Roma: fori imperiali “senza barriere”. Sabato 26 prima visita guidata per disabili dal foro di Traiano al foro di Nerva
Gradini, passaggi sconnessi, soglie improvvise: la visita di un sito archeologico è spesso impegnativa. Ma per un disabile quasi sempre impossibile. Ma da sabato 26 settembre 2015 potrebbe esserci una svolta “storica”: i fori imperiali di Roma – quindi non un sito secondario – accessibili ai disabili con la prima visita guidata “senza barriere”: grazie a un ascensore, collocato all’altezza della Colonna di Traiano, che apre la via a 550 metri di percorso attrezzato. Sabato 26 settembre, alle 10, proprio dalla Colonna di Traiano, partirà il primo gruppo di visitatori dei Fori Imperiali, per i quali l’antica Roma era rimasta finora preclusa dalle barriere architettoniche. L’area attrezzata permetterà di visitare il Foro di Traiano, il Foro di Cesare e in parte il Foro di Nerva. Si entrerà dal Foro di Traiano, all’altezza della grandiosa Colonna istoriata che racconta le vittoriose imprese contro i Daci dell’imperatore Traiano e, attraverso un passaggio sottostante Via dei Fori Imperiali, ricavato nelle cantine dello storico quartiere alessandrino, si raggiungerà il Foro di Cesare. Da qui potranno essere ammirati i resti monumentali del Foro di Nerva. Una “full immersion” in un secolo e mezzo di storia, a partire dal 46 a.C., con il Foro di Cesare, primo tra i Fori Imperiali, che finirà per costituire il modello di riferimento per i successivi Fori della Città Eterna e delle altre città nelle province dell’Impero, al II sec. d.C., con il Foro di Traiano, ultimo e più grandioso tra gli altri complessi monumentali forensi.
“Siamo al lavoro da tempo”, assicura l’assessore alla Cultura e allo Sport di Roma, Giovanna Marinelli, “per rendere sempre più accessibili i nostri luoghi. Questa iniziativa di sabato è stata resa possibile grazie all’impegno già profuso dalla nostra amministrazione nella realizzazione degli spettacoli di Piero Angela e Paco Lanciano nei Fori, per i quali sono state realizzate delle strutture appositamente predisposte per l’accesso a tutti. Sabato 26 sarà sicuramente un’esperienza unica e mi auguro che questi eventi siano sempre più frequenti. La storia di questa città e la grande bellezza che ci circonda sono patrimonio universale che non deve conoscere barriere”.
“Non è la prima volta”, interviene il soprintendente capitolino Claudio Parisi Presicce, “che raccontiamo ad adulti e bambini diversamente abili la storia dell’antica Roma, ma è la prima volta che possono finalmente entrare fisicamente nella storia. Valorizzazione e fruibilità: queste le parole chiave cui si ispirano tutte le proposte dei funzionari della soprintendenza capitolina. In particolare per questa iniziativa si coniugano due importanti progetti: l’ideazione e la realizzazione di una passerella all’interno dei Fori Imperiali e il Programma Garanzia Giovani”. La visita sarà infatti guidata dal team di giovani volontari del Servizio Civile – Programma Garanzia Giovani che negli incontri degli ultimi mesi all’ospedale della Fondazione Santa Lucia hanno introdotto i pazienti alla vita e ai costumi degli antichi romani con l’ausilio di materiali multimediali. La visita ai Fori lungo il nuovo percorso anti-barriere si inserisce infatti nel progetto “Degenza e conoscenza: la storia di Roma entra negli ospedali”, che grazie alla soprintendenza capitolina continuerà nei prossimi mesi con incontri in diversi ospedali di Roma e visite a musei e siti archeologici. “Gli incontri in ospedale sono stati momenti per sentirsi meno paziente”, conclude Antonino Salvia, direttore Sanitario della Fondazione. “È stato molto bello vedere i commenti e perfino gli scambi di battute, che nascevano nel corso delle presentazioni, su fatti successi duemila anni fa. E anche la visita ai Fori Imperiali di sabato 26, dedicata solo a loro, è un gesto concreto di affermazione della centralità del paziente”.
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CHI SIAMO
Graziano Tavan, giornalista professionista, per quasi trent’anni caposervizio de Il Gazzettino di Venezia, per il quale ho curato centinaia di reportage, servizi e approfondimenti per le Pagine della Cultura su archeologia, storia e arte antica, ricerche di università e soprintendenze, mostre. Ho collaborato e/o collaboro con riviste specializzate come Archeologia Viva, Archeo, Pharaos, Veneto Archeologico. Curo l’archeoblog “archeologiavocidalpassato. News, curiosità, ricerche, luoghi, persone e personaggi” (con testi in italiano)
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