Parco archeologico dell’Appia antica (Roma). Visite guidate di febbraio alla Villa di Sette Bassi
Il parco archeologico dell’Appia antica ha reso note le date di febbraio 2025 le visite guidate alla Villa di Sette Bassi a cura del personale del Parco, con focus sugli scavi in corso nella maestosa villa di epoca imperiale. Questi gli appuntamenti in programma con le visite guidate: domenica 9 febbraio 2025, alle 11; domenica 16 febbraio 2025, alle 11. Ingresso in via Tuscolana 1700, Roma. Per partecipare seleziona il biglietto “Visita guidata | Villa di Sette Bassi” e la tariffa: intero 6 euro / ridotto 2 euro / gratuito e scegli tra le date previste. L’ingresso è gratuito per i possessori di Appia Card previa prenotazione da app o portale Musei Italiani. Il biglietto può essere acquistato: online sul sito Musei Italiani al link: https://portale.museiitaliani.it/…/a62f7628-2b88-42c7…; da telefono con la app Musei Italiani disponibile su Google Play e su App Store; il giorno stesso dai totem posizionati all’ingresso del sito, esclusivamente con carta di pagamento elettronico.
Parco archeologico dell’Appia antica (Roma). A gennaio visite guidate andare alla scoperta del complesso di Capo di Bove e della sua area archeologica
A metà dicembre 2024 è stata inaugurata la nuova sistemazione del giardino del Complesso di Capo di Bove nel parco archeologico dell’Appia antica (vedi Parco archeologico dell’Appia antica (Roma). Inaugurazione della nuova sistemazione del giardino del Complesso di Capo di Bove, con vista guidata e conversazione-concerto | archeologiavocidalpassato); con le feste, sempre a capo di Bove, è stata aperta l’installazione immersiva “Appia Antica. La strada che ci ha insegnato a viaggiare” (vedi Parco dell’Appia Antica (Roma). Al complesso di Capo di Bove un’installazione immersiva permette di viaggiare sulla Regina Viarum da Roma a Brindisi. Ecco gli orari del parco nella prima settimana dell’anno | archeologiavocidalpassato). E ora il parco archeologico dell’Appia Antica propone per gennaio 2025 nuovi imperdibili appuntamenti per andare alla scoperta del complesso di Capo di Bove e della sua area archeologica, con le visite guidate condotte dal personale del Parco, inclusa la visita alla mostra “Via Appia. La strada che ci ha insegnato a viaggiare”. Questi gli appuntamenti con le visite guidate: domenica 12 gennaio 2025, ore 10.30; domenica 26 gennaio 2025, ore 10.30. Ingresso in via Appia Antica 222, Roma. Per partecipare seleziona il biglietto “Visita guidata | Complesso di Capo di Bove” e la tariffa: intero 8 euro / ridotto 2 euro / gratuito e scegli tra le date previste. L’ingresso è gratuito per i possessori di Appia Card previa prenotazione da app o portale Musei Italiani. Il biglietto può essere acquistato: online sul sito Musei Italiani al link: https://portale.museiitaliani.it/…/a62f7628-2b88-42c7…; da telefono con la app Musei Italiani disponibile su Google Play e su App Store; il giorno stesso dai totem posizionati all’ingresso del sito, esclusivamente con carta di pagamento elettronico. Il biglietto consente l’accesso, nell’arco della stessa giornata e senza prenotazione, ai siti di Antiquarium di Lucrezia Romana, Mausoleo di Cecilia Metella, Complesso di Capo di Bove, Villa dei Quintili-Santa Maria Nova.
Appia antica (Roma). In gennaio visite guidate per scoprire l’Antiquarium di Lucrezia Romana, piccolo gioiello dell’Appio Tuscolano
A gennaio 2025 tanti nuovi appuntamenti con le visite guidate del parco archeologico dell’Appia Antica per scoprire l’Antiquarium di Lucrezia Romana, piccolo gioiello dell’Appio Tuscolano che vi svelerà l’antica storia del quartiere. Un viaggio storico e artistico dal Neolitico al Rinascimento, tramite i reperti emersi dalle indagini archeologiche effettuate negli ultimi trent’anni. Questi gli appuntamenti con le visite guidate: lunedì 6 gennaio 2025, alle 11; domenica 12 gennaio 2025, alle 14; sabato 18 gennaio 2025, alle 11; domenica 26 gennaio 2025, alle 14. Ingresso in via Lucrezia Romana 62, Roma. Per partecipare si deve selezionare il biglietto “Visita guidata | Antiquarium di Lucrezia Romana” e la tariffa: intero 8 euro / ridotto 2 euro / gratuito e scegli tra le date previste. L’ingresso è gratuito per i possessori di Appia Card previa prenotazione da app o portale Musei Italiani. Il biglietto può essere acquistato: online sul sito Musei Italiani al link: https://portale.museiitaliani.it/…/a62f7628-2b88-42c7…; da telefono con la app Musei Italiani disponibile su Google Play e su App Store; il giorno stesso dai totem posizionati all’ingresso del sito, esclusivamente con carta di pagamento elettronico. Il biglietto consente l’accesso, nell’arco della stessa giornata e senza prenotazione, ai siti di Antiquarium di Lucrezia Romana, Mausoleo di Cecilia Metella, Complesso di Capo di Bove, Villa dei Quintili-Santa Maria Nova nel parco archeologico dell’Appia Antica.
Parco dell’Appia Antica (Roma). Al complesso di Capo di Bove un’installazione immersiva permette di viaggiare sulla Regina Viarum da Roma a Brindisi. Ecco gli orari del parco nella prima settimana dell’anno
Installazione immersiva a Capo di Bove (parco archeologico dell’Appia Antica) sul percorso della Via Appia da Roma a Brindisi (foto parco appia antica)
Da Roma a brindisi lungo la via Appia. Per chi è in vacanza a Roma c’è l’occasione di viaggiare lungo la Regina Viarum senza muoversi dalla città eterna: basta andare al Complesso di Capo di Bove sulla via Appia Antica 222, nel parco archeologico dell’Appia Antica, dove una straordinaria installazione immersiva ripercorre il viaggio del fotografo Andrea Frazzetta lungo l’Appia dando vita alle storie che popolano la regina viarum. Ingresso 8 euro con biglietto ordinario che permette l’ingresso anche al Mausoleo di Cecilia Metella, a Villa dei Quintili e all’Antiquarium di Lucrezia Romana nell’arco della stessa giornata. Visite dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 16.30. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Ecco gli orari della prima settimana del 2025 per iniziare il nuovo anno nel parco archeologico dell’Appia Antica. Martedì 31 dicembre 2024, apertura di tutti i siti dalle 9 alle 16.30. I siti di Tombe della via Latina e Villa di Sette Bassi resteranno chiusi. Mercoledì 1° gennaio 2025, apertura di tutti i siti dalle 9.30 alle 16.30. I siti di Tombe della via Latina e Villa di Sette Bassi resteranno chiusi. Domenica 5 gennaio 2025, apertura gratuita di tutti i siti in occasione della “Domenica al Museo” dalle 9 alle 16.30. Il sito di Tombe della via Latina sarà visitabile alle 11 e alle 15. Il sito di Villa di Sette Bassi sarà visitabile alle 11 e alle 14.30. Lunedì 6 gennaio 2025, apertura di tutti i siti dalle 9 alle 16.30. Il sito di Villa di Sette Bassi sarà aperto con visite guidate alle 11.30 e alle 14.30. Il sito di Tombe della via Latina sarà visitabile alle 11. Mercoledì 8 gennaio 2025, tutti i siti saranno chiusi per riposo settimanale. Ultimo ingresso alle 15.30 a Villa dei Quintili e alle 16 in tutti gli altri siti.
