Archivio tag | libro “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia”

San Casciano dei Bagni (Si). Per gli incontri de La Terrazza presentazione del libro “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia” di Massimo Osanna con Lorenza Foschini

san-casciano_terrazza-off_libro-mondo-nuovo_di-massimo-osanna_presentazione_locandinaMassimo Osanna, direttore generale Musei e Lorenza Foschini, giornalista e scrittrice, sono ospiti de La Terrazza di San Casciano dei Bagni (Si) per la presentazione dell’ultimo libro di Osanna “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia”, Ed. Rizzoli. Appuntamento venerdì 13 settembre 2024, alle 17, in piazza Matteotti a San Casciano dei Bagni.

libro-mondo-nuovo-viaggio-alle-origini-della-magna-grecia_osanna_copertina

Copertina del libro “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia” di Massimo Osanna (Rizzoli)

Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia. Questo è un libro di storie. Riguarda vicende di alcune antiche genti che hanno vissuto nel I millennio a.C. nei territori della Magna Grecia. È una storia di mobilità e incontri, perché per tutti, Greci e Italici, la rete di connessioni e il rapporto con gli altri sono stati la cifra esistenziale più rilevante della vita quotidiana. È questo il “mondo nuovo” che dà il titolo al saggio di Massimo Osanna: un paesaggio dell’incontro che solo l’archeologia può aiutarci a riscoprire, restituendo voce a oggetti e strutture di per sé muti, raccontando chi li ha realizzati, usati, trasformati in memoria o distrutti. Reperti “capaci di narrare le storie di uomini e di popoli che in questa terra si sono incontrati, affrontati, amalgamati in un processo dinamico e senza soluzione di continuità”. Attraverso un viaggio in parchi archeologici e musei più o meno noti del nostro Meridione (da Sibari a Taranto, da Metaponto a Paestum, passando per Crotone, Venosa, Caulonia), Osanna illumina il rapporto tra Greci e non Greci, mai univoco né scontato; ridefinisce l’idea stessa della colonizzazione per come la immaginiamo comunemente, spostando l’accento sui fenomeni di ibridazione che in Magna Grecia sono stati frequenti e articolati. Un lavoro avvincente sulla memoria degli oggetti (materialità dei contatti), dei luoghi (i paesaggi dell’intreccio), sulla memoria dei morti (quello che le tombe ci dicono), perché l’archeologia è fondamentale per ricostruire le storie non raccontate dalla Storia (il rumore di fondo dei frammenti, vivo e parlante).

Spoleto. Al museo Archeologico nazionale incontro con Massimo Osanna che presenta due suoi libri: “Pompei ieri e oggi” e “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia”

spoleto_archeologico_massimo-osanna-racconta-il-mondo-antico_locandina

massimo-osanna_28_foto-mic

Massino Osanna, direttore generale dei Musei (foto mic)

“Massimo Osanna racconta il mondo antico”. È questo il leitmotiv dell’incontro promosso al museo Archeologico nazionale di Spoleto, all’interno del complesso monumentale di Sant’Agata, lunedì 1° luglio 2024, alle 19. Il prof. Massimo Osanna, in dialogo con Costantino D’Orazio, presenterà due volumi fondamentali per la conoscenza delle storie di uomini, di viaggi, di connessioni e di incontri. L’evento fa parte del calendario di incontri de “La Sottile Linea d’Umbria” e del Festival Dei Due Mondi: l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.

libro-pompei-ieri-e-oggi_copertina

Copertina del libro “Pompei ieri e oggi” di Massimo Osanna (Treccani)

Pompei ieri e oggi (Treccani editore). L’opera è dedicata ai nuovi scavi di Pompei che hanno interessato la città antica dal 2017, una nuova stagione di ricerche che è stata l’occasione non solo per fare grandi scoperte, ma soprattutto per sperimentare un metodo nuovo di approccio allo scavo archeologico pompeiano. Attraverso le parole di Massimo Osanna, direttore generale della soprintendenza di Pompei dal 2016 al 2020, e la campagna fotografica di Luigi Spina, il volume è un invito a riflettere sulla straordinaria vicenda di Pompei, a ragionare sui molteplici aspetti in cui si declina la storia di un luogo che non solo ha segnato l’avvio della ricerca archeologica europea sul mondo classico, ma soprattutto ha dato ispirazione alle più diverse espressioni della creatività umana. Un luogo che ha esercitato – e continua a farlo – un’incessante fascinazione per infinite manifestazioni di arte e di pensiero, da Canova ai Pink Floyd e oltre.

libro-mondo-nuovo-viaggio-alle-origini-della-magna-grecia_osanna_copertina

Copertina del libro “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia” di Massimo Osanna (Rizzoli)

Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia (Rizzoli). “Questo è un libro di storie. Riguarda vicende di alcune antiche genti che hanno vissuto nel I millennio a.C. nei territori della Magna Grecia. È una storia di mobilità e incontri, perché per tutti, Greci e Italici, la rete di connessioni e il rapporto con gli altri sono stati la cifra esistenziale più rilevante della vita quotidiana”. È questo il mondo nuovo che dà il titolo al saggio di Massimo Osanna: un paesaggio dell’incontro che solo l’archeologia può aiutarci a riscoprire, restituendo voce a oggetti e strutture di per sé muti, raccontando chi li ha realizzati, usati, trasformati in memoria o distrutti. Reperti “capaci di narrare le storie di uomini e di popoli che in questa terra si sono incontrati, affrontati, amalgamati in un processo dinamico e senza soluzione di continuità”. Attraverso un viaggio in parchi archeologici e musei più o meno noti del nostro Meridione (da Sibari a Taranto, da Metaponto a Paestum, passando per Crotone, Venosa, Caulonia), Osanna illumina il rapporto tra Greci e non Greci, mai univoco né scontato; ridefinisce l’idea stessa della colonizzazione per come la immaginiamo comunemente, spostando l’accento sui fenomeni di ibridazione che in Magna Grecia sono stati frequenti e articolati. Un lavoro avvincente sulla memoria degli oggetti (materialità dei contatti), dei luoghi (i paesaggi dell’intreccio), sulla memoria dei morti (quello che le tombe ci dicono), perché l’archeologia è fondamentale per ricostruire le storie non raccontate dalla Storia (il rumore di fondo dei frammenti, “vivo” e “parlante”).

Archivissima ‘24. In sala Binario 3 di Torino, per OGR Talks, presentazione del libro “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia” di Massimo Osanna in dialogo con Andrea Augenti

torino_binario-3-ogr_libro-mondo-nuovo-viaggio-alle-origini-della-magna-grecia_osanna_presentazione_locandina

Da Sibari a Taranto, da Metaponto a Policoro, passando per Torre di Satriano e Potenza: venerdì 7 giugno 2024, alle 18.30, in sala Binario 3 – OGR, via Castelfidardo a Torino, in occasione di Archivissima, e in collaborazione con Rizzoli, per OGR Talks presentazione del nuovo libro di Massimo Osanna “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia” (Rizzoli), un viaggio alla scoperta delle radici storiche e culturali della Magna Grecia attraverso la penna ispirata di uno dei più autorevoli archeologi italiani. Osanna, direttore generale Musei del ministero della Cultura, dialoga con l’archeologo Andrea Augenti dell’università di Bologna. Modera Francesco Rigatelli, giornalista de La Stampa. Ingresso gratuito, prenotazioni disponibili.

libro-mondo-nuovo-viaggio-alle-origini-della-magna-grecia_osanna_copertina

Copertina del libro “Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia” di Massimo Osanna (Rizzoli)

Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia. Questo è un libro di storie. Riguarda vicende di alcune antiche genti che hanno vissuto nel I millennio a.C. nei territori della Magna Grecia. È una storia di mobilità e incontri, perché per tutti, Greci e Italici, la rete di connessioni e il rapporto con gli altri sono stati la cifra esistenziale più rilevante della vita quotidiana. È questo il “mondo nuovo” che dà il titolo al saggio di Massimo Osanna: un paesaggio dell’incontro che solo l’archeologia può aiutarci a riscoprire, restituendo voce a oggetti e strutture di per sé muti, raccontando chi li ha realizzati, usati, trasformati in memoria o distrutti. Reperti “capaci di narrare le storie di uomini e di popoli che in questa terra si sono incontrati, affrontati, amalgamati in un processo dinamico e senza soluzione di continuità”. Attraverso un viaggio in parchi archeologici e musei più o meno noti del nostro Meridione (da Sibari a Taranto, da Metaponto a Paestum, passando per Crotone, Venosa, Caulonia), Osanna illumina il rapporto tra Greci e non Greci, mai univoco né scontato; ridefinisce l’idea stessa della colonizzazione per come la immaginiamo comunemente, spostando l’accento sui fenomeni di ibridazione che in Magna Grecia sono stati frequenti e articolati. Un lavoro avvincente sulla memoria degli oggetti (materialità dei contatti), dei luoghi (i paesaggi dell’intreccio), sulla memoria dei morti (quello che le tombe ci dicono), perché l’archeologia è fondamentale per ricostruire le storie non raccontate dalla Storia (il rumore di fondo dei frammenti, vivo e parlante).

torino_binario-3-ogr_libro-mondo-nuovo-viaggio-alle-origini-della-magna-grecia_osanna_foto-ogr

Massimo Osanna, direttore generale dei Musei (foto ogr)

Massimo Osanna è professore ordinario di Archeologia classica all’università di Napoli “Federico II”. Ha insegnato nell’università della Basilicata, a Matera, dove ha diretto la Scuola di Specializzazione in Beni archeologici; è stato visiting professor in prestigiosi atenei europei e ha promosso scavi e ricerche in Italia meridionale, Grecia, Francia. Dal 2014 al 2015 ha diretto la soprintendenza speciale di Pompei; è stato direttore generale del parco archeologico dal 2016 al 2021, e nel 2020 è stato nominato direttore generale dei Musei del ministero della Cultura.