabacciga
    italinabacciga dice :

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