Archivio tag | villa Adriana

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di dicembre al primo posto si conferma il Colosseo (14.461 ingressi), seguito Pantheon (12.832 ingressi), e dalle Gallerie degli Uffizi (12.125 ingressi)

Sono stati oltre 200mila gli ingressi domenica 2 novembre 2025, giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese. La classifica assoluta vede la conferma del podio registrato nel mese di novembre 2025 solo per il primo posto del Colosseo (14.461ingressi). Al secondo posto troviamo il Pantheon (12.832 ingressi), e al terzo le Gallerie degli Uffizi (12.125 ingressi).

Visitatori al parco archeologico di Ercolano nel giorno della #domenicalmuseo (foto paerco)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Colosseo – Anfiteatro Flavio 14.461 ingressi; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.832; Foro Romano e Palatino 11.514; area archeologica di Pompei 10.419; museo Archeologico nazionale di Napoli 3.600; Terme di Diocleziano 3.023; Terme di Caracalla 2.612; museo e area archeologica di Paestum 2.278; parco archeologico di Ercolano 2.045; Palazzo Altemps 1.956; Palazzo Massimo 1.910; museo Archeologico di Venezia 1.772; Villa Adriana 1.553; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.021; Anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 879; Museo delle Civiltà 800; museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 741; museo Archeologico nazionale di Aquileia 732; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 727; museo Archeologico nazionale di Taranto 644; museo Archeologico nazionale del Melfese “Massimo Pallottino” e Castello svevo di Melfi 582.

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di novembre si conferma la classifica assoluta di ottobre: al primo posto il Colosseo (16.445 ingressi), seguito da Pompei (13.750 ingressi), e dal Foro romano e Palatino (13.173 ingressi)

Sono stati oltre 250mila gli ingressi domenica 2 novembre 2025, giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese. La classifica assoluta vede la conferma del podio registrato nel mese di ottobre 2025: al primo posto il Colosseo (16.445 ingressi), seguito da Pompei (13.750 ingressi), seguito da Foro romano e Palatino (13.173 ingressi).

Visitatori in coda al museo Archeologico nazionale di Napoli per la #domenicalmuseo (foto sergio siano / mann)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Colosseo – Anfiteatro Flavio 16.445 ingressi; area archeologica di Pompei 13.750; Foro Romano e Palatino 13.173; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.736; museo Archeologico nazionale di Napoli 4.300; Terme di Diocleziano 4.097; Terme di Caracalla 3.730; museo e area archeologica di Paestum 3.115; parco archeologico di Ercolano 2.808; Villa Adriana 2.542; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 2.503; Palazzo Massimo 2.212; museo Archeologico nazionale del Melfese Massimo Pallottino e Castello svevo di Melfi 1.915; Palazzo Altemps 1.826; museo Archeologico nazionale “Mario Torelli” e parco archeologico di Venosa 1.780; museo Archeologico di Venezia 1.775; anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 1.344; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.044; museo Archeologico nazionale di Taranto 953; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 802; Appia antica  – Mausoleo di Cecilia Metella e chiesa di San Nicola 662; museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 565; museo Archeologico nazionale di Aquileia 433; Appia antica – Villa dei Quintili e Santa Maria Nova 432; Anfiteatro Flavio di Pozzuoli 391; parco archeologico di Cuma 366.

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di ottobre il Colosseo con 19.015 ingressi torna al primo posto della classifica assoluta, seguito da Pompei (16.795 ingressi) e da Foro romano e Palatino (14.410 ingressi)

Sono stati circa 250mila gli ingressi domenica 5 ottobre 2025, giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese. La classifica assoluta vede il ritorno al primo posto del Colosseo (19.015 ingressi), seguito da Pompei (16.795 ingressi), seguito da Foro romano e Palatino (14.410 ingressi).

