Tivoli (Roma). Con la conferenza di Maurizio de Giovanni al Santuario di Ercole Vincitore si apre VILLÆstate 2025, la rassegna dio evento estivi dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Ecco il programma
Con la conferenza di Maurizio de Giovanni “Il pappagallo muto. Una storia di Sara”, per la serie “Incontro con l’autore”, venerdì 11 luglio 2025, alle 19.30, al Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Roma), apre VILLÆstate 2025, la rassegna di eventi estivi dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este: un ricco calendario di proposte, dall’11 luglio al 30 agosto 2025, organizzate in collaborazione con il Comune di Tivoli e il territorio tiburtino, per offrire ai visitatori un’esperienza unica da vivere e condividere, approfittando anche delle aperture e dell’atmosfera serale che fonde l’incanto del passato alla suggestione degli eventi contemporanei. Accesso gratuito all’evento e al sito su prenotazione.
PROGRAMMA. Venerdì 11 luglio, ore 19.30, c/o Santuario Ercole Vincitore: INCONTRO CON L’AUTORE Maurizio de Giovanni “Il pappagallo muto. Una storia di Sara” a cura di Liberi Eventi Asd-Aps; sabato 19 luglio, ore 20.25, c/o Villa d’Este: MUSICA “Sulle ali della leggerezza” edizione XVII, concerto “Soffio d’allegria: ottoni in festa sotto le stelle” a cura dell’Ass. Famiglie di Angeli; sabato 26 luglio, ore 19.30, c/o Santuario Ercole Vincitore: LECTIO MAGISTRALIS di Umberto Galimberti “La Bellezza. Legge segreta della vita” a cura di Liberi Eventi Asd-Aps; mercoledì 30 luglio, ore 20, c/o Santuario Ercole Vincitore: “Iubileum Festival Villæ: Tivoli e le Culture del mondo” a cura della Compagnia Rinascimentale Tres Lusores; venerdì 1° agosto, ore 20.15, c/o Villa d’Este: Accademia Molly Bloom “Metamorfosi a Villa d’Este” con Paolo di Paolo e Valerio Magrelli; sabato 9 agosto, ore 21, c/o Villa d’Este: VISUAL SOUND. Festival con videomapping “Carmina Burana” a cura di Flyer – New Media; domenica 10 agosto, c/o Villa d’Este: apertura serale del sito; lunedì 11 agosto, ore 21, c/o Villa d’Este: VISUAL SOUND. Festival con videomapping “Flowers” a cura di Flyer – New Media; martedì 12 agosto, ore 21, c/o Villa d’Este: VISUAL SOUND. Festival con videomapping “Jamón” a cura di Flyer – New Media; sabato 30 agosto, ore 20, c/o Villa Adriana: CONFERENZA A TEMA E OSSERVAZIONE ASTRONOMICA “Le Stelle di Adriano” a cura del CNAI (Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti)
Tivoli (Roma). Il 1° febbraio cancelli aperti a Villa Adriana e villa d’Este con novità: riaprono i Mouseia (chiusi dal 2014), prorogate le mostre al Santuario di Ercole Vincitore


I Mouseia di Villa Adriana a Tivoli riaprono al pubblico dopo una lunga chiusura (foto Le Villae)
Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli (Roma) riaprono al pubblico dal 1° febbraio 2021, con un’offerta culturale rinnovata e arricchita e con una tariffazione dedicata al pubblico di prossimità e favorevole anche per chi voglia vivere pienamente il contesto territoriale tiburtino (Villae con voi). Accanto al patrimonio archeologico e paesaggistico, a Villa Adriana aprono anche (dalle 10 alle 13) i Mouseia, chiusi dal 2014, significativamente rinnovati negli apparati didattici e nei colori, nonché – grazie allo sponsor tecnico Fratelli Guzzini SpA – nel racconto della luce. È l’occasione per offrire ai visitatori, attraverso le opere che vi sono conservate, un’esperienza di intensa bellezza e profonda armonia.


