Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale per “Museo in Fest” la conferenza “Dalla Tebe di Sofocle alla Montréal di oggi. Antigone parla ancora” con Paola Radici Colace
Sabato 2 agosto 2025, alle 21, sulla terrazza del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, la conferenza “Dalla Tebe di Sofocle alla Montréal di oggi. Antigone parla ancora”, promossa dal Centro internazionale Scrittori della Calabria, nuovo appuntamento per Museo in Fest. La prof.ssa Paola Radici Colace accompagnerà il pubblico in un viaggio tra mito, teatro antico e società contemporanea, con il supporto di videoproiezioni. Il Museo resterà aperto in via straordinaria dalle 20 alle 23.
Reggio Calabria. Ecco il ricco programma del “Natale al MArRC”: fino alla Befana il museo Archeologico nazionale propone di vivere un’esperienza unica alla scoperta del museo, tra arte, cultura e tradizioni
Buona la prima! Con l’accensione delle luci che coloreranno la facciata del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria fino al 6 gennaio 2025, e l’esibizione in contemporanea del Coro di Voci Bianche “Note Celesti” e del Coro Giovanile Blue Harmony della corale polifonica “Mater Dei” di Reggio Calabria, domenica 8 dicembre 2024 è iniziato ufficialmente il “Natale al MArRC”. Per tutto il periodo natalizio, infatti, il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, in sinergia con le numerose realtà attive sul territorio, propone un invito speciale a visitatori, turisti e cittadini: vivere un’esperienza unica alla scoperta del museo, tra arte, cultura e tradizioni. E così il mese di dicembre si trasforma in un’occasione speciale per immergersi nell’atmosfera del Natale attraverso un programma ricco e variegato, pensato per coinvolgere sia adulti che bambini. Al MArRC, grandi e piccini potranno partecipare a una vasta gamma di eventi, dalle attività solidali agli spettacoli, che accompagneranno le famiglie fino alla prima settimana di gennaio 2025, regalando momenti di gioia e condivisione: iniziative che spaziano tra cultura, solidarietà, archeologia, musica e approfondimenti tematici. Ogni attività è pensata per creare momenti di condivisione e per far vivere appieno il clima festivo, offrendo al contempo la possibilità di conoscere e apprezzare il vasto patrimonio archeologico custodito nel museo. Che si tratti di un’occasione per ammirare la bellezza senza tempo delle collezioni, di partecipare a un evento musicale o di vivere un’attività educativa con i più piccoli, il Natale al MArRC promette di essere un’esperienza indimenticabile, all’insegna della scoperta e dello spirito di comunità.
Mercoledì 11 dicembre 2024, alle 17, il MArRC propone la tavola rotonda “Il Labirinto del Minotauro da Cnosso ai giardini rinascimentali: viaggio, simbolo e metafora della complessità”, in collaborazione con Centro Internazionale Scrittori della Calabria – CIS .
Giovedì 12 dicembre 2024, dalle 10, il museo ospita il FARNESINA LAB “Idee e voci per nuove strategie di promozione culturale e integrata all’estero”, in collaborazione con il MAECI e il 24ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, maggiori informazioni https://italiana.esteri.it/italiana/laboratorio-farnesina/
Venerdì 13 dicembre 2024, alle 17.30, il MArRC presenta la conferenza “Storie della modernità. spazi mediterranei e prospettive globali. Studi in onore di Mirella Vera Mafrici”, in collaborazione con A.I.Par.C. e Deputazione di storia patria per la Calabria.
Sabato 14 e domenica 15 dicembre 2024, il museo accoglie la chiusura della BIENNALE DELLO STRETTO, Uno degli eventi culturali internazionali più attesi nel panorama architettonico https://www.mediterraneiinvisibili.com/edizione-2024/
Mercoledì 18 dicembre 2024, alle 17.30, tornano le conferenze al MArRC con l’incontro “Rapporti commerciali tra Reggio Calabria e Messina in età moderna e contemporanea”, in collaborazione con l’associazione Calabria Spagna.
