Parco archeologico dei Campi Flegrei. Iniziato il restauro subacqueo del mosaico “dei pesci”: a lavori ultimati, sarà una attrazione in più del parco sommerso di Baia

Una fase del restauro subacqueo del mosaico “dei pesci” nel parco sommerso di baia (foto pa-fleg)
È iniziato il restauro del mosaico “dei pesci” nelle acque del golfo di Baia (Na). Una volta terminato, sarà un’altra attrazione per il pubblico del già interessante parco sommerso di Baia. Sono gli stessi archeologi del parco archeologico dei Campi Flegrei, di cui Baia fa parte, a darne notizia. “Restaurare un mosaico”, spiegano, “significa ripercorrere il lavoro di un antico artigiano, o meglio, di un artista di 2000 anni fa. Noi nel Parco sommerso di Baia abbiamo l’onore e l’onere di farlo immersi in un mare cristallino, soprattutto durante questo periodo dell’anno”.

La porzione meglio conservata del mosaico “dei pesci” a Baia, con in primo piano un tonno e forse un’aguglia (foto Naumacos Underwater Archaeology and Technology)
“In questi giorni”, annunciano, “è infatti iniziato il cantiere presso il mosaico “dei pesci”, tra la Villa con ingresso a Protiro e le antiche sponde del Lacus Baianus. “Un pavimento di oltre 50 metri quadri, in parte rovinato dall’azione del mare, che si accanisce in primis verso le tessere nere, con cui sono stati resi gli animali marini della composizione”.

Riccardo Mancinelli di CSR Restauro Beni Culturali all’opera tra la murena e il riccio rappresentati nel mosaico “dei pesci” a Baia (foto Naumacos Underwater Archaeology and Technology)
“Aguglie, murene, tonni e ricci e che oggi “nuotano” tra vivacissimi cefali, saraghi e orate, curati dalle esperte mani di Riccardo Mancinelli e dei suoi collaboratori dell’azienda CSR Restauro Beni Culturali. Appena terminati i lavori, apriremo al pubblico questo nuovo settore di visita per condividere sempre al massimo i contesti unici al mondo che Baia sommersa offre”.

L’archeologa subacquea Barbara Barbaro del Servizio di Archeologia subacquea della SABAP dell’Etruria meridionale impegnata a Baia (foto pa-fleg)

I Servizio di Archeologia subacquea della SABAP dell’Etruria meridionale a Baia (foto pa-fleg)
“Una esperienza unica poter vedere all’opera i restauratori subacquei sui mosaici di Baia nel parco archeologico dei campi Flegrei”, confessa Barbara Barbaro, archeologa subacquea del Servizio di Archeologia subacquea della SABAP dell’Etruria meridionale. “Un ringraziamento per l’accoglienza al direttore Fabio Pagano, a Enrico Paolino da Nola Gallocchio, e Nuccia Filomena che ci ha sapientemente guidato tra le meraviglie sommerse dell’antica città”.
Correlati
Tag:Barbara Barbaro, CSR Restauro Beni Culturali, Enrico Paolino da Nola Gallocchio, Fabio Pagano, mosaico "dei pesci" a Baia, Nuccia Filomena, parco archeologico dei Campi Flegrei, Parco sommerso di Baia, Riccardo Mancinelli, Servizio di Archeologia Subacquea della SABAP Etruria Meridionale, soprintendenza Archeologia Belle arti Paesaggio Etruria Meridionale
Una risposta a “Parco archeologico dei Campi Flegrei. Iniziato il restauro subacqueo del mosaico “dei pesci”: a lavori ultimati, sarà una attrazione in più del parco sommerso di Baia”
Lascia un commento Cancella risposta
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.
Se volete contattarmi o inviare news:
Categorie
Archivi
Articoli recenti
- Rovereto (Tn). Sabato speciale per il RAM film festival 2025 protagonista in TV, con una puntata speciale su Telepace Trento e su YouTube dedicata all’ultima edizione, e al museo di Scienze e Archeologia con “Cinema al Museo” dicembre 20, 2025
- Sirmione (Bs). Anche nelle festività di dicembre visite guidate gratuite alle Grotte di Catullo dicembre 20, 2025
- Locri (RC). Al museo Archeologico nazionale apre la mostra “Paesaggi Epizefirii: appunti illustrati di propagazioni mediterranee”, personale di Salvatore Greco: i paesaggi ionici dell’antica polis nella loro consistenza attuale dicembre 20, 2025
- Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale mostra “Gianni Versace. Terra Mater. Magna Graecia Roots Tribute”, omaggio allo stilista calabrese ad ottant’anni dalla sua nascita: oltre 400 pezzi, fra abiti, accessori, complementi di arredo in dialogo con i reperti della Magna Grecia e della Calabria dalla preistoria ai bizantini dicembre 19, 2025
- Un libro al giorno. “Studi di topografia sulla bassa valle del Mesima. Saggi tra protostoria e tardoantico con uno sguardo sulle trasformazioni del paesaggio in età moderna” di Gianluca Sapio con ampio corredo di immagini, panoramiche e planimetrie dicembre 19, 2025
Commenti recenti
| Pompei. Nell’insula… su Pompei. Nell’insula 10 della R… | |
| italinabacciga su Presentata al Mic la testa in… | |
| italinabacciga su Esclusivo. Francesco Sirano, n… | |
| Esclusivo. Francesco… su Napoli. Il museo Archeologico… | |
| italinabacciga su Aquileia (Ud). Nei nuovi depos… |
CHI SIAMO
Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)
Mi piace