Libri sotto l’albero. È uscito il libro “Lettere d’amore dalla Via Appia” di Rita Paris (Gangemi editore), che ha integralmente trascritto il contenuto dell’intero carteggio

Copertina del libro “Lettere d’amore dalla Via Appia” di Rita Paris (Gangemi editore)
È uscito il libro “Lettere d’amore dalla Via Appia” di Rita Paris (Gangemi editore), che ha integralmente trascritto il contenuto dell’intero carteggio, accompagnandolo con accurate ricerche d’archivio e utili inquadramenti storici. “Se potesse misurare la dolce commozione, l’incanto, la bellezza dell’istante in cui le mie mani stringono i suoi scritti, in cui il mio cuore si prepara, con indicibile ansia, ad ascoltare le sue più desiderate parole…” Le lettere sono state trovate sulla Via Appia nel corso di lavori di scavo e restauro di uno dei monumenti funerari che fiancheggiano la strada, secondo le sistemazioni realizzate durante il governo pontificio. Si tratta di una storia d’amore sublime vissuta con sentimento intenso e tormentato, tra il 1926 e il 1928, che possiamo ricostruire attraverso le lettere del personaggio maschile, perfettamente conservate. La cura del protagonista per questo scambio epistolare e soprattutto la scelta del posto a cui consegnarne la conservazione, aggiungono un interesse speciale a questi documenti poiché la Via Appia è stata percepita come luogo dell’anima a cui affidare qualcosa di molto caro con la certezza che non sarebbe stato perso per sempre. Le lettere sono state trascritte con cura e le ricerche negli archivi hanno fornito elementi concreti alla conoscenza della storia. Non si tratta di un romanzo, ma di un racconto onesto, rispettoso e doveroso nei confronti della attenzione suscitata da questa scoperta e, forse, anche del personaggio.

L’archeologa Rita Paris (foto parco appia antica)
Rita Paris, archeologa, presidente dell’associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, è stata direttore del parco archeologico dell’Appia Antica da marzo 2017 a dicembre 2018. Ha curato scavi, restauri, nuove acquisizioni per il recupero del patrimonio culturale dell’Appia e ha aperto al pubblico monumenti e siti tra i quali la Villa dei Quintili. Ha diretto la sede del museo nazionale Romano di Palazzo Massimo alle Terme, curando nuovi allestimenti e mostre temporanee. Curatrice di cataloghi, monografie e articoli, in particolare sulle collezioni del museo e monumenti e scoperte dell’Appia, ha partecipato a conferenze e convegni in Italia e all’estero su diversi temi e sulla tutela archeologica.
Parco dell’Appia Antica. Al Mausoleo di Cecilia Metella visita guidata “Giubileo al Castrum Caetani” alla scoperta della nascita del Giubileo e di Bonifacio VIII in un luogo magico nel parco dell’Appia Antica: il Castrum Caetani
L’anno giubilare alle porte è un’ottima occasione per riflettere sulle origini storiche di questo antico rito e la sua connessione con un luogo magico nel parco dell’Appia Antica: il Castrum Caetani. Così, a poche ore dall’avvio del Giubileo con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro da parte di papa Francesco, il parco archeologico dell’Appia antica propone “Giubileo al Castrum Caetani”, particolare visita guidata alla scoperta della nascita del Giubileo e di Bonifacio VIII, il Pontefice che lo riportò in auge per volere del popolo. Appuntamento sabato 24 dicembre 2024, alle 11, al mausoleo di Cecilia Metella, con ingresso in via Appia Antica 161. Per partecipare alla visita basterà selezionare la visita guidata prescelta e la tariffa: intero 8 euro o 6 euro / ridotto 2 euro / gratuito. L’ingresso è gratuito per i possessori di Appia Card previa prenotazione da app o portale Musei Italiani. Il biglietto può essere acquistato: online sul sito Musei Italiani; da telefono con la app Musei Italiani disponibile su Google Play e su App Store; il giorno stesso dai totem posizionati all’ingresso del sito, esclusivamente con carta di pagamento elettronico.
Parco archeologico dell’Appia antica (Roma). Inaugurazione della nuova sistemazione del giardino del Complesso di Capo di Bove, con vista guidata e conversazione-concerto
È tutto pronto per accogliere i visitatori nel magnifico giardino rinnovato. Domenica 15 dicembre 2024 viene presentata al pubblico la nuova sistemazione del giardino del Complesso di Capo di Bove nel parco archeologico dell’Appia antica (Roma). L’inaugurazione si aprirà alle 11 con la visita guidata e la presentazione dei lavori appena conclusi che hanno previsto un riadattamento dell’area esterna del Complesso. A seguire, alle 11.30, nella sala conferenze si terrà la conversazione-concerto del Trio Haydn, con adattamento delle composizioni musicali di Gabriel Fauré, compositore francese che opera nei primi del Novecento. L’ingresso è gratuito e non richiede prenotazione. Il biglietto gratuito “Inaugurazione del giardino di Capo di Bove e concerto del Trio Haydn” può essere scaricato: online sul sito Musei Italiani al link: https://portale.museiitaliani.it/…/a62f7628-2b88-42c7…; da telefono con la app Musei Italiani disponibile su Google Play e su App Store; il giorno stesso dai totem posizionati all’ingresso del sito.