Giovedì 19 dicembre 2024, alle 17.30, il museo presenta l’approfondimento su “Asma, Allergia e Sport” in collaborazione con il centro Studi FIDAL, Ass. Ashiafatima e Atletica Brother.
Venerdì 20 dicembre 2024, alle 17, il MArRC in sinergia con il Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria, propone la conferenza “Il Cielo del solstizio di inverno tra scienza, mito e tradizioni”.
Sabato 21 dicembre 2024, con apertura straordinaria serale, la piazza Paolo Orsi presenta alle 21, un evento davvero straordinario: il concerto di Sergio Cammariere. Il grande cantautore e pianista, accompagnato da Giovanna Famulari al violoncello e Daniele Tittarelli al sassofono, direzione artistica di Ruggero Pegna. Musicista, compositore e interprete di rara intensità espressiva, Cammariere porterà al Museo tutte le contaminazioni della sua musica, dall’eco delle note dei maestri del jazz, ai ritmi latini e sudamericani, fino alla classica, con lo stile della grande scuola cantautoriale e l’innato talento per la composizione. Tra i suoi successi c’è anche lo stupendo “Dalla pace del mare lontano”, brano che sarà inevitabilmente dedicato proprio ai due Bronzi ritrovati al largo di Riace. I biglietti saranno disponibili online sul sito www.coopculture.it in prevendita dal 16 dicembre 2024. Per informazioni tel. 0639967600.
Sempre sabato 21, alle 16, il MArRC con Coopculture propone “Notti Magiche”, una avvincente “Escape Room” che attraversa le principali sezioni dell’Istituto. Una attività che coinvolge tutti e che ha come obiettivo la conoscenza nel Museo, anche di reperti meno noti, e la coesione fra i gruppi.
Domenica 22 dicembre 2024, dalle 17, torna lo spettacolo di luci e il Babbo Natale della Giocolereggio. E alle 11 e 12.30, il MArRC con Coopculture propone “Racconti d’Inverno… speciale Natale”, con percorsi di conoscenza del Museo alla ricerca di miti e racconti che riconducono ad antiche tradizioni legate all’inverno ed alle festività pagane. E come da programmazione ordinaria le visite alla mostra “Gli Dei Ritornano” con partenza alle 10 e 13, e “Un gioco da Museo” con partenza alle 11.20.
Giovedì 26 dicembre 2024, dalle 18, dopo il live di Cammariere, il MArRC in collaborazione con Ruggero Pegna presenta il concerto di Vincent Bohanan & The Sound of Victory, il più grande gruppo Gospel dell’area metropolitana newyorchese, da Brooklyn al Bronx, tra i più prestigiosi al mondo. Negli anni, il Coro ha condiviso il palcoscenico con artisti come Cece Winans, Mariah Carey, Rev. Hezekiah Walker, per citarne alcuni. Spesso primo nella Billboard’s Single’s Chart, ogni anno è puntualmente nominato agli Stellar Awards, come “Choir Of The Year”. Il loro repertorio propone un gospel influenzato da sonorità afroamericane, rhytm&blues e soul, unendo spiritualità e ritmo, sentimento religioso e gioia di vivere. The Sound of Victory torna in Italia con una formazione di 13 elementi. I biglietti saranno disponibili online sul sito www.coopculture.it in prevendita dal 16 dicembre 2024. Per informazioni tel. 0639967600.
Venerdì 27 dicembre 2024, dalle 18, il MArRC in collaborazione con l’Associazione Adexo APS accoglie un appuntamento del Balenando in Burrasca Festival VI edizione, con il reading letterario e presentazione de LA FAME di e con Matteo Tarasco e musiche di Antonio Aprile.
Domenica 29 dicembre 2024, alle 11 e 12.30, il MArRC con Coopculture propone “Bagliori di Pace”, un percorso per raccontare agli utenti del museo Archeologico di Reggio Calabria, l’arte, l’archeologia, la cultura come potente veicolo di unione e tolleranza, di apertura e conoscenza, elementi indispensabili per mantenere la PACE.
