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Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, la visita guidata “Altorilievo di Pyrgi: dialogo tra arte e scienza” con Roberta Mingione secondo appuntamento di “Agosto all’ETRU”

Venerdì 8 agosto 2025, alle 17, al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, per “Agosto all’Etru”, “Altorilievo di Pyrgi: dialogo tra arte e scienza” con Roberta Mingione, secondo appuntamento guidato e gratuito alla scoperta delle collezioni del Museo. La visita proposta da Roberta Mingione si concentrerà su un’opera identitaria del Museo: l’altorilievo di Pyrgi. Si tratta della decorazione frontonale del tempio A di Pyrgi che molti studiosi ritengono fosse consacrato alla dea Leucotea, la “dea bianca”, dai Romani assimilata a Mater Matuta, dea profondamente legata ai riti di passaggio e transizione, come la nascita e l’aurora. Il mito raffigurato è quello dei “Sette contro Tebe” e racconta la contesa per il trono di Tebe da parte dei due gemelli Eteocle e Polinice, figli di Edipo. I due avrebbero dovuto alternarsi nel regnare, ma Eteocle non restituisce il regno al fratello e Polinice insieme a sette eroi attacca Tebe. Il visitatore sarà accompagnato a scoprire il legame tra espressione artistica e percezione estetica del manufatto. Ci interrogheremo sull’impatto emotivo di quest’opera, sulla percezione e gli stimoli che essa può generare nel visitatore e che vanno ben oltre la sua manifestazione artistica. La visita è compresa nel biglietto del Museo. Per partecipare è necessario prenotarsi all’indirizzo mail mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. Sarà possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo, salvo disponibilità.

Roma. Il museo nazionale di Villa Giulia propone per agosto 2025 un ricco programma di visite guidate gratuite: il venerdì pomeriggio si conosce il passato attraverso le collezioni, il sabato mattina si va alla scoperta del Ninfeo, il luogo più delicato della villa

Con la visita guidata “I riti funerari presso gli etruschi” il 1° agosto 2025 a cura di Valentina Billante il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia apre l’offerta per il mese di agosto di visite guidate gratuite comprese nel biglietto del Museo. Il venerdì pomeriggio, alle 17, c’è AGOSTO ALL’ETRU, il ciclo di approfondimenti tematici e di curiosità sugli usi e i rituali attestati presso le civiltà del passato per conoscere, attraverso gli oggetti delle collezioni del museo, la storia che ci lega al mondo antico. Per partecipare alle visite guidate occorre prenotarsi all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it indicando il giorno e il numero di partecipanti. Sarà possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo, salvo disponibilità. Si inizia il 1° agosto 2025, con “I riti funerari presso gli Etruschi”, visita guidata a cura di Valentina Billante; 8 agosto 2025, “Altorilievo di Pyrgi: dialogo tra arte e scienza”, a cura di Roberta Mingione; 22 agosto 2025, “Alla scoperta dell’agro Falisco e Capenate”, a cura di Valeria de Scarpis; 29 agosto 2025, “Prima degli Etruschi: focus sull’arte villanoviana”, a cura di Alessandra Leonardi.

Mentre il sabato mattina, alle 11, c’è IL TRIONFO DELL’ACQUA: IL NINFEO DI VILLA GIULIA, il programma di itinerari pensati per scoprire il luogo più delicato della villa, a pochi mesi dal suo incredibile restauro. Dalla monumentalità delle statue al significato più profondo dell’acqua, passando per la ricchezza degli affreschi della sala dello Zodiaco, in un percorso di stupore e meraviglia. Per partecipare alle visite guidate occorre prenotarsi all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it indicando il giorno e il numero di partecipanti. Sarà possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo, salvo disponibilità. Si inizia il 2 agosto 2025, “Acqua passata e presente: il Ninfeo di Villa Giulia”, a cura di Simone Lucciola; 9 agosto 2025, “Il Ninfeo e il grottino del Ninfeo: architettura e astrologia a Villa Giulia”, a cura di Mafalda Risoluti; 23 agosto 2025, “Il trionfo dell’acqua: il Ninfeo di Villa Giulia”, a cura di Luigi Corbelli; 30 agosto 2025, “Sotto il cielo di Villa Giulia: giochi di acque e di stelle”, a cura di Mariacristina Masci.

Roma. Al via “Speciale Villa Poniatowski”, la nuova proposta del museo di Villa Giulia alla scoperta di Villa Poniatowski e delle sue collezioni. Si inizia con la visita guidata “Luci e ombre di Villa Poniatowski. Una panoramica storica e archeologica” a cura di Alessandra Leonardi e Simone Lucciola

roma_villa-giulia_villa-poniatowski_speciale-visite-guidate_giugno-2024_locandina“Speciale Villa Poniatowski” è la nuova proposta di visite guidate alla scoperta di Villa Poniatowski e delle sue collezioni proposto dal museo nazionale Etrusco di Villa Giulia sabato 22 giugno, venerdì 28 e sabato 29 giugno 2024, alle 17: visite guidate comprese nel biglietto d’ingresso, su prenotazione all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo salvo disponibilità.

CALENDARIO. 22 giugno 2024, “Luci e ombre di Villa Poniatowski. Una panoramica storica e archeologica” a cura di Alessandra Leonardi e Simone Lucciola; 28 giugno 2024, “ll Principe Poniatowski: Grand Tour e la pittura orientalista tra Settecento e Ottocento” a cura di Roberta Mingione; 29 giugno 2024, “Dei principi e guerrieri a Villa Poniatowski” a cura di Mariacristina Masci.

