Archivio tag | Domenica al Museo

Ercolano. Nella Domenica al Museo visite a Villa Sora col gruppo archeologico Vesuviano. Ultimo mese per visitare il teatro antico prima della pausa estiva. Visita la sede degli Augustali con il cantiere spettacolo della Stanza del custode

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Villa Sora, a Torre del Greco, scenografica villa d’otium sul golfo di Napoli (foto paerco)

ercolano_parco_2-giugno-2024_locandinaIl mese di giugno 2024 al parco archeologico di Ercolano inizia all’insegna di una gratuità, il 2 giugno torna l’appuntamento con #domenicalmuseo, iniziativa ministeriale che apre gratuitamente portoni e cancelli dei luoghi della cultura, che questo mese coincide con la Festa della Repubblica, quindi occasione duplice per celebrare la giornata. Proseguono ancora nella domenica gratuita, a cura del Gruppo Archeologico Vesuviano, le visite a Villa Sora https://facebook.com/events/s/apertura-mensile-villa-sora/1811481819360368/, scenografica villa marittima, parte di quel sistema di ville d’otium ricordate anche da Strabone che si dispiegavano lungo il golfo di Napoli ed abitate dai più ricchi esponenti del ceto dirigente romano al link è possibile prenotare la partecipazione.

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Francesco Sirano, direttore del parco archeologico di Ercolano (foto paerco)

Torniamo a pieno alla fruizione del Parco al periodo pre-pandemia”, dichiara il direttore Francesco Sirano. “I numeri crescono regolarmente ed esponenzialmente con picchi mai raggiunti con un +45% rispetto al primo quadrimestre del 2019, anno con più visitatori prima della pandemia. Invitiamo i nostri visitatori ad approfittare della giornata a ingresso gratuito e di ogni offerta organizzata dal Parco, in vista di un’estate densa di iniziative dedicate all’ampliamento di visita e ricca di eventi che animeranno il parco di giorno e di sera”.

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Visitatori con torcia e caschetto durante la visita al Teatro Antico di Ercolano (foto paerco)

I visitatori del Parco possono approfittare, fino alla fine del mese di giugno 2024, dell’apertura del percorso sotterraneo al Teatro Antico con 6 turni di visita in gruppi di 10 persone il mercoledì e il sabato dalle 9.30 alle 16.30; la visita al Teatro è un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco.

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Una fase dei restauri della stanza del custode nella sede degli Augustali a Ercolano (foto paerco)

Inoltre, entrato nel vivo il cantiere spettacolo della Stanza del Custode degli Augustali, visitabile senza costi aggiuntivi sul biglietto di ingresso al Parco. L’evento coinvolge i visitatori nelle attività di scavo e restauro di uno degli ambienti più affascinanti dell’area archeologica, facendoli assistere in diretta alle indagini di un cold case dell’antichità destinato a riportare alla luce nuovi dati sulla figura dell’ercolanese i cui resti, ritrovati ancora nel suo letto, sono stati consegnati alla storia dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

Palermo. Al museo Archeologico regionale “Antonino Salinas”, nel giorno della Festa della Repubblica e della Domenica al Museo, workshop “Lavori in corso. Studi e strumenti per il Medagliere”

palermo_archeologico_workshop-lavori-in-corso-studi-e-strumenti-per-il-medagliere_locandinaApertura straordinaria al museo Archeologico regionale “Antonino Salinas” a Palermo. Domenica 2 giugno 2024, in occasione della Festa della Repubblica e #domenicalmuseo, il museo è aperto fino alle 19 con ingresso libero (ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura). Ma con un appuntamento particolare. Dalle 16 alle 19, si può partecipare al workshop “Lavori in corso. Studi e strumenti per il Medagliere” con l’obiettivo di mostrare al grande pubblico le attività scientifiche che si svolgono ogni giorno presso il Medagliere del Museo Salinas. Lavinia Sole, professoressa di Numismatica all’università di Palermo, coordina queste attività finalizzate allo studio e alla valorizzazione del patrimonio numismatico. Durante il workshop, si potrà vedere alcune delle monete della collezione del Salinas dal vivo, scoprire gli attrezzi e le metodologie di lavoro dei numismatici e conoscere le tecniche di indagine non invasive e non distruttive delle monete. Elena Pezzini, archeologa del Salinas, presenta l’evento, mentre la prof.ssa Maria Luisa Saladino e il prof. Francesco Armetta (università di Palermo) condivideranno le loro conoscenze.

