Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale al via “Notti d’Estate al MArRC” sulla terrazza sullo stretto: anche quest’anno apre il concerto degli allievi del Conservatorio “Francesco Cilea”

La terrazza sullo Stretto al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)
Sarà il concerto degli allievi del conservatorio “Francesco Cilea” ad aprire anche per il 2023 le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. Appuntamento sulla terrazza del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, con il suo affaccio sull’incantevole paesaggio dello Stretto, la cornice perfetta per inaugurare la stagione 2023 delle “Notti d’Estate al MArRC”. Musica, teatro, presentazioni di libri, osservazioni astronomiche, approfondimenti culturali e laboratori per bambini e famiglie, per una magnifica estate all’insegna della cultura. Un ricco programma di eventi, che chiude le celebrazioni per il Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace. Dal 15 luglio fino al 9 settembre 2023, ogni giovedì e sabato il Museo resterà aperto fino alle 23 (ultimo ingresso 22.30). Dalle 20, il prezzo del biglietto sarà solo di 3 euro, maggiorato di 1 euro a favore del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna (art. 14, DL 61/2023). “Diamo inizio in musica a una nuova estate al MArRC”, dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. “Ringrazio il direttore Romano, così come i docenti e gli allievi del Conservatorio “F. Cilea” per il continuo entusiasmo nel portare le loro melodie tra i capolavori dell’archeologia calabrese e, ancor più, sulla nostra magnifica terrazza. Un luogo suggestivo, al centro di un panorama meraviglioso. Un ringraziamento anche all’Associazione Calabria-Spagna e alla presidente Fontana per la continua collaborazione”.
Anche quest’anno a inaugurare la programmazione estiva, sabato 15 luglio 2023, sarà il Conservatorio di Musica “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, l’istituto di eccellenza diretto da Francesco Romano. Alle 21, si esibirà in concerto l’Ensemble di archi degli Allievi del Conservatorio, composto Sara Cogliandro, Giada Politanò e Cecilia Popa Mare (violini primi); Maria Antonietta Bagalà e Gabriele Durante (violini secondi); Iris Amico e Benedetta Santelli (viole); con il M° Giovanni Caridi al violoncello. “Siamo felici di continuare a collaborare con il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria”, commenta il prof. Francesco Romano. “Grazie al direttore del Museo abbiamo potuto sperimentare quanto appropriata e gradita sia l’offerta di musica dal vivo tra le sale espositive e in terrazza, sotto il cielo e davanti al mare del nostro incantevole Stretto. Anche quest’anno, infatti, abbiamo proposto la musica itinerante all’interno del Museo nella settimana della Festa della musica e ci accingiamo a ripetere la magnifica esperienza dei concerti sotto le stelle. Gli studenti del Conservatorio Cilea sono estremamente soddisfatti di potersi esibire accompagnando i visitatori con la loro performance in questo luogo dove la nostra storia, arte e bellezza sono sapientemente custodite e non aspettano altro che regalarci emozioni sempre nuove”. Il programma della serata prevede, tra gli altri, brani di Pachelbel, Vivaldi, Bach e Mozart. Quest’anno il concerto del Conservatorio sarà promosso in collaborazione con l’Associazione Calabria-Spagna, presieduta da Rosa Italia Fontana.
Reggio Calabria. Per gli “Incontri al MArRC” il museo Archeologico nazionale ospita la conferenza di Daniele Castrizio (università di Messina) su “Il deposito di monete spagnole di Agrigento” in collaborazione con l’associazione culturale Calabria-Spagna
“Il deposito di monete spagnole di Agrigento” è il tema proposto dal nuovo appuntamento culturale del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, in collaborazione con enti e associazioni che operano nel territorio, promuovendo e valorizzando la storia delle radici del territorio. Venerdì 24 marzo 2023, alle 17, nella sala conferenze del MArRC, l’evento promosso dall’associazione culturale Calabria-Spagna, presieduta da Rosa Fontana. Ospite dell’incontro sarà il prof. Daniele Castrizio, ordinario di Numismatica all’università di Messina e componente del Comitato scientifico del Museo. Dopo i saluti del direttore del museo, Carmelo Malacrino, introdurranno la serata la presidente Fontana e il prof. Domenico Labate, sociologo della Comunicazione. Si passerà poi alla conferenza del prof. Castrizio su “Il deposito di monete spagnole di Agrigento”. Ad accompagnare la narrazione, durante la conferenza verranno proiettati filmati ed immagini concernenti il ritrovamento del deposito di monete spagnole. “Prosegue la fattiva collaborazione con il MArRC”, dichiara la presidente Fontana, “grazie alla straordinaria sensibilità culturale del direttore Malacrino, che continua a mantenere il Museo della nostra città nella dimensione di massimo attrattore culturale dell’area dello Stretto. Per la nostra Associazione, tesa a rinnovare i legami di Reggio e della Calabria con il proprio passato ispanico, riveste un grande interesse questa conferenza del prof. Castrizio, che si ricollega idealmente a un suo precedente lavoro culminato nella pubblicazione della Sylloge Nummorum Graecorum relativa al medagliere del museo di Agrigento. E ancora Agrigento – conclude Fontana – è “protagonista” di un ritrovamento di monete spagnole che dimostra ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, quale ricchezza e quale unitarietà culturale, sociale e storica ha sempre rappresentato per il mondo antico e moderno questo Mare Nostrum dell’antica Roma”. E il direttore Malacrino: “Sono particolarmente felice per la collaborazione con l’associazione Calabria-Spagna, presieduta dalla dott.ssa Fontana, che ringrazio. Una sinergia ormai pluriennale, che in questa occasione permetterà di approfondire, attraverso la numismatica, la presenza spagnola nella vicina Sicilia e i contatti con la Spagna”. L’ingresso al MArRC avviene sempre senza prenotazione ed è sempre consigliato l’uso della mascherina chirurgica.
Reggio Calabria. Per le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale sesto appuntamento in sinergia con l’associazione CalabriaSpagna. Con Enzo Musolino dibattito dedicato a Miguel De Unamuno. Attivo sul web il servizio di biglietteria online. Green Pass obbligatorio da venerdì 6 agosto