Parco archeologico dell’Appia Antica. Per gli “Incontri di archeologia alle Tombe della via Latina” presentazione del libro “L’apicoltura nel Mediterraneo antico. Archeologia del rapporto tra uomo e api dalla preistoria alla tarda antichità” di Giorgio Franchetti (Edizioni Efesto, 2024) e visita guidata speciale alla Tomba dei Valeri
Nuovo appuntamento con gli “Incontri di Archeologia” alle Tombe della Via Latina, occasioni uniche proposte dal parco archeologico dell’Appia antica per incontrare gli esperti del settore e scoprire le loro ultime ricerche e pubblicazioni nella suggestiva cornice della sala superiore della Tomba dei Valeri. Sabato 19 ottobre 2024, alle 10, Giorgio Franchetti sarà ospite del parco archeologico dell’Appia antica per parlare del suo libro “L’apicoltura nel Mediterraneo antico. Archeologia del rapporto tra uomo e api dalla preistoria alla tarda antichità” (Edizioni Efesto, 2024). Dopo i saluti del direttore Simone Quilici e del responsabile del sito Santino Alessandro Cugno, ci sarà l’introduzione del prof. Daniele Manacorda e l’intervento dell’autore dott. Giorgio Franchetti. Nel corso dell’evento, i partecipanti potranno visitare la Tomba dei Valeri. Appuntamento in via dell’Arco di Travertino 151, Roma. Attività gratuita. Il biglietto può essere scaricato selezionando “Incontri di Archeologia” sull’App Musei Italiani, il giorno stesso presso il totem all’ingresso del sito, oppure online al link nel primo commento.

Copertina del libro “L’apicoltura nel Mediterraneo antico. Archeologia del rapporto tra uomo e api dalla preistoria alla tarda antichità” di Giorgio Franchetti (Edizioni Efesto)
L’apicoltura nel Mediterraneo antico. L’uomo ha sempre avuto, per lungo tempo inconsapevolmente, il migliore degli alleati in natura: l’ape. Dalla sua comparsa sulla terra, quasi 100 milioni di anni fa, è stata lei principalmente, insieme ad altri agenti pronubi, a permettere lo sviluppo, la diversificazione e la sopravvivenza di un complesso e meraviglioso apparato di reciproche biodipendenze che oggi chiamiamo semplicemente Natura. L’ape ha accompagnato l’umanità per l’intera durata del suo percorso evolutivo e infatti, seguendo le tracce di questo rapporto, possiamo risalire per millenni fino agli albori della Storia. Ma non solo. Possiamo spingerci più indietro ancora, con certezza al Neolitico e, secondo alcuni studiosi, anche alle fasi finali del Paleolitico. Testimonianze di come il miele abbia costituito per moltissimo tempo un elemento fondamentale di apporto calorico nella dieta umana sono rintracciabili nelle pitture rupestri di culture lontanissime anche a livello geografico, segno evidente di come universalmente l’uomo si fosse reso conto dell’importanza di questo insetto e dei suoi prodotti.

Sabato 14 dicembre 2024, alle 10.30, il Complesso di Capo di Bove nel parco archeologico dell’Appia antica ospita la presentazione del libro “Il paesaggio edificato. Adattamenti, imprevisti, strategie e soluzioni costruttive nel mondo antico” a cura di Ilaria Trivelloni, Dario Canino e Núria Romaní Sala (Edizioni Quasar, 2024). Ingresso in via Appia Antica 222 (Roma). Attiva gratuita senza prenotazione. Dopo i saluti del direttore Simone Quilici, ci sarà l’introduzione della prof.ssa Luisa Migliorati (Unitelma – Fondazione Sapienza) che dialogherà con i curatori del volume Ilaria Trivelloni (università di Sassari), Dario Canino (parco archeologico dell’Appia Antica) e Núria Romaní Sala (Universidat Autonòma de Barcelona). Nel corso dell’evento, sarà presente la casa editrice con delle copie del volume. Ai partecipanti sarà fornito un codice sconto del 20% sul prezzo di copertina del volume.
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