E ancora, il nuovo anno si apre con “Un MarRC Campus_speciale gennaio 2025”: il 2, 3, 4 gennaio 2025, dalle 9.30-13, il MArRC e Coopculture propongono un campus per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni. Una tre giorni dedicata al vivere il museo con “nuovi occhi”. Tanta conoscenza nel tempo libero dalla scuola, attraverso una rosa di attività “DAC” divertenti, avvincenti e coinvolgenti.
Sabato 4 gennaio 2025, dalle 16, torna l’Associazione Ashiafatima con la tombolata solidale.
Domenica 5 gennaio 2025, l’ingresso al museo è gratuito, grazie all’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo. E in piazza De Nava, grazie alla collaborazione con il Comune di Reggio Calabria e la direzione artistica di Ruggero Pegna, il MArRC presenta “Zoé, il Principio della Vita”, un evento spettacolare del “Piccolo Nuovo Teatro” di Bastia Umbra, tra le più note compagnie internazionali di Teatro Urbano, che mette insieme testi suggestivi, artisti di strada tra i più originali, danza aerea e su trampoli, giocoleria, ma anche nuove macchine sceniche, effettistica luminosa e pirotecnica, basi musicali a tema, costumi affascinanti anche in nuovi materiali hi-tech. “Zoé” è uno spettacolo affascinante che ha come tema il rapporto tra Uomo e Natura, con l’utilizzo di giochi di luce, trampoli, effetti pirotecnici e fuoco vivo. Sullo scenario di una foresta stilizzata, si apre con l’arrivo degli elfi, bizzarri personaggi che portano il grande albero della vita dal quale nascerà la protagonista, Persefone. Zoé è un vero inno alla Vita, alla Natura e all’Amore, capace di trasportare il pubblico in ambientazioni oniriche e surreali.
La programmazione delle festività natalizie si chiude infine il 6 gennaio 2025 con “Il Codice del MarRC speciale Befana”, in collaborazione con Coopculture, alle 11, per famiglie con bambini: un “Mystery tour” a tema archeologico, con enigmi basati sui reperti del museo.
Reggio Calabria. Per “Estate MArRC” al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria la conferenza “Persefone: il rapimento, la perdita, il lutto, il regno dell’Ade, le stagioni” della prof.ssa Paola Radici Colace (già università di Messina) in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria
Venerdì 23 agosto 2024, penultimo appuntamento di agosto per Estate MArRC sulla terrazza del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria: alle 21, la conferenza “Persefone: il rapimento, la perdita, il lutto, il regno dell’Ade, le stagioni”, un evento organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria (CIS). La serata sarà introdotta dai saluti istituzionali di Fabrizio Sudano, direttore del MArRC, e di Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS Calabria. La relazione sarà tenuta dalla professoressa Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia classica all’università di Messina, nonché presidente onorario e direttore scientifico del CIS. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire il mito di Persefone attraverso una video proiezione, che metterà in luce le profonde implicazioni del rapimento e del suo regno nell’Ade, esplorando temi universali come la perdita, il lutto e il ciclo delle stagioni. Il biglietto di ingresso, al costo di 3 euro, permette ai partecipanti di visitare il museo e di partecipare alle attività serali dalle 20 alle 23. L’accesso alla terrazza è limitato a massimo 90 persone, fino ad esaurimento posti, senza prenotazione.
E sabato 24 agosto 2024, apertura serale straordinaria del Museo dalle 20 alle 23 con ultimo accesso alle 22.30 e biglietto d’ingresso 5 euro. Il biglietto d’ingresso include la visita alla mostra temporanea “Gli dèi ritornano. I bronzi di San Casciano” al livello E, e la visita alle collezioni che raccontano la storia antica di Reggio Calabria e la Sala Bronzi, con i Bronzi di Riace e Porticello (livello D).
