Al museo Archeologico di Calatia a Maddaloni (Caserta) per la rassegna di musica da camera “Autunno Musicale – Suoni & Luoghi d’arte” doppio concerto (domenica mattina e pomeriggio) del pianista e compositore Massimiliano Damerini con due programmi di brani musicali diversi


Un soffitto dipinto della sede che ospita il museo Archeologico di Calatia a Maddaloni (Ce) (foto drm-campania)
La musica del pianoforte incanterà gli spettatori di Autunno Musicale, nel doppio appuntamento di domenica 17 ottobre 2021 (alle 11.30 e alle 18) al museo Archeologico di Calatia di Maddaloni con il pianista e compositore Massimiliano Damerini. Alle 10.30 il primo concerto è preceduto dall’appuntamento Piano-Lab, Nuove Tecniche / Nuovi Suoni (Progetto pluriennale a cura di Giacomo Vitale – Anno III – Il Preludio), con una lezione dedicata ai brani in programma. Nel concerto delle 11.30, Damerini eseguirà musiche di Simone Maria Anziano e Gerardo Ceparano, Lidia De Migno e Emanuele D’Onofrio, Mattia Esposito e Pier Carmine Garzillo, Antonio Gomena e Marianna Fasolino. Dedicando invece il concerto delle 18 alle musiche di Schumann, Ravel e Chopin, oltre a brani originali.

Il pianista e compositore Massimiliano Damerini (foto autunno musicale)
Massimiliano Damerini (Genova, 1951) ha studiato con Alfredo They e Martha Del Vecchio, diplomandosi in pianoforte e composizione. La critica internazionale lo ha definito “uno dei tre massimi pianisti italiani” con Benedetti Michelangeli e Pollini; quella italiana lo ha insignito per ben due volte del Premio Abbiati: nel 1992 quale Concertista dell’anno, e nel 2006 per l’esecuzione di Ausklang di Helmut Lachenmann alla Rai di Torino. È spesso invitato in giuria in importanti concorsi pianistici internazionali e tiene masterclass e corsi di perfezionamento in tutta Europa. Il concerto, inserito nella sezione Pianofestival, rientra nella rassegna “Autunno Musicale – Suoni & Luoghi d’arte” organizzata dall’associazione “Anna Jervolino” e dall’Orchestra da Camera di Caserta, sotto la direzione artistica di Antonino Cascio.
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