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Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia al via “Natale all’ETRU”, la proposta culturale pensata esclusivamente per i possessori della EtruCard. E c’è ancora tempo per abbonarsi

Al via “Natale all’ETRU”, la proposta culturale pensata esclusivamente per i possessori della EtruCard: un modo per ringraziare chi ci sostiene e contribuisce, con la sua presenza, alla vita del Museo, attraverso esperienze esclusive fatte di percorsi tematici, approfondimenti speciali e dialoghi diretti. Oltre il percorso ordinario, per scoprire le collezioni con uno sguardo privilegiato perché essere abbonati significa far parte della comunità del Museo, condividere la sua missione, viverlo da protagonisti. Prenotazioni all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. E per chi non è abbonato? Sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento direttamente in biglietteria e partecipare subito alle visite dedicate. E fino al 6 gennaio 2026 l’abbonamento è acquistabile ad un prezzo promozionale! ABBONATI ORA!

PROGRAMMA DELLE VISITE. Venerdì 19 dicembre 2025, alle 17, “Dalla protostoria alla storia, la nascita delle aristocrazie. Il caso di Veio” a cura di Mafalda Risoluti; sabato 20 dicembre 2025, alle 11, “Banchettando con gli Etruschi: cibi e bevande del passato” a cura di Francesca Mazzoncini; venerdì 26 dicembre 2025, alle 17, “Come parlavano gli Etruschi?” a cura di Luigi Corbelli; sabato 27 dicembre 2025, alle 11, “Passeggiando nel tempo: arte, storia e archeologia a Villa Giulia” a cura di Martina Monni; venerdì 2 gennaio 2026, alle 17, “Tanaquilla e Lucrezia Romana, donne tra Etruria e Roma” a cura di Chiara Cecot; sabato 3 gennaio 2026, alle 11, “Teatro d’acque. Dalla Vigna al Ninfeo” a cura di Simone Lucciola.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia le ultime due visite guidate del ciclo “Natale all’Etru”: “Le imprese di Ercole” con Simone Lucciola e “Il banchetto etrusco” con Chiara Cecot

roma_villa-giulia_natale-all-etru-2024_locandinaSabato 4 gennaio 2024 si conclude “Natale all’Etru”, lo speciale ciclo di visite guidate tematiche alle collezioni del museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, con due appuntamenti: uno al mattino e uno al pomeriggio. Le visite sono gratuite, comprese nel costo del biglietto d’ingresso al Museo. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo salvo disponibilità.

Grafica della raffigurazione di Eracle che combatte col leone di Nemea dall’anfora a figure nere (520-510 a.C.) attribuita al Pittore di Boulogne 441, proveniente da Vulci, e conservata al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

Sabato 4 gennaio 2025 si inizia alle 11 con la visita guidata “Le imprese di Ercole a Villa Giulia”. Simone Lucciola offrirà ai partecipanti una panoramica delle imprese eroiche e avventurose di Eracle attraverso le raffigurazioni rappresentate nelle opere della collezione del Museo. Una saga avvincente, dalle origini semidivine all’ascensione finale all’Olimpo, attraverso le dodici fatiche, passando per le Argonautiche, la Gigantomachia, senza dimenticare la lotta con il terribile centauro Nesso e con l’imbattibile Leone di Nemea. Quest’ultimo era un animale mostruoso, dalla pelle invulnerabile per qualsiasi arma, nato dall’accoppiamento incestuoso di Echidna con uno dei suoi figli avuti da Tifone (fra cui la stessa Idra di Lerna): Ortro, cane di Gerione, il gigante a tre teste al quale Eracle dovrà rubare le mandrie di buoi nella sua decima impresa. L’eroe come protagonista del mito, intermediario e anello di congiunzione tra i vizi e le virtù degli uomini e degli dèi.

