In libreria “Egittologia. Un’introduzione” (Le Monnier università) di Patrizia Piacentini e Massimiliana Pozzi Battaglia, manuale agile ma esaustivo sull’antica civiltà della Valle del Nilo

Copertina del libro “Egittologia. Un’introduzione” (Le Monnier università) di Patrizia Piacentini e Massimiliana Pozzi Battaglia
A presentarlo in Curia Iulia a Roma nei giorni scorsi è stato l’archeologo Paolo Matthiae, professore emerito di Sapienza Università di Roma e Accademico dei Lincei (vedi Facebook). Parliamo del libro di Patrizia Piacentini e Massimiliana Pozzi Battaglia “Egittologia. Un’introduzione” (Le Monnier università). Il manuale, pubblicato nel 2023, intende offrire al lettore, che sia uno studente universitario o un appassionato della storia egizia, una panoramica agile ma esaustiva sull’antica civiltà della Valle del Nilo, delineandone non soltanto la storia evenemenziale (come successione di singoli avvenimenti) ma anche gli aspetti connessi alla vita quotidiana, alle credenze e ai culti religiosi, alla vita sociale e politica, all’artigianato e alla cultura materiale, ai commerci e ai rapporti con gli Stati confinanti. Dopo un’introduzione sulla storia dell’Egittologia, si susseguono i capitoli relativi ai differenti periodi della storia egizia e alle imprese dei singoli faraoni, dalle premesse pre e proto-storiche sino al dominio romano. Il dato archeologico è esposto in maniera chiara, integrato dalle fonti testuali e iconografiche, e corredato da un ricco apparato bibliografico. Numerosi box tematici, infine, forniscono approfondimenti sugli aspetti più peculiari della cultura egizia: scrittura, letteratura, manifestazioni artistiche e architettura, usi e pratiche funerarie.

Patrizia Piacentini, egittologa dell’università di Milano (foto mudec)
Patrizia Piacentini, socia dell’Accademia dei Lincei e dell’Accademia Ambrosiana, è professore ordinario di Egittologia e Archeologia egiziana all’università di Milano, dove è anche responsabile scientifico della Biblioteca e degli Archivi egittologici. È direttore dell’Egyptian-Italian Mission at West Aswan che scava una grande necropoli nell’Egitto meridionale. Nel 2022 è stata insignita del premio Gaston Maspero alla carriera dall’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres. Fa parte di comitati scientifici e di presidenza di varie Associazioni e Fondazioni egittologiche, ed è rappresentante per l’Italia dell’International Association of Egyptologists. Autore di numerose monografie e articoli scientifici, ha organizzato mostre in vari Paesi del mondo e numerosi congressi. È fondatore e direttore della rivista EDAL, Egyptian and Egyptological Documents Archives Libraries (Milano).

L’egittologa Massimiliana Pozzi (foto unimi)
Massimiliana Pozzi, egittologa con specializzazione in didattica museale, è fondatore della SCA – Società Cooperativa Archeologica che dal 1994 si occupa di scavi, schedature museali, attività didattiche, esposizioni temporanee. È vicedirettore dell’Egyptian-Italian Mission at West Aswan. Ha al suo attivo numerose mostre a tema egittologico, tra cui “Etruschi Egizi. Da Eugene Berman allo scarabeo dorato”, curata con Alfonsina Russo ai Musei Capitolini di Roma (2018) e “La straordinaria scoperta del faraone Amenofi II”, curata con Patrizia Piacentini al Museo delle Culture di Milano (2017). Si è occupata di varie collezioni egizie, come quella del museo civico di Scienze Naturali di Brescia e la Collezione Berman al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma. È autore di molti saggi e curatore di cataloghi, quali “Egitto. Fascino e misteri della terra del Nilo” (2010) e “Il fascino dell’Egitto. Il ruolo dell’Italia pre e post unitaria nella riscoperta dell’antico Egitto” (2011).
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