Reggio Calabria. Per “Estate MArRC”, il museo Archeologico nazionale propone, in collaborazione col CIS, la conferenza “Ifigenia in Aulide di Euripide e Ιφιγένεια di Mihalis Kakogiannis” con la prof. Paola Radici Colace (già università di Messina)

Per “Estate MArRC”, venerdì 26 luglio 2024, alle 21, sulla terrazza del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria si terrà la conferenza “Ifigenia in Aulide di Euripide e Ιφιγένεια di Mihalis Kakogiannis”, in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria. Il biglietto di ingresso, al costo di 3 euro, permetterà ai partecipanti di visitare gli spazi espositivi del museo e di partecipare alle attività serali dalle 20 alle 23. L’accesso alla terrazza sarà aperto fino a un massimo di 90 partecipanti, senza necessità di prenotazione, fino ad esaurimento posti. L’evento è promosso dal MArRC e curato dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria. Sarà inoltre attivo sulla terrazza del Museo durante la serata l’info point del parco nazionale d’Aspromonte, una finestra sull’area protetta. Verranno fornite ai visitatori le informazioni utili sulle peculiarità naturalistiche e culturali del suo territorio, e proposte delle degustazioni di prodotti identitari grazie alla partecipazione dell’Azienda Agricola Perrone. Contestualmente il concessionario dei servizi aggiuntivi del MArRC proporrà due visite guidate alla scoperta delle collezioni del museo, alle 20 e 21.45. Info su costi e prenotazioni allo 06 399 676 00.

La terrazza sullo Stretto al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)
Introdotta da Fabrizio Sudano, direttore del museo, e da Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS della Calabria, relaziona la prof.ssa Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia classica al dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’università di Messina, nonché presidente onorario e direttore scientifico del CIS della Calabria. La prof.ssa Colace, attraverso un contributo di video proiezione, offrirà una dettagliata analisi dell’opera teatrale e del film. Una serata speciale per immergersi nella bellezza e nella profondità della tragedia classica, arricchita dall’analisi e dalle immagini cinematografiche che daranno vita a questa opera senza tempo. “Ifigenìa in Àulide” è una tragedia di Euripide, scritta tra il 407 e il 406 a.C., ambientata nell’accampamento greco di Aulide, sulla costa della Beozia. La trama si svolge nel momento in cui le navi greche, dirette a Troia, sono bloccate nel porto da una bonaccia. L’indovino Calcante rivela che la causa è l’ira di Artemide, furiosa per il massacro di uno degli animali a lei sacri. L’unico modo per placare la dea e ottenere venti favorevoli è il sacrificio di Ifigenia, figlia di Agamennone. La tragedia esplora temi di angoscia paterna, conflitti interni dei soldati, l’inganno del falso matrimonio con Achille, l’angoscia di Clitennestra e lo stupore dolorante di Ifigenia. La versione cinematografica “Ιφιγένεια”, diretta da Mihalis Kakogiannis e musicata da Mikis Theodorakis, trasporta sullo schermo la potenza delle parole di Euripide, mettendo in luce la fragilità e la pusillanimità degli ‘eroi’ di fronte al potere. Il film, interpretato da Irene Papas (Clitennestra) e Tatiana Papamoschou (Ifigenia), è celebre per la sua capacità di trasmettere, attraverso gli occhi colmi di dolore e rabbia di Clitennestra, le profonde emozioni e le future tragedie che scaturiscono dalle azioni dei protagonisti. Uscito nel 1977, “Ιφιγένεια” ha ricevuto una Nomination all’Oscar come Miglior film parlato in lingua straniera e una Nomination alla Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale per la giornata della donna la visita tematica “A proposito di Arianna”, e la conferenza “La donna nel teatro greco”
In occasione della Giornata della Donna venerdì 8 marzo 2024, su proposta del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, è stato istituito l’ingresso gratuito per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali. Al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, diversi gli appuntamenti per celebrare la Giornata Internazionale dei diritti delle donne.
