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#domenicalmuseo. Nella prima domenica di dicembre al primo posto si conferma il Colosseo (14.461 ingressi), seguito Pantheon (12.832 ingressi), e dalle Gallerie degli Uffizi (12.125 ingressi)

Sono stati oltre 200mila gli ingressi domenica 2 novembre 2025, giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese. La classifica assoluta vede la conferma del podio registrato nel mese di novembre 2025 solo per il primo posto del Colosseo (14.461ingressi). Al secondo posto troviamo il Pantheon (12.832 ingressi), e al terzo le Gallerie degli Uffizi (12.125 ingressi).

Visitatori al parco archeologico di Ercolano nel giorno della #domenicalmuseo (foto paerco)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Colosseo – Anfiteatro Flavio 14.461 ingressi; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.832; Foro Romano e Palatino 11.514; area archeologica di Pompei 10.419; museo Archeologico nazionale di Napoli 3.600; Terme di Diocleziano 3.023; Terme di Caracalla 2.612; museo e area archeologica di Paestum 2.278; parco archeologico di Ercolano 2.045; Palazzo Altemps 1.956; Palazzo Massimo 1.910; museo Archeologico di Venezia 1.772; Villa Adriana 1.553; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.021; Anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 879; Museo delle Civiltà 800; museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 741; museo Archeologico nazionale di Aquileia 732; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 727; museo Archeologico nazionale di Taranto 644; museo Archeologico nazionale del Melfese “Massimo Pallottino” e Castello svevo di Melfi 582.

Venezia. Per “I mercoledì del museo Archeologico nazionale di Venezia” visita guidata “Il museo prima del museo”: un percorso attraverso i collezionisti che gli hanno dato vita

Per “I mercoledì del museo Archeologico nazionale di Venezia” sesto appuntamento con lo staff del museo mercoledì 26 novembre 2025, alle 15.30, con la visita guidata “Il museo prima del museo”: un percorso attraverso i collezionisti che gli hanno dato vita. La visita guidata è inclusa nel costo del biglietto e gratuita per gli abbonati. È necessaria la prenotazione. Ingresso dal Cortile del museo Archeologico nazionale di Venezia, civico 17 di piazzetta San Marco. Per info e prenotazioni: +39 041 299 7602, info.archeologicovenezia@cultura.gov.it.

Venezia. Al museo Archeologico nazionale tour guidato alla mostra “ArcheoMateria” con l’artista e designer Michela Cattai

L’artista e gallerista Michela Cattai con una sua opera della mostra “ArcheoMateria” al museo Archeologico nazionale di Venezia (foto museo archeologico ve)

Tour guidato alla mostra “ArcheoMateria” con l’artista Michela Cattai. Sabato 8 novembre 2025, alle 11, sarà possibile visitare la mostra “ArcheoMateria”, ospitata nelle sale del museo Archeologico nazionale di Venezia, in compagnia di un’ospite d’eccezione: l’artista e designer Michela Cattai. Evento gratuito compreso nell’acquisto del biglietto di ingresso: 8 euro per museo Archeologico nazionale di Venezia e Biblioteca Marciana (salvo riduzioni e gratuità di legge). Prenotazione telefonica obbligatoria: 0412997602. La mostra, a cura di Francesca Giubilei, mette in dialogo con le collezioni del Museo oltre venti opere realizzate dall’artista negli ultimi anni, creando una connessione tra il collezionismo di antichità del patriziato veneziano e l’arte vetraria di Murano. Il vetro di Cattai diventa eco contemporanea della scultura classica attraverso appropriazioni e reinvenzioni dei motivi estetici tradizionali: scanalature, pieghe e chiaroscuri. Due nuove serie segnano il cuore della mostra: ArcheoMateria, che indaga il concetto di reperto come oggetto di contemplazione estetica e Colonne d’aria, che richiama i fusti scanalati delle colonne antiche, trasformando il vetro in elemento leggero e dinamico, con superfici ritmate da pieni e vuoti.