Visitatori in coda nella #domenicalmuseo per entrare al museo Archeologico nazionale di Napoli (foto sergio siano)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Colosseo – Anfiteatro Flavio 19.015 ingressi; area archeologica di Pompei 16.795; Foro Romano e Palatino 14.410; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.536; museo Archeologico nazionale di Napoli 5.200; Terme di Caracalla 3.621; parco archeologico di Ercolano 2.547; Villa Adriana 2.387; Grotte di Catullo e museo Archeologico di Sirmione 2.341; museo e area archeologica di Paestum 2.211; museo Archeologico di Venezia 2.138; Terme di Diocleziano 2.089; Palazzo Massimo 1.862; Palazzo Altemps 1.768; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.568; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 1.498; museo Archeologico nazionale di Taranto 1.166; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 781; anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 719; museo dell’Arte salvata 696; museo Archeologico nazionale di Sperlonga e Villa di Tiberio 620; museo Archeologico nazionale Mario Torelli e parco archeologico di Venosa 526.

Ponte di Ferragosto. In 3 giorni 470mila ingressi nei musei e parchi statali di cui 161mila a Ferragosto. Sul podio assoluto tre siti di Roma: al primo posto il Colosseo con 76.860 ingressi, al secondo il Foro romano e il Palatino con 50.393 ingressi, e al terzo il Pantheon con 35.813 ingressi

Pubblico in coda per entrare a Pasqua al Colosseo o al Foro romano (foto PArCo)

Sono stati circa 470mila gli ingressi nei luoghi della cultura statali aperti nel lungo ponte del Ferragosto 2025. Nella sola giornata del 15 agosto i visitatori totali sono stati 161.278, in crescita rispetto allo scorso anno. Sul podio assoluto tre siti di Roma: al primo posto il Colosseo con 76.860 ingressi, al secondo il Foro romano e il Palatino con 50.393 ingressi, e al terzo il Pantheon con 35.813 ingressi.

Visitatori sempre numerosi agli scavi di Pompei (foto parco archeologico pompei)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici nei giorni 15-16-17 agosto 2025: Anfiteatro Flavio 76.860; Foro Romano e Palatino 50.393; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 35.813; area archeologica di Pompei 29.361; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 6.260; parchi archeologici di Crotone e Sibari – Le Castella 5.031; Grotte di Catullo e museo Archeologico Di Sirmione 4.922; parco archeologico di Ercolano 4.913; museo e area archeologica di Paestum 3.791; museo Archeologico nazionale di Napoli 3.506; Villa Adriana 2.443; Terme di Diocleziano 1.976; Terme di Caracalla 1.875; museo Archeologico di Venezia 1.328; musei nazionali di Cagliari 1.161; necropoli dei Monterozzi e museo archeologico nazionale di Tarquinia 995; Palazzo Massimo 822; area archeologica di Ostia antica 745; museo archeologico nazionale del Melfese Massimo Pallottino e Castello svevo di Melfi 721.

Tivoli (Roma). “Ferragosto sotto le stelle a Villa Adriana”: accesso straordinario all’isola centrale del Teatro Marittimo per la prima volta dopo i restauri della vasca e l’installazione della nuova illuminazione. E visita guidata tematica sulle architetture di Adriano

“Ferragosto sotto le stelle a Villa Adriana”: il 15 agosto 2025 Villa Adriana apre eccezionalmente in orario serale, dalle 19.30 alle 23 ((ultimo ingresso al sito 21.45; all’isola del Teatro Marittimo ore 22.15), con accesso straordinario all’isola centrale del Teatro Marittimo per la prima volta dopo i restauri della vasca e l’installazione della nuova illuminazione. Il Teatro Marittimo è uno degli edifici più rappresentativi di Villa Adriana, simbolo della straordinaria concezione architettonica. L’isola artificiale circondata da un bacino d’acqua e da un portico colonnato, conserva ancora i raffinati fregi figurati in marmo con soggetto marino che danno il nome al complesso: una vera e propria domus riservata all’imperatore Adriano, che qui poteva ritirarsi in solitudine, lontano dal clamore della corte. In occasione dell’apertura serale di Ferragosto il pubblico potrà provare l’emozione di accedere a questo luogo esclusivo e al contempo godere dello spettacolo unico della Villa illuminata. Passeggia tra le luci della residenza dell’imperatore Adriano e lasciati incantare dal silenzio e dalla bellezza di un luogo senza tempo: un’esperienza unica, tra storia e suggestione. Il percorso serale comprende anche Pecile, Tre Esedre, Vestibolo, Grandi e Piccole Terme, Canopo e Serapeo, Mouseia e Rocca Bruna. Ingresso con tariffazione ordinaria (salvo gratuità o agevolazioni di legge). Non occorre prenotazione. Accesso all’isola del Teatro Marittimo in piccoli gruppi, max 10 persone per turno.

Visita guidata. Inoltre, in occasione dell’apertura serale, CoopCulture propone un percorso guidato che permetterà di scoprire le originali soluzioni architettoniche e funzionali adottate dall’imperatore Adriano. Attraverso il racconto della guida i visitatori saranno accompagnati alla scoperta dell’affascinante storia del luogo anche attraverso aneddoti legati al suo proprietario. Orario: 19.30 e 21. Partenza dal plastico della villa. Durata circa 1 ora. Costo 7 euro. Per i possessori di VILLA PASS intero o abbonati VILLAE 365 il costo ridotto è di 5 euro, gratuito sotto i 6 anni. Info e prenotazioni su www.coopculture.it 0774382733

Tivoli (Roma). Con la conferenza di Maurizio de Giovanni al Santuario di Ercole Vincitore si apre VILLÆstate 2025, la rassegna dio evento estivi dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Ecco il programma

Con la conferenza di Maurizio de Giovanni “Il pappagallo muto. Una storia di Sara”, per la serie “Incontro con l’autore”, venerdì 11 luglio 2025, alle 19.30, al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Roma), apre VILLÆstate 2025, la rassegna di eventi estivi dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este: un ricco calendario di proposte, dall’11 luglio al 30 agosto 2025, organizzate in collaborazione con il Comune di Tivoli e il territorio tiburtino, per offrire ai visitatori un’esperienza unica da vivere e condividere, approfittando anche delle aperture e dell’atmosfera serale che fonde l’incanto del passato alla suggestione degli eventi contemporanei. Accesso gratuito all’evento e al sito su prenotazione.

PROGRAMMA. Venerdì 11 luglio, ore 19.30, c/o Santuario Ercole Vincitore: INCONTRO CON L’AUTORE Maurizio de Giovanni “Il pappagallo muto. Una storia di Sara” a cura di Liberi Eventi Asd-Aps; sabato 19 luglio, ore 20.25, c/o Villa d’Este: MUSICA “Sulle ali della leggerezza” edizione XVII, concerto “Soffio d’allegria: ottoni in festa sotto le stelle” a cura dell’Ass. Famiglie di Angeli; sabato 26 luglio, ore 19.30, c/o Santuario Ercole Vincitore: LECTIO MAGISTRALIS di Umberto Galimberti “La Bellezza. Legge segreta della vita” a cura di Liberi Eventi Asd-Aps; mercoledì 30 luglio, ore 20, c/o Santuario Ercole Vincitore: “Iubileum Festival Villæ: Tivoli e le Culture del mondo” a cura della Compagnia Rinascimentale Tres Lusores; venerdì 1° agosto, ore 20.15, c/o Villa d’Este: Accademia Molly Bloom “Metamorfosi a Villa d’Este” con Paolo di Paolo e Valerio Magrelli; sabato 9 agosto, ore 21, c/o Villa d’Este: VISUAL SOUND. Festival con videomapping “Carmina Burana” a cura di Flyer – New Media; domenica 10 agosto, c/o Villa d’Este: apertura serale del sito; lunedì 11 agosto, ore 21, c/o Villa d’Este: VISUAL SOUND. Festival con videomapping “Flowers” a cura di Flyer – New Media; martedì 12 agosto, ore 21, c/o Villa d’Este: VISUAL SOUND. Festival con videomapping “Jamón” a cura di Flyer – New Media; sabato 30 agosto, ore 20, c/o Villa Adriana: CONFERENZA A TEMA E OSSERVAZIONE ASTRONOMICA “Le Stelle di Adriano” a cura del CNAI (Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti)