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Il nuovo allestimento delle tombe principesche di Palestrina a villa Poniatowski (foto etru)

Si comincia dunque sabato 22 giugno 2024 con “Luci e ombre di Villa Poniatowski. Una panoramica storica e archeologica” a cura di Alessandra Leonardi e Simone Lucciola. Il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia apre le porte di questa residenza, sede di alcune straordinarie collezioni del Museo, per una visita guidata che attraversa la storia della villa dal Cinquecento ai giorni nostri. Dalle sue origini come casino di caccia della famiglia Del Monte, alla proprietà dei Cesi e dei Sinibaldi, fino alle trasformazioni ottocentesche volute da Stanislao Poniatowski e realizzate da Giuseppe Valadier, secondo un moderno stile neoclassico. Un viaggio nell’arte e nell’architettura della villa che mostra ancora oggi al visitatore le sue stratificazioni e permette di vivere e vedere le sue diverse fasi. Tutto questo, senza dimenticare le collezioni custodite che appartengono ad uno dei primi nuclei acquisiti dal Museo e che offrono una visione straordinaria degli oggetti provenienti dalle necropoli di alcune località dell’Umbria (come Todi, Terni, Nocera Umbra, Gualdo Tadino), oltre a poter godere dei celebri corredi delle tombe Barberini e Bernardini.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia Roberta Mingione ci porta “Sulla rotta di Spina”, sesto appuntamento con gli itinerari guidati alla mostra “Spina etrusca a Villa Giulia. Un grande porto nel Mediterraneo”

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Una delle tre pentecontere dipinte sul dinos di Exekìas conservato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma (foto etru)

Per il ciclo di visite guidate “Sulla Rotta di Spina”, appuntamento giovedì 22 febbraio 2024, alle 17, al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, Roberta Mingione porterà i visitatori a Spina, città etrusca perduta negli echi del mito e ritrovata 100 anni fa nel Delta del Po, descritta nella mostra “Spina etrusca a Villa Giulia. Un grande porto nel Mediterraneo”. Visita guidata compresa nel costo del biglietto su prenotazione all’indirizzo: mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi all’accoglienza salvo disponibilità. Mingione parlerà di pirati e naviganti, di scambi e relazioni. Al centro è il mare che ci ricorda le grandi capacità commerciali degli Etruschi, ma anche la conflittualità e la competizione che segnarono i rapporti con gli altri popoli del Mediterraneo, come sembra dimostrare il dinos firmato dal celebre ceramografo Exekias, capolavoro della pittura vascolare greca a figure nere (540-530 a.C.), che richiama all’interno dell’orlo una nave da guerra che solca il “mare colore del vino” all’epoca della terribile battaglia navale di Alalìa che decise le sorti del Mediterraneo nei decenni seguenti.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia al via “Sulla rotta di Spina”, itinerari guidati alla mostra “Spina etrusca a Villa Giulia. Un grande porto nel Mediterraneo”: il sabato mattina e il giovedì pomeriggio

roma_villa-giulia_sulla-rotta-di-spina_visite-guidate-alla-mostra_locandinaÈ in partenza un viaggio attraverso la città perduta di Spina, il più importante porto etrusco sull’Adriatico e uno dei più influenti del Mediterraneo pre-romano. Dove? A Roma. Per il mese di febbraio 2024, il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia propone ai visitatori “Sulla rotta di Spina”: itinerari guidati alla mostra “Spina etrusca a Villa Giulia. Un grande porto nel Mediterraneo”. Si comincia sabato 3 febbraio 2024, alle 11.30, con la visita a cura di Stefania de Majo. Le visite guidate sono gratuite, comprese nel biglietto del Museo su prenotazione all’indirizzo: mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi all’accoglienza salvo disponibilità. Il racconto di una straordinaria scoperta archeologica e della grandezza di una città che è stata al centro delle relazioni commerciali, culturali e sociali di tutto il Mediterraneo. Era il 1922 quando dai lavori di bonifica della Valle Trebba e poi dagli scavi di Valle Pega, venne alla luce Spina, con le sue oltre quattromila sepolture per lo più intatte.

roma_villa-giulia_sulla-rotta-di-spina_visite-guidate-alla-mostra_programma-completo_locandinaIl programma. Il giovedì pomeriggio alle 17 e il sabato mattina alle 11.30 il personale del Museo accompagnerà i visitatori a conoscere la grande mostra che mette a confronto i mari Adriatico e Tirreno, e unisce immaginario mitico e storia condivisa, attraverso oltre 700 opere esposte, provenienti da istituti culturali italiani ed esteri, in dialogo con gli oggetti delle collezioni permanenti e dei depositi del Museo. Il sabato mattina alle 11.30: 3 febbraio 2024, a cura di Stefania de Majo; 10 febbraio 2024, a cura di Valeria de Scarpis; 17 febbraio 2024, a cura di Stefania de Majo; 24 febbraio 2024, a cura di Valeria de Scarpis. Il giovedì pomeriggio alle 17: 8 febbraio 2024, a cura di Luca Mazzocco; 15 febbraio 2024, a cura di Alessandra Leonardi; 22 febbraio 2024, a cura di Roberta Mingione; 29 febbraio 2024, a cura di Alessandra Leonardi.