Michela Cattai è artista e gallerista. Nel 1991 fonda a Milano la propria galleria d’arte ART+DESIGN. Le sue opere sono presenti in collezioni permanenti, tra cui Stiftung Museum Kunst Palast (Düsseldorf), museo del Vetro di Murano, Scuola Grande di San Giovanni Evangelista (Venezia), Ambasciata d’Italia a Tokyo e museo galleria d’Arte moderna “Carlo Rizzarda” (Feltre). Nel 2019 assume il ruolo di Art Director di Venini, per dedicarsi dal 2023 interamente alla propria ricerca artistica.

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di novembre si conferma la classifica assoluta di ottobre: al primo posto il Colosseo (16.445 ingressi), seguito da Pompei (13.750 ingressi), e dal Foro romano e Palatino (13.173 ingressi)

Sono stati oltre 250mila gli ingressi domenica 2 novembre 2025, giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese. La classifica assoluta vede la conferma del podio registrato nel mese di ottobre 2025: al primo posto il Colosseo (16.445 ingressi), seguito da Pompei (13.750 ingressi), seguito da Foro romano e Palatino (13.173 ingressi).

Visitatori in coda al museo Archeologico nazionale di Napoli per la #domenicalmuseo (foto sergio siano / mann)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Colosseo – Anfiteatro Flavio 16.445 ingressi; area archeologica di Pompei 13.750; Foro Romano e Palatino 13.173; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.736; museo Archeologico nazionale di Napoli 4.300; Terme di Diocleziano 4.097; Terme di Caracalla 3.730; museo e area archeologica di Paestum 3.115; parco archeologico di Ercolano 2.808; Villa Adriana 2.542; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 2.503; Palazzo Massimo 2.212; museo Archeologico nazionale del Melfese Massimo Pallottino e Castello svevo di Melfi 1.915; Palazzo Altemps 1.826; museo Archeologico nazionale “Mario Torelli” e parco archeologico di Venosa 1.780; museo Archeologico di Venezia 1.775; anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 1.344; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.044; museo Archeologico nazionale di Taranto 953; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 802; Appia antica  – Mausoleo di Cecilia Metella e chiesa di San Nicola 662; museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 565; museo Archeologico nazionale di Aquileia 433; Appia antica – Villa dei Quintili e Santa Maria Nova 432; Anfiteatro Flavio di Pozzuoli 391; parco archeologico di Cuma 366.

Venezia. Al museo Archeologico nazionale visita tematica “Il ritratto politico a Roma: propaganda, memoria e discendenza tra i volti del museo Archeologico nazionale di Venezia” per “I mercoledì del museo Archeologico nazionale di Venezia”

Altari funerari di provenienza ellenistica (II secolo d.C) conservati nella sala adiacente alla biglietteria del museo Archeologico nazionale di Venezia (foto manvelag)

Mercoledì 22 ottobre 2025, alle 16.30, per “I mercoledì del museo Archeologico nazionale di Venezia”, percorsi tematici da maggio a dicembre 2025, l’appuntamento mensile al museo Archeologico nazionale di Venezia alla scoperta delle collezioni del Museo attraverso percorsi tematici dedicato a “Il ritratto politico a Roma: propaganda memoria e discendenza tra i volti del museo Archeologico nazionale di Venezia”. La visita guidata è inclusa nel costo del biglietto e gratuita per gli abbonati, su prenotazione (+39 041 299 7602, info.archeologicovenezia@cultura.gov.it). Ingresso dal cortile del museo Archeologico nazionale di Venezia, civico 17 di piazzetta San Marco a Venezia.

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di settembre Pompei con 17.670 ingressi torna al primo posto della classifica assoluta, seguito dalla Reggia di Caserta (14.987 ingressi) e dal Colosseo (14.113 ingressi)

Sono stati circa 230mila gli ingressi domenica 7 settembre 2025, giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’accesso libero nei luoghi della cultura statali nella prima domenica del mese. La classifica assoluta vede il ritorno al primo posto di Pompei (17.670 ingressi), seguito dalla Reggia di Caserta (14.987 ingressi) e dal Colosseo (14.113 ingressi).