Locandina della mostra “Apres le deluge” all’Antiquarium del santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (foto Le Villae)
Al Santuario di Ercole Vincitore sono state prorogate ben due mostre per garantirne la fruizione al pubblico. La prima, “Fumetti nei Musei”, allestita nella Sala Mecenate, è espressione di una iniziativa lanciata nel 2018 dal MiBACT per raccontare, in particolar modo ai giovani, la ricchezza del patrimonio culturale italiano in una modalità coinvolgente e con un linguaggio immediato attraverso le storie realizzate da fumettisti di eccellenza per 51 realtà museali. La seconda mostra, “Après le déluge. Viaggio tra opere riemerse e misconosciute”, espone all’Antiquarium circa 40 reperti antichi recuperati dal Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale, in quanto oggetto di scavi clandestini sul territorio italiano. La mostra è presentata in un recente volume (dicembre 2020) curato dall’Istituto ed edito da Gangemi.

Locandina della mostra “Ecce Homo” a Villa d’Este a Tivoli (foto Le Villae)
A Villa d’Este, infine, è in corso l’esposizione “Ecce Homo: l’incontro fra il divino e l’umano per una diversa antropologia. Una introduzione”. La mostra anticipa l’omonima esposizione, prevista per la primavera 2021, di cui costituisce un’autonoma sezione. Le rappresentazioni dei momenti salienti della passione di Cristo, presenti in questa introduzione, raccontano il dolore terreno del Figlio di Dio, dischiudendo al visitatore un intimo colloquio tra divino e umano evocato dal titolo della mostra.

Andrea Bruciati, direttore dell’istituto autonomo villa Adriana-villa d’Este Villae
“Al di là della valenza estetica dei nostri siti”, riflette il direttore dell’istituto autonomo Villae, Andrea Bruciati, “vi è una ferma consapevolezza del ruolo etico e della responsabilità sociale dell’Istituto. Per questo le nostre attività non si sono fermate durante il periodo di chiusura e riapriamo con una proposta densa e articolata, che parla un linguaggio diversificato e si rivolge a pubblici e sensibilità differenti. Nelle Villae si può ritrovare una dimensione condivisa in cui riconoscersi, in specie con riguardo alla comunità locale e al pubblico di prossimità, e si può recuperare, nel patrimonio che fonda la nostra identità, il nucleo costitutivo di una nuova socialità”.

A Tivoli (Roma), dal 23 giugno al 28 luglio 2024, Villa Adriana e Villa d’Este, i due siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e il Santuario di Ercole Vincitore, diventano catalizzatore e palcoscenico di ExtraVillæ – Metamorfosi in bellezza. Il progetto è ideato e organizzato dalle Villæ, sotto la direzione artistica di Andrea Bruciati, storico dell’arte e direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, e nasce da un’idea di Elena Achille, con la consulenza artistica di Stefania Bianchi e il supporto organizzativo di Simona Bernardini. Un viaggio, quello di ExtraVillæ, all’insegna della creatività e sperimentazione fra le diverse arti, e la mai abbastanza evidenziata indagine estetica che parte dai capolavori indimenticabili della grande commedia italiana per arrivare alle nuove opere dei cineasti, innovative e creative nella loro libertà di esplorazione. Tutti gli eventi sono con ingresso libero fino ad esaurimento posti a partire dalle 18.30, prevedono il servizio di food & drink al tramonto. ExtraVillae, programma ricco e articolato fra cinema, teatro, letteratura, musica e performance, vuole offrire al pubblico un’esperienza unica, irripetibile e coinvolgente, per un’idea dinamica di bellezza, dentro e fuori il proprio tempo. Villa Adriana, Villa d’Este e il Santuario di Ercole Vincitore sono non soltanto straordinarie cornici, ma anche palinsesti attivi e cantieri culturali unici che daranno un contributo accattivante al panorama delle iniziative italiane di quest’estate.
Dal 23 giugno al 30 giugno 2024 al Santuario di Ercole Vincitore inizia un percorso nel cinema senza tempo, attraverso pellicole che hanno avuto il coraggio di elaborare nuovi linguaggi: un’esperienza immersiva presentata magistralmente da Pino Strabioli e Martina Riva e accompagnata dal racconto del critico cinematografico Valerio Caprara. Tra film che hanno segnato l’immaginario identitario, si celebra anche la grandezza di attori straordinari come Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Monica Vitti, Nino Manfredi e Marcello Mastroianni, al quale sarà dedicato un omaