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Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale ultimo appuntamento con “Notti d’Estate al MArRC”: sulla terrazza chiusura in musica con le note dei talenti del “Cilea”

reggio.calabria_notti-d-estate-al-MArRC_Chiusura Programmazione Estiva_locandinaUltimo appuntamento con “Notti d’Estate al MArRC” sulla terrazza del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. Sabato 10 settembre 2022, si conclude la stagione estiva con il concerto del Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”. Un palinsesto vario, che ha riscosso successo di pubblico e di visitatori, come conferma anche il numero delle presenze dei mesi estivi, complice anche il Cinquantesimo anniversario dal rinvenimento dei Bronzi di Riace. L’offerta culturale ha contribuito a rendere sempre di più il Museo inclusivo e dinamico, con mostre temporanee, musica, incontri d’autore, astronomia, storia ed enogastronomia, in sinergia con enti e associazioni del territorio. Prima della suggestiva serata sulla terrazza panoramica, alle 17.30, è in programma la presentazione del catalogo della mostra “Mediterraneo” a cura di Giammarco Puntelli e del responsabile Libri dell’editoriale Giorgio Mondadori, Carlo Motta, alla presenza del sindaco ff. della Città Metropolitana, Carmelo Versace, del consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio e del direttore del MArRC che ospita la conferenza, Carmelo Malacrino. Per il sindaco Carmelo Versace: “La mostra, all’interno del fitto programma per le celebrazioni del Cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi, è un inno al Mediterraneo, quel mare che ha restituito le statue dopo averle custodite per oltre 2000 anni, che non smette mai di sorprendere e di rivelarsi”. “Con questi due appuntamenti”, dichiara il direttore del museo, Carmelo Malacrino, “si conclude una meravigliosa stagione estiva durante la quale, complice l’allentamento delle misure di prevenzione della pandemia e le celebrazioni per i Bronzi di Riace, il Museo è tornato a riabbracciare appassionati, turisti e visitatori con grande soddisfazione per tutto lo staff del MArRC. Sono risultati che ci premiano in un anno particolarmente importante – continua Malacrino – in cui sono stati, e continueranno ad essere, molti gli eventi dedicati al Cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. Con un ringraziamento anche alle numerose associazioni ed istituzioni che, in sinergia, hanno collaborato alla realizzazione di tutti questi eventi, contribuendo a far riscoprire la fruizione della cultura e tutto il patrimonio che abbiamo la fortuna di custodire”. Protagonisti del concerto di sabato 10 settembre gli studenti Marco Cuzzilla, Francesca Canale, Silvia Ielo, Raffaela Marrazzo, Giovanni Saccà, Rosamaria Scopelliti e Simona Vazzana della classe di Canto della prof.ssa Maria Rita De Matteis Grazzini. Gli allievi, accompagnati al piano da Massimiliano Grazzini, si esibiranno con performance liriche con musiche da Verdi a Puccini, da Bizet a Morricone, con al “centro” Cilea, il compositore palmese che ha portato in alto il nome della Calabria nel mondo. “Con questo concerto si conclude un ulteriore periodo di fruttuosa collaborazione tra il museo Archeologico di Reggio Calabria e il Conservatorio Cilea, che dal giugno scorso ha visto esibirsi 50 studenti e neodiplomati nelle sale e sulla terrazza della “casa” dei Bronzi di Riace, celebrando i 50 anni del ritrovamento”, commenta Francesco Romano, direttore del Conservatorio “Cilea”. “Grazie alla grande sensibilità e disponibilità del direttore Malacrino, siamo certi che anche in futuro i nostri studenti potranno esibirsi in questo magnifico luogo unendo l’emozione della buona musica con la contemplazione delle opere d’arte della nostra storia millenaria in un sentimento di bellezza senza tempo – conclude -, da condividere con i sempre più numerosi visitatori”. Con il biglietto d’ingresso (dalle 20 al costo di 3 euro) sarà possibile accedere alle sale espositive, partecipare agli eventi in terrazza e visitare le quattro mostre espositive: “Il vaso sui vasi. Capolavori dal Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia”; “Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvione del 2018” al livello E; la mostra fotografica sulla scalinata monumentale piacentiniana: “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini” con foto di Luigi Spina; la mostra: “L’Età degli Eroi. La Magna Grecia e i Bronzi di Riace” in piazza Paolo Orsi. La prenotazione non è necessaria ed è fortemente raccomandato l’uso della mascherina chirurgica.

