Archivio tag | museo del Foro Romano

Roma. Il parco archeologico del Colosseo propone visite guidate gratuite tra anello verde, foro romano e depositi per approfondire storie, ricerche scientifiche e miti

roma_Foro-Romano_panorama_foto-PArCo

Panoramica sul Foro Romano visto dal Palatino (foto PArCo)

Tante nuove opportunità per visitare e vivere il parco archeologico del Colosseo con incontri tematici condotti dal nostro personale, attraversando monumenti e aree verdi e approfondendo storie, ricerche scientifiche e miti: sono visite guidate gratuite con acquisto del biglietto di ingresso al PArCo, per il quale si suggerisce di acquistare il biglietto FORUM PASS SUPER sempre disponibile.

roma_PArCo_visite-guidate-speciali-maggio-2024_anello-verde_locandinaANELLO VERDE, 2 MAGGIO 2024 ALLE 16.30: passeggiata a tinte naturali con l’archeologo che vi condurrà a ritroso nel tempo, partendo dal medioevo della rinnovata Vigna Barberini alla preistorica palude del Foro Romano, ripercorrendo l’età imperiale e repubblicana lungo le pendici del colle Palatino. Un’occasione per conoscere le numerose attività del PArCo in ambito “green”. Appuntamento all’ingresso dell’arco di Tito. Prenota qui: https://anelloverde_2maggio24.eventbrite.it.

roma_PArCo_visite-guidate-speciali-maggio-2024_i-miti-del-foro_locandinaI MITI DEL FORO, 3 MAGGIO 2024 ALLE 16.30: la storia di Roma, fin dalla sua fondazione, è caratterizzata da episodi mitologici e il Foro Romano, con i suoi monumenti disseminati nell’arco di mille anni, è un testimone insuperabile di questa suggestiva narrazione. Una passeggiata alla scoperta dei luoghi e dei racconti più rappresentativi della religiosità dell’Antica Roma. Appuntamento all’ingresso di largo della Salara Vecchia. Prenota qui: https://mitidiroma_3maggio.eventbrite.it.

roma_PArCo_visite-guidate-speciali-maggio-2024_depositi-in-mostra_locandinaDEPOSITI IN MOSTRA, 3 MAGGIO 2024, ALLE 14.30 E ALLE 16.30: visite guidate nei depositi ricavati nelle tre tabernae sulla via Nova in cui conserviamo significativi manufatti, riferibili a diversi e fondamentali contesti del Foro Romano, che non sono rientrati nell’allestimento del nuovo Museo del Foro, inaugurato nel 2021. La visita proseguirà al Museo del Foro in modo da fornire ai visitatori un quadro del contesto storico culturale del Foro Romano, del Palatino e dei reperti. Appuntamento all’ingresso dell’arco di Tito. Prenota qui: 14.30, https://depositivianova_3maggio_.eventbrite.it; 16.30, https://depositivianova_3maggio.eventbrite.it.

Roma. Al museo del Foro Romano presentazione del catalogo di KORAI, la mostra personale di Mattia Bosco allestita nel Tempio di Venere e Roma

roma_museo-del-foro-romano_presentazione-catalogo-korai_locandinaMercoledì 10 Gennaio 2024, alle 10.30, il museo del Foro Romano ospita la presentazione del catalogo di KORAI, mostra personale di Mattia Bosco (Milano, 1976), allestita nei suggestivi spazi del Tempio di Venere e Roma. Il catalogo è edito da Giunti Editore. Introduce Alfonsina Russo, direttore del parco archeologico del Colosseo. Intervengono Daniele Fortuna, curatore della mostra; Paolo Conti, giornalista; Emanuele Dattilo, scrittore; Mattia Bosco, scultore. Modera Rachele Mannocchi, Comin & Partners. Ingresso gratuito con prenotazione.

roma_tempio-venere-e-roma_mostra-korai_1_foto-PArCo

Mostra KORAI: un’opera di Mattia Bosco al Tempio di Venere e Roma (foto PArCo)

