Per “Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate” passeggiata serale al Decumano di Aratria Galla con Cristiano Tiussi direttore della Fondazione Aquileia

Passeggiata col direttore Cristiano Tiussi al decumano di Aratria Galla ad Aquileia (foto fondazione aquileia)
Passeggiare su una strada romana che racconta duemila anni di storia, lasciandosi trasportare in un affascinante racconto che ti farà scoprire dettagli inediti sull’Aquileia antica, sui personaggi che ne hanno fatto la storia e sui grandi edifici urbani che la rendevano una delle più importanti città dell’Impero romano… Succede ad Aquileia. Nell’ambito infatti degli eventi “Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate” l’archeologo Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia, accompagnerà i partecipanti in un viaggio nel tempo attraverso questa straordinaria passeggiata serale. Appuntamento venerdì 14 luglio 2023, alle 21, con “passeggiata con il direttore al Decumano di Aratria Galla”. Bisogna prenotare gratuitamente il posto cliccando sul link http://www.eventbrite.it/…/biglietti-passeggiata-con-il…; è previsto un numero massimo di 30 persone. Il ritrovo à direttamente all’ingresso dell’area archeologica del Decumano in Via Giulia Augusta (fronte Foro romano).

Il decumano di Aratria Galla ad Aquileia (foto fondazione aquileia)
Il decumano di Aratria Galla, attualmente visibile da Via Giulia Augusta, la strada di ingresso ad Aquileia che taglia il Foro e ricalca l’andamento del cardo massimo della città romana, è stato rimesso in luce negli anni ’70 per un tratto di circa cento metri. Collegava in senso est-ovest il porto fluviale con la zona del foro e del teatro: su di esso si affacciava la basilica civile, i cui resti sono visibili nell’area archeologica recentemente acquisita dalla Fondazione Aquileia. Il basolato, ancora intatto, era costituito da trachite, una roccia vulcanica proveniente dai colli euganei. Secondo due iscrizioni gemelle, riferite da alcuni studiosi a questa strada, la lastricatura fu un atto di munificenza di una donna, Aratria Galla, da cui il nome convenzionalmente assegnato al decumano. Con la costruzione delle mura a zig-zag, risalenti al VI secolo, esso rimase in uso, benché all’esterno della cinta muraria.
Aquileia. Ultima passeggiata serale dell’estate sul Decumano di Aratria Galla con l’archeologo Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia

Visite guidate sul Decumano di Aratria Galla nell’area archeologica di Aquileia (foto fondazione aquileia)
Ultima chiamata. È quella che lancia la Fondazione Aquileia per l’ultima passeggiata serale sul Decumano di quest’estate con l’archeologo Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia. Appuntamento giovedì 15 settembre 2022, alle 20.30, all’ingresso dell’area archeologica in via Giulia Augusta (fronte foro romano). Evento a ingresso gratuito. Prenotazioni al link https://bit.ly/3x5yt6G. Il decumano di Aratria Galla, attualmente visibile da Via Giulia Augusta, la strada di ingresso ad Aquileia che taglia il Foro e ricalca l’andamento del cardo massimo della città romana, è stato rimesso in luce negli anni ’70 per un tratto di circa cento metri. Collegava in senso Est-Ovest il porto fluviale con la zona del foro e del teatro: su di esso si affacciava la basilica civile, i cui resti sono visibili nell’area archeologica recentemente acquisita dalla Fondazione Aquileia. Il basolato, ancora intatto, era costituito da trachite, una roccia vulcanica proveniente dai colli euganei. Secondo due iscrizioni gemelle, riferite da alcuni studiosi a questa strada, la lastricatura fu un atto di munificenza di una donna, Aratria Galla, da cui il nome convenzionalmente assegnato al decumano. Con la costruzione delle mura a zig-zag, risalenti al VI secolo, esso rimase in uso, benchè all’esterno della cinta muraria.
Aquileia. Per le Giornate europee dell’archeologia aperture straordinarie, passeggiate teatralizzate e laboratori per bambini, archeologia sperimentale, conferenze, musica
In occasione delle Giornate europee dell’archeologia (17 -18 -19 giugno 2022), Aquileia si anima con l’open – day delle aree archeologiche (solo sabato 18) e un ricco programma di aperture straordinarie, passeggiate teatralizzate e laboratori per bambini, archeologia sperimentale, conferenze, musica, visite guidate grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia – museo Archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione nazionale per Aquileia, Fondazione Radio Magica.