Dal 6 agosto 2021 anche al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria si entrerà solo muniti di Green Pass. Un regolamento necessario per garantire la massima sicurezza a quanti vorranno raggiungerci per ammirare le collezioni esposte, i magnifici Bronzi di Riace e i capolavori del relitto di Porticello. Intanto, giovedì 5 agosto, alle 21, sesto appuntamento con “Notti d’estate al MArRC”, in sinergia con l’associazione CalabriaSpagna, presieduta da Rosa Fontana. Sulla terrazza panoramica, con la possibilità di gustarsi il magnifico scenario dello Stretto al tramonto, il dibattito su “Miguel De Unamuno filosofo dell’esistenza. Il sentimento tragico dell’uomo concreto, di carne e d’ossa” con Enzo Musolino dell’università di Messina. Accesso al museo dalle 20 al costo di 3 euro. A tutti i partecipanti all’evento l’associazione CalabriaSpagna offrirà una degustazione di sangria castigliana in un bar attiguo al museo. “L’obiettivo è quello di diffondere il pensiero del poeta più insigne della cosiddetta generazione del 98, precursore novecentesco dell’esistenzialismo cristiano, lungo la linea Pascal-Kierkegaard”, spiegano Rosa Fontana e Vincenzo Musolino. “Con il suo sentimento tragico della vita, Miguel De Unamuno ribalta il celebre motto panlogista hegeliano in questo modo: “Tutto ciò che è vitale è irrazionale, mentre tutto ciò che è razionale è antivitale”. In tale contesto di irrisolvibile dialettica che sfugge ad ogni facile e appagata conciliazione – aggiungono i referenti di “CalabriaSpagna” – solo un cristianesimo “agonico”, cioè sofferto e sempre alla prova, e solo la centralità delle speranze dell’uomo concreto, possono strutturare senza certezze la verità intima della modernità e salvare, nella fede, l’esistenza scissa e insufficiente dell’individuo. Nei primi anni del Secolo Breve – aggiungono – Miguel De Unamuno abbandona le sicurezze del ‘Sistema’ e le illusioni positivistiche, per giungere ad una mistica del fare e dell’impegno morale che ha lo scopo di meritarsi l’infinito e di spiritualizzare il presente, di esprimere il divino in uno con la volontà di credere, di eternizzare nel Bene la propria vita. Unamuno “filosofo spagnolo” non significa chiusura su uno sterile tradizionalismo nazionalista ma, al contrario, vivificare la specificità di ogni approccio culturale, nell’unità di destino che caratterizza tanto la complessità iberica quanto l’universalismo cristiano. Contro l’urlo “viva la muerte!” lanciatogli contro nel 1936 dal generale falangista Millán Astray, il Rettore a vita dell’Università di Salamanca, Miguel De Unamuno, oppose il suo: “Potrete vincere, ma non convincere!”, mettendo al centro la libertà, il dialogo, la persuasione nel Diritto come forze delegittimanti ogni potere autoritario. Ed è questa, ancora oggi- concludono- la lezione più importante lasciateci dall’insigne intellettuale”.

Intanto l’estate è entrata nel vivo al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria con il consueto incremento dei visitatori del mese di agosto. Complici le ferie estive e il flusso dei turisti in città il MArRC sta accogliendo, in questi giorni, un numero sempre crescente di pubblico, desideroso di ammirare le bellezze della Calabria antica e di gustare il magnifico scenario dello Stretto al tramonto, in occasione delle aperture serali. Per rispondere alle esigenze degli utenti è già possibile, sul sito web del Museo, effettuare l’acquisto del biglietto online, con l’indicazione dell’orario di ingresso, per un massimo di 10 biglietti ogni 15 minuti. Il servizio resta valido anche per gli operatori turistici, le agenzie di viaggio e i gruppi organizzati. “Torniamo operativi con il digitale”, dichiara il direttore Carmelo Malacrino, “con un sistema efficace e rapido che consentirà ai visitatori di arrivare in museo già con il biglietto in mano. Il servizio era stato sospeso a causa dell’emergenza epidemiologica e torna adesso disponibile per l’ingresso ordinario, per la promozione del #mercoledìalmarrc e per le aperture serali del giovedì e del sabato. È bene tuttavia precisare – aggiunge il direttore – che le disposizioni governative non prevedono la prenotazione per l’accesso al Museo e che il personale all’ingresso continuerà a contingentare gli ingressi per ragioni legate al contenimento della pandemia”.
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