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di luglio il Colosseo con 14.784 ingressi torna al primo posto della classifica assoluta, seguito dal Pantheon (12.343 ingressi) e da Pompei (11.530)

Centinaia di migliaia di cittadini e turisti hanno visitato musei e parchi archeologici statali aperti gratuitamente per la #domenicalmuseo di luglio, godendo liberamente del patrimonio culturale nazionale. Una opportunità che ha permesso di ammirare, oltre alle collezioni permanenti, i nuovi spazi e le opere presenti nelle diverse mostre in corso nei luoghi della cultura statali: dalla mostra “Magna Mater” al Parco archeologico del Colosseo a “Corpi moderni” alle Gallerie dell’Accademia di Venezia con l’esposizione, tra l’altro, del celebre disegno dell’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, alla mostra “Firenze e l’Europa” alle Gallerie degli Uffizi a Firenze. Il Colosseo con 14.784 ingressi torna al primo posto della classifica assoluta, seguito dal Pantheon (12.343 ingressi) e da Pompei (11.530).

Al museo Archeologico nazionale di Napoli in viista nel nuovo allestimento “Domus. Gli arredi di Pompei” (foto sergio siano)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Colosseo. Anfiteatro Flavio 14.784; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.343; area archeologica di Pompei 11.530; Foro Romano e Palatino 8.918; museo Archeologico nazionale di Napoli 3.000; Terme di Diocleziano 1.877; museo e area archeologica di Paestum 1.856; parco archeologico di Ercolano    1.796; museo Archeologico di Venezia 1.180; Palazzo Massimo 1.063; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.057; area archeologica di Ostia antica 972; Palazzo Altemps 857; Villa Adriana 788.

#domenicalmuseo e Festa della Repubblica: per il ponte di inizio giugno Pompei resta al primo posto (35mila ingressi complessivi) seguita da Pantheon (31.838 ingressi) e Colosseo (23.134 ingressi (ma solo mezza giornata il 2 giugno)

Sono stati circa 480mila gli ingressi in questa due giorni di aperture gratuite in occasione della #domenicalmuseo di giugno (255mila ingressi), l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese e dell’apertura straordinaria del 2 giugno 2025, festa della Repubblica (225mila ingressi). L’area archeologica di Pompei con 35.040 ingressi (20.000+15.040) si conferma sul primo gradino della classifica assoluta, seguita dal Pantheon con 31.838 ingressi (15.000+16.838) e dal Colosseo con 23.134 ingressi (15.835+7.299: ma il 2 giugno l’apertura è stata solo pomeridiana, dopo la sfilata per la festa della Repubblica).

Visitatori sempre numerosi agli scavi di Pompei (foto parco archeologico pompei)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Area archeologica di Pompei 35.040 (20.000+15.040); Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 31.838 (15.000+16.838); Colosseo. Anfiteatro Flavio 23.134 (15.835+7.299); Foro Romano e Palatino 16.365 (12.433+3.932); museo e area archeologica di Paestum 8.417 (5.847+2.570); museo Archeologico nazionale di Napoli 7.468 (4.468+3.000); parco archeologico di Ercolano 6.380 (3.722+2.658); Villa Adriana 6.130 (3.571+ 2.559); museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 3.604 (2.365+1.239); Terme di Caracalla 3.600 (2.051+1.549); Palazzo Altemps 2.674 (1.954+720); museo Archeologico nazionale “Mario Torelli” e parco archeologico di Venosa 2.611 (1.441+1.170); area archeologica di Ostia antica 2.580 (2.580+0); Terme di Diocleziano 2.405 (1.583+822); necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 2.320 (1.756+564); Palazzo Massimo 1.979 (1.288+691); parchi archeologici di Crotone e Sibari – Le castella – Isola Capo Rizzuto 1.944 (964+980); museo Archeologico di Venezia 1.935 (1.935+0); museo Archeologico nazionale di Taranto 1.403 (826+577); necropoli della Banditaccia e museo nazionale Archeologico Cerite a Cerveteri 1.332 (989+343); Anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 1.304 (626+678); museo Archeologico nazionale di Ravenna 1.188 (1.188+0); museo Archeologico nazionale del Melfese “Massimo Pallottino” e Castello svevo di Melfi 1.165 (860+305); museo Archeologico nazionale di Sperlonga e Villa di Tiberio 1.068 (1.068+0); Mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola 1.039 (609+430).