Alle 16, Coopculture, concessionario dei servizi aggiuntivi del MArRC, propone l’attività gratuita “A Proposito di Arianna”. Una visita tematica della durata di circa 75 minuti con partenza alle 16 dalla piazza Paolo Orsi. Arianna, personaggio del mito, donna forte ma anche cedevole, eroina capace con la sua astuzia e con un semplice filo, di salvare Teseo dal Minotauro e vittima della indifferenza di quest’ultimo, sarà il filo conduttore, una sorta di spirito guida interprete del coraggio ma anche della fragilità delle donne. L’itinerario partirà dal livello B, per giungere alle sale dedicate a Reggio ed al Santuario Griso-Laboccetta, dove era celebrato il culto di Demetra e Kore: ancora due donne vittime della prevaricazione e che riescono dalla loro condizione a trarre risorsa. Lungo il percorso i visitatori troveranno spezzoni di filo che al termine uniranno per collegarsi in un cerchio (dividendo i visitatori in due gruppi ciascuno massimo di 10 persone) ed imitare, accennandolo, il movimento intrecciato rappresentato nella lastra del Santuario. Il momento di condivisione ed empatia, prodotti in questa interazione, renderà indelebile il messaggio di solidarietà e di unione che deve comporsi intorno alle donne.
Alle 17, il Centro internazionale Scrittori della Calabria e il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, nella sala conferenze del MArRC promuovono la conferenza “La donna nel teatro greco: né autrice, né attrice, né (forse) spettatrice, ma protagonista”. Introducono la manifestazione il direttore del museo Fabrizio Sudano, e Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Relaziona Paola Radici Colace, già professore ordinario di Filologia Classica, dipartimento di Civiltà antiche e moderne, università di Messina, presidente onorario, direttore scientifico del Cis della Calabria. Le donne del V secolo a. C. vivevano in una condizione di rinuncia e privazione quotidiana. Educate all’inferiorità, esse avevano fatto della sottomissione un’abitudine e un’attitudine. Nei testi letterari, invece, i personaggi femminili rivestono un’enorme importanza, infatti, donne come Elena, Antigone, Medea scatenavano guerre, si mettevano contro i sovrani e si ribellavano ai mariti. Al quesito “quali erano le intenzioni degli autori del teatro a scegliere e proporre prevalentemente storie di donne”? attraverso una serie di analisi lo dimostrerà la relatrice prof. Paola Radici Colace.
Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale presentazione del progetto “Comuni archeologici di Qualità” e della guida breve “Gran tour tra i pre Elleni, Greci, Romani, Bizantini, Normanni, Ebrei e i discendenti Grecanici”
Giovedì 29 febbraio 2024, alla 17, al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria presentazione della ristampa, finanziata da Archeoclub “Area integrata dello Stretto”, della brochure “Gran tour tra i pre Elleni, Greci, Romani, Bizantini, Normanni, Ebrei e i discendenti Grecanici”, un affascinante itinerario che ha il suo naturale punto di partenza dal museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria e percorre i Comuni di Bova Marina, Brancaleone, Casignana, Portigliola, Locri, Gerace, Marina di Gioiosa Ionica, Gioiosa Ionica, Monasterace, Stilo. La brochure rientra nel progetto “Comuni archeologici di Qualità”, nato nel 2013 dalla sinergia dei 10 Comuni reggini coordinati dal commissario straordinario del Comune di Locri Francesca Crea, vicepresidente di Archeoclub “Area Integrata dello Stretto”, mira a potenziare l’interesse per questi siti che costituiscono parte importante del patrimonio archeologico nazionale. Alle 17, dopo i saluti di Fabrizio Sudano, direttore del MArRC; Rosita Loreley Borruto, presidente del CIS; Rosanna Trovato, presidente Archeoclub Area integrata dello Stretto; la relazione di Francesca Crea, coordinatore Comuni archeologici di Qualità e vicepresidente Archeoclub Area integrata dello Stretto. Intervengono Clara Vaccaro, prefetto di Reggio Calabria; Giuseppina Princi, vicepresidente della Regione Calabria; Antonina Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria; Giuseppe Ranuccio, consigliere delegato al Turismo della Città metropolitana; Giuseppe Fontana, sindaco di Locri; Antonio Mulà, direttore La Diana Viaggi T.O.
Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale per gli “Incontri al MArRC” conferenza “L’arte e l’architettura a Roma nel Cinquecento” con Francesca Paolino, già università Mediterranea
Per il ciclo “Incontri al MArRC” 2024, appuntamento venerdì 9 febbraio 2024, alle 17, nella sala conferenze del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria con la conferenza “L’arte e l’architettura a Roma nel Cinquecento”, promossa dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria in sinergia con il MArRC. Aprono l’incontro i saluti di Fabrizio Sudano, direttore del MArRC, e di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Con il contributo di slide, relaziona Francesca Paolino, già professore associato di Storia dell’Architettura dell’università Mediterranea di Reggio Calabria, componente del Comitato Scientifico del Cis.
Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale per gli “Incontri al MArRC” conferenza “L’arte e l’architettura a Roma nel Cinquecento. Da Bramante a Michelangelo” (1500 – 1564) con Francesca Paolino, già università Mediterranea
Per il ciclo “Incontri al MArRC” 2024, appuntamento venerdì 26 gennaio 2024, alle 17, nella sala conferenze del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria con la conferenza “L’arte e l’architettura a Roma nel Cinquecento. Da Bramante a Michelangelo” (1500 – 1564), promossa dal museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria e dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria. Aprono l’incontro i saluti di Fabrizio Sudano, direttore del MArRC, e di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Con il contributo di slide, relaziona Francesca Paolino, già professore associato di Storia dell’Architettura dell’università Mediterranea di Reggio Calabria, componente del Comitato Scientifico del Cis.
Reggio Calabria. Per il ciclo “Incontri al MArRC”, al museo Archeologico nazionale conferenza “Una guerra per tutte le stagioni. Le Troiane di Euripide secondo il filosofo J. P. Sartre” con Anna Maria Urso (università di Messina)
Per il ciclo “Incontri al MArRC”, il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria e il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, venerdì 12 gennaio 2024, alle 17, promuovono la conferenza “Una guerra per tutte le stagioni. Le Troiane di Euripide secondo il filosofo J. P. Sartre”. Aprono l’incontro i saluti di Filippo Demma, direttore del MArRC e di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Introduce il tema della manifestazione Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia classica all’università di Messina, presidente onorario e direttore scientifico del CIS della Calabria. Con il contributo di slide, relaziona Anna Maria Urso, prof. ordinario di Filologia classica, dipartimento di Civiltà antiche e moderne, università di Messina.
Reggio Calabria. Al museo Archeologico nazionale per gli “Incontri al MArRC” conferenza “Incontri di popoli e culture. Miti e culti delle città dello Stretto nelle monete antiche” con Maria Caccamo Caltabiano direttore scientifico del CIS

Palazzo Piacentini, sede del museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria (foto MArRC)
Per gli “Incontri al MArRC”, il ciclo di appuntamenti che vede protagoniste le associazioni attive sul territorio in programma per la stagione autunnale al museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. Appuntamento venerdì 27 ottobre 2023, alle 17, nella sala conferenze del MArRC. Il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria e il Centro internazionale Scrittori della Calabria promuovono la conferenza “Incontri di popoli e culture. Miti e culti delle città dello Stretto nelle monete antiche”. Aprono la manifestazione gli interventi di Carmelo Malacrino, direttore del MArRC e Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Introduce l’incontro Paola Radici Colace, già professore ordinario di Filologia classica all’università di Messina, presidente onorario e direttore scientifico del CIS della Calabria. Relazionerà Maria Caccamo Caltabiano, già professore ordinario di Numismatica greca e romana, dipartimento di Civiltà antiche e moderne, università di Messina, componente del comitato scientifico del CIS. Per secoli nell’aria dello Stretto di Scilla e Cariddi si sono intrecciati popoli e culture diverse. La professoressa Maria Caccamo Caltabiano, con il supporto di slide, illustrerà attraverso le monete antiche, miti e culti che testimoniano l’importante ruolo avuto dalle città di Messina e Reggio poste al centro del Mediterraneo.

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