Ercolano. Rinnovati e trasformati gli spazi di accoglienza per il pubblico. Aumento esponenziale dei visitatori nei primi tre mesi dell’anno. Sirano: “Risultato oltre le aspettative, che ripaga gli sforzi profusi”

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Panorama del sito archeologico di Ercolano, l’antica Herculaneum (foto paerco)

ercolano_parco_25-aprile-2024_ingresso-gratuito_locandinaIl parco archeologico di Ercolano è pronto a ricevere i visitatori per i ponti di aprile e maggio (25 aprile e 5 maggio, ingresso gratuito) con la nuova fase di accoglienza del pubblico con ambienti di ricezione open e più vicini ai turisti che hanno fatto registrare un boom di presenze nel primo trimestre dell’anno. A Ercolano, infatti, è stata avviata la fase della trasformazione degli spazi di accoglienza dei visitatori con una rete di customer services in evoluzione. La grande hall che accoglie i turisti si basa su un approccio open e concepisce i servizi come proiettati verso il pubblico senza alcuna barriera divisoria. Rinnovati gli spazi guardaroba per gli effetti personali, dove i visitatori possono riporre zaini e borse che oltre ad essere di intralcio durante la visita, con l’ingombro potrebbero danneggiare le antiche pitture parietali. A disposizione del pubblico il servizio Informazioni multilingue (081 0106490) attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 17. I visitatori si sentiranno inoltre accolti sin dal loro arrivo grazie ai totem digitali che riportano informazioni utili per orientare sull’acquisto dei biglietti, le iniziative in corso al Parco e ogni novità che ci sarà in corso. Intanto si registra che il numero dei visitatori cresce in maniera esponenziale con un aumento, nei primi tre mesi dell’anno, da gennaio a marzo, pari a +36% rispetto al 2023, +108% rispetto al 2022, +45% rispetto al 2019, anno di pre-pandemia. “Un risultato di numeri e gradibilità da parte del pubblico”, dichiara il direttore Francesco Sirano, “che supera ogni aspettativa, ma ripaga degli sforzi profusi”.

Grande Pompei. “Domenica al Museo” con ingresso gratuito e visita speciale al cantiere dei nuovi scavi della Regio IX di Pompei (con prenotazione) e al cantiere di restauro degli affreschi di Villa San Marco

pompei_parco_domenica-al-museo_3-marzo_locandinaLa “Domenica al Museo” con ingresso gratuito nei luoghi di cultura, al parco archeologico di Pompei, per il 3 marzo 2024, si arricchisce con l’’iniziativa speciale di visita ad alcuni cantieri di scavi e di restauro.

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L’affresco di una natura morta raffigurante una focaccia dall’atrio della domus nell’insula 10 della Regio IX di Pompei (foto parco archeologico pompei)

A Pompei sarà possibile visitare il cantiere dei nuovi scavi della Regio IX, già aperto alle visite dal lunedì al venerdì, prenotando al seguente numero di telefono 327 2716666 (gruppi di massimo 15 persone, dalle 10 alle 12, in italiano e inglese). Le visite, effettuate dal personale impegnato sul cantiere, saranno incentrate sull’illustrazione degli ambienti emersi, tra cui il panificio- prigione, l’atrio con la parete dipinta con la natura morta (che ricorda la “pizza” dei nostri giorni), oltre alle recenti novità dello scavo e sulle attività in corso, con particolare attenzione agli aspetti delle metodologie di lavoro degli archeologi e dei restauratori.

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Affresco con disegni geometrici dalla Regio IX di Pompei (foto parco archeologico pompei)

Le indagini nella Regio IX- uno dei nove quartieri in cui è suddiviso il sito –stanno riguardano un’area estesa per circa 3.200 mq, e rientrano in un più ampio progetto di tutela e messa in sicurezza del sito archeologico. Lo scavo fu iniziato nel 1888 ma ben presto interrotto. Ripreso dopo più di un secolo sta restituendo due case ad atrio, già parzialmente indagate nell’800, costruite in età Sannitica e trasformate nel I secolo d.C. in officine produttive. Si tratta di una fullonica (lavanderia) impiantata nell’atrio dell’abitazione al civico 2, con banconi da lavoro e vasche per il lavaggio e la tintura degli abiti e di un panificio con il forno, con gli spazi per le macine e gli ambienti per la lavorazione dei prodotti alimentari da distribuire in città.

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Antica Stabiae (Castellammare), Villa San Marco: frammenti della decorazione del peristilio (portico colonnato) superiore (foto parco archeologico pompei)

Alla Villa San Marco a Castellammare di Stabia sarà invece possibile accedere al cantiere di restauro degli apparati decorativi di alcuni ambienti della villa, in particolare l’atrio e gli ambienti circostanti, il corridoio che costeggia il quartiere termale e gli ambienti della Diaeta (ambiente di soggiorno) settentrionale. La visita per gruppi di massimo 10 persone alla volta saranno possibili dalle 10 alle 13. Non è necessaria prenotazione. Gli interventi di restauro su pareti affrescate e pavimenti musivi hanno riguardato in particolare la pulitura e il consolidamento degli apparati, riportando allo splendore dettagli decorativi che erano quasi scomparsi e che consentiranno al visitatore di apprezzare la Villa in tutta la sua rinnovata bellezza.

Roma. Al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia “La Banda a Broadway”, quarto concerto della Banda Musicale della Marina Militare del ciclo “La Banda al Museo…”. Ingresso gratuito

roma_villa-giulia_la-banda-al-museo_marina-militare_quarto-concerto_locandinaIn occasione della prima domenica del mese a ingresso gratuito, domenica 1° ottobre 2023 alle 11, il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia accoglie nei suoi giardini rinascimentali il concerto “La Banda a Broadway”, quarto concerto della Banda Musicale della Marina Militare diretta dal Capitano di Vascello M. Antonio Barbagallo, che presenta un programma che celebra i più importanti musical di Broadway. La banda della Marina Militare sta regalando per questo 2023 cinque appuntamenti, da maggio a novembre, che realizzano l’obiettivo di valorizzare l’eccellenza italiana nelle sue varie espressioni e, in particolar modo, una delle più importanti realtà museali italiane, il museo nazionale Etrusco di Villa Giulia, e che concretizzano la sinergia nata nel 2014 tra il MIC (ministero della Cultura) e la Marina Militare Italiana.

Reggio Calabria. Prorogata la direzione di Malacrino fino al 15 novembre 2023. E con la “Domenica al Museo”, il 1° ottobre ingresso gratuito e l’occasione per ammirare i Bronzi di Riace e di Porticello e tre grandi mostre temporanee

reggio-calabria_archeologico_domenica-al-museo_ottobre-2023_locandinaDomenica 1° ottobre 2023, anche al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, torna il tradizionale appuntamento della “Domenica al Museo”: l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede, ogni prima domenica del mese, l’ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura. Ottima occasione per ammirare i Bronzi di Riace e di Porticello, nonché visitare i quattro livelli di allestimento permanente, con i preziosi reperti esposti al Museo. A ciò si aggiungono le tre grandi mostre temporanee che arricchiscono la programmazione museale: “I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia”, curata dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino; “Per gli dei e per gli uomini. Musica e danza nell’antichità”, curata dal direttore e dalle archeologhe Angela Bellia e Patrizia Marra; “Le nuvole e il fulmine. Gli Etruschi interpreti del volere divino”, curata da Malacrino insieme agli archeologi Mario Iozzo e Barbara Arbeid. “Le prime domeniche del mese si confermano momenti tra i più significativi del dialogo del MArRC con la comunità del territorio”, dichiara il direttore Malacrino. “Vedere tanti cittadini tornare nelle sale espositive dà senso al nostro impegno di rendere il Museo un luogo inclusivo e dinamico”.

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Carmelo Malacrino, direttore del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)

Con decreto della direzione generale Musei è stato prorogato l’incarico del direttore Malacrino, che doveva concludersi il 30 settembre 2023. “Mi onora”, conclude Malacrino, “la possibilità di proseguire la direzione del MArRC fino al prossimo 15 novembre, termine previsto per la conclusione del nuovo concorso. Saranno settimane impegnative, che permetteranno di concludere vari progetti e presentare il bilancio di previsione per il prossimo anno”.

