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Aquileia (Ud). Chiusa la campagna di scavo 2024 dell’università di Verona nell’area ex fondo Pasqualis: nuove importanti informazioni sull’area del mercato di Aquileia tardo-antica. Ma non solo: ecco i risultati

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Il team dell’università di Verona impegnato nella campagna 2024 nell’area del mercato tardo-antica, ex fondo Pasqualis, ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

L’area del mercato di Aquileia tardo-antica rivela ogni anno nuove informazioni importanti per la storia del sito e dell’intera città. Anche la campagna di scavo 2024 nell’area ex fondo Pasqualis, posta all’estremità sud-orientale di Aquileia, dell’équipe dell’università di Verona, dipartimento di Culture e Civiltà, sotto la direzione di Patrizia Basso in collaborazione con Diana Dobreva, conclusasi pochi giorni fa, non ha deluso le aspettative. I lavori sono condotti su concessione ministeriale, in accordo con la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Friuli Venezia Giulia e sulla base dell’accordo di collaborazione scientifica e finanziaria con la Fondazione Aquileia, che fin dal 2018 sostiene generosamente i lavori. Le indagini si sono protratte per tre mesi – tra luglio a ottobre 2024 – e hanno coinvolto una ventina di studenti, dottorandi e giovani dottori di ricerca dell’ateneo veronese, permettendo così di investigare più di 700 mq di terreno mai scavato in precedenza e di ottenere nuovi importanti dati.

Di particolare interesse e novità per la storia degli studi dell’areale è la complessa stratificazione emersa nel terreno con la campagna 2024. Quest’anno lo scavo ha in effetti raggiunto i più antichi livelli pavimentali finora evidenziati nel terreno e in particolare un solido battuto databile al I sec. d.C. e correlabile a poderosi pilastri.

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Aquileia, fondo ex Pasqualis: l’allineamento di anfore trovate nell’area del mercato dall’università di Verona (foto fondazione aquileia)

Si tratta di strutture il cui significato funzionale andrà definito con il prosieguo della ricerca, ma che risultano in fase con la prima banchina di sponda settentrionale di un fiume Natissa ben più ampio dell’attuale, messa in luce già in passato nel terreno di indagine. A queste fasi di frequentazione dell’area precedenti al mercato tardoantico, va attribuito anche l’allineamento di anfore poste in posizione verticale e segate all’altezza della spalla che era già cominciato a emergere nel 2023 e che quest’anno è arrivato a contare 23 esemplari.

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Aquileia, fondo ex Pasqualis: tratto di strada acciottolata trovata nell’area del mercato dall’università di Verona (foto fondazione aquileia)

Un altro dato di interesse della campagna 2024 relativamente al mercato è la messa in luce di un ulteriore, lungo tratto di strada acciottolata, già individuata nel 2023 fra due dei suoi sei edifici: staccandosi dal decumano posto a nord del complesso, essa permetteva il passaggio dei numerosi avventori che quotidianamente popolavano questi spazi e dei carri per il trasporto delle merci, come confermano anche i solchi lasciati dalle ruote sul suo piano di calpestio.

Gli scavi 2024 hanno, inoltre, evidenziato un settore del crollo del portico occidentale di uno degli edifici del mercato, permettendo il recupero di altre numerose cariossidi di cereali combuste, oltre a quelle già raccolte negli scorsi anni di indagine: si tratta di dati di grande interesse anche per studiare l’alimentazione del tempo. Infine, va citato il rinvenimento di alcune strutture di età altomedievale che attestano la frequentazione dell’area dopo l’abbandono del mercato: si tratta dei resti di due piccole strutture abitative, dotate di focolari, con muri realizzati reimpiegando nelle fondazioni elementi costruttivi del mercato e alzati lignei.

Durante i mesi di lavoro, lo scavo è sempre rimasto aperto al pubblico, che ogni giorno è stato coinvolto in visite guidate da parte degli studenti veronesi. Di particolare interesse fra le attività di comunicazione e racconto dei dati raccolti, vanno menzionati i due open day organizzati il 15 giugno e il 28 settembre 2004 dalla Fondazione Aquileia, in collaborazione con la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per il Friuli Venezia-Giulia, il museo Archeologico nazionale di Aquileia e altri enti che lavorano per la valorizzazione della città.

Trieste. Fondazione Aquileia è Gold Sponsor di Barcolana: sulle Rive stand sul sito Unesco, videomapping “Aquileia porta del Mediterraneo” sullo scafo Solaris 50

aquileia_fondazione_barcolana-2024_locandinaPer il secondo anno consecutivo Fondazione Aquileia è Gold Sponsor di Barcolana e, per la prima volta, da mercoledì 9 a domenica 13 ottobre 2024,  verrà allestito sulle Rive uno stand dedicato al sito UNESCO di Aquileia – che verrà inaugurato ufficialmente venerdì 11 alle 11.30 alla presenza del vicepresidente della Fondazione Aquileia e sindaco di Aquileia Emanuele Zorino – realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Basilica di Aquileia, Direzione regionale Musei Fvg – museo Archeologico nazionale di Aquileia, Associazione Imprenditori Aquileia Te Salutat e Pro Loco Aquileia. “Quest’anno – dichiara Roberto Corciulo, presidente della Fondazione Aquileia – abbiamo deciso di essere presenti al più importante evento dedicato alla cultura del mare con uno spazio dove il pubblico potrà scoprire tutti i giorni la storia, i luoghi della cultura, gli eventi e ricevere tutte le informazioni utili per organizzare una visita. L’area lounge ospiterà invece, le eccellenze enogastronomiche del territorio. Evento clou – annuncia Corciulo – sarà l’accensione mercoledì 9 ottobre, alle 19.30, grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia e Solaris Yachts, di uno spettacolare videomapping realizzato da Italy q.b. sul Solaris 50 allestito al centro di piazza Unità (inaugurazione ufficiale giovedì 10 ottobre alle 19.30)”.

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Veduta panoramica dell’antico porto fluviale di Aquileia (foto nicola oleotto)

Lo scafo diventerà lo schermo per un viaggio visivo che racconterà “Aquileia porta del Mediterraneo”, un viaggio iniziato oltre 2000 anni fa quando Aquileia era cerniera tra la grande via del Mediterraneo e il nord, un hub importantissimo e cosmopolita. Per la prima volta, infatti, uno scafo di 15 metri del cantiere di Aquileia è stato portato via terra e posto al centro di piazza Unità d’Italia, cuore della città e di Barcolana, dove resterà in esposizione per tutta la settimana dell’evento. “Questa iniziativa spettacolare è frutto della collaborazione tra i vari attori locali – commenta il presidente di Solaris Yachts, Federico Gambini – in una ottica di fare sistema per promuovere le eccellenze di questo magnifico territorio. È per noi un onore essere in una posizione così importante e storica come piazza Unità a Trieste, così come essere partner di Barcolana e Fondazione Aquileia per la migliore conclusione dei festeggiamenti dei cinquant’anni dalla fondazione del cantiere”.

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Porto fluviale di Aquileia romana: particolare della banchina e del magazzino retrostante (I-II sec d.C.) (foto fondazione aquileia)

Il racconto visivo spazierà dalle antiche rotte del Mediterraneo, alle ricostruzioni 3D di Aquileia e del suo porto fluviale fino all’Aquileia di oggi attraverso le riprese dei luoghi dichiarati Patrimonio dell’Umanità e delle barche Solaris che nascono proprio ad Aquileia, nel cantiere lungo il fiume Natissa, diventato eccellenza della cantieristica regionale e nazionale – che quest’anno celebra i 50 anni – ed esporta in tutto il mondo le sue barche a vela, simbolo riconosciuto della qualità e della maestrìa di un territorio così fortemente legato al mare. L’acqua ha contribuito a scrivere la storia di questo territorio fin dai tempi degli antichi Romani. Le navi che, in età romana, si incuneavano nel mare Adriatico, raggiungevano il porto più settentrionale di tutto il Mediterraneo: Aquileia. Questo centro rappresentava da un lato il terminale dei traffici marittimi lungo l’Adriatico, dall’altro il luogo di interscambio e di smistamento verso l’entroterra illirico-danubiano, corrispondente all’attuale Mitteleuropa.

Gep 2024 ad Aquileia: Open-day dei cantieri di scavo, aperture straordinarie, visite guidate, archeologia sperimentale, musica e quest’anno una novità assoluta, la prima edizione della rievocazione storica “Aquileia splendida civitas” all’epoca della battaglia del Frigido. Ecco il ricco programma della tre giorni aquileiese

aquileia_gep-2024_locandinaIl 28-29 settembre 2024 in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, Aquileia si anima con gli Open-day dei cantieri di scavo (solo sabato 28, 10-13 / 15.30-18), aperture straordinarie, visite guidate, archeologia sperimentale, musica e quest’anno una novità assoluta, la prima edizione della rievocazione storica “Aquileia splendida civitas” che ci porterà nel IV secolo all’epoca della Battaglia del Frigido, realizzata nell’ambito del progetto RIMROM finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 gestito dal GECT GO. Le attività sono realizzate grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia – museo Archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione Nazionale per Aquileia, Fondazione Radio Magica. Le aree archeologiche dell’Open Day quest’anno saranno: Foro romano, Decumano di Aratria Galla e Mura a zig-zag, Grandi Terme, Teatro romano, Antico Porto Fluviale, Sponda orientale del Porto Fluviale, Domus dei Putti Danzanti, Antichi Mercati (Fondo Pasqualis), Domus romane (Fondo CAL).

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Il programma si aprirà con l’anteprima di venerdì 27 settembre alle 15 con l’incontro di presentazione di EducA, il nuovo dipartimento educativo del sito Unesco di Aquileia. L’incontro è riservato agli insegnanti e si terrà al Museo archeologico nazionale. Alle 20.30 l’archeologo Cristiano Tiussi e il teologo Andrea Bellavite guideranno una speciale visita notturna alla Basilica di Aquileia, alla Domus e Palazzo Episcopale, al Battistero cromaziano con la sua Südhalle, con particolare attenzione alla scoperta e alle simbologie dei mosaici nelle aule teodoriane (biglietto e inizio visita: bookshop della Basilica in piazza Capitolo, euro 7.50 -fino a 18 anni gratuito).

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Open day ad Aquileia: visite guidate nel foro romano (foto fondazione aquileia)

Le attività entreranno nel vivo sabato 28 settembre con gli open day delle aree archeologiche, quando dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18 gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università accolgono i visitatori per raccontare le nuove scoperte, i reperti emersi nelle ultime campagne di scavo, le storie e i costumi dell’Aquileia antica. Saranno aperte gratuitamente le aree: Foro, Decumano e Mura a zig-zag, Grandi Terme, Teatro romano, Antico Porto Fluviale, Sponda orientale del Porto Fluviale, Domus dei Putti Danzanti, Antichi Mercati (Fondo Pasqualis), Domus romane (Fondo CAL). Dalle 10 alle 19 nell’area degli antichi mercati la lavorazione sperimentale del vetro nell’antico forno romano, dove più maestri vetrai muranesi si alterneranno, nell’evento speciale “Un soffio per Giovanni” in ricordo del maestro Giovanni Nicola, protagonista delle precedenti edizioni.

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Statue in prospettiva nel museo Archeologico nazionale di Aquileia (foto fondazione aquileia)

Alle 10.30 la visita alle collezioni del museo Archeologico nazionale con la direttrice Marta Novello (attività compresa nel costo del biglietto di ingresso. Prenotazione obbligatoria: museoaquileiaeventi@cultura.gov.it). Alle 15 (per fascia d’età 5-9 anni) e alle 16.30 (per 10-14 anni) la passeggiata teatralizzata per bambini e ragazzi “Il triumviro Titus Annius Luscus e le origini di Aquileia” (partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria a: +39 375 6562461 – didattica@discoveraquileia.com. Fascia d’eta: 5-9 anni accompagnati da un adulto. Durata: 1 ora).

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Visite guidate a Casa Bertoli ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

Dalle 15 alle 18 visita guidata alla casa e al giardino di Giandomenico Bertoli, fondatore della scienza archeologica di Aquileia, con illustrazione degli affreschi medievali e dei materiali lapidei reimpiegati (Ingresso gratuito in via Popone 6, a piccoli gruppi, senza prenotazione Per informazioni: assaquileia@libero.it). Alle 15 visita guidata Benvenuti nelle Domus Romane di Aquileia (Biglietto: 15 euro visita guidata + 5 euro ingresso Domus e Palazzo Episcopale + 5 euro Domus di Tito Macro. Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia. Per informazioni e prenotazioni contattare InfoPoint PromoTurismoFVG: +39 0431 919491 – info.aquileia@promoturismo.fvg.it). Alle 16 al museo Archeologico “Medusa dove sei? Caccia al tesoro in Museo!”, attività per bambini dai 7 anni (durata: 1h e mezza ca., Attività compresa nel costo del biglietto di ingresso. Gratuito sotto i 18 anni. Per info e prenotazioni: museoaquileiaeventi@cultura.gov.it).

aquileia_archeologico_concerto-pianoforte-poesia-musicale-e-virtuosismo_locandinaAlle 18.30 al museo Archeologico il concerto per pianoforte. Recital “Poesia musicale e virtuosismo: un viaggio nel mondo di Franz Liszt” (M° Diego Vrech) con conferenza introduttiva ed esibizione del coro giovanile “Natissa”( Ingresso libero previa prenotazione. Per info e prenotazioni: www.cedim.org). Il Museo sarà aperto fino alle 22 con ingresso a 1 euro a partire dalle 19. Chiusura biglietteria e bookshop alle 21.30. Domenica 29 settembre in programma dalle 10 alle 17.30 nell’area degli antichi mercati (fondi Pasqualis) la lavorazione sperimentale del vetro nell’antico forno romano, dove più maestri vetrai muranesi si alterneranno, nell’evento speciale “Un soffio per Giovanni” in ricordo del maestro Giovanni Nicola, protagonista delle precedenti edizioni.

aquileia_archeologico_concerto-matinee-romantica_locandinaDalle 10 alle 14 è prevista l’apertura straordinaria del museo Paleocristiano, alle 11 al museo Archeologico il concerto per pianoforte “Matinée romantica” con musiche di F. Schubert e R. Schumann con Agnese La Boria e Alberto Nocera ed esibizione del coro giovanile “Natissa” e sempre alle 11 la visita guidata “Viaggia con noi nella storia di Aquileia” (Biglietto: 15€ visita guidata + 5 euro ingresso Basilica – Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia. Per informazioni e prenotazioni contattare InfoPoint PromoTurismoFVG: +39 0431 919491 – info.aquileia@promoturismo.fvg.it).

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RIMROM – Storia romana transfrontaliera. Due workshop formativi alla scoperta della Tarda Antichità. Aquileia, 27-28 settembre. Nell’ambito del progetto europeo RIMROM / Storia romana transfrontaliera, a cui partecipa anche Občina Ajdovščina (Comune di Aidussina), Fondazione Aquileia organizza due workshop gratuiti con l’obiettivo di approfondire la conoscenza della storia dei siti coinvolti nel progetto (Aquileia e Aidussina/Ajdovščina); agevolare il processo di interpretazione del patrimonio da parte del pubblico; evidenziare il potenziale del patrimonio archeologico; incentivare la partecipazione attiva del pubblico all’evento di rievocazione storica.