Scena di banchetto: affresco dalla Tomba del Letto funebre proveniente da Tarquinia e conservata al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

Secondo appuntamento, sempre sabato 4 gennaio 2025, alle 17, con la visita guidata “Il banchetto etrusco: iconografia e rituali”. Chiara Cecot porterà i partecipanti nel mondo del banchetto etrusco, fra ritualità, tradizioni e raffigurazioni che ci restituiscono il quadro dell’importanza di questo momento nella società antica. Diodoro Siculo, citando Posidonio: “…preparano due volte al giorno tavole sontuose, allestendo banchetti con biancheria e ricami colorati, coppe d’argento di vario tipo, ed hanno a disposizione un numero non piccolo di domestici per servirli, alcuni di straordinaria avvenenza…”. Gli Etruschi riprendono l’ideologia del banchetto dai Greci come segno di distinzione economica e sociale e richiamano l’adesione a questa pratica anche in ambito funerario, come testimoniano le frequenti scene di banchetto dipinte nelle tombe etrusche e il gran numero di oggetti legati al consumo del vino e delle carni rinvenuti nelle stesse. Passeggiando fra le sale espositive andremo alla ricerca degli oggetti e delle atmosfere del banchetto, come testimoniano gli affreschi della Tomba del Letto funebre proveniente da Tarquinia e conservata al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia per “Natale all’Etru” visita guidata “L’Oriente e gli Etruschi: i Fenici in terra etrusca” a cura di Valentina Billante

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Le lamine d’oro di Pyrgi: copia delle lamine iscritte provenienti dal santuario di Pyrgi e risalenti alla fine del VI secolo a.C. I testi in etrusco e in fenicio ricordano la dedica del “re su Caere” Thefarie Velianas alla dea Uni-Astarte, conservate al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru / archivio fotografico Mauro Benedetti)

Venerdì 3 gennaio 2025, alle 17, al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia per “Natale all’Etru”, speciale ciclo di visite guidate tematiche alle collezioni del Museo, visita guidata “L’Oriente e gli Etruschi: i Fenici in terra etrusca” a cura di Valentina Billante che porterà i partecipanti a conoscere gli Etruschi attraverso i contatti culturali e commerciali con altre popolazioni. Visita compresa nel biglietto di ingresso, su prenotazione all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it indicando il numero di partecipanti. Sarà possibile prenotarsi direttamente in sede, salvo disponibilità. Gli Etruschi, grandi navigatori e commercianti, si spingevano sia verso oriente sia verso la Francia e la Spagna. I Greci li chiamavano “Tirreni” e con quel nome ancora oggi conosciamo quel tratto di mare che era sotto il loro controllo. I rapporti commerciali fra gli Etruschi e i mercanti fenici e greci erano molto vivaci. Nelle tombe etrusche sono stati trovati moltissimi oggetti che ci fanno comprendere cosa commerciassero: olio, vino, vasi in ceramica, unguenti, spezie, metalli e preziosi oggetti di lusso provenienti dall’oriente, dall’Egitto e dalla Grecia. Possiamo dunque parlare di una ibridazione mediterranea nell’Italia preromana? La visita si concentrerà sul racconto di questi preziosi legami e, in particolar modo, sulle attestazioni fenicie che si ritrovano e si mescolano in ambiente etrusco. Fra le testimonianze più significative, certamente, le celebri lamine d’oro di Pyrgi.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia per “Natale all’Etru” doppia visita tematica: al mattino sui tesori dell’Agro Falisco con Valeria de Scarpis e al pomeriggio sul saccheggio dei beni archeologici con Francesca Mazzoncini

roma_villa-giulia_natale-all-etru-2024_locandinaÈ sabato, e “Natale all’Etru”, lo speciale ciclo di visite guidate tematiche alle collezioni del museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, raddoppia: una al mattino e una al pomeriggio. Le visite sono gratuite, comprese nel costo del biglietto d’ingresso al Museo. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo salvo disponibilità.

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Il monumentale cratere dell’Aurora, a figure rosse suddipinte in bianco e giallo, dalla necropoli delle Colonnette di Falerii Veteres e conservato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

Sabato 21 dicembre 2024 si inizia alle 11 con la visita guidata “Alla scoperta dell’Agro falisco e Capenate” a cura di Valeria de Scarpis. I Falisci e i Capenati erano due popolazioni che gravitavano sulla sponda destra del Tevere, vicini degli Etruschi e loro alleati negli scontri con Roma. Nelle sale dalla 31 alla 36 del Museo sono esposti reperti eccezionali: corredi ricchissimi, oggetti di importazione, testimonianze preziose per la storia della lingua e raffinate e originali produzioni locali, apprezzate anche fuori dai confini territoriali. Valeria de Scarpis accompagnerà i partecipanti a scoprire alcuni dei reperti che costituirono il primo nucleo di materiali del museo di Villa Giulia, strettamente connessi all’avveniristica impresa della Carta Archeologica d’Italia e alla nascita stessa del Museo. Visita compresa nel biglietto di ingresso, su prenotazione all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it indicando il numero di partecipanti. Sarà possibile prenotarsi direttamente in sede, salvo disponibilità.

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Urna a capanna in lamina di bronzo proveniente dalla necropoli dell’Osteria di Vulci, eccezionale monumento dell’arte villanoviana, conservato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

Secondo appuntamento, sempre sabato 21 dicembre 2024, alle 17, con la visita guidata “Ladri di memoria: il saccheggio dei beni archeologici in Italia” a cura di Francesca Mazzoncini. Uno sguardo inusuale su Villa Giulia. Attraverso i reperti conservati nel Museo, fra i quali l’urna a capanna in bronzo proveniente da Vulci, indaghiamo i retroscena del traffico internazionale di beni culturali, all’origine della grande razzia del sottosuolo italiano. Francesca Mazzoncini condurrà i partecipanti in questo viaggio tra i protagonisti che hanno segnato la storia del Novecento per quanto concerne il furto di alcuni capolavori e il loro ritrovamento. Visita compresa nel biglietto di ingresso, su prenotazione all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it indicando il numero di partecipanti. Sarà possibile prenotarsi direttamente in sede, salvo disponibilità.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia la visita guidata “Prevedere il futuro: gli Etruschi e l’arte divinatoria” con Alessandra Leonardi alla scoperta del misterioso e affascinante mondo degli aruspici apre il ciclo “Natale all’Etru”

roma_villa-giulia_natale-all-etru-2024_locandinaCon la visita guidata “Prevedere il futuro: gli Etruschi e l’arte divinatoria” venerdì 20 dicembre 2024 al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia apre “Natale all’Etru”, speciale ciclo di visite guidate tematiche alle collezioni del Museo – una nel pomeriggio del venerdì, e due al sabato, mattina e pomeriggio – per scoprire la vita quotidiana degli Etruschi durante le festività natalizie, dal 20 dicembre 2024 al 4 gennaio 2025. Le visite sono gratuite, comprese nel costo del biglietto d’ingresso al Museo. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo salvo disponibilità.

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Fegato di ovino in terracotta dal tempio dello Scasato di Falerii Veteres, a Civita Castellana (Vt) e conservato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

Si inizia dunque venerdì 20 dicembre 2024, alle 17, con la visita guidata “Prevedere il futuro: gli Etruschi e l’arte divinatoria” a cura di Alessandra Leonardi. Gli Etruschi sono noti per le loro sofisticate pratiche divinatorie, basate sulla convinzione che esistesse una connessione tra l’ordine cosmico e gli organi degli animali sacrificati. Alessandra Leonardi accompagnerà i partecipanti a scoprire il misterioso e affascinante mondo degli aruspici, sacerdoti etruschi che interpretavano la volontà degli dei attraverso la lettura delle viscere degli animali sacrificati, alla ricerca di segni divini per interpretare il futuro. Numerose testimonianze conservate nel Museo sono riconducibili alla antica e suggestiva arte della divinazione etrusca, tra cui una eccezionale riproduzione in terracotta di un fegato di ovino, trovato nei resti del tempio dello Scasato di Falerii Veteres, a Civita Castellana in provincia di Viterbo. Appuntamento alle 17 all’accoglienza. Visita gratuita, compresa nel biglietto di ingresso al Museo, su prenotazione all’indirizzo mail mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it, indicando il numero di partecipanti. Sarà possibile prenotarsi direttamente in sede, salvo disponibilità.

roma_villa-giulia_natale-all-etru-2024_programma_locandinaNATALE ALL’ETRU. Sabato 21 dicembre 2024: alle 11, “Alla scoperta delle collezioni dell’Agro Falisco e Capenate” a cura di Valeria de Scarpis; alle 17, “Ladri di memoria: il saccheggio dei beni archeologici in Italia” a cura di Francesca Mazzoncini. Venerdì 27 dicembre 2024: alle 17, “Ladri di memoria: il saccheggio dei beni archeologici in Italia” a cura di Francesca Mazzoncini. Sabato 28 dicembre 2024: alle 11, “Conoscere gli Etruschi attraverso la loro lingua” a cura di Luigi Corbelli; alle 17, “La sacralità del dono e dell’ospitalità tra mito e realtà” a cura di Roberta Mingione. Venerdì 3 gennaio 2025: alle 17, “L’oriente e gli Etruschi: i Fenici in terra etrusca” a cura di Valentina Billante. Sabato 4 gennaio 2025: alle 11, “Le imprese di Ercole a Villa Giulia” a cura di Simone Lucciola; alle 17, “Il banchetto etrusco: iconografia e rituali” a cura di Chiara Cecot.

Roma. Ecco il Natale al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia: aspettando le feste fra conversazioni, visite guidate, laboratori didattici e una notte intera dedicata ai bambini (già aperte le iscrizioni)

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Gli alberelli di Natale al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

Si avvicina il Natale e il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia non si fa trovare impreparato. Molte le iniziative in programma per offrire ai visitatori occasioni di confronto e di animazione culturale. Per vivere l’atmosfera natalizia, dieci abeti decorati con luci e fiocchi sono stati posizionati nella villa ad impreziosire il portico ad emiciclo e la loggia dell’Ammannati. Gli alberi, donati dall’Associazione Amici dell’Arte moderna a Valle Giulia, saranno arricchiti anche con i messaggi dei visitatori che potranno lasciare i loro biglietti di auguri appesi ai rami, affidando al Museo il compito di custodire emozioni, speranze e desideri per sé stessi e i propri cari.

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Si parte giovedì 12 dicembre 2024, alle 17.45, con “CASOMAI REGALAGLI UN LIBRO”, conversazione libera fra lo scrittore Paolo di Paolo e Maddalena Santeroni sul libro perfetto da regalare a Natale, consigli utili per tutti i gusti e tutte le età per promuovere la lettura e la letteratura. La promozione della lettura è un tema molto caro al Museo, sede prestigiosa da oltre Settanta anni del celebre Premio Strega. Ecco che sabato 14 dicembre 2024 torna l’appuntamento con il circolo di lettura “Stregati a Villa Giulia”, il progetto nato in collaborazione con l’associazione Il Talento di Roma e la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, e il patrocinio del II Municipio di Roma. Il secondo incontro è dedicato al capolavoro di Elsa Morante “L’Isola di Arturo” e sarà l’occasione per farsi gli auguri di Natale e rinnovare gli appuntamenti del 2025.

roma_villa-giulia_a-banchetto-con-gli-sposi_locandinaIn arrivo anche l’iniziativa NATALE ALL’ETRU, un ricco calendario di visite guidate tematiche a cura del personale del Museo, che ogni venerdì e sabato, dal 20 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, condurrà alla scoperta delle collezioni con focus su alcuni aspetti particolari come il traffico illecito dei beni culturali, la vita quotidiana degli Etruschi con l’arte divinatoria, l’ospitalità e lo scambio dei doni. Spazio ai bambini che ogni sabato pomeriggio sono i protagonisti degli ETRUlab, l’offerta didattica a cura dei Servizi Educativi pensata per far conoscere il mondo etrusco attraverso il gioco e la sperimentazione. Due gli appuntamenti fra le festività: sabato 14 dicembre 2024 con A BANCHETTO CON GLI SPOSI, e sabato 28 dicembre 2024 con RACCONTI DI FINE ANNO.