Reggio Calabria. Verso il cinquantesimo del ritrovamento dei Bronzi di Riace: una settimana di eventi. Mostre, concerti e aperture straordinarie

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Locandina della mostra fotografica “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria dal 10 agosto al 23 ottobre 2022

Da mercoledì 10 agosto 2022 al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria si entra nel cuore della programmazione estiva e delle celebrazioni che quest’anno rendono protagonisti i Bronzi di Riace, a cinquant’anni dal loro ritrovamento. Appuntamento alle 17.30 per l’inaugurazione della mostra “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini.” curata dal direttore del museo, Carmelo Malacrino: con foto di Luigi Spina. “Un tributo alla bellezza e alla potenza iconografica dei Bronzi di Riace”, afferma il direttore del museo, Carmelo Malacrino (vedi Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale apre la mostra fotografica “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini” a cura di Carmelo Malacrino e Luigi Spina. E presentazione del libro fotografico “Bronzi di Riace” | archeologiavocidalpassato). Giovedì 11 agosto 2022, alle 21, per il ciclo di incontri “Melodie d’estate”, gli studenti del conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal prof. Romano, si esibiranno nella splendida terrazza che affaccia sullo Stretto, tra le note di opere di Donizetti, Puccini e Bellini. “Le iniziative proposte mirano a trasformare l’anniversario dei Bronzi in un’opportunità di promozione e valorizzazione per tutto il territorio”, prosegue Malacrino. “Sono il frutto di collaborazioni, sinergie e reti istituzionali che hanno contribuito ad arricchire l’offerta culturale del MArRC, trasformando il Museo in luogo inclusivo e dinamico col territorio circostante”. Si proseguirà venerdì 12 agosto, alle 17.30, con il taglio del nastro in piazza Paolo Orsi per la mostra “Gli Eroi e la Magna Grecia. Insieme per i Bronzi di Riace”. Un vero e proprio tributo ai Bronzi di Riace, nato dalla sinergia con i principali musei della Magna Grecia: Napoli, Campi Flegrei, Paestum e Velia, Taranto, Matera, Sibari e tutti i musei della Calabria. Sabato 13 agosto 2022, alle 21, dopo il successo della prima edizione, tornerà il “Premio Bronzi di Riace”, conferito a personalità che si sono distinte nel campo della cultura, della promozione, della tutela e della scienza per i beni culturali. Un appuntamento speciale, a pochi giorni dalla ricorrenza del cinquantesimo anniversario dalla scoperta. Lunedì 15 agosto 2022, è prevista l’apertura straordinaria del Museo, un’occasione speciale per trascorrere la festività all’insegna della cultura e della fruizione del proprio patrimonio. E martedì 16 agosto 2022 il Museo sarà aperto al pubblico nei consueti orari, per permettere di ammirare i tesori custoditi e, in particolare, i Bronzi, nel giorno dell’anniversario del loro ritrovamento.

Reggio Calabria. Con il concerto lirico degli allievi del conservatorio Cilea al via “Notti d’Estate” al MArRC: 26 appuntamenti serali, il giovedì e il sabato, sulla terrazza sullo Stretto. Proposte mostre, musica, incontri d’autore, astronomia, storia ed enogastronomia

reggio-calabria_MArRC_Notti d'estate 2022_locandina-generaleCon il suggestivo concerto lirico “Estate in musica” degli allievi del conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal maestro Francesco Romano, sabato 16 luglio 2022, alle 21, sulla magnifica terrazza sullo Stretto, aprono ufficialmente le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria: un programma denso di 26 appuntamenti per celebrare i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, ogni giovedì e sabato fino all’11 settembre 2022, con il prolungamento dell’orario di apertura fino alle 23 (ultimo ingresso alle 22.30). Dalle 20 il biglietto d’ingresso costerà solo 3 euro e permetterà di visitare gli spazi espositivi e partecipare agli eventi: mostre, musica, incontri d’autore, astronomia, storia ed enogastronomia tra le proposte inserite in un calendario costruito in sinergia con gli enti e le associazioni del territorio. Al Museo si accede senza prenotazione, con l’uso fortemente raccomandato della mascherina chirurgica.