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di giugno Pompei resta al primo posto con 20.000 ingressi, seguita dal Colosseo – Anfiteatro Flavio (14.293 ingressi) e dalla Reggia di Caserta (13.285). Sulle nuove regole di accesso all’area archeologica di Pompei in occasione della domenica a ingresso gratuito interviene il direttore Zuchtriegel che traccia un bilancio positivo

Sono stati circa 255mila gli ingressi nei musei e nei parchi archeologici statali aperti domenica 1° giugno 2025 gratuitamente in occasione della #domenicalmuseo, iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’ingresso libero nei luoghi della cultura di propria pertinenza nella prima domenica del mese. Nella classifica assoluta l’area archeologica di Pompei resta al primo posto con 20.000 ingressi, seguita dal Colosseo – Anfiteatro Flavio (14.293 ingressi) e dalla Reggia di Caserta (13.285). Proprio sull’ingresso – con nuove regole – di 20mila persone al sito archeologico di Pompei – limite massimo per l’ingresso al sito, dal 15 novembre 2024 – interviene il direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel.

Visitatori in coda all’ingresso agli scavi di Pompei (foto parco archeologico pompei)

Pompei, bilancio positivo della prima domenica del mese, con ingresso gratuito in tutti i luoghi della cultura statali: tempi di accesso scorrevoli, con picchi di 20-30 minuti di attesa, anche grazie alle nuove regole stabilite in occasione della domenica gratuita, con la sospensione del biglietto nominativo per queste giornate. Grande attenzione anche alla sicurezza fuori gli scavi, con il Comune di Pompei che, su richiesta della direzione del Parco, ha fornito 250 transenne ed è presente con i vigili urbani. Proprio le transenne hanno evitato il peggio quando, nell’area antistante uno degli ingressi, un pullman nella salita verso Porta Marina superiore è fuoriuscito leggermente dalla corsia e ha spinto una delle transenne, buttando a terra una visitatrice che stava accedendo al sito. È stata portata in ospedale, in codice verde. Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica precisa dell’incidente. “Ringrazio il Comune, le Forze dell’ordine e lo staff del Parco Archeologico, in particolare il personale di biglietteria, vigilanza e accoglienza e l’ufficio tecnico”, ha detto il direttore del sito, Gabriel Zuchtriegel, “senza le transenne, l’incidente poteva avere conseguenze molto più gravi. Avremo aggiornamenti sulla persona in ospedale e le auguriamo pronta guarigione. Nell’insieme, con accessi così scorrevoli, tempi di attesa minimi anche nel confronto nazionale ed internazionale, misure straordinarie di sicurezza grazie alla collaborazione del Comune di Pompei, posso solo meravigliarmi di chi, senza del resto essere stato sul posto, parla di inefficienza e disorganizzazione: nella migliore dell’ipotesi, è ignoranza, nella peggiore, un attacco strumentale, perché evidentemente la nostra linea di rispetto della legalità e di contrasto al bagarinaggio non piace a tutti, ma noi andremo avanti lo stesso senza farci intimidire. I tempi in cui i biglietti del Parco si rivendevano anche durante le giornate gratuite sono finiti e non torneranno più”.