La copertina del libro “Gold-band glass. From hellenistic to roman luxury glass production”
Il programma si apre venerdì 17 giugno 2022, alle 17.30, con la presentazione al museo Archeologico nazionale del volume “Gold-band glass. From hellenistic to roman luxury glass production” di Giulia Cesarin a cura della dott.ssa Luciana Mandruzzato e del prof. Jacopo Bonetto (gratuito, prenotazione obbligatoria: bookshopmanaquileia@gmail.com – 0431 91016).

La domus di Tito Macro nell’area archeologica di Aquileia (foto fondazione aquileia)
Sabato 18 giugno 2022 ritorna l’atteso appuntamento con l’ “open day” nelle aree archeologiche e nei cantieri di scavo: dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19 (senza prenotazione, ingresso gratuito) gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle università accoglieranno i cittadini e gli appassionati nel foro, nell’area del decumano di Aratria Galla e delle mura a zig-zag, al teatro e alle grandi terme, alla domus delle Bestie Ferite, negli antichi mercati, al fondo Cal, alla domus dei putti danzanti, al porto fluviale e sulla sua sponda orientale. Al fondo Pasqualis, nell’area degli antichi mercati ci sarà spazio per l’archeologia sperimentale con l’accensione di un forno vetrario, unico del suo genere in Italia e costruito secondo le tecniche in uso in età romana. Durante la giornata si potrà assistere alle dimostrazioni di lavorazione a mosaico e di soffiatura del vetro grazie ai maestri vetrai di Murano Nicola Moretti e Giovanni Nicola. Alle 10.30 in programma la visita guidata “Un viaggio nella storia di Aquileia” (a pagamento, prenotazione obbligatoria info.aquileia@promoturismo.fvg.it – 0431 91949) e alle 11.15 la conferenza “I mosaici: tecniche di rilevamento e documentazione digitale” al museo Archeologico nazionale (gratuito, prenotazione obbligatoria: bookshopmanaquileia@gmail.com – 0431 91016). Sempre durante la giornata di sabato sono in programma dalle 16.30 alle 19.00 l’open day al Cimitero degli Eroi e l’apertura straordinaria con visita di Casa Bertoli e intrattenimento musicale del Duo Retrò di Cervignano alle 18, le passeggiate teatralizzate per bambini “In viaggio con Radio Magica” (dalle 9.30 alle 11.00 e dalle 16.30 alle 18.00, gratuito, prenotazione obbligatoria: 3738694556), la visita guidata alla Basilica e alle cripte (a pagamento, prenotazione obbligatoria: basilica.aquileia@virgilio.it). Alle 19.30 alla domus di Tito Macro è prevista la presentazione, a cura del prof. Gian Luca Grassigli, dei cinque volumi che compongono l’edizione scientifica degli scavi della domus di Tito Macro e alle 21.15 l’inaugurazione, aperta a tutti, dell’illuminazione del decumano di Aratria Galla, l’antica strada che duemila anni fa collegava in senso est-ovest il porto fluviale con la zona del foro e del teatro.

Aquileia: al Fondo Pasqualis archeologia sperimentale con accensione di un forno vetraio (foto fondazione aquileia)
Domenica 19 giugno 2022. Al fondo Pasqualis, nell’area degli antichi mercati sarà ancora possibile assistere al mattino e al pomeriggio alla lavorazione e alla soffiatura del vetro e nel corso della giornata si potrà partecipare alle numerose visite guidate (a pagamento, prenotazione obbligatoria: info.aquileia@promoturismo.fvg.it – 0431 919491) dedicate al Milite Ignoto (ore 10), alla domus di Tito Macro (ore 11) al museo Archeologico nazionale (ore 15). Per i più piccoli in programma alle 15.00 il laboratorio per bambini “Flavia, la sbadata tutto fare” al Museo Archeologico Nazionale (a pagamento, prenotazione obbligatoria: info.aquileia@promoturismo.fvg.it – 0431 919491). A chiusura della giornata – domenica 19 alle 20.45 – si potrà assistere nella basilica di Aquileia al concerto del coro di voci bianche dell’accademia Teatro alla Scala (ingresso libero fino a esaurimento posti).



Con venerdì 5 luglio 2024 partono le iniziative speciali dei venerdì di luglio e agosto per i turisti: “Sere d’estate al museo” e “Aquileia sotto le stelle: i venerdì d’estate”.
Sere d’estate al museo. A partire dal 5 luglio 2024 il museo Archeologico nazionale di Aquileia sarà straordinariamente aperto di sera. Ogni venerdì l’orario di apertura al pubblico sarà prolungato fino alle 23, con ultimo ingresso e chiusura biglietteria e bookshop alle 22. Per l’accesso si applicano le consuete modalità di tariffazione.





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