Roma. Per la Festa della Musica il museo nazionale Etrusco propone nei giardini di Villa Giulia la rassegna “Corinfesta”. E Maria Pia Guidobaldi racconta la contesa tra Apollo e Marsia attraverso le opere e gli affreschi del museo

roma_villa-giulia_festa-della-musica_2023_locandinaOggi, mercoledì 21 giugno 2023, si celebra la Festa della Musica. “Sappiamo bene”, ricorda Valentino Nizzo, direttore del museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, “quanto gli Etruschi l’avessero a cuore tanto da essere famosi nell’antichità per aver inventato molti strumenti musicali come la tromba (celeberrima e proverbiale la tirrhenikè salpinx) e il doppio aulòs”. Di qui l’idea di celebrare questa ricorrenza con una iniziativa speciale. Per la Festa della Musica 2023 il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia accoglie nei giardini di Villa Giulia l’ARCL – Associazione Regionale Cori del Lazio che partecipa alla manifestazione, giunta alla sua 29ma edizione, con i cori amatoriali della regione nell’ambito della rassegna “Corinfesta”. A partire dalle 17.30 e fino a chiusura del Museo, quattro differenti cori animeranno la manifestazione di carattere nazionale, che quest’anno prende il nome di “Vivi la vita”, secondo il seguente programma: 17.30, coro C.A.I. sezione di Rieti, direttore Teresa Buono; 18, ACR Chorus di Roma, direttore Antonino D’Amico; 18.30, coro giovanile “Ison” di Roma, direttore Amedeo Scutiero; 19, associazione corale Laurentiana di Ardea, direttore Paola Piglialarmi. Concerti gratuiti compresi nel costo del biglietto d’ingresso ai giardini.

Il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia celebra la festa della Musica anche con una intensa narrazione a cura di Maria Paola Guidobaldi, conservatrice delle collezioni del Museo, tratta dall’episodio mitologico della contesa tra Apollo e Marsia, terminata con la tragica morte del satiro che aveva osato sfidare il dio della musica in una competizione, certo di poter vincere con il suono dell’aulos, il doppio flauto. Apollo fu implacabile: le melodie della lira, unite al canto, decretarono la sua vittoria e Marsia fu sconfitto, subendo una atroce tortura. A guidarci nel racconto sono le immagini delle opere del Museo e gli affreschi rinascimentali della sala di Venere al piano nobile di Villa Giulia che rappresentano il supplizio di Marsia. Affreschi che si possono ammirare dal vivo.

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Una risposta a “Roma. Per la Festa della Musica il museo nazionale Etrusco propone nei giardini di Villa Giulia la rassegna “Corinfesta”. E Maria Pia Guidobaldi racconta la contesa tra Apollo e Marsia attraverso le opere e gli affreschi del museo”

  1. italinabacciga dice :

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