Fino a domenica 3 marzo 2024 è possibile visitare la mostra personale di Mattia Bosco (Milano, 1976) intitolata Korai, nei suggestivi spazi del Tempio di Venere e Roma. Il progetto espositivo è a cura di Daniele Fortuna ed è promosso dal parco archeologico del Colosseo, dalla galleria d’arte Atipografia, diretta da Elena dal Molin, e da ArtVerona. La mostra nasce come esito della nona edizione del progetto Level 0, format di ArtVerona 2021 che ha invitato una selezione di musei e fondazioni private ad individuare ciascuno un artista presente in fiera da promuovere all’interno della loro programmazione futura. Mattia Bosco – rappresentato in Fiera da Atipografia – è stato scelto dal Parco archeologico del Colosseo per la realizzazione della mostra. Il progetto espositivo Korai prende vita da 12 sculture in marmo concepite appositamente per gli spazi del Tempio di Venere e Roma, il più grande Tempio della Roma antica, inaugurato nel 136 d.C. e rivestito in marmi preziosi provenienti da ogni parte dell’impero, spogliati nel corso dei secoli e oggi conservati solo in parte. Mattia Bosco reintroduce in forme nuove i preziosi materiali marmorei in uso nell’architettura romana di età imperiale nei resti dell’antico tempio: in profonda risonanza con il genius loci, vuole suscitare la sensazione di un rimosso che riaffiora, di antichi abitanti che tornano con sembianze diverse, rivelando però, dal loro modo di abitare lo spazio, di essere di casa. Il marmo Cipollino, il Portoro, il rosso Collemandina, il Paonazzo, il Fiordipesco e il bianco di Carrara – un tempo colonne, pavimenti intarsiati e rivestimenti parietali – ritornano qui come sculture, in una continuità materiale e temporale che unisce passato, presente e futuro. La sostenibilità rappresenta un elemento fondamentale nella pratica dell’artista. Bosco realizza le sue sculture partendo da pietre e da massi scartati dal lavoro di estrazione, perché privi di una forma adatta alla commercializzazione.

roma_tempio-venere-e-roma_mostra-korai_2_foto-PArCo

Mostra KORAI di Mattia Bosco al Tempio di Venere e Roma (foto PArCo)

Protagonista attivo del progetto è il tempio, suddiviso in due spazi adiacenti: la cella dedicata alla dea Roma, incarnazione della Città Eterna, e la cella di Venere, divinità dell’amore e della bellezza, progenitrice della Gens Iulia. Nella cella di Roma, disposte in cerchio come danzatrici, si trovano nove sculture della serie intitolata Korai, dal greco κόρη, “ragazza”, termine che indica una statua votiva femminile. Le nove sculture, plasmate in marmi che mostrano l’azione del tempo sulle stratificazioni della pietra, sono così descritte dall’artista Mattia Bosco: “Le immagino celebrare, come vestali nel tempio, il culto più antico del mondo: il culto della materia di cui è fatto il mondo stesso, la stessa materia che costituisce anche noi. Nel tempio di Roma saranno disposte in cerchio nove sculture a grandezza umana, realizzate in marmi diversi ma con il medesimo impianto formale, al contempo simili e differenti tra loro”.

roma_tempio-venere-e-roma_mostra-korai_3_foto-PArCo

Mostra KORAI: un’opera di Mattia Bosco al Tempio di Venere e Roma (foto PArCo)

Le due Sezioni Auree, situate nella cella di Venere sono tempo allo stato solido: un libro con le pagine saldate le une alle altre, la cui chiusura è vinta dalla scultura, che rompe la barriera e svela l’essenza segreta e luminosa della materia. Entrando nella pietra, si apre la porta verso il regno dell’immaginazione: la superficie opaca si trasforma in una superficie riflettente e affascinante, svelando la profonda bellezza che scorre attraverso ogni elemento come un filo d’oro. Lo Stonegate scavato nella pietra rappresenta un confine, una porta d’ingresso, un passaggio verso un’altra dimensione che collega il qui e l’altrove, il passato e il presente.

Roma. Per le festività 2022 il parco archeologico del Colosseo sarà sempre aperto (eccetto Natale): si possono visitare Colosseo, Palatino, Foro Romano e Domus Aurea

roma_PArCo_foro-romano_panorama_foto-PArCo

Panorama del Foro Romano e, in fondo, c’è il Colosseo (foto PArCo)

Durante le festività natalizie 2022 il parco archeologico del Colosseo sarà aperto dalle 9 alle 16.30 (ultimo ingresso alle 15.30) tutti i giorni ad eccezione del 25 dicembre 2022, con la possibilità di visitare i siti Colosseo, Palatino, Foro Romano e Domus Aurea oltre al sistema museale composto dal museo del Foro romano, museo del Colosseo e museo del Palatino, quest’ultimo riaperto lo scorso 12 dicembre con un nuovo allestimento che prevede l’esposizione di due straordinari soffitti, uno dipinto e uno in stucco, del I secolo d.C. provenienti dal colle Palatino e prima conservati nei depositi, oltre che una nuova mappa tattile per non vedenti.