Un viaggio transfrontaliero nell’Aquileia Tardo-Antica, venerdì 27 settembre. 9.45-10: benvenuto e registrazione dei partecipanti (ritrovo: sarà comunicato via email agli iscritti alcuni giorni prima dell’evento); 10-11: breve introduzione sul progetto RIMROM / Storia romana transfrontaliera. Presentazione: Il contesto storico e il patrimonio archeologico di Aquileia (e Aidussina/Ajdovščina) della Tarda Antichità a cura di Cristiano Tiussi, direttore di Fondazione Aquileia; Andrea Bellavite, direttore della Basilica di Aquileia; Luca Villa, presidente dell’Associazione Nazionale per Aquileia; 11-13, visita guidata ai siti archeologici e culturali di Aquileia della Tarda Antichità.

Una giornata tra gli accampamenti dell’Aquileia Tardo-Antica, sabato 28 settembre. 9.45-10, benvenuto e registrazione dei partecipanti (ritrovo presso Domus e Palazzo Episcopale); 10-10.30, percorso didattico sui giochi da tavolo; 10.30-11, percorso didattico su l’elaborazione di fibbie; 11.30-12, percorso didattico sull’artiglieria nell’antichità; 12-12.30, percorso didattico sull’arcieria nell’antichità; 12.30-13, sessione di approfondimento delle tecniche di lavorazione sperimentale di vetro con un forno “romano”

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Rievocazione storica “Aquileia splendida civitas”. Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024 si terrà ad Aquileia la prima edizione della rievocazione storica “Aquileia splendida civitas” e la città si tufferà nel IV secolo all’epoca della Battaglia del Frigido per due giornate ricche di attività animate da un centinaio di rievocatori: coinvolgenti didattiche nell’accampamento romano, danze antiche, ludi gladiatori e appassionanti spettacoli per vivere in prima persona un importante tassello della storia romana di Aquileia e non solo.

aquileia_RIMROM-Storia-romana-transfrontaliera_accampamento_locandinaSabato 28 settembre 2024. Dalle 10 alle 19. Area accampamento romano-Piazza Patriarcato. Apertura accampamenti e didattiche: Armature gladiatori; Artiglieria nell’antichità, giochi da tavolo, racconti su diversi oggetti del tardo antico, disegni per bambini, elaborazione di fibbie, meridiane; percorsi didattici con cenni sulla Religione Romana dal Paganesimo al Cristianesimo, sull’arte romana (mosaico e ritrattistica), sulla topografia romana, sul diritto romano, sull’arcieria e i tipi di tiro con l’arco in antichità, sugli armamenti militari nell’antichità attraverso i diorami, sulla cucina romana, sui giochi di epoca romana, sulla storia, l’armamento e la religione dei Goti, sul mosaico, sull’abbigliamento ed equipaggiamento militare del IV secolo, sulla scrittura romana, sullo spazio e tempo nel mondo romano (meridiane, astrolabio, misure), sul viaggio nel mondo antico. Dalle 10.30 alle 11.30. Piazza Capitolo. Addestramento, manovre esercito tardo antico. Dalle 14 alle 15. Area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis. “Ludi Aquileiesi” – un rievocatore per associazione si cimenterà nelle tre prove: Tiro con l’arco, Lancio della plumbata, Lancio del giavellotto. Il vincitore sarà celebrato come il campione dei giochi di Aquileia. Dalle 16 alle 16.30. Piazza Capitolo. Rappresentazione storica: La strage di Tessalonica e l’incontro tra Ambrogio e Teodosio. Dalle 16.30 alle 18. Area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis. Esercitazioni di tiro con l’arco. Dalle 18 alle 19. Piazza Capitolo. Gladiatura e danze.

Domenica 29 settembre 2024. Dalle 10 alle 16. Area accampamento romano-Piazza Patriarcato. Apertura accampamenti e didattiche: Armature gladiatori; Artiglieria nell’antichità, giochi da tavolo, racconti su diversi oggetti del tardo antico, disegni per bambini, elaborazione di fibbie, meridiane; percorsi didattici con cenni sulla Religione Romana dal Paganesimo al Cristianesimo, sull’arte romana (mosaico e ritrattistica), sulla topografia romana, sul diritto romano, sull’arcieria e i tipi di tiro con l’arco in antichità, sugli armamenti militari nell’antichità attraverso i diorami, sulla cucina romana, sui giochi di epoca romana, sulla storia, l’armamento e la religione dei Goti, sul mosaico, sull’abbigliamento ed equipaggiamento militare del IV secolo, sulla scrittura romana, sullo spazio e tempo nel mondo romano (meridiane, astrolabio, misure), sul viaggio nel mondo antico. Dalle 10.30. Dall’area dell’accampamento romano (Piazza Patriarcato) a piazza Capitolo. Parata militare dei rievocatori. Rappresentazione storica: La Battaglia del Frigido. Dalle 13.30 alle 15. Area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis. Esercitazioni di tiro con l’arco. Dalle 15 alle 16. Piazza Capitolo. Gladiatura e danze. L’evento è organizzato da Fondazione Aquileia in collaborazione con Comune di Aquileia, Basilica di Aquileia, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio del FVG, Associazione Legio VI Ferrata, Pro Loco Aquileia, Associazione Imprenditori Aquileia – nell’ambito del progetto RIMROM ed è finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.

Aquileia. Al via le iniziative speciali del venerdì: “Sere d’estate al museo” e “Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate”. Le passeggiate serali col direttore e le visite teatralizzate. Ecco il programma

aquileia_fondazione_sotto-le-stelle_passeggiata-col-direttore_foto-fondazione-aquileiaCon venerdì 5 luglio 2024 partono le iniziative speciali dei venerdì di luglio e agosto per i turisti: “Sere d’estate al museo” e “Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate”.

aquileia_archeologico_sere-d-estate-al-museo_locandinaSere d’estate al museo. A partire dal 5 luglio 2024 il museo Archeologico nazionale di Aquileia sarà straordinariamente aperto di sera. Ogni venerdì l’orario di apertura al pubblico sarà prolungato fino alle 23, con ultimo ingresso e chiusura biglietteria e bookshop alle 22. Per l’accesso si applicano le consuete modalità di tariffazione.

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Il Sepolcreto romano di Aquileia illuminato per le passeggiate serali (foto fondazione aquileia)

Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate. Nell’ambito dell’iniziativa “Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate” le aree archeologiche del Sepolcreto, Decumano di Aratria Galla, Case Romane – Fondo CAL, la Domus di Tito Macro, la Domus e Palazzo Episcopale così come il Museo archeologico nazionale di Aquileia e il complesso della Basilica di Aquileia saranno aperti, in via straordinaria, ogni venerdì̀ sera fino alle 22 a luglio e agosto (ad esclusione del 12 luglio 2024 per il complesso basilicale e del 2 agosto 2024 per le Domus e il complesso basilicale). In programma anche tante visite guidate alle aree archeologiche con una guida d’eccezione, il direttore della Fondazione Aquileia Cristiano Tiussi, e visite teatralizzate per adulti.

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Passeggiata col direttore Cristiano Tiussi al decumano di Aratria Galla ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

PASSEGGIATE SERALI CON IL DIRETTORE. Le Domus romane (Fondo CAL): venerdì 5 luglio (ore 21) e 23 agosto (ore 20.30). Durata: 90 minuti. Una guida d’eccezione: il direttore di Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi, racconterà tutto sulle domus romane del fondo CAL, com’era strutturato il quartiere, le caratteristiche delle costruzioni e come sono valorizzate. Inoltre le tradizioni e usanze e della vita quotidiana, culturale e politica dell’antica città. Il Decumano di Aratria Galla: venerdì 12 luglio (ore 21) e 30 agosto (ore 20.30). Durata: 90 minuti. Passeggiata con una guida unica lungo il decumano di Aratria Galla, l’antica strada che collegava, in senso est-ovest, il porto fluviale con il foro e il teatro e che era affiancata dalle mura bizantine. Il Sepolcreto romano: venerdì 19 luglio (ore 21) e 6 settembre (ore 20). Durata: 90 minuti. Passeggiata guidata all’interno della suggestiva necropoli dell’antica città romana, il sepolcreto dove sono tuttora visibili cinque recinti funerari, che si disponevano su una strada secondaria in uscita dalla città. Di dimensioni variabili in lunghezza ma di eguale profondità, essi appartenevano ad altrettante famiglie aquileiesi: Stazia, anonima, Giulia, Trebia, Cestia. La bellezza dei monumenti sepolcrali, l’illuminazione soffusa e rispettosa rendono questo luogo estremamente emozionante. La Domus di Tito Macro: venerdì 26 luglio (ore 21) e 13 settembre (ore 20). Durata: 90 minuti. Il direttore di Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi accoglierà i partecipanti nella Domus di Tito Macro, autentico gioiello della città romana. È tra le più vaste dimore di epoca romana rinvenute nel Nord Italia, valorizzata con un innovativo progetto di ricostruzione dei volumi.

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VISITE TEATRALIZZATE PER ADULTI. Vuoi scoprire Aquileia dalla viva voce dei personaggi che hanno fatto la storia di questa città? Vuoi incontrare il mercante Tito Macro, la matrona Aratria Galla, l’imperatore Augusto o l’attrice Mima Bassilla? Appuntamento dopo il tramonto per passeggiare tra le aree archeologiche accompagnati da una guida ufficiale FVG e fare un vero e proprio “salto nel passato”. In ogni passeggiata tre personaggi racconteranno episodi di vita pubblica e privata legati al proprio vissuto, in un confronto diretto e originale con il pubblico. Orario: 21 (durata: 90 minuti). Le date e i personaggi dell’antichità: venerdì 12 luglio, Mima Bassilla al Sepolcreto, il Vescovo Teodoro al Battistero, Augusto al Foro; venerdì 26 luglio: Titus Annius Luscus al Foro, il Vescovo Teodoro al Battistero, Trosia Hilara al Sepolcreto; venerdì 9 agosto: Augusto al Foro, il Vescovo Teodoro al Battistero, Aratria Galla al Decumano; venerdì 23 agosto: Augusto al Foro, il Vescovo Teodoro al Battistero, il mercante Tito Macro alla Domus; venerdì 30 agosto: Augusto al Foro, il Vescovo Teodoro al Battistero, il mercante Tito Macro alla Domus; venerdì 13 settembre: Trosia Hilara al Foro, Mima Bassilla al Sepolcreto, il Vescovo Teodoro al Battistero. Biglietto: 10 euro da pagare alla biglietteria della Domus e Palazzo Episcopale prima della visita. Punto di ritrovo: piazza Capitolo sotto la statua della Lupa Capitolina 15 minuti prima della partenza. Per maggiori info: didattica@discoveraquileia.com oppure cell. 375 6562461.

Aquileia (Ud). Al museo Archeologico nazionale al via il ciclo di conferenze quest’anno “Suggestioni archeologiche” dedicato alle “Ultime notizie da Aquileia: le università raccontano gli scavi”: aprono Cottica e Cipolato (Ca’ Foscari) con “Le indagini archeologiche presso la sponda orientale del porto fluviale (ex fondo Sandrigo)”

aquileia_archeologico_ciclo-suggestioni-archeologiche-2024_locandina“Ultime notizie da Aquileia: le università raccontano gli scavi”: torna anche quest’anno “Suggestioni archeologiche”, il ciclo di conferenze estive a tema archeologico organizzate nella suggestiva cornice del museo Archeologico nazionale di Aquileia in collaborazione con l’associazione nazionale per Aquileia: appuntamento ogni giovedì, dal 4 luglio al 1° agosto 2024, alle 17.15. In questa edizione ogni incontro sarà dedicato al racconto degli scavi da parte dei diversi team di ricerca impegnati nelle campagne di scavo della assolata estate aquileiese. Si comincia giovedì 4 luglio 2024, alle 17.15, incontro su “Le indagini archeologiche presso la sponda orientale del porto fluviale (ex fondo Sandrigo)” con Daniela Cottica e Andrea Cipolato (università di Venezia Ca’ Foscari) che parleranno delle indagini archeologiche sulla sponda orientale del porto fluviale (ex fondo Sandrigo). “Sarà anche l’occasione anche per illustrare i primi risultati della campagna di scavo 2024”, anticipa la professoressa Cottica. La partecipazione è gratuita. Prenotazione consigliata a: 0431 91016 / museoaquileiaeventi@cultura.gov.it.

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Campagna di scavo 2023 al Fondo ex Pasqualis dell’università di Verona (foto univr / fondazione aquileia)

Il programma di incontri continua giovedì 11 luglio 2024, alle 17.15, con Patrizia Basso e Diana Dobreva (università di Verona) su “Le mura e i mercati tardoantichi: lavori in corso (ex fondo Pasqualis)”; giovedì 18 luglio 2024, alle 17.15, con Andrea Raffaele Ghiotto e Guido Furlan (università di Padova) su “Lo scavo del teatro romano”; giovedì 25 luglio 2024, alle 17.15, con Emanuela Murgia (università di Trieste) su “La “Casa dei Putti danzanti” in via Gemina”; e giovedì 1° agosto 2024, alle 17.15, con Matteo Cadario e Marina Rubinich (università di Udine) su “Nuovi dati dalle “Grandi Terme” di Aquileia”.

Aquileia. Per GEA 2024 open-day dei cantieri di scavo (solo sabato), aperture straordinarie, passeggiate e laboratori per bambini, archeologia sperimentale e visite guidate 

aquileia_gea-2024_locandinaOpen-day dei cantieri di scavo (solo sabato 15 giugno 2024), aperture straordinarie, passeggiate e laboratori per bambini, archeologia sperimentale e visite guidate per il fine settimana delle Giornate Europee dell’Archeologia. Il ricco programma di attività è realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia – museo Archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, associazione nazionale per Aquileia, Fondazione Radio Magica, Consorzio di Bonifica Pianura Friulana.

PROGRAMMA SABATO 15 GIUGNO 2024

ARCHEO OPEN DAY VISITE CON L’ARCHEOLOGO AI CANTIERI DI SCAVO Orario: 10.30 – 13 / 16.30 – 19

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Archeo Open day nelle aree archeologiche di Aquileia (foto fondazione aquileia)

Gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università accolgono i visitatori per raccontare le nuove scoperte, i reperti emersi nelle ultime campagne di scavo, le storie e i costumi dell’Aquileia antica. Aree: Foro – Decumano e Mura a zig-zag – Grandi Terme – Teatro romano – Antico Porto Fluviale – Sponda orientale del Porto Fluviale – Domus dei Putti Danzanti – Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) – Domus di Tito Macro – Domus romane (Fondo CAL). A cura di: Fondazione Aquileia, università di Padova, università di Verona, università Ca’ Foscari Venezia, università di Trieste, università di Udine, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio del FVG. Ingresso libero senza prenotazione.

VISITA GUIDATA CON LA DIRETTRICE MARTA NOVELLO AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE

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Il museo Archeologico nazionale di Aquileia (foto fondazione aquileia)

Orario: 10.30 A cura di: MAN Aquileia. Biglietto: la visita guidata è gratuita – si applica la consueta tariffa per l’ingresso al museo. Prenotazione obbligatoria a: 0431 91016 o museoaquileiaeventi@cultura.gov.it

VISITA GUIDATA – VIAGGIA CON NOI NELLA STORIA DI AQUILEIA Orario: 10.30

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Visite guidate nell’area archeologica di Aquileia (foto fondazione aquileia)

Vivrete la gloria e gli antichi fasti di quella che fu una delle capitali dell’Impero grazie a un percorso suggestivo che si snoda attraverso le testimonianze fondamentali di uno dei siti archeologici più importanti d’Italia, dal foro romano fino all’immensa basilica patriarcale. A cura di: PromoTurismoFVG. Biglietto: 15 euro, visita guidata + 5 euro ingresso Basilica – Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia. Per informazioni e prenotazioni contattare InfoPoint PromoTurismoFVG: +39 0431 919491 – info.aquileia@promoturismo.fvg.it

LAVORAZIONE SPERIMENTALE DI VETRO CON UN FORNO “ROMANO” Orario: 10.30-13 / 15-19 / 21-23

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Archeologia sperimentale ad Aquileia: lavorazione del vetro secondo tecniche antiche (foto fondazione aquileia)

Inaugurazione del nuovo forno di raffreddamento e dimostrazioni di lavorazione del vetro secondo tecniche antiche con il forno vetrario a legna ispirato a strutture romane. A cura di: Fondazione Aquileia in collaborazione con associazione nazionale per Aquileia APS e Pro Loco Aquileia. Luogo: area archeologica degli antichi mercati Fondo Pasqualis (via dei Patriarchi). Ingresso gratuito senza prenotazione. Per info: assaquileia@libero.itprolocoaquileia@libero.it – 3757804838

LA DOMUS DEL RICCO MERCANTE DI AQUILEIA PASSEGGIATA TEATRALIZZATA PER BAMBINI – AQUILEIA LAB Orario: 15.00

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Aquileia: passeggiate teatralizzate per bambini (foto fondazione aquileia)

Un originale dialogo nei pressi della Domus di Tito Macro con un personaggio del passato che ha reso eterna la memoria della città di Aquileia: Tito Macro. I partecipanti, muniti di “passaporto parlante”, saranno condotti anche da una guida turistica. A cura di: Fondazione Aquileia in collaborazione con Radio Magica. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria a: +39 375 6562461 – didattica@discoveraquileia.com. Fascia d’età: 5-9 anni accompagnati da un adulto. Durata: 1 ora.

VISITA GUIDATA – BENVENUTI NELLE DOMUS ROMANE DI AQUILEIA Orario: 15

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Visite guidate alla Domus di Tito Macro ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

Grazie all’opera di valorizzazione a cura di Fondazione Aquileia, l’antica metropoli romana svelai suoi luoghi più suggestivi: le domus dell’antica città. Con questa visita guidata vi porteremo a scoprire com’era l’architettura delle case aquileiesi, come erano arredate, come si viveva la quotidianità tra quelle mura. A cura di: PromoTurismoFVG. Biglietto: 15€ visita guidata + 5€ ingresso Domus di Tito Macro + 5€ ingresso Domus e Palazzo Episcopale – Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia. Per informazioni e prenotazioni contattare InfoPoint PromoTurismoFVG: +39 0431 919491 – info.aquileia@promoturismo.fvg.it

APERTURA STRAORDINARIA E VISITA GUIDATA A CASA BERTOLI Orario: 16.30-19

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Visite guidate a Casa Bertoli ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

Visita alla casa del canonico Gian Domenico Bertoli con i suoi affreschi medievali. A cura di: Associazione Nazionale per Aquileia APS, Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio del FVG. Luogo: Casa Bertoli, via Popone 6. Ingresso libero senza prenotazione. Per info: assaquileia@libero.it

LA DOMUS DEL RICCO MERCANTE DI AQUILEIA PASSEGGIATA TEATRALIZZATA PER RAGAZZI – AQUILEIA LAB Orario: 16.30

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Aquileia: incontro con Tito Macro nella passeggiata teatralizzata per bambini (foto fondazione aquileia)

Un originale dialogo nei pressi della Domus di Tito Macro con un personaggio del passato che ha reso eterna la memoria della città di Aquileia: Tito Macro. I partecipanti, muniti di “passaporto parlante”, saranno condotti anche da una guida turistica. A cura di: Fondazione Aquileia in collaborazione con Radio Magica. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria a: +39 375 6562461 – didattica@discoveraquileia.com. Fascia d’età: 10-14 anni. Durata: 1 ora.

PIAZZA 900. PASSEGGIATA AD AQUILEIA Orario: 18

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Visite guidate al cimitero degli eroi ad Aquileia (foto fondazione aquileia)

Una camminata con la storica Elena Menon, che ci condurrà lungo i luoghi più rappresentativi del Novecento a Aquileia, a partire dal percorso e dalle vicende legate al Milite Ignoto: dalla Basilica al Cimitero degli Eroi fino ad arrivare alla Stazione. “Piazza 900” è un progetto dell’Associazione Bottega Errante con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, della Pro Loco di Aquileia. A cura di: associazione culturale Bottega Errante, Pro Loco Aquileia, Comune di Aquileia Ritrovo: piazza Capitolo (sotto la statua della Lupa). Passeggiata gratuita senza prenotazione. Contatti: info@bottegaerrante.it  – 0432521063

DOMENICA 16 GIUGNO 2024

LAVORAZIONE SPERIMENTALE DI VETRO CON UN FORNO “ROMANO” Orario: 10.30-13 / 15-19

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Archeologia sperimentale ad Aquileia: lavorazione del vetro secondo tecniche antiche (foto fondazione aquileia)

Inaugurazione del nuovo forno di raffreddamento e dimostrazioni di lavorazione del vetro secondo tecniche antiche con il forno vetrario a legna ispirato a strutture romane. A cura di: Fondazione Aquileia in collaborazione con associazione nazionale per Aquileia APS e Pro Loco Aquileia. Luogo: area archeologica degli antichi mercati-Fondo Pasqualis (via dei Patriarchi). Ingresso gratuito senza prenotazione. Per info: assaquileia@libero.itprolocoaquileia@libero.it – 3757804838

VISITA GUIDATA – VIAGGIA CON NOI NELLA STORIA DI AQUILEIA Orario: 11

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L’area archeologica e la basilica patriarcale di Aquileia in una veduta aerea (foto nicola oleotto)

Vivrete la gloria e gli antichi fasti di quella che fu una delle capitali dell’Impero grazie a un percorso suggestivo che si snoda attraverso le testimonianze fondamentali di uno dei siti archeologici più importanti d’Italia, dal foro romano fino all’immensa basilica patriarcale. A cura di: PromoTurismoFVG. Biglietto: 15 euro visita guidata + 5 euro ingresso Basilica – Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia. Per informazioni e prenotazioni contattare InfoPoint PromoTurismoFVG: +39 0431 919491 – info.aquileia@promoturismo.fvg.it

Archeologia in lutto. È morta a 61 anni, dopo una lunga malattia, l’archeologa Federica Fontana, professoressa associata di Archeologia greca e romana all’università di Trieste: per anni ha curato il celebre scavo della domus dei Putti danzanti ad Aquileia

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Così l’università di Trieste ricorda la sua archeologa Federica Fontana, scomparsa a 61 anni (foto units)

“Il 19 maggio 2024, all’età di 61 anni, dopo una lunga malattia, è mancata Federica Fontana, professoressa associata di Archeologia greca e romana al dipartimento di Studi umanistici dell’università di Trieste”. Inizia così il ricordo che l’ateneo giuliano fa dell’archeologa che per anni ha curato il celebre scavo della domus dei Putti danzanti ad Aquileia, ha partecipato al collegio dottorale interateneo delle università di Trieste, Udine e Venezia ed è stata direttrice della Scuola di Specializzazione SISBA. I funerali sono stati celebrati giovedì 23 maggio 2024 nella chiesa Beata Vergine delle Grazie a Trieste.

Laureatasi a Trieste in Lettere classiche nel 1987, ha poi conseguito, nel 1991, la specializzazione in Archeologia classica alla Scuola nazionale di Archeologia della “Sapienza” e nel 1995 il Dottorato di ricerca in Storia antica presso il medesimo Ateneo. “Questa combinazione di competenze, a un livello di formazione così elevato – si legge nel ricordo dell’università di Trieste -, è un fatto non comune, se non proprio raro. Si potrebbe dire che nel modo di lavorare di Federica Fontana la conoscenza storica sia stata la premessa e la comprensione storica il punto di arrivo di indagini eseguite con metodo e interessi di archeologa; certo è che l’integrazione sistematica di più saperi è stato il fondamento per lo sviluppo di un percorso di ricerca la cui originalità e fecondità sono state presto riconosciute sul piano nazionale e internazionale. Lo documentano le pubblicazioni – complessivamente più di cento – di frequente accolte in sedi prestigiose, le molte partecipazioni a convegni, l’attività come Professeur Invitée presso l’Ècole Normale Superieure di Parigi, la pluriennale cooperazione in iniziative di ricerca e divulgazione con maestri degli studi di antichistica come Filippo Coarelli, John Scheid, Olivier de Cazanove, la membership in numerosi centri, associazioni e reti di ricerca internazionali, nonché la responsabilità scientifica di progetti finalizzati a interventi di studio e recupero nel contesto romano, realizzati in collaborazione con la Sovrintendenza capitolina per i beni culturali, come quelli relativi al Mitreo del Circo Massimo e al santuario di Giove Dolicheno sull’Aventino.

“Ma una ragione cospicua dell’interesse rivolto all’attività scientifica di Federica Fontana è stata l’ideazione di Sacrum facere, iniziativa sperimentale mirata a riunire periodicamente, intorno a un tema dato della cosiddetta “archeologia del sacro”, studiose e studiosi di formazione disciplinare diversa, chiamati a produrre un quadro multiprospettico sulla questione proposta. Il tema è cambiato di edizione in edizione (ce ne sono state fin qui sette, a partire dal 2012), restando prevalente l’interesse per le forme di contatto tra culture religiose diverse. È evidente che questa proposta interdisciplinare, rigorosa grazie al suo impianto e alla sapiente selezione delle competenze chiamate in causa, si presta anche a generare domande metodiche, fondate storicamente, e conoscenza responsabile intorno a temi della nostra attualità. 

“Per quanto riguarda l’insegnamento, a partire dalla sua presa di servizio, nel 2001, o poco dopo, Federica Fontana ha tenuto corsi di Archeologia greca e romana, Archeologia italica, Metodologia della ricerca archeologica, Archeologia delle province romane a livello triennale, magistrale e per la Scuola di Specializzazione Interateneo in beni archeologici (SISBA). Ha seguito molte tesi di specializzazione e dottorali. È stata delegata del DiSU per la formazione post-lauream e direttrice della SISBA. Dal 2005 è stata direttore scientifico dello scavo del DiSU ad Aquileia (via Gemina), in convenzione con il Politecnico di Torino. Lo scavo ha anche una valenza formativa, essendo stato costituito di recente come attività stabile di tirocinio per alcuni corsi di studio di livello triennale e magistrale. Cardine dell’insegnamento sullo scavo è sempre stato l’accento sull’acquisizione del metodo più che sul “premio” della scoperta, nonostante la rilevanza dei ritrovamenti aquileiesi da parte della stessa docente, come nel caso della domus “dei Putti danzanti” di età costantiniana. 

“Per la solidità scientifica, per la chiarezza delle idee e la capacità di ascoltare, per la propensione ad andare al punto in ogni forma di comunicazione, negli studi come nella conversazione libera, Federica Fontana è stata un’insegnante nel senso etimologico della parola, quello dell’adulto che “lascia un segno” nell’anima del giovane o della giovane che lo ascolta. Anche il volontariato sociale prestato in alcuni ambiti dove offrire aiuto umano è un’esperienza molto dura è stata una componente, pur tacita, della sua capacità di formare intelligenze aperte e disposizioni generose.

Fino alla fine Federica è stata se stessa, ironica, acuta, sostanziale, fino all’ultimo momento. La lunga malattia l’ha sfinita ma non ha potuto sopraffarla. Tutta la comunità dell’Università di Trieste – conclude il ricordo – si stringe con affetto intorno alla sua famiglia”. 

federica-fontana_ricordo-confederazione-italiana-archeologiLe condoglianze sono arrivate dalla Confederazione italiana archeologi: “Siamo purtroppo a comunicarvi la triste notizia della scomparsa della professoressa Federica Fontana, docente di Archeologia Romana presso l’Università degli Studi di Trieste. Ella lascia all’Università un vuoto ben difficile colmare. I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alla compagna e alla famiglia tutta. Sit ei terra levis”.

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La prof.ssa Federica Fontana ad Aquileia nello scavo di via Gemina (foto units)

Anche la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia si è associata al ricordo della prof. Federica Fontana dell’università di Trieste, unendosi al dolore della famiglia e di tutta la comunità scientifica. “Come direttrice di scavo – si legge -, ha portato avanti dal 2005 la ricerca in concessione ministeriale nel Fondo ex-Cassis ad Aquileia, nella “Domus dei Putti danzanti”, garantendo alle nuove generazioni di studenti e archeologi la possibilità di approcciarsi alla ricerca scientifica e alla conoscenza del patrimonio culturale”.

Durante il lockdown, nel 2020, Federica Fontana ha partecipato all’iniziativa del museo Archeologico nazionale di Aquileia, #parlalesperto, con la quale, ogni settimana, è stato proposto al pubblico un video di approfondimento dedicato a uno dei reperti della nuova sezione all’epoca espositiva in corso di realizzazione al secondo piano del museo Archeologico nazionale. Il quarto appuntamento, curato da Federica Fontana, è stato dedicato a un anello tra i più preziosi della collezione museale. Sulla verghetta sono visibili due figure affrontate, che lo riconducono alla sfera nuziale.

Notte dei Musei 2024. Ingresso serale a 1 euro. Ecco alcune proposte a Torino, Sirmione, Desenzano, Verona, Este, Fratta Polesine, Adria, Altino, Cividale, Aquileia, Ferrara, Bologna, Villanova, Marzabotto

ministero_notte-dei-musei-2024_locandinaSabato 18 maggio 2024 torna la Notte Europea dei Musei, l’iniziativa promossa dal ministero della Cultura francese e patrocinata dall’UNESCO, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM, che si svolge in contemporanea in tutta Europa con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea. Il ministero della Cultura anche quest’anno partecipa alla manifestazione, giunta alla ventesima edizione, con l’apertura serale dei musei e dei luoghi della cultura statali al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge). Le aperture straordinarie saranno arricchite da eventi e iniziative organizzati in collaborazione con enti e associazioni, per far conoscere le attività degli Istituti e promuovere la conoscenza del patrimonio culturale in un’atmosfera particolarmente suggestiva.

ECCO ALCUNE IDEE NELLE REGIONI DEL NORD ITALIA.

torino_egizio_notte-dei-musei-2024_locandinaMuseo Egizio di Torino. In occasione della Notte Europea dei Musei, il 18 maggio 2024 il Museo Egizio sarà aperto dalle 20 alle 24 a tariffa ridotta. Prenota il tuo biglietto https://egizio.museitorino.it/eventi/notte-dei-ricercatori/.

sirmione_grotte-di-catullo_giornata-dei-musei-2024_locandinaGrotte di Catullo (Sirmione, BS). In occasione della Giornata internazionale dei Musei di Icom international, sabato 18 maggio 2024, le Grotte di Catullo accolgono i volontari di protezione civile nell’ambito di “IO NON RISCHIO”, la campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche con cui ciascuno di noi può contribuire a ridurre i rischi naturali e causati da attività umana. Partecipazione inclusa nel biglietto di ingresso del Museo.

desenzano_villa-romana_notte-dei-musei-2024_le-stelle-a-chi-lavora_locandinaVilla romana e Antiquarium di Desenzano del Garda (Bs). Tornano a risuonare le voci di alcuni tra i principali poeti contemporanei nei musei della Direzione regionale Musei della Lombardia, grazie alla collaborazione con la Casa della Poesia di Baronissi (SA). Il primo appuntamento è alla Villa Romana di Desenzano del Garda il 18 maggio 2024, alle 21, per la Notte dei Musei, con “Le stelle a chi lavora”, reading del grande poeta spagnolo Juan Carlos Mestre accompagnato dal fisarmonicista Cuco Pérez. Juan Carlos Mestre (Villafranca del Bierzo,1957), poeta e artista visuale, è una voce fondamentale del panorama poetico contemporaneo spagnolo. Cantastorie visionario, crea immagini nelle quali realtà e invenzione si intrecciano in atmosfere incantate. Cuco Pérez (Segovia, 1959) è un fisarmonicista, compositore e spagnolo noto per aver collaborato con numerosi gruppi e artisti della scena musicale spagnola, tra i primi a introdurre la fisarmonica nel flamenco. Prenotazione consigliata al link: https://bit.ly/4drownF. In occasione della Notte Europea dei Musei il biglietto di ingresso sarà di 1 euro.

verona_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMuseo archeologico nazionale di Verona. È sold out l’evento proposto per la Notte europea dei Musei: è stato raggiunto il numero massimo di partecipanti. L’apertura serale straordinaria è dalle 19.30 alle 22.30, con ingresso al prezzo simbolico di 1 euro. Alle 20 e alle 21.15 lo Staff del Museo accompagnerà i visitatori in una visita guidata insolita, al buio, seguendo la luce di poche torce a led. I reperti archeologici della preistoria, illuminati singolarmente, riemergeranno dal lontano passato in cui sono stati realizzati, per essere visti con gli occhi moderni, riportandoci indietro nel tempo quando, di notte, le tenebre avvolgevano ogni cosa.

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Museo nazionale Atestino di Este (Pd). Il museo nazionale Atestino sarà straordinariamente aperto anche di sera, dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso alle ore 22.00): a partire dalle 19.00 il biglietto avrà il costo simbolico di 1 euro. Alle 20.30 e 21.30 c’è la possibilità di visitare la mostra “Fabulae. Le situle raccontano i Veneti antichi” accompagnati da una guida d’eccezione, la direttrice del museo Benedetta Prosdocimi (visita compresa nel biglietto d’ingresso).

fratta-polesine_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMuseo Archeologico nazionale di Fratta Polesine (Ro). In occasione della Notte Europea dei Musei 2024, sabato 18 maggio 2024, il museo Archeologico nazionale di Fratta Polesine rimarrà aperto oltre il consueto orario, anche dalle 19.30 alle 22.30 assieme alla palladiana Villa Badoer, patrimonio Unesco. I due enti daranno, inoltre, vita alle 21 ad una visita guidata congiunta delle strutture per una notte dedicata alle stelle tra arte ed archeologia a cura di Maria Letizia Pulcini, direttrice del museo Archeologico nazionale di Fratta Polesine, e di Elisa Garavello di AquaLab. Un percorso tra mito e firmamento attraverso i reperti, le divinità e le decorazioni del museo Archeologico nazionale e dei saloni di Villa Badoer, all’insegna di una serata assolutamente…stellare. Costi di ingresso: 1 euro Villa Badoer + 1 euro museo Archeologico nazionale di Fratta Polesine. Prenotazioni obbligatorie visita guidata: +39 366 3240 619 oppure info@villabadoer.ithttps://www.beniculturali.it/…/museo-di-fratta-polesine….

altino_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMuseo Archeologico nazionale di Altino (Ve). Sabato 18 maggio anche ad Altino torna la Notte europea dei Musei: dalle 19 alle 22 si possono visitare il Museo e la mostra “Antenati altinati” al costo simbolico di 1 euro; alle 20.30 il personale del Museo accoglierà i visitatori con la visita guidata “Destinazione: Altino!”, nella quale i reperti diventeranno protagonisti di un racconto dedicato alle contaminazioni e ai dialoghi fra culture differenti presenti nel territorio altinate dal VI secolo a.C. fino all’età romana. La visita è gratuita e su prenotazione: 0422789443, drm-ven.museoaltino@cultura.gov.it. Orari di accesso: le aree archeologiche saranno visitabili fino al tramonto; la chiusura della biglietteria è prevista alle 21.30. Si può acquistare il biglietto anche online al link bit.ly/bigliettimuseoaltino.

cividale_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMuseo Archeologico nazionale di Cividale (Ud). Sabato 18 maggio 2024, in occasione della Notte europea dei Musei, il museo Archeologico nazionale di Cividale del Friuli propone, alle 18.30 e alle 20.30, una visita guidata per famiglie e laboratorio creativo miniMAN “MANi in Pasta: creazione di fibule longobarde”. Durante il laboratorio verranno realizzate fibule a sbalzo “alla longobarda” su lamina anodizzata rame. Durata attività: 1h e 30 circa. Età consigliata: 9-13 anni. Attività gratuita con prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 0432 700700. mail: museoarcheocividale.biglietteria@cultura.gov.it.

aquileia_fondazione_notte-dei-musei-2024_locandinaMusei di Aquileia (Ud). Sabato 18 maggio 2024, in occasione della Notte Europea dei Musei 2024, si può accedere ai musei di Aquileia in un orario inconsueto. Il museo Archeologico nazionale di Aquileia resterà aperto dalle 10 del mattino fino alle 22. La biglietteria e il bookshop chiuderanno alle 21. Dalle 19 l’ingresso scenderà a 1 euro. Il Museo Paleocristiano sarà aperto al mattino, con il consueto orario 8.30-13.30, e poi di nuovo la sera, dalle 19 alle 22. L’ingresso come sempre sarà gratuito. Per maggiori informazioni: 0431 91016 / museoaquileiaeventi@cultura.gov.it.

ferrara_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMuseo Archeologico nazionale di Ferrara. Il 18 maggio 2024 si festeggia insieme la Notte europea dei Musei con l’apertura straordinaria dalle 17 alle 20 (ultimo ingresso alle 19.30). Ingresso 1 euro.

bologna_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMusei civico Archeologico di Bologna. In occasione della Giornata Internazionale dei Musei e Notte Europea dei Musei il museo civico Archeologico prolungherà il suo orario di apertura fino alle 24. Dalle 20 alle 24 sarà possibile visitare il museo acquistando il biglietto ad 1 euro. Con il biglietto del museo sarà possibile partecipare gratuitamente alle visite guidate a cura delle archeologhe di ASTER e usufruire del servizio di mediazione nelle sale. Le iniziative rientrano nel programma 2024 della Notte Europea dei Musei e della Giornata Internazionale dei Musei coordinato da Città metropolitana di Bologna e Settore Musei Civici Bologna. Gli eventi fanno parte di Bologna Portici Festival 2024, progetto promosso e coordinato dal Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna. VISITE GUIDATE. Alle 20.30: “Sulle tracce degli antichi etruschi fra nuove e antiche scoperte” a cura di Anna Serra. Altro che musei polverosi e immobili! Vieni con noi a scoprire le più recenti novità su Bologna etrusca. Esploreremo insieme le novità emerse negli scavi archeologici degli ultimi anni e le ricerche in corso per comprendere quanto ancora ci sia da indagare nel passato della città che attraversiamo quotidianamente. Alle 22: “La collezione egiziana del Museo tra collezionismo e ricerca” a cura di Serena Nicolini. La visita è l’occasione per esplorare la storia della collezione egiziana, che celebra i 30 anni dell’attuale allestimento, dalle prime acquisizioni alla pratica del collezionismo ottocentesco. Attraverso una selezione di reperti, sarà possibile illustrare come le metodologie di studio, di analisi e di restauro siano cambiate nei secoli fino ad arrivare a descrivere le ricerche più recenti svolte all’interno della collezione e che coinvolgono gli oggetti esposti. MEDIAZIONE: dalle 20 alle 23 i visitatori potranno usufruire di un servizio di mediazione museale secondo due diverse modalità: 1. CHIEDI ALL’ARCHEOLOG*. Un mediatore sarà a disposizione del pubblico per indirizzare nella visita e rispondere alle libere domande e curiosità sulle collezioni del Museo. Per “aprire tutti gli scrigni” del museo, la postazione del mediatore si sposterà fra le sale secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto. 2. TUTTI AL MUSEO ARCHEOLOGICO (fino ad esaurimento posti, max 10 persone per turno). Nei medesimi orari sarà poi possibile fare un’esperienza al Museo accompagnati da una mediatrice del progetto Musei Innovativi e Aperti che ha l’obiettivo di avvicinare al patrimonio culturale pubblici differenti per età e provenienza, favorire l’inclusione sociale e promuovere la partecipazione attiva alla vita culturale cittadina. Ad ogni ora sarà possibile seguire alternativamente una delle seguenti attività, secondo uno schema che verrà consegnato con il biglietto: “Toccare” l’Antico Egitto | Esplorando anche con le dita, grazie alle copie di alcuni importanti reperti, sarà possibile seguire un percorso di approccio alla ricca collezione egizia del museo, la terza per importanza in Italia. Sperimentazioni | A partire dal racconto di reperti importanti esposti nella Collezione Greca e nella Sezione dedicata a Bologna etrusca, si offre un percorso speciale che riflette sul concetto di sperimentazione e incontro.

castenaso_villanova_archeologico_notte-dei-musei-2024_locandinaMUV – Museo della civiltà Villanoviana a Castenaso (Bo). “Una notte nel villaggio villanoviano”: in occasione della Notte Europea dei Musei il MUV apre le sue porte dalle 20 alle 23 per una serata eccezionale, completamente gratuita. Il giardino ospiterà un accampamento Villanoviano notturno con dimostrazione di antichi mestieri. Mentre in Museo si terranno laboratori di ceramica, scrittura etrusca e tessitura in collaborazione con l’associazione Legiones in Agro Boiorum e con la Comunità ellenica dell’Emilia Romagna. Da non perdere poi le visite guidate con l’archeologa. Le ricostruzioni storiche sono a cura dell’associazione di rievocazione storica Legiones in Agro Boiorum. Stand gastronomico di cucina greca a cura della Comunità Ellenica dell’Emilia Romagna dalle 19. Ingresso gratuito. Prenotazione: 051780021 oppure muv@comune.castenaso.bo.it

marzabotto_area-archeologica_notte.dei-musei-2024_locandinaMuseo nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto (Bo). Sabato 18 maggio 2024, alle 16, in occasione della giornata internazionale dei Musei dedicata al tema 𝑀𝑢𝑠𝑒𝑖, 𝑖𝑛𝑛𝑜𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎, il museo nazionale Etrusco di Marzabotto vi invita a un talk sul tema “Kainua e l’alluvione. Idraulica etrusca e sostenibilità ambientale”. A un anno dall’alluvione che ha colpito il territorio di Marzabotto nel maggio 2023, Patrizia Cirino, Elisabetta Govi e Denise Tamborrino condurranno i partecipanti in una riflessione sui temi della sostenibilità ambientale a partire dal rapporto uomo/paesaggio e dalle osservazioni condotte sui resti archeologici di Kainua. L’acqua è l’elemento sacro per gli Etruschi. Acque captate, canalizzate, deviate, sacralizzate definiscono un ricco dossier di interventi che l’archeologia riesce a documentare, a testimonianza di una sapiente gestione delle risorse naturali da parte degli Etruschi nella città di Marzabotto e nel territorio dell’Etruria padana. Come passato e presente possono essere interconnessi e fornire chiavi di lettura e insegnamenti per affrontare le sfide del cambiamento climatico? Intervengono Patrizia Cirino, responsabile area Educazione e Mediazione culturale, direzione regionale Musei Emilia-Romagna; Elisabetta Govi, professoressa ordinaria di Etruscologia, dipartimento Storia Culture Civiltà, università di Bologna; Denise Tamborrino, direttrice del museo nazionale Etrusco di Marzabotto. Evento a cura del museo nazionale Etrusco di Marzabotto e del dipartimento Storia Culture Civiltà dell’università di Bologna. Partecipazione gratuita.

Dal 1° maggio apre a Grado il centro visite temporaneo del sito Unesco di Aquileia. E riparte la linea marittima Aquileia-Grado

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Il Centro visite temporaneo del sito Unesco di Aquileia aperto a Grado (foto fondazione aquileia)

In occasione dell’inaugurazione della stagione balneare 2024 di GIT Grado, il 1° maggio 2024, all’ingresso della spiaggia principale (viale Dante Alighieri), apre per il secondo anno consecutivo il Centro Visite temporaneo dedicato al sito UNESCO di Aquileia. All’interno dello spazio si potrà scoprire il patrimonio archeologico, naturalistico ed enogastronomico della città, il percorso ciclabile che collega Grado ad Aquileia, ricevere informazioni su come organizzare al meglio una visita oltre che su eventi e manifestazioni. Il Centro Visite sarà aperto a maggio nei festivi (1° maggio) e weekend 9 – 20; in giugno, luglio e agosto nei festivi (2 giugno) e weekend 9 – 23 / feriali 17 – 23; dal 1° al 15 settembre nei weekend 9 – 20 / feriali 16 – 20; dal 16 al 30 settembre nei weekend 9 – 20. Il progetto è realizzato da Fondazione Aquileia e GIT Grado con PromoTurismoFVG, Comune di Aquileia, Basilica di Aquileia e museo Archeologico nazionale di Aquileia, Associazione Imprenditori Aquileia e Pro Loco Aquileia.

grado-aquileia_linea-marittima_locandina-orariDal 1° maggio 2024 apre anche la linea marittima Aquileia-Grado: un magico percorso che si snoda fra mare, laguna e incantevoli canali. A bordo del battello della linea marittima Aquileia-Grado si può navigare nella laguna di Grado e raggiungere comodamente le spiagge dell’Isola del Sole, scoprire la ciclovia Alpe Adria Radweg, gli itinerari ciclabili della Costa e visitare il sito UNESCO di Aquileia con le sue aree archeologiche, l’immensa basilica patriarcale, il museo Archeologico nazionale e molto altro. A Grado Molo Torpediniere ci sarà poi la possibilità di proseguire il viaggio anche via mare con le linee dirette a Lignano o a Trieste.

Aquileia. Al museo Archeologico nazionale la conferenza “Il tempo è denaro. Storia monetaria ed economica di Aquileia romana alla prova dei ritrovamenti monetali” a cura di Bruno Callegher, Andrea Stella, Giulio Carraro e Andrea Ziglio

aquileia_archeologico_conferenza-il-tempo-è-denaro_callegher_locandinaAppuntamento giovedì 18 aprile 2024, alle 17.15, al museo Archeologico nazionale di Aquileia per la conferenza “Il tempo è denaro. Storia monetaria ed economica di Aquileia romana alla prova dei ritrovamenti monetali” a cura di Bruno Callegher, Andrea Stella, Giulio Carraro e Andrea Ziglio, organizzata in collaborazione con l’università di Trieste – Dipartimento di Studi Umanistici. Partecipazione gratuita. Prenotazione consigliata: 0431 91016 / museoaquileiaeventi@cultura.gov.it.