A Grammichele (Ct) appuntamento con “ArcheoCiak. Il cinema racconta il mondo antico”, nuova iniziativa di Dario Di Blasi: “Presento il mondo antico e la storia in modo accattivante”

Si intitola “ArcheoCiak. Il cinema racconta il mondo antico” ed è l’ultima iniziativa dell’inesauribile Dario Di Blasi, già curatore di manifestazioni nazionali e internazionali di cinema archeologico, che, annuncia, “proseguo nel mio percorso di presentazione del mondo antico e della storia in modo efficace e accattivante avvalendomi dell’esperienza e della conoscenza accumulata in quasi 35 anni di attività con il cinema archeologico”. L’appuntamento è per lunedì 2 maggio 2022, alle 18, nella sala consiliare del comune di Grammichele (Ct), che fu Occhiolà prima del tremendo terremoto del 1693. Tema dell’incontro “Comunicare l’antico nel modo più immediato ed efficace”: mito, arte, musica e colore nella scultura greca, la Domus Aurea di Nerone e il Medioevo dei Longobardi e di Matilde di Canossa. “Il mio intervento – spiega – sarà accompagnato da immagini e spezzoni cinematografici. Le immagini in locandina sono di reperti presenti al museo civico dove sono esposti in gran parte ritrovamenti nel sito di Occhiolà”.

Murale-manifesto sul parco archeologico di Occhiolà a Grammichele (foto dario di blasi)
Non molto distante dal museo civico di Grammichele, si trova lo splendido parco archeologico di Occhiolà, istituito nel 1997, rovine dell’antico borgo distrutto dal terremoto del 1693, che devastò l’intera Sicilia orientale erase completamente al suolo il borgo di Occhiolà. Il principe Carlo Maria Carafa Branciforti, signore di Occhiolà, resosi conto che non sarebbe stato possibile ricostruire una nuova città sulle ceneri di quella distrutta dal sisma, decise di rifondare il centro urbano, dandogli il nome di Grammichele, più a sud, su una zona pianeggiante. Sulle colline di Occhiolà, a partire da quel momento, il tempo e la storia sigillarono intatta una complessa stratificazione archeologica che si sviluppa dall’età preistorica sino al 1693.
Il parco archeologico di Occhiolà è strutturato al suo interno in percorsi di visita differenziati (anche per i disabili) che rendono fruibili ed integrano tutti i beni archeologici, storici, ambientali e paesaggistici. Itinerari sostenuti da attrezzate aree di accoglienza, ristoro e documentazione a supporto di una visita al parco confortevole ed emozionante. Le attività di animazione e le mostre temporanee organizzate in appositi spazi, assieme alla gastronomia tipica e alle tradizioni culturali riproposte in loco, sono fonte di continuo interesse e novità per i visitatori del parco. È altresì possibile, su prenotazione, partecipare ai campi scuola archeologici che vengono sistematicamente svolti sul sito.
Aidone. Per il decennale del ritorno della Dea di Morgantina, due pomeriggi di seminari con Dario Di Blasi: “ARCHEOCiak. Il cinema racconta il mondo antico”. Immagini, spot, spezzoni di film per avvicinare il patrimonio culturale anche “ai non addetti ai lavori”

Era il 17 maggio 2011 quando veniva esposta al museo Archeologico regionale di Aidone (En) la Dea di Morgantina, la preziosa statua trafugata in Sicilia nella seconda metà del Novecento e restituita a seguito di una lunga trattativa internazionale. Sono passati dieci anni, e dal 17 maggio 2021 il Comune di Aidone promuove eventi per celebrare il decennale. “ARCHEOCiak. Il cinema racconta il mondo antico”, a cura di Dario Di Blasi e Alessandra Mirabella, è il nuovo appuntamento in calendario sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021, alle 17.30, alla Rocca di Cerere Factory, il nuovo centro di informazione e accoglienza turistica realizzato nel comune di Aidone: l’ingresso è libero con Green Pass. Prenotazione consigliata ma non obbligatoria (tel. 3397519223). Dario Di Blasi, direttore artistico di Firenze Archeofilm ed esperto di cinema archeologico di fama internazionale, racconterà nel corso di due seminari pomeridiani come il patrimonio culturale possa avvicinarsi anche ai “non addetti ai lavori” attraverso il linguaggio del cinema. Sabato 23 ottobre 2021, “Comunicare l’antico nel modo più immediato ed efficace”: dalla collezione Farnese, con gli spot del museo Archeologico nazionale di Napoli, al Medioevo di Palermo, di Matilde di Canossa e dei Longobardi. Domenica 24 ottobre 2021, “Un percorso a ritroso nel tempo”: dalla Roma imperiale alla Grecia, la Domus Aurea e la villa romana, mito arte e colore nei bronzi e nella scultura greca. Spiritualità e arte originaria nella Preistoria.


Dario Di Blasi, direttore artistico di Firenze Archeofilm
“Un’amica, la professoressa Alessandra Mirabella di Aidone”, interviene Dario Di Blasi, “mi ha invitato a tenere una conferenza seminario, la chiamerei così, su come si possa raccontare il Mondo Antico in maniera originale con immagini, spot, spezzoni di film in occasione del decennale della restituzione della Dea (Demetra) al museo di Aidone da parte del Paul Getty Museum. Il Comune di Aidone mette volentieri a disposizione una sala per l’evento. Si tratta di una cosa inedita per me, pur vissuto per più di trent’anni a fianco del cinema archeologico e con qualche esperienza di seminari e master universitari, perché spero di incontrare persone che abbiano a cuore la conoscenza ma soprattutto la salvaguardia e la promozione del proprio territorio e orizzonte storico, così importanti per qualsiasi identità. Infatti l’incontro del tutto originale con il Rinascimento, il Medioevo, il mondo Classico Greco e Romano e la Preistoria mi auguro sia di stimolo e di confronto per acquisire ulteriore coscienza dell’importanza di Morgantina nel panorama dell’archeologia internazionale”.
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