8 marzo al parco di Pompei: le donne entrano gratis. E in vista della mostra “Essere donna nell’antica Pompei” (da aprile alla Palestra grande) si possono scoprire nel sito i racconti di 8 donne dell’antica Pompei
Appuntamento centrale sarà la mostra “Essere donna nell’antica Pompei” che sarà inaugurata il 16 aprile 2025 alla Palestra Grande di Pompei e attorno alla quale ruoteranno eventi correlati e/o ispirati al tema: un anno di iniziative dedicate al composito mondo femminile della Pompei romana e alle sue numerose sfaccettature. Si comincia l’8 marzo 2025, “Giornata internazionale della donna”, quando non solo l’ingresso sarà gratuito per le donne nei siti del parco archeologico di Pompei, si potranno scoprire i racconti di 8 delle donne che avranno spazio in mostra, attraverso i pannelli presenti in diversi luoghi del sito e approfondire ulteriormente sull’app MyPompeii (si può scaricare la mappa clicca qui).

Sarà possibile incontrare Eumachia presso la tomba a Porta Nocera e presso l’edificio nel Foro; Mamia, Nevoleia Tyche e Flavia Agatea presso le tombe a Porta Ercolano; Asellina al Termopolio di Asellina; Giulia Felice nei Praedia di Giulia Felice; Eutychis nel quartiere servile della Casa dei Vettii; Amaryllis presso la Casa di Marco Terenzio Eudosso. Sarà inoltre visibile la ricostruzione di un telaio verticale, legato ad una delle attività femminili per eccellenza, nella Casa della Venere in Conchiglia.
Essere donna nell’antica Pompei, mostra a cura di Francesca Ghedini e Monica Salvadori; progettazione scientifica di Alfonso Amendola, Monica Baggio, Patrizia Basso, Silvia Martina Bertesago, Maria Stella Busana, Rachele Cava, Anna Civale, Giovanni De Benedictis, Anna Favero, Sophie Hay, Mauro Menichetti, Tiziana Rocco, Giuseppe Scarpati. Cosa significava essere una donna a Pompei? La città campana e il suo straordinario stato di conservazione si pongono ancora una volta come osservatorio privilegiato per conoscere aspetti della vita quotidiana delle donne e della posizione che esse occupavano nella casa e nella società romana. Affreschi, ritratti privati e funerari, graffiti, iscrizioni ed oggetti d’uso ci offrono informazioni preziose sulla vita e le attività di un universo femminile fondamentale per il buon funzionamento della comunità. Tutte le categorie femminili vi sono documentate: matrone, liberte, schiave; tutti i ruoli familiari: mogli, figlie, concubine; tutte le fasi della vita: nascita, infanzia, matrimonio, maternità, morte. A questo mondo femminile composito e ricco di sfaccettature è dedicata la nuova mostra “Essere donna nell’antica Pompei”, che sarà inaugurata alla Palestra Grande di Pompei il 16 aprile 2025. In occasione della giornata della donna sono già disponibili i primi contenuti dedicati ad alcune delle donne che verranno raccontate in mostra.
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