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Carmelo Malacrino, direttore del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, alla presentazione di “Notti d’estate 2022” (foto MArRC)

“Questi mesi”, dichiara il direttore Carmelo Malacrino, “ci hanno visti impegnati nella realizzazione del ricco programma di iniziative che oggi presentiamo nel dettaglio, promosso intorno al Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace. I due eroi venuti dal mare sono diventati simbolo di un intero territorio, capaci di creare una nuova visione di Calabria. È una straordinaria occasione per promuovere e valorizzare un patrimonio culturale ricco e straordinario, nel quale l’archeologia si affianca alle bellezze del paesaggio, alle identità enogastronomiche e alle tradizioni millenarie dei nostri borghi. Le attività di promozione nazionale e internazionale già avviate dalla Regione Calabria, dalla Città Metropolitana, dai Comuni di Reggio Calabria e di Riace, e dalla Camera di Commercio danno il senso di un impegno corale intorno a questi capolavori dell’arte greca, invidiati da tutto il mondo. Ringrazio gli attori istituzionali che, in questi mesi, hanno costruito proficue sinergie per cogliere al meglio questa occasione, nonché gli enti e le associazioni che rendono il MArRC un luogo sempre più inclusivo e dinamico. La mia gratitudine – conclude Malacrino – va poi al personale del Museo che, pur tra mille difficoltà, si impegna quotidianamente con grande professionalità ed entusiasmo”.

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Pubblico alla magnifica terrazza sullo Stretto per le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)

Stasera, 16 luglio 2022, aprono dunque le “Notti d’Estate” con un suggestivo concerto lirico, promosso dal conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal maestro Francesco Romano. “Fare musica sotto il cielo stellato evoca suggestioni antiche che hanno attraversato i secoli fino al ‘600 all’insegna della contemplazione di proporzioni numeriche, geometriche e sonore convergenti in un unico grande modello”, afferma il direttore del Conservatorio. “Ancora oggi, suggestioni di varia matrice prospettano il recupero della capacità di percepire la musica cosmica di pitagorica memoria attribuendole qualità strettamente connesse alla vita spirituale. I concerti sotto le stelle sulla terrazza del Museo si propongono di evocare emozioni uniche, come unico è lo scenario mozzafiato che si apre agli occhi dei visitatori una volta raggiunta la sommità di Palazzo Piacentini. Il compito di accogliere il pubblico al termine dell’ascesa dalle antichità delle sale verso il presente della terrazza del Museo è affidato ai giovani studenti di Canto del Conservatorio reggino. I programmi lirici scioglieranno, in tre serate sullo Stretto, melodie antiche pronte a rinnovarsi ogni volta che ricevono un’interpretazione pregevole, frutto del lungo e scrupoloso studio che si compie nelle aule del vicino “Cilea” e che grazie al MArRC – conclude Romano – si trasforma d’estate in concerto sublime di note e di stelle”.

Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale la Festa della Musica con “Armonie sul classico” dura una settimana con due concerti al giorno degli allievi del “Cilea”

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Un concerto di arpa e flauto nello spazio accanto al magnifico Kouros di Rhegion al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)

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Carmelo Malacrino, direttor del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)

“Armonie sul classico”: arte e musica uniti nel segno dei Bronzi di Riace. Una settimana di eventi, dal 21 al 26 giugno 2022, al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria per celebrare la Festa della Musica con gli allievi del conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, frutto della consolidata collaborazione fra i due Istituti. L’iniziativa rientra nell’offerta culturale del Museo e la partecipazione non comporta alcun sovrapprezzo sulla bigliettazione ordinaria. “Unire ambiti diversi e contaminarli in una suggestiva fusione di linguaggi culturali dà senso al nostro lavoro”, dichiara il direttore del museo, Carmelo Malacrino. “Da anni il MArRC si impegna non solo nella promozione del patrimonio archeologico calabrese, ma anche nella valorizzazione del suo paesaggio culturale, ricco di eccellenze. Tra le numerose collaborazioni di questi anni, quella con il conservatorio “F. Cilea” è una delle più solide, costellata di eventi significativi e di grande successo. Ringrazio il direttore del Conservatorio, Francesco Romano, per l’entusiasmo manifestato nel voler coniugare arte e musica, portando gli allievi a suonare tra i capolavori del Museo. Sarà certamente un’esperienza indimenticabile per tutti i visitatori del MArRC”.

reggio-calabria_archeologico_festa della Musica_locandinaGli appuntamenti di “Armonie sul classico”, che si ripeteranno ogni giorno alle 11 e alle 18, avranno inizio martedì 21 giugno 2022, la giornata scelta per celebrare in tutta Italia la Festa della Musica in coincidenza con l’inizio dell’estate. Alle 11, dopo i saluti del direttore Malacrino e del direttore Romano, si terrà la prima delle performance musicali, vere e proprie “prove aperte” degli allievi del Conservatorio. Nello spazio accanto al magnifico Kouros di Rhegion si esibiranno le classi di Musica da camera e Chitarra, che torneranno anche per l’appuntamento serale alle 18. Mercoledì 22, al Livello A, e giovedì 23 giugno, al Livello C del Museo, sarà protagonista la classe di Flauto. Venerdì 24 giugno toccherà alla classe di Archi, mentre il giorno successivo sarà il turno delle classi di Musica da camera e Clarinetto. Chiuderà il programma domenica 26 giugno 2022 un suggestivo ensemble, che si esibirà accanto al Kouros, all’ingresso della Sala dei celebri Bronzi di Riace e di Porticello.