Napoli. Prorogata la direzione di Giulierini fino al 15 novembre 2023. E con la “Domenica al Museo”, il 1° ottobre ingresso gratuito e ultima occasione per la mostra “Picasso e l’antico”

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Paolo Giulierini, direttore del Mann, nei depositi sotterranei delle Cavaiole (foto graziano tavan)

napoli_mann_domenica-al-museo_1-ottobre_bis_locandinaTorna la “Domenica al Museo”. E quello che per il museo Archeologico nazionale di Napoli doveva essere il primo giorno, dopo otto anni, senza il direttore Paolo Giulierini, sarà invece il primo giorno in deroga. È arrivata infatti dal ministero della Cultura la proroga del mandato di 45 giorni – fino al 15 novembre 2023 – per consentire l’espletamento del bando per il nuovo direttore. Intanto domenica 1° ottobre 2023 è aperto gratuitamente, senza prenotazione, dalle 9 alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18.30, le operazioni di chiusura iniziano alle 19). Il biglietto è valido per le collezioni permanenti e le mostre. Sarà l’ultima occasione per visitare la mostra “Picasso e l’antico”, prorogata fino al 2 ottobre 2023.

Domenica al museo. Anche per luglio il sito più visitato in Italia si conferma Pompei. Sangiuliano: “Grande e nuovo interesse per i nostri siti culturali. Siamo sulla strada giusta”

ministero_domenica-al-museo_2-luglio_locandina“Anche questa #domenicalmuseo si chiude con riscontri importantissimi per gli ingressi nei siti museali e nei parchi archeologici statali. Questi sono numeri che confortano e che parlano di un successo che continua a crescere nel tempo”. Lo ha dichiarato il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, commentando i primi dati pervenuti, relativi alla prima domenica del mese: 2 luglio 2023. “Le nostre bellezze artistiche – ha continuato Sangiuliano – costituiscono quella geografia identitaria che, da Nord a Sud dell’Italia, rende la nostra Nazione un luogo unico al mondo per i visitatori italiani e tutti i turisti stranieri che stanno affollando le città d’arte. Questo grande e nuovo interesse verso i musei e i siti culturali dimostra che stiamo lavorando nella direzione giusta. Ringrazio ancora una volta tutto il personale che, anche questa domenica, ha assicurato, con il suo lavoro, il regolare svolgimento dell’iniziativa delle domeniche gratuite”.

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Pieno di visitatori al parco archeologico di Pompei (foto emanuele minerva / mic)

Ecco qualche numero di musei e parchi archeologici: area archeologica di Pompei 20.537; Colosseo. Anfiteatro Flavio 18.281; Foro Romano e Palatino 5.836; museo Archeologico nazionale di Napoli 3.800; museo e area archeologica di Paestum 2.915; parco archeologico di Ercolano 2.649; Villa Adriana 2.516; Terme di Diocleziano 2.410; MArRC – museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 1.861; Terme di Caracalla 1.683; museo nazionale Romano – Palazzo Massimo 1.247; complesso monumentale della Pilotta 1.073. A questi dati si aggiungono 19.422 visitatori del Pantheon.

Locri. Laboratori, visite guidate e mostre: è ricco il programma di luglio proposto dalla direzione del museo e parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri

locri-epizefiri_archeologico_parco_luglio-2023_locandinaLaboratori, visite guidate e mostre: è ricco il programma di luglio proposto dalla direzione del museo e parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri per la valorizzazione dell’antica colonia magnogreca.

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Elena Trunfio, direttrice del museo e parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri

“L’estate è ormai entrata nel vivo e accogliamo la bella stagione con una serie di appuntamenti variegati che hanno lo scopo di abbracciare diversi interessi”, annuncia la direttrice Elena Trunfio. “Anche quest’anno attenzione massima alla diversificazione dell’offerta e alla collaborazione con le realtà attive del territorio. Riproporremo alcuni appuntamenti “storicizzati” come il ciclo “dallo scavo alla collezione”, le passeggiate con Archeoclub Locri e l’ormai annuale appuntamento con l’arte contemporanea insieme al Comune di Locri, proponendo inoltre alcune novità, come ad esempio il ciclo “Cantieri aperti a Locri Epizefiri” che ci darà l’opportunità di raccontare ai visitatori le attività in corso nel Parco. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla costruzione del programma e sono certa che i nostri visitatori non faranno mancare la loro presenza”.

locri-epizefiri_archeologico_mosaicando_locandinaSi parte il 2 luglio 2023, con un doppio appuntamento: ingresso gratuito per tutte e tutti per l’iniziativa #primadomenicaalmuseo promossa dal ministero della Cultura e il laboratorio per ragazzi “Mosaicando” che condurrà i piccoli visitatori nella scoperta dei mosaici locresi. Anche il laboratorio, destinato a bambini dai 6 ai 10 anni e con inizio alle 18.00, è gratuito ed è obbligatoria la prenotazione.