Al museo Archeologico nazionale di Napoli più di 4mila ingresi per la #domenicalmuseo (foto sergio siano / mann)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Area archeologica di Pompei 17.670 ingressi; Colosseo – Anfiteatro Flavio 14.113; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 12.020; Foro Romano e Palatino 9.979; museo Archeologico nazionale di Napoli 4.262; museo e area archeologica di Paestum 3.174; parco archeologico di Ercolano 3.148; Terme di Caracalla 2.739; Terme di Diocleziano 2.673; Villa Adriana 2.530; area archeologica di Ostia antica 2.226; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.924; Grotte di Catullo e museo Archeologico di Sirmione 1.505; museo Archeologico di Venezia 1.452; Palazzo Massimo 1.351; Palazzo Altemps 1.220; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 1.098; Villa dei Quintili e Santa Maria Nova 863; Mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola 821; musei nazionali di Cagliari 792; parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 783; museo Archeologico nazionale di Taranto 740; museo Archeologico nazionale di Sperlonga e Villa di Tiberio 671; Museo delle Civiltà 602; museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 513; Anfiteatro campano – Santa Maria Capua Vetere 513; parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli della Banditaccia e museo nazionale Archeologico Cerite a Cerveteri 470.

Ponte di Ferragosto. In 3 giorni 470mila ingressi nei musei e parchi statali di cui 161mila a Ferragosto. Sul podio assoluto tre siti di Roma: al primo posto il Colosseo con 76.860 ingressi, al secondo il Foro romano e il Palatino con 50.393 ingressi, e al terzo il Pantheon con 35.813 ingressi

Pubblico in coda per entrare a Pasqua al Colosseo o al Foro romano (foto PArCo)

Sono stati circa 470mila gli ingressi nei luoghi della cultura statali aperti nel lungo ponte del Ferragosto 2025. Nella sola giornata del 15 agosto i visitatori totali sono stati 161.278, in crescita rispetto allo scorso anno. Sul podio assoluto tre siti di Roma: al primo posto il Colosseo con 76.860 ingressi, al secondo il Foro romano e il Palatino con 50.393 ingressi, e al terzo il Pantheon con 35.813 ingressi.

Visitatori sempre numerosi agli scavi di Pompei (foto parco archeologico pompei)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici nei giorni 15-16-17 agosto 2025: Anfiteatro Flavio 76.860; Foro Romano e Palatino 50.393; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 35.813; area archeologica di Pompei 29.361; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 6.260; parchi archeologici di Crotone e Sibari – Le Castella 5.031; Grotte di Catullo e museo Archeologico Di Sirmione 4.922; parco archeologico di Ercolano 4.913; museo e area archeologica di Paestum 3.791; museo Archeologico nazionale di Napoli 3.506; Villa Adriana 2.443; Terme di Diocleziano 1.976; Terme di Caracalla 1.875; museo Archeologico di Venezia 1.328; musei nazionali di Cagliari 1.161; necropoli dei Monterozzi e museo archeologico nazionale di Tarquinia 995; Palazzo Massimo 822; area archeologica di Ostia antica 745; museo archeologico nazionale del Melfese Massimo Pallottino e Castello svevo di Melfi 721.

Venezia. Al museo Archeologico nazionale al via “I mercoledì del museo Archeologico nazionale di Venezia”, percorsi tematici mensili: il primo è sulla moneta antica

Mercoledì 28 maggio 2025, al museo Archeologico nazionale di Venezia, alle 16.30, visita guidata “La moneta antica: un percorso attraverso le collezioni del museo Archeologico nazionale di Venezia”, che apre il nuovo ciclo di visite tematiche al Museo archeologico nazionale di Venezia: ogni mese, lo staff illustrerà a visitatori e visitatrici le collezioni del Museo attraverso dei percorsi tematici. Ingresso dal cortile del museo Archeologico nazionale di Venezia al civico 17 di piazzetta San Marco. Per info e prenotazioni: +39 041 299 7602, info.archeologicovenezia@cultura.gov.it. La visita guidata è inclusa nel costo del biglietto e gratuita per gli abbonati. L’abbonamento è acquistabile presso la biglietteria e sulla app Musei Italiani e ha una validità di 365 giorni: permette un numero illimitato di accessi e di partecipare a tutti gli eventi ed iniziative in programma al museo. È necessaria la prenotazione.

