Padova. Al via la terza edizione degli “Incontri bizantini e neogreci di primavera”, organizzati da Niccolò Zorzi e Francesco Scalora dell’università di Padova. Ecco il programma

Al via, venerdì 4 aprile 2025, nell’Aula 10 del Complesso Beato Pellegrino, piazzetta di via Vendramini a Padova, la terza edizione degli “Incontri bizantini e neogreci di primavera”, organizzati da Niccolò Zorzi e Francesco Scalora dell’università di Padova nell’ambito degli insegnamenti di Letteratura bizantina, Filologia bizantina, Storia e civiltà bizantina, Tra Oriente e Occidente: da Bisanzio al Rinascimento italiano, Lingua e Letteratura neogreca, che riuniscono giovani ricercatori e studiosi affermati, che presentano ricerche in corso o sintesi critiche. Si inizia dunque venerdì 4 aprile 2025, alle 10.30, con Alessandro De Blasi (università di Padova) su “Tra scienza e poesia nella Sicilia normanna: l’ἔκφρασις della ninfea di Eugenio di Palermo”. Gli “Incontri” continuano venerdì 11 aprile 2025, alle 10.30, con Ciro Giacomelli (università di Padova) su “Figure dell’aristotelismo bizantino”; martedì 6 maggio 2025, alle 14.30, nell’aula Diano del Palazzo Liviano, con Stefanos Kaklamanis (National and Kapodistrian University of Athens) su “Intertestualità e arte poetica: da Ariosto ad Achelis e Kornaros”; martedì 15 maggio 2025, alle 14.30, ancora al Palazzo Liviano, con Georgia Gotsi (University of Patras) su “Alternative narratives of the Greek past: The Columns of Olympian Zeus in Greek poetry (1830–1930)”. Ultimo “Incontro” venerdì 16 maggio 2025, alle 10.30, di nuovo al Complesso Beato Pellegrino, con Valeria Mangraviti (università di Napoli “L’Orientale”) su “Leonzio Pilato traduttore dell’Iliade”. Gli Incontri, patrocinati dall’Associazione Italiana di Studi Bizantini e dall’Associazione Nazionale di Studi Neogreci, sono organizzati in collaborazione con il ciclo “Storie di Testi” della Scuola di dottorato in Scienze linguistiche, filologiche e letterarie e con il PRIN PNRR 2022 “Panoplia panopliarum – Il lungo XII secolo: L’epoca bizantina delle compilazioni anti-eretiche” (CUP: H53D23009250001).
Padova. Al Palazzo Liviano “Il canto delle Nereidi – Il ruolo della donna nella società contemporanea”, performance darà corpo e voce a dieci figure femminili dell’arte di Nereo Petenello con raccolta fondi per la fondazione Giulia Cecchettin
Venerdì 13 dicembre 2024, al museo di Scienze Archeologiche e d’Arte del Palazzo Liviano (piazza Capitaniato 7, Padova) alle 15.30 e alle 17 per max 35 spettatori a turno è in programma “Il canto delle Nereidi – Il ruolo della donna nella società contemporanea”, adattamento del catalogo “Nereidi. Donne di Nereo Petenello” (Petenello – Ravazzolo, Cleup 2023), progetto nato da un’idea di Antonia Cattozzo. La performance darà corpo e voce a dieci figure femminili dell’arte di Nereo Petenello grazie ad altrettanti performer (tutti studenti) che leggeranno le narrazioni di Carla Ravazzolo o le interpreteranno in forma danzata. Prenotazione: https://docs.google.com/…/1FAIpQLScGCAdU…/viewform. In caso i posti fossero esauriti al momento della registrazione, si viene inseriti in una lista d’attesa e contattati in seguito ad eventuali disdette. Chi decidesse di prenotarsi e poi non riuscisse a venire, avvisi in modo da non impedire ad altre persone di partecipare.
“Il canto delle Nereidi” è stato realizzato con il patrocinio del Centro d’Ateneo per i Musei, del dipartimento di Beni culturali, del dipartimento di Studi linguistici e letterali e del corso di laurea magistrale di Scienze dello Spettacolo e Produzione multimediale ed è stato finanziato dal fondo regionale P.A.R.I. – Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere (istituito per la realizzazione di progetti territoriali per la parità e l’equilibrio di genere). All’interno di questa cornice di contrasto alla discriminazione di genere si devolveranno interamente le offerte ricavate dall’evento alla Fondazione Giulia Cecchettin, con cui l’evento condivide l’intento di contrastare la violenza di genere e promuovere la parità, operando per una società equa e inclusiva, ispirandosi a valori di integrità e trasparenza. La raccolta fondi è aperta a tutti coloro che, anche non potendo partecipare, volessero sostenere le azioni della Fondazione: https://www.paypal.com/pools/c/9aeCuiM9BG
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