roma_la-luna-sul-colosseo_2_ipogei Colosseo_foto-PArCo

Il percorso illuminato degli ipogei per le visite notturne nei sotterranei del Colosseo nell’ambito de “La luna sul Colosseo” (foto PArCo)

Ancora. Fino a sabato 7 gennaio 2023 saranno disponibili le suggestive visite serali “La Luna sul Colosseo”, che ogni giovedì, venerdì e sabato (a partire dalle 18 e fino alle 22, ad eccezione di sabato 24 dicembre 2022 e sabato 31 dicembre) guideranno i partecipanti in un itinerario lungo i sotterranei del Colosseo, appositamente illuminati per rendere ancora più emozionante il percorso nel cuore della macchina dello spettacolo dei gladiatori. Nel percorso di visita è prevista la lettura multimediale del dipinto che raffigura una veduta ideale – a volo d’uccello – della città di Gerusalemme, posto sull’arco di fondo del fornice occidentale, la cosiddetta Porta Trionfale: la stessa dalla quale entravano i gladiatori e le belve che si affrontavano sull’arena.

roma_tempio-di-romolo_mostra-Il-Viaggio-di-Enea_da-troia-a-roma_locandina

Locandina della mostra “Il viaggio di Enea da Troia a Roma” al Tempio di Romolo nel Foro Romano dal 15 dicembre 2022 al 10 aprile 2023

Numerose sono anche le mostre in corso: “Armonie di pietra. Il paesaggio delle Marche nelle sculture di Giuliano Giuliani”, allestita nella Basilica Emilia nel Foro Romano; “Frammenti: il Teorema di Pasolini nelle immagini di Laurent Fiévet”, allestita nelle Uccelliere Farnesiane sul Palatino; e “Il viaggio di Enea. Da Troia a Roma”, appena inaugurata, aperta al pubblico nel Tempio di Romolo fino al 10 aprile 2023. Il 1° gennaio 2023, in occasione delle domeniche gratuite, il PArCo prevede apertura straordinaria con ingresso gratuito. I biglietti potranno essere ritirati, in ordine di arrivo, presso la biglietteria in piazza del Colosseo, situata nelle vicinanze del Tempio di Venere e Roma. In questa giornata rimarrà aperta eccezionalmente la Curia Iulia. Durante le domeniche gratuite anche i possessori di Membership Card e di Roma Pass potranno ritirare i biglietti gratuiti presso la biglietteria, in ordine di arrivo.

Roma. Per le Giornate europee del Patrimonio il parco archeologico del Colosseo propone un ricco un programma di visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali 

giornate-europee-del-patrimonio_gep_2022Tornano sabato 24 e domenica 25 settembre 2022, in Italia, Giornate Europee del Patrimonio 2022, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Il parco archeologico del Colosseo aderisce con un programma di visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali seguendo il tema “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro”. Sabato sera 24 settembre è prevista una apertura straordinaria del museo del Foro Romano nel complesso di Santa Maria Nova con ingresso al costo simbolico di 1 euro (escluse le gratuità previste per legge). I biglietti potranno essere ritirati presso la biglietteria situata in piazza del Colosseo, nelle vicinanze del Tempio di Venere e Roma, dalle 19.45 alle 22. Per partecipare a tutte le attività è necessario acquistare il biglietto di accesso al PArCo 24h – Colosseo, Foro Romano, Palatino o gli altri biglietti che permettono l’ingresso al PArCo, inclusa la Membership Card, se non diversamente specificato. L’orario da selezionare per acquistare il biglietto riguarda solo l’ingresso al Colosseo e non è vincolante per accedere all’area del Foro Romano e del Palatino e partecipare alle aperture straordinarie e alle attività speciali delle Giornate Europee del Patrimonio 2022.

roma_palatino_domus-augustana_fontana-delle-pelte_1_foto-PArCo

La grande Fontana delle Pelte nella Domus Augustana sul Palatino rifunzionalizzata con un progetto green (foto PArCo)

SABATO 24 SETTEMBRE. Mattina (9.15 – 12.45): apertura del peristilio inferiore della Domus Augustana con visita alla Fontana delle Pelte a cura dell’architetto Gabriella Strano. Appuntamento alle 9.15 all’arco di Tito; apertura della Curia Iulia. Pomeriggio (14.15 – 17.45): apertura del peristilio inferiore della Domus Augustana con visita alla Fontana delle Pelte a cura dell’archeologa Astrid D’Eredità. Appuntamento alle 14.15 all’arco di Tito; apertura della Curia Iulia. Sera (20-22:30, ultimo ingresso 22): apertura del Museo del Foro Romano e del Tempio di Venere e Roma. Ingresso e uscita dal varco presso l’arco di Tito con biglietto a 1 Euro acquistabile presso la biglietteria in piazza del Colosseo.

roma_palatino_domus-flavia_stadio-palatino_veduta-verso-sud_foto-PArCo

Veduta verso Sud dello stadio Palatino. La pianta dello Stadio è molto simile a quella del Circo di Caligola che si trovava nella villa di Agrippina in Vaticano (foto PArCo)

DOMENICA 25 SETTEMBRE. Mattina (9.15 – 12.45): apertura dello Stadio Palatino fino al peristilio inferiore della Domus Augustana; apertura della Curia Iulia con visite a cura delle archeologhe Francesca Boldrighini e Antonella Rotondi. 10.30 – 13.30: laboratorio per ragazzi e ragazze con disabilità cognitiva a cura del Servizio Didattica in collaborazione con Cooperativa Phoenix. Pomeriggio (14.15 – 17.45): apertura dello Stadio Palatino fino al peristilio inferiore della Domus Augustana; apertura della Curia Iulia con visite a cura dell’archeologa Antonella Rotondi. 16 – 18: laboratorio “Una Reggia da sogno” a cura del Servizio Didattica. I bambini e le bambine (dai 6 ai 12 anni), insieme alle loro famiglie, sono invitati sul Palatino per allestire la propria ‘reggia da sogno’: attraverso un percorso tra i luoghi più belli del PArCo, scopriranno le meraviglie del Palazzo dell’Imperatore e avranno modo di fare le proprie scelte da arredatori, per creare una reggia ideale. I “progetti” più belli potranno essere ammirati nella bacheca del sito web del Parco archeologico del Colosseo; per tutti i giovani partecipanti, invece, in omaggio un bel gadget del PArCo. L’appuntamento è alle 16 al varco presso l’arco di Tito. Ingresso gratuito per i bimbi partecipanti all’attività e per i loro accompagnatori. In caso di maltempo tutti i prenotati riceveranno per tempo le comunicazioni su modifiche o annullamento della attività. Posti esauriti.

“Oman cultural days in Rome”: evento del Sultanato dell’Oman con il parco archeologico del Colosseo. Mostra di dipinti e foto al museo del Foro Romano e musiche omanite al Tempio di Venere e Roma

roma_PArCo_oman-cultural-days_fotografia di Abdulaziz Said Ali Al Alawi

Paesaggio omanita in mostra al museo del Foro romano (foto di Abdulaziz Said Ali Al Alawi)

I rapporti tra la Repubblica Italiana e il Sultanato dell’Oman sono da sempre molto intensi e antichi nelle loro radici: dalla metà degli anni Settanta si sono sviluppate tra i due paesi storiche e importanti relazioni bilaterali di cooperazione e collaborazione in vari settori culturali: musica, arte e archeologia. Per permettere ad un ampio pubblico di conoscere ed apprezzare la antica e importante cultura omanita, il ministero della Cultura, Sport e Gioventù ha voluto organizzare un evento culturale dall’8 al 10 giugno 2022, ospitato al parco archeologico del Colosseo: si tratta di una mostra dedicata a pittori e fotografi omaniti. 20 dipinti e 40 fotografie saranno esposti negli spazi del museo del Foro Romano e nell’annesso chiostro, mentre la musica omanita, suonata dal vivo da esperti musicisti, riecheggerà nel Tempio di Venere e Roma, riaperto a dicembre 2021 dopo un lungo e meticoloso restauro. Il Parco archeologico del Colosseo, una delle più importanti istituzioni culturali italiane, fa così da ponte tra il suo pubblico e la cultura del Sultanato dell’Oman. La mostra sarà visitabile gratuitamente dal giorno 8 al giorno 10 giugno durante i normali orari di apertura del PArCo (9-19.15), per i visitatori in possesso di regolare biglietto di accesso. I visitatori saranno immersi nelle atmosfere omanite grazie alla presenza dei musicisti che si esibiranno ogni pomeriggio nella cella della dea Roma.