Programma delle visite. Mercoledì 25 giugno 2025, alle 16.30: “𝘊’𝘦̀ 𝘮𝘢𝘳𝘮𝘰 𝘦 𝘮𝘢𝘳𝘮𝘰: 𝘵𝘳𝘢 𝘮𝘢𝘵𝘦𝘳𝘪𝘢 𝘦 𝘵𝘦𝘤𝘯𝘪𝘤𝘢 𝘥𝘪 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘜𝘯 𝘪𝘵𝘪𝘯𝘦𝘳𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘦 𝘴𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘶𝘴𝘦𝘰 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢”; mercoledì 23 luglio 2025, alle 16.30: “C𝘰𝘱𝘪𝘦 𝘥’𝘢𝘶𝘵𝘰𝘳𝘦: 𝘭𝘦 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘶𝘴𝘦𝘰 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢 𝘢𝘵𝘵𝘳𝘢𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘪 𝘤𝘢𝘱𝘰𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘙𝘪𝘯𝘢𝘴𝘤𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘷𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢𝘯𝘰”; mercoledì 27 agosto 2025, alle 16.30: “𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢 𝘢𝘧𝘳𝘪𝘤𝘢𝘯𝘢: 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘹𝘵𝘳𝘢 𝘦𝘶𝘳𝘰𝘱𝘦𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘔𝘶𝘴𝘦𝘰 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢”; mercoledì 24 settembre 2025, alle 16.30: “𝘋𝘰𝘯𝘯𝘦 𝘦 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘯 𝘦𝘵𝘢̀ 𝘨𝘪𝘶𝘭𝘪𝘰-𝘤𝘭𝘢𝘶𝘥𝘪𝘢: 𝘪 𝘣𝘶𝘴𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘈𝘯𝘵𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘔𝘪𝘯𝘰𝘳𝘦 𝘦 𝘈𝘨𝘳𝘪𝘱𝘱𝘪𝘯𝘢 𝘔𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘳𝘦”; mercoledì 22 ottobre 2025, alle 15.30: “𝘐𝘭 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘢 𝘙𝘰𝘮𝘢: 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘢𝘨𝘢𝘯𝘥𝘢, 𝘮𝘦𝘮𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘦 𝘥𝘪𝘴𝘤𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘵𝘳𝘢 𝘪 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘶𝘴𝘦𝘰 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢”; mercoledì 26 novembre 2025, alle 15.30: “S𝘤𝘰𝘭𝘱𝘪𝘳𝘦 𝘭’𝘢𝘴𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢: 𝘮𝘦𝘮𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘦 𝘥𝘦𝘷𝘰𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘯𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘭𝘪𝘦𝘷𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘶𝘴𝘦𝘰 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘝𝘦𝘯𝘦𝘻𝘪𝘢”; mercoledì 17 dicembre 2025, alle 15.30: “𝘕𝘰𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘢𝘳𝘮𝘰: 𝘨𝘭𝘪 𝘴𝘵𝘳𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘮𝘶𝘴𝘪𝘤𝘢𝘭𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘩𝘪 𝘵𝘳𝘢 𝘮𝘪𝘵𝘰 𝘦 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦”.

#domenicalmuseo. Nella prima domenica di maggio Pompei torna al primo posto con 20.000 ingressi, seguita dalla Reggia di Caserta (16.956 ingressi) e dal Foro Romano e Palatino (16.694). Sul grande afflusso a Pompei (raggiunto il tetto massimo) interviene il direttore Zuchtriegel

A tre giorni di distanza dal 1° maggio 2025, quando i luoghi della cultura hanno fatto registrare oltre 235mila ingressi, domenica 4 maggio 2025, in occasione della #domenicalmuseo, sono stati circa 290mila gli ingressi nei musei e nei parchi archeologici statali aperti gratuitamente. Nella classifica assoluta l’area archeologica di Pompei è tornata al primo posto con 20.000 ingressi, seguita dalla Reggia di Caserta (16.956 ingressi) e dal Foro Romano e Palatino (16.694). Proprio sull’ingresso di 20mila persone al sito archeologico di Pompei – limite massimo per l’ingresso al sito, dal 15 novembre 2024 – con grande presenza di visitatori all’esterno degli ingressi, il direttore Gabriel Zuchtriegel precisa la posizione del Parco in relazione alle misure adottate per la tutela e sicurezza del sito.

