Adria. Il museo Archeologico nazionale aperto a Ferragosto: occasione per visitare le collezioni che illustrano l’antica città greco-etrusca e poi romana

“Ebbene sì, il 15 agosto il museo Archeologico nazionale di Adria è aperto dalle 14.30 alle 19.30! Ricordiamo che la biglietteria chiude mezz’ora prima e… vi aspettiamo”. Il museo illustra le caratteristiche della città antica, greca ed etrusca, in stretta relazione con gli approdi costieri di San Basilio e Corte Cavanella di Loreo; sono illustrate le caratteristiche della vita quotidiana, dei rituali funerari, il delicato passaggio all’epoca romana e la fase romana imperiale, con particolare attenzione alla sua caratteristica di città multietnica, vero ricettacolo di diverse tradizioni, lingue, cultura, istanze religiose. Tra i nuclei più importanti delle collezioni museali si collocano i numerosi reperti di ceramica attica a figure nere e rosse, i preziosi rinvenimenti dalle necropoli, arcaiche ed ellenistiche, arricchite da oggetti in ambra e pasta vitrea oltre che dalla gioielleria etrusca in oro e argento. Famosa è la cosiddetta “Tomba della Biga”, del III secolo a.C., con carro deposto con la sua pariglia di cavalli e con un terzo cavallo, da sella, al seguito. Il contesto di scavo, interamente recuperato nel 1938, forma uno dei focus di attenzione nella visita delle necropoli ellenistiche. Nelle sezioni dedicate alla romanizzazione e all’età imperiale spiccano i documenti di riorganizzazione del territorio, come il miliare di Popilio Lenate, che testimonia del transito della via Popillia in città, e alcune decorazioni di carattere monumentale. L’attenzione è attratta dalla spettacolare vetrina dei vetri romani, dove vetri soffiati a mano libera e in matrice, a nastri policromi, murrini, a reticolo, ad intaglio sono valorizzati attraverso una gestione computerizzata dell’illuminazione.
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