Verona. Alla libreria Feltrinelli presentazione dell’ultimo saggio di Lorenzo Braccesi “Dissolute e maledette. Donne straordinarie del mondo antico” (Salerno editore)

Combattenti e condottiere, regine e influenti consigliere, alle donne che raggiungono le vette del potere nelle società antiche non sono perdonati forza, carattere e talento. Di questo parla l’ultimo saggio di Lorenzo Braccesi “Dissolute e maledette. Donne straordinarie del mondo antico” (Salerno editore) che viene presentato venerdì 29 aprile 2022, alle 18, alla Libreria Feltrinelli, in via Quattro Spade a Verona. Ingresso libero. Interverranno Giovanna De Finis e Graziella Benedetta Rossignoli.

Copertina del libro “Dissolute e maledette. Donne straordinarie del mondo antico” di Lorenzo Braccesi
Dissolute e maledette. Donne straordinarie del mondo antico. Quando una donna esercita funzioni che, per millenni, sono state di esclusivo appannaggio maschile, la macchina della diffamazione la colpisce, perché il successo femminile suscita diffidenza e invidia. Dotate di fascino, carisma e di prorompente vitalità, queste figure fuori dall’ordinario ci appaiono come protagoniste indiscusse in un mondo che fu loro ostile. Un mondo di cui conquistarono la ribalta, muovendosi impunemente nello spazio pubblico al di là di angusti stereotipi di genere. Ma la condanna della storiografia maschilista fu senza appello: hanno le mani lorde di sangue, praticano l’adulterio e l’incesto, esercitano le arti delle cortigiane o, addirittura, delle professioniste da strada. Diffamate e denigrate, queste donne dell’età antica rappresentano un esempio di coraggio, tenacia e intelligenza dall’immenso valore umano.

Il prof. Lorenzo Braccesi
Lorenzo Braccesi, professore universitario, saggista, è stato ordinario di storia greca negli atenei di Torino, di Venezia e di Padova. Si è impegnato su più fronti della ricerca storica, riconducibili a tre interessi di fondo: colonizzazione greca e sue aree periferiche, ideologia e propaganda nel mondo antico, eredità della cultura classica nelle letterature moderne. Ha al suo attivo circa quattrocento contributi di ricerca e ha pubblicato con i principali editori italiani (tra cui Cappelli, Bompiani, Liguori, L’Erma, Laterza, Salerno). Ha fondato Hesperìa, Studi sulla grecità di occidente. Per la sua attività ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui, in Sicilia, la cittadinanza onoraria a Giardini Naxos.
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