Taranto. Al museo Archeologico nazionale per “MArTA in MUSICA – Le matinée domenicali”: in programma il concerto “Suoni della Natura. Le voci raccontano i suoni della natura” con il Coro L.A. Chorus diretto da Luigi Leo
Decimo appuntamento dell’anno con la rassegna “MArTA in Musica”, le matinée domenicali tra musica e archeologia nate dalla collaborazione tra Orchestra della Magna Grecia, con la cura dei maestri Maurizio Lomartire e Pierfranco Semeraro del L.A. Chorus, e museo Archeologico nazionale di Taranto. Domenica 15 ottobre 2023 le sale del museo Archeologico nazionale di Taranto ospiteranno lo spettacolo “Suoni della Natura. Le voci raccontano i suoni della natura” con il Coro L.A. Chorus diretto da Luigi Leo. Ingresso consentito dalle 11.15. Inizio alle 11.45. Il costo del biglietto è di 8 euro. Il biglietto per assistere al concerto potrà essere acquistato nella sede dell’Orchestra della Magna Grecia (a Taranto, in via Ciro Giovinazzi, 28) e su https://www.ticketsms.it/event/2bWVliPz. All’ingresso del MArTA il giorno del concerto sarà consegnato ad ogni possessore del biglietto del concerto un coupon della validità di una settimana che darà diritto a un ingresso gratuito al museo Archeologico nazionale di Taranto. Il coupon ha validità dalla domenica del singolo evento concerto fino al sabato successivo e deve essere utilizzato tassativamente entro lo stesso periodo per la prenotazione e per l’ingresso gratuito al museo Archeologico nazionale di Taranto. L’ingresso al Museo del possessore del coupon è condizionato in ogni caso al numero di posti disponibili nella fascia oraria selezionata.

Due statuette di acrobata e danzatrice, terrecotte del IV sec. a.C., conservate al museo Archeologico nazionale di Taranto (foto marta)
Saranno le due terrecotte della metà del IV secolo a.C., rappresentazione di acrobate e danzatrici, le testimonial dell’appuntamento del 15 ottobre 2023 con MArTA in MUSICA. Il coro giovanile pugliese del L.A. Chorus (Lucania & Apulia Chorus), diretto dal Maestro Luigi Leo a richiamare attraverso le voci il dialogo sonoro che la natura propone e che poi ha ispirato brani indimenticabili come “La cura” di Battiato, “La sera dei miracoli” di Dalla o i suoni avvolgenti ed esaltanti del “Beati mundo corde”, del “Salve Regina”, o dell’ “Hosanna in excelsis”. Il percorso musicale proposto viaggia attraverso mondi lontani ma congiunti da suoni infiniti – spiegano gli organizzatori – Un tributo alla madre Terra, al rapporto con Madre Natura in cui la musica incontra l’umanità proponendo all’ascoltatore nuovi spunti di riflessione.
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