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Un concerto di flauto degli allievi del conservatorio “Cilea” negli spazi del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)

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Francesco Romano, direttore del conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria (foto MArRC)

“La collaborazione tra il MArRC e il Conservatorio, sperimentata con successo in numerosi concerti tenuti negli anni scorsi, si estende oggi a un’esperienza di musica itinerante tra le sale espositive”, dichiara il direttore Romano, “grazie alla partecipazione di numerosi studenti del “Cilea” in occasione della Festa della Musica. L’iniziativa, pienamente condivisa dalle due Istituzioni, si pone nella direzione di un sempre maggiore coinvolgimento della musica nella vita del Museo. I musei, infatti, non sono sempre stati silenziosi. Il mouseion di Alessandria (300 a.C.) fu dedicato alle muse e pose un’enfasi speciale sulla musica e la poesia. I musei moderni hanno assistito a un cambiamento crescente di importanza all’interno della società tra le arti visive (principalmente pittura e scultura) e musica e poesia, quest’ultima perdendo il suo status di arte altissima e raffinatissima, che aveva mantenuto durante il Rinascimento. L’effetto di questo cambiamento è che il termine “arte” ora spesso si riferisce, in senso generale, alle arti visive. Man mano che i musei si sono evoluti in “templi dell’arte”, il suono è stato completamente escluso. Ma se la maggior parte delle cerimonie religiose hanno sempre incluso una dimensione sonora (discorso, canto, suono di strumenti), la relazione tra lo spettatore e l’opera d’arte potrebbe rafforzarsi attraverso la musica. In attesa di una ricerca approfondita – conclude il direttore del Conservatorio – sull’impatto della musica sul visitatore del museo, con questa iniziativa proviamo a immaginare uno scenario in cui l’arte dei suoni possa abitualmente e proficuamente accompagnarlo”.

Reggio Calabria. Per il sedicesimo incontro di “Notti d’Estate del MArRC” il museo Archeologico nazionale torna ad ospitare i giovani del Conservatorio “Francesco Cilea”. Le note più celebri dell’Opera lirica risuoneranno sulla terrazza sullo Stretto. Accesso al museo col Green Pass

Il conservatorio di Musica “Francesco Cilea” ritorna sulla terrazza panoramica del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria sabato 18 settembre 2021, alle 21, sulla terrazza panoramica del museo per il sedicesimo appuntamento con “Notti d’estate del MArRC”, la fortunata serie di eventi svolti dopo il tramonto nel suggestivo scenario dello Stretto di Messina. Proprio i giovani talenti dell’istituzione diretta da Mariella Grande avevano inaugurato la programmazione estiva del Museo, lo scorso mese di luglio. Adesso, un gradito ritorno, negli ultimi giorni di programmazione degli eventi per la stagione estiva. “Sarà un momento di condivisione straordinario”, dichiara il direttore Carmelo Malacrino. “La musica ci parla attraverso un linguaggio unico e regala emozioni che, molto spesso, ciascuno di noi non riesce a esprimere a parole. Il concerto suggella le sinergie con il Conservatorio e siamo lieti che il museo possa accogliere e promuovere doti artistiche dei giovani calabresi. Colgo l’occasione per ringraziare il Conservatorio e tutti gli enti e le associazioni del territorio che si sono spesi, in questi mesi, per contribuire alla divulgazione della cultura umanistica e scientifica. Sono certo – conclude – che tali proficue relazioni continueranno, anche alla luce della programmazione per i 50 anni dei Bronzi di Riace”. Nella serata di sabato i visitatori potranno ascoltare ed apprezzare brani tratti dal Don Giovanni e Le nozze di Figaro di Mozart, dal Don Pasquale di Donizetti, da La rondine,  Gianni Schicchi e da La Boheme di Puccini, e da Lakmé di Delibes. E ancora da La Traviata di Verdi, da I pagliacci di Leoncavallo e La Vedova Allegra di Lehar. Si esibiranno i soprani Raffaella Marrazzo, Roberta Nassi, Roberta Panuccio, Tabita Romano e baritoni Domenico Cagliuso, Alex Franzò e Angelo Parisi. Le voci saranno accompagnate al pianoforte dal Maestro Andrea Calabrese. “Esprimo il mio più sentito ringraziamento a Carmelo Malacrino, per avere voluto ospitare il Conservatorio nelle serate di apertura delle Notti d’Estate, consolidando così il rapporto di proficua collaborazione in essere da alcuni anni”, afferma Mariella Grande, direttore del “Cilea”. “La serata di sabato sarà dedicata all’opera lirica: i giovani musicisti si alterneranno nell’esecuzione di famosi brani d’opera, arricchendo una stagione estiva del Museo particolarmente ricca di eventi di alto profilo culturale, impreziosita quest’anno dalla prima edizione del Premio Bronzi di Riace”. Per tutto il mese di settembre il Museo sarà aperto ogni giovedì e sabato fino alle 23 (ultimo ingresso 22.30) e, a partire dalle 20, il biglietto costerà solo 3 euro. Sarà possibile visitare i quattro livelli della collezione permanente e la mostra “Salvati dall’Oblio. Tesori d’archeologia recuperati dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale”. I protocolli di sicurezza impongono ai visitatori il possesso del Green Pass, oltre al distanziamento e all’uso del gel disinfettante e della mascherina.