Visitatori in coda all’ingresso agli scavi di Pompei (foto parco archeologico pompei)

“Il piano operativo che ho studiato insieme al direttore del Parco, con il nostro dirigente, e i rispettivi funzionari per garantire la sicurezza dei turisti e la tutela del Parco ha superato ampiamente le aspettative”, sottolinea il sindaco della Città di Pompei, Carmine Lo Sapio. “Con ampio anticipo, in vista dei due giorni ad ingresso gratuito di domenica e lunedì, ho firmato una ordinanza, unitamente al dirigente della Polizia Municipale, per fornire centinaia di transenne a tutela dei turisti in fila e la presenza massiccia degli agenti della municipale. Un’ordinanza, appunto, che va nella direzione della sicurezza. La collaborazione, unitamente anche alle altre forze dell’ordine, ha permesso di gestire al meglio i flussi turistici. Possiamo ritenerci soddisfatti per un bilancio molto positivo.  Sono lieto di poter collaborare con il direttore generale del Parco, anche in virtù del protocollo d’intesa che abbiamo siglato all’inizio dei rispettivi insediamenti. Una collaborazione nata ai tempi delle restrizioni del Covid. A chi lancia critiche gratuite invito a venire a Pompei per vedere di persona come la collaborazione tra Comune e Parco funziona”.

#domenicalmuseo: Visitatori nell’area archeologica di Paestum (foto pa-paeve)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Area archeologica di Pompei 20.000; Colosseo. Anfiteatro Flavio 14.293; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.863; Foro Romano e Palatino 11.483; museo e area archeologica di Paestum 5.110; museo Archeologico nazionale di Napoli 4.300; Parco archeologico di Ercolano 3.722; Villa Adriana 3.327; area archeologica di Ostia antica 2.580; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 2.093; Palazzo Altemps 1.954; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 1.641; Terme di Diocleziano 1.583; Palazzo Massimo 1.288; museo Archeologico nazionale “Mario Torelli” e parco archeologico di Venosa 1.238; museo Archeologico nazionale di Ravenna 1.147; museo Archeologico nazionale di Sperlonga e Villa di Tiberio 1.012; necropoli della Banditaccia e museo nazionale Archeologico Cerite a Cerveteri 953; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 743; museo Archeologico nazionale di Taranto 741; parchi archeologici di Crotone e Sibari – Le castella – Isola Capo Rizzuto 725.

25 aprile: oltre 290mila gli ingressi nei musei e nei parchi archeologici statali aperti gratuitamente. Per la prima volta il Vittoriano in testa alla classifica assoluta con 21.723 ingressi seguito da Pompei (20mial ingressi) e per la prima volta dal Giardino di Boboli (18.330 ingressi)

Sono stati oltre 290mila gli ingressi nei musei e nei parchi archeologici statali aperti gratuitamente il 25 aprile 2025, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. E per la prima volta sul gradino più alto del podio dei siti più visitati d’Italia troviamo il Vittoriano – VIVE 21.723 ingressi, al secondo posto gli Scavi di Pompei con 20mila ingressi. Chiude il podio il Giardino di Boboli con 18.330 ingressi.

Visitatori alle Terme di Caracalla a Roma (foto graziano tavan)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Area archeologica di Pompei 20.000; Pantheon 15.000: Anfiteatro Flavio 14.822; Foro Romano e Palatino 11.744; museo e area archeologica di Paestum 5.610; museo Archeologico nazionale di Napoli 5.328; parco archeologico di Ercolano 4.979; Villa Adriana 3.616; Terme di Caracalla 2.867; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 2.012; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 1.933; museo Archeologico di Venezia 1.263; museo Archeologico nazionale di Taranto 1.253; Terme di Diocleziano 1.196;  Palazzo Altemps 1.132; necropoli della Banditaccia e museo nazionale Archeologico Cerite a Cerveteri 1.015; museo Archeologico nazionale “Mario Torelli” e parco archeologico di Venosa 1.013; musei nazionali di Cagliari 950; museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 908; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 873; Palazzo Massimo 818; museo Archeologico nazionale di Aquileia 738; mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola 727.