locri-epizefiri_archeologico_cantieri_aperti_3_locandinaIl 6 e il 7 luglio 2023 sarà avviato un nuovo ciclo di incontri curato dalla direttrice dal titolo “Cantieri aperti a Locri Epizefiri”, che ha lo scopo di avvicinare i visitatori al “dietro le quinte” del Parco, illustrando le attività in corso, i progetti in essere e coinvolgendo il pubblico nella vita quotidiana di un museo. Nel primo incontro sarà possibile entrare a stretto contatto con una delle attività più importanti realizzate all’interno del Parco: il restauro. Con l’iniziativa “Cantieri aperti a Locri Epizefiri. Dallo scavo al restauro: i reperti ceramici” si offrirà dunque ai visitatori l’opportunità di osservare da vicino il lavoro dei restauratori impegnati in attività di conservazione del patrimonio museale. In particolare, il laboratorio di restauro sarà visitabile il 6 luglio dalle 17 alle 20 e il 7 luglio, dalle 9 alle 20, con accesso libero. Il 7 luglio inoltre, alle 18, si svolgerà un incontro con gli studenti e i docenti del Corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni culturali dell’università di Torino, curato dai professori dell’ateneo Diego Elia e Valeria Meirano e dalla direttrice di Locri Epizefiri Elena Trunfio, volto proprio a illustrare ai visitatori le fasi del restauro di alcuni reperti della collezione greca del museo Archeologico nazionale.

locri_archeologico_2_Genius Loci_Comunicart_Instagram 8 luglio_Valentina Romeo_locandinaL’8 luglio 2023, al parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri, si darà avvio all’iniziativa di arte contemporanea promossa con il Comune di Locri “Genius loci. Amalia De Bernardis-Roberto Ghezzi” all’interno del festival ComunicArt arrivato alla sua quarta edizione e curato da Stefania Fiato. Il primo di una serie di appuntamenti performativi “The dreams of the Others” di Amalia De Bernardis avrà luogo al Parco archeologico, alle 18, e precederà l’inaugurazione della mostra, alle 20, al complesso museale del Casino Macrì. Il vernissage è gratuito e la mostra sarà visitabile fino al 6 settembre 2023.

locri-epizefiri_archeologico_tra-parco-e-musei_dallo-scavo-alla-collezione_2023_incontro-14-luglio_locandinaIl 14 luglio 2023, dalle 17.30, si terrà il secondo appuntamento del ciclo di incontri con visita guidata “Locri Epizefiri tra Parco e Musei. Dallo scavo alla collezione”. In questa seconda tappa sarà approfondito il tema della polis greca grazie alla partecipazione dei professori. Diego Elia e Valeria Meirano del dipartimento di Studi storici di Torino, insieme con i membri della missione universitaria in corso al Parco archeologico, dal titolo “Presso il colle Zefirio dalla bianca cima. Insieme agli archeologi alla scoperta della città greca”. L’incontro prevede una prima parte seminariale e di approfondimento sulla collezione museale per poi proseguire con una visita guidata agli scavi archeologici.

Ponte del 2 giugno 2023. Fine settimana da record per i musei e parchi archeologici italiani. Sangiuliano: “Pompei e Colosseo si confermano grandi attrattori”. Ecco i siti archeologici più visitati

“Un fine settimana da record per i musei e parchi archeologici italiani”, dichiara il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commentando i primi numeri pervenuti sugli ingressi nei musei e parchi archeologici statali dal 2 al 4 giugno. “Nei tre giorni appena trascorsi abbiamo avuto due giornate con ingresso gratuito: il 2 giugno, istituito per la prima volta in occasione della Festa della Repubblica, e il 4 giugno, la prima domenica del mese. Pompei e il Colosseo si confermano grandi attrattori di cittadini e turisti, ma la fame di cultura riguarda tutta la Nazione e sono orgoglioso delle donne e degli uomini del MiC che hanno reso possibile tutto questo, garantendo l’apertura dei nostri siti”. Ecco l’elenco dei siti archeologici più visitati: parco archeologico di Pompei – area archeologica di Pompei 65314; parco archeologico del Colosseo – Colosseo Anfiteatro Flavio 58500; Pantheon 58464; parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 24944; museo Egizio di Torino 14.196; musei Reali di Torino 12739; museo archeologico nazionale di Napoli 11056; parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 10913; Parco archeologico di Ercolano 9915; Villae – Villa Adriana 8733; Terme di Caracalla 7453; MArRC – museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria 6188; museo nazionale Romano – Terme di Diocleziano 5372.