roma_villa-giulia_una-notte-tra-gli-etruschi_locandinaSabato 21 dicembre 2024 torna, a grande richiesta, l’avventura di “UNA NOTTE CON GLI ETRUSCHI”, apertura del Museo per tutta la notte, dalle 20 alle 8 del mattino, con un’edizione speciale a tema natalizio, in collaborazione con Opera Laboratori e Il Mio Ristorante. I bambini, accompagnati da un adulto, potranno diventare esploratori, archeologi, restauratori e potranno mettere in scena miti e storie fantastiche e impersonare dèi ed eroi senza tempo, in una combinazione perfetta fra conoscenza, gioco e socializzazione. In programma nuove attività didattiche pensate per coinvolgere attivamente i più piccoli e far loro vivere il Museo in modo completamente insolito e originale, a contatto con le opere dell’antica civiltà etrusca. Senza dimenticare lo spuntino di mezzanotte e la colazione fra i capolavori del Museo. Biglietti in vendita sulla piattaforma Ticketone a partire da sabato 7 dicembre 2024 al link: https://bit.ly/NottecongliEtruschiNatale.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia ultimo appuntamento (già sold out) per il ciclo “Natale all’Etru” sulla donna etrusca con Chiara Cecot

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Cinturone a losanga in lamina di bronzo con decorazione a sbalzo e incisa, con motivi raffiguranti il sole (metà VIII secolo a.C.), proveniente dalla tomba LXXII della necropoli di Cava della Pozzolana a Cerveteri, conservato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

La Befana porta un sold out per l’ultimo appuntamento del ciclo di visite guidate “Natale all’Etru” al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia: le visite guidate sono gratuite, comprese nel costo del biglietto. Sabato 6 gennaio 2024, alle 16, “La donna etrusca”: appuntamento con la guida speciale di Chiarar Cecot. Si andrà alla ricerca dell’amore per il bello nei corredi di Villa Giulia. Sulle tracce delle donne etrusche attraverso i numerosi oggetti che richiamano le attività svolte durante la vita quotidiana come la tessitura e la filatura. Fibule, fusi e cinturoni con preziose tracce di tessuto sono il simbolo di bellezza e femminilità e racchiudono storie di donne che aspettano solo di essere raccontate.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia per il ciclo “Natale all’Etru” doppia visita guidata: al mattino, sulla riscoperta di Spina con Luca Mazzocco; al pomeriggio, sui miti e leggende del mondo antico con Simone Lucciola

roma_villa-giulia_natale-all-etru_logo-locandinaDoppio appuntamento, venerdì 5 gennaio 2024, al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia con le visite guidate del ciclo “Natale all’Etru”. Una alla mattina, alle 11, la seconda al pomeriggio alle 16. Le visite guidate sono gratuite, comprese nel costo del biglietto. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo salvo disponibilità.

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Candelabro con Enea e Anchise conservato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

“Spina. Il fascino di una città riscoperta”. Per il ciclo “Natale all’Etru” venerdì 5 gennaio 2024, alle 11, Luca Mazzocco porterà i partecipanti alla scoperta di Spina, l’antica città portuale affacciata sul Mare Adriatico. Gli antichi avevano già tramandato il nome di Spina, ma la sua grandezza fu chiara solo nel 1922 quando, con la bonifica della Valle Trebba, la zona paludosa vicino a Comacchio, vennero alla luce più di 4mila sepolture con straordinari corredi funerari. Il racconto parte però dal 1668, data del primo ritrovamento di un elemento di candelabro raffigurante Enea e Anchise. La visita si propone di raccontare la mostra “Spina etrusca a Villa Giulia. Un grande porto nel Mediterraneo”, rievocando i momenti salienti della scoperta attraverso gli oggetti in esposizione provenienti da istituti italiani ed esteri.

roma_villa-giulia_visita-guidata-spina-riscoperta_locandina“Miti e leggende del mondo antico a Villa Giulia”. Per il ciclo “Natale all’Etru” venerdì 5 gennaio 2024, alle 16, sfogliamo le pagine dei racconti della mitologia con Simone Lucciola che condurrà i partecipanti lungo le sale del Museo per riscoprire storie e leggende senza tempo. Dalle Dodici fatiche di Eracle alla spedizione degli Argonauti, alcuni capitoli del romanzo della mitologia classica raccontati attraverso le sculture e le pitture vascolari conservate nel Museo di Villa Giulia: prequel, sequel, episodi e spin-off di un’unica grande stagione narrativa incentrata sulle incredibili avventure di dèi ed eroi, condottieri e uomini straordinari.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia per il ciclo “Natale all’Etru” doppia visita guidata: al mattino, sugli Etruschi e il vino con Stefania De Majo; al pomeriggio, su Spina con Alessandra Leonardi

