“Africana. Tra stereotipi coloniali e narrazioni contemporanee”: dialogo con Chiara Piaggio e Igiaba Scego al museo delle Civiltà di Roma-Eur e on line nell’ambito del programma “Depositi aperti. Come immaginare un museo decoloniale”

“Africana. Tra stereotipi coloniali e narrazioni contemporanee”: dialogo con Chiara Piaggio e Igiaba Scego nell’ambito del programma “Depositi aperti. Come immaginare un museo decoloniale” e del progetto Europeo “Taking Care” https://takingcareproject.eu/. Appuntamento sabato 19 febbraio 2022, alle 16, al Museo delle Civiltà di Roma-Eur, Sala conferenze “F. Gambari”. Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria. Si potrà seguire l’incontro in presenza o da remoto, sempre con prenotazione obbligatoria. Per prenotarsi, scrivere entro il 18 febbraio 2022 a: rosaanna.dilella@beniculturali.it. L’incontro sarà un’occasione per riflettere sugli immaginari e gli stereotipi coloniali che lo sguardo occidentale, anche attraverso le esposizioni museali, ha costruito sul continente africano. Insieme a Chiara Piaggio e Igiaba Scego, curatrici di “Africana. Raccontare il continente al di là degli stereotipi” (Feltrinelli 2021), conosceremo più da vicino la complessità, la vitalità e la pluralità rappresentate nei lavori di scrittori africani, che con i loro linguaggi innovativi aprono finestre sulla contemporaneità e forniscono potenti strumenti di decolonizzazione.

Copertina del libro “Africana. Raccontare il continente al di là degli stereotipi”
“Africana. Raccontare il continente al di là degli stereotipi”. Africana è uno strumento per capire quanto l’Africa non vada coniugata al singolare, ma al plurale. Uno strumento di difesa contro gli stereotipi e contro tutte quelle visioni che ancora vogliono descrivere questo enorme continente, così vario al suo interno, come una lunga distesa di capanne. Africana aprirà le porte al lettore, sia a quelli che già sono appassionati delle letterature del continente sia a quelli completamente a digiuno, delle tante Afriche dentro l’Africa. Un continente moderno, giovane e creativo come pochi. Un continente dove la letteratura scorre come un fiume in piena e si smarca da sguardi stereotipati e da etichette consegnate dall’esterno, per raccontarsi qui in prima persona. Troviamo autori di grande fama internazionale come Adichie, Wainaina, Bulawayo, ma anche una nuova ondata di scrittori emergenti. Voci diverse tra loro che, attraverso storie quotidiane, metropolitane, ironiche, impegnate, sperimentatrici e futuriste, ci riportano la pluralità dell’Africa. Con una freschezza letteraria che riempie di meraviglia.
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