Gabriel Zuchtriegel, direttore del parco archeologico di Pompei (foto parco archeologico pompei)

“Vorrei ringraziare tutti i lavoratori e lavoratrici del parco archeologico di Pompei, in particolare i colleghi della vigilanza, delle biglietterie e dell’accoglienza, nonché gli operatori, le guide e tutti i visitatori e visitatrici grandi e piccoli”, esordisce Zuchtriegel. “Oggi (4 maggio, ndr), in occasione della prima domenica del mese, c’era grandissima affluenza a Pompei, abbiamo in poco tempo raggiunto il tetto massimo del numero di visitatori, introdotto per motivi di sicurezza e tutela, e abbiamo dovuto sospendere per alcune ore gli ingressi, per riprendere nelle prime ore del pomeriggio. Lo facciamo per salvaguardare un patrimonio unico e fragile – continua -. Grazie alla collaborazione di tutti siamo riusciti a gestire questa giornata; in mattinata c’erano delle file, vedremo come migliorare la gestione degli afflussi. Ma una cosa deve essere chiara: il tempo in cui qualcuno fuori gli scavi rivendeva i biglietti ai turisti ignari anche nelle giornate gratuite e il sito era soggetto a fenomeni vari di bagarinaggio e speculazione sono finiti. Su questo c’è tolleranza zero e confermiamo il biglietto nominativo legato al tetto massimo giornaliero. Pompei non è un patrimonio da consumare come il petrolio, ma una fonte inestimabile di energia rinnovabile culturale da consegnare intatta alle generazioni future per ritrovarci le radici della nostra storia”.

#domenicalmuseo: con 20mila ingressi di visitatori a Pompei, raggiunto il tetto massimo previsto (foto parco archeologico pompei)

Ecco i numeri relativi a parchi e musei archeologici. Area archeologica di Pompei 20.000; Foro Romano e Palatino 16.694; Colosseo. Anfiteatro Flavio 14.102; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 11.786; museo Archeologico nazionale di Napoli 5.350; museo e area archeologica di Paestum 4.616; Villa Adriana 4.268; parco archeologico di Ercolano 3.965; area archeologica di Ostia antica 3.746; Terme di Caracalla 3.669; museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 2.706; Terme di Diocleziano 2.336; museo nazionale Etrusco di Villa Giulia 1.775; Palazzo Altemps 1.513; Palazzo Massimo 1.481; museo Archeologico di Venezia 1.456; museo Archeologico nazionale di Taranto 1.403; necropoli dei Monterozzi e museo Archeologico nazionale di Tarquinia 1.270; necropoli della Banditaccia e museo nazionale Archeologico Cerite a Cerveteri 1.086; Mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola 860; museo Archeologico nazionale Mario Torelli e parco archeologico di Venosa 812.

Venezia. Riapre l’ingresso al museo Archeologico da piazzetta San Marco per un accesso indipendente: primo passo verso una nuova offerta culturale per l’archeologia di Venezia

Una sala monumentale del museo Archeologico di Venezia (foto museo archeologico venezia)

Per Pasqua il museo Archeologico di Venezia ha riservato una bella sorpresa: l’annuncio che dal 6 maggio 2025 verrà riaperto l’ingresso al museo dal Cortile dell’Agrippa, che diviene un accesso indipendente pensato per quanti desiderano visitare solo l’Archeologico. L’ingresso da piazzetta San Marco consente un rapporto diretto tra il museo e la città, ripristinando la visibilità e l’accessibilità originarie: ad esso si aggiunge anche uno spazio polifunzionale pensato come deposito visitabile, dove saranno allestite alcune opere lapidee della collezione permanente. Un’infografica aggiornabile racconterà ai visitatori il processo di riallestimento del Museo. Per rendere il più possibile inclusiva e fruibile l’offerta, oltre al biglietto separato per il museo verrà introdotto anche un abbonamento annuale, che consentirà a visitatrici e visitatori di partecipare agli eventi e tornare al museo tutte le volte che vorranno. La riapertura dell’ingresso da piazzetta San Marco segna un primo, importante passo nella riorganizzazione e valorizzazione del patrimonio archeologico di Venezia da parte dei Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna, istituto nel quale si integrano le diverse sfaccettature dell’identità e della storia del territorio veneziano.