Reggio Calabria. Per le “Notti d’Estate” al museo Archeologico nazionale protagonista la musica d’autore con il concerto “Musica sullo Stretto” dell’ensemble di sassofoni del Conservatorio “Francesco Cilea”. Accesso alla terrazza con il Green Pass

Per le “Notti d’Estate al MArRC”, locandina del concerto dei sassofoni del Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria

Per le “Notti d’Estate al MArRC” torna la musica d’autore sulla terrazza panoramica del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria col concerto “Musica sullo Stretto”. Giovedì 22 luglio, alle 21, appuntamento con l’ensemble di sassofoni del Conservatorio di Reggio Calabria che eseguiranno musiche di Handel, Dvorak, Fischer, Piazzolla, Corea, Niehaus, Puente, Tweed e Street. Sotto la direzione di Sandro Tani, si esibiranno Alessandro Fida, Angelo Papazzo Vincenzo Capogreco e Angela In Galilea, Martina Marafioti, Marianna Polito e Matteo Camerieri, Orlando Russo, Francesco Ripepi, Maria Pia Gentiluomo, Antonio Gentile, Francesco De Luca, Enrico Lucà, Davide Simone e Domenico Cariddi. “È un programma fitto di eventi, che coinvolge gli enti e le associazioni del territorio con cui sono da tempo attive proficue sinergie per la promozione culturale”, commenta con entusiasmo il direttore Carmelo Malacrino. “Le note dei musicisti reggini risuoneranno sulla magnifica terrazza del Museo, permettendo ai visitatori e agli appassionati di trascorrere una piacevole serata all’insegna della buona musica e del paesaggio mozzafiato che ci regala lo Stretto. L’apertura serale del Museo – continua Malacrino – sarà una suggestiva occasione per ammirare gli straordinari reperti esposti che, insieme agli splendidi Bronzi di Riace e di Porticello, raccontano la storia di una terra gloriosa, la Calabria, posta al centro del Mediterraneo. In questi giorni, complice il periodo di vacanza, il Museo sta registrando un forte aumento di presenze. Questo fatto ci conforta sia in termini di apprezzamento da parte del pubblico, sia in relazione al desiderio della comunità di riprendere la sua normalità, anche culturale, e di riconquistare gli spazi sottratti dalla pandemia”. E Maria Grande, direttore del Conservatorio “Francesco Cilea”: “Ancora una volta i capolavori dell’arte si incontrano con la musica, offrendo al pubblico un’occasione privilegiata per integrare visione e ascolto. Ascoltare musica in un luogo ricco di storia e arte rappresenta certamente un momento di partecipazione estetica particolarmente confortante in tempi complicati come quelli che stiamo vivendo. Per questo – aggiunge – esprimo il mio più sincero grazie al direttore Malacrino che, riproponendo come consuetudine l’apertura straordinaria serale di tutti gli spazi del Museo, permette ai visitatori di usufruire di un ricco programma di concerti e di altre pregevoli iniziative culturali. Le musiche dei compositori in programma – conclude – saranno di volta in volta presentati al pubblico dal maestro Sandro Tani”. Per la partecipazione agli eventi in terrazza, inclusa nel biglietto d’ingresso, è necessario il possesso del Green Pass.