roma_villa-giulia_natale-all-etru_logo-locandinaDoppio appuntamento, giovedì 4 gennaio 2024, al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia con le visite guidate del ciclo “Natale all’Etru”. Una alla mattina, alle 11, la seconda al pomeriggio alle 16. Le visite guidate sono gratuite, comprese nel costo del biglietto. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it. È possibile prenotarsi direttamente all’accoglienza del Museo salvo disponibilità.

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Particolare della coppa con Dioniso seduto in trono fra menadi danzanti e tralci di vite(520-510 a.C.) del Gruppo di Leagros, proveniente dalla Tomba a camera 13, necropoli di Celle, Falerii Veteres, conservata al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia (foto etru)

“Il dono di Dioniso. Gli Etruschi e il vino”: per il ciclo “Natale all’Etru”, giovedì 4 gennaio 2024, alle 11, Stefania De Majo presenterà aspetti poco noti del vino che, protagonista di miti e tavole imbandite, assume nel mondo antico un incredibile valore simbolico, sia come espressione di uno status, sia come oggetto rituale. Dall’arte (e dall’ebbrezza) del dio greco Dioniso gli Etruschi impareranno a sfruttare al meglio il dono della viticoltura, divenendo grandi produttori e consumatori del prezioso liquido. In questa visita scopriremo le usanze, gli oggetti e le tradizioni legate al vino etrusco.

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Cratere attico a figure rosse con scene di commiato dalla Tomba 18 C della Valle Pega di Spina, conservato al museo Archeologico nazionale di Ferrara (foto drm-er)

“Spina. Città etrusca”: per il ciclo “Natale all’Etru”, giovedì 4 gennaio 2024, alle 16, Alessandra Leonardi porterà i partecipanti a Spina, città etrusca perduta negli echi del Mito e ritrovata 100 anni fa nel Delta del Po: un excursus sull’origine storica e mitologica, usanze e rituali, ascesa e caduta della città lagunare gemella del porto di Pyrgi e collegata al Santuario di Delfi, il più importante del mondo ellenico.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia per il ciclo “Natale all’Etru” doppia visita guidata: al mattino, sulla donna etrusca con Chiara Cecot; al pomeriggio su Spina con Luca Mazzocco

roma_villa-giulia_natale-all-etru_logo-locandinaDoppio appuntamento, venerdì 29 dicembre 2023, al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia con le visite guidate del ciclo “Natale all’Etru”. Quella della mattina, alle 11, è già sold out; rimangono posti disponibili per quella del pomeriggio alle 16. Le visite guidate sono gratuite, comprese nel costo del biglietto.

Stitched PanoramaSi inizia dunque alle 11, con “La donna etrusca”: Chiara Cecot srotolerà idealmente un gomitolo, richiamo al mondo della filatura, per tessere le storie di donne nell’antichità tra le teche di Villa Giulia. Infatti la tessitura era una delle attività più importanti per la donna etrusca, come testimoniato dai numerosi utensili rinvenuti nelle tombe e dai frammenti di tessuto ancora oggi conservati. Tra i corredi femminili e le urne, da Vulci a Falerii passando per il Sarcofago degli Sposi (nella locandina, avete riconosciuto le mani?), ricostruiamo le vite di queste donne bellissime, emancipate, curate ed amate.

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Dettaglio del cratere con i Sette contro Tebe da Spina, conservato al museo Archeologico nazionale di Ferrara (foto etru)

Nel pomeriggio, alle 16, con “Spina. Il fascino di una città riscoperta”: con Luca Mazzocco i visitatori rivivranno gli avvenimenti che, un secolo fa, portarono, tra le sabbie vicino a Comacchio, nel delta della pianura padana, alla riscoperta di una città etrusca nota solo dalle fonti: Spina. La visita si propone, grazie alla presenza della mostra “Spina Etrusca a Villa Giulia. Un grande porto nel Mediterraneo”, di ricostruire la storia della città e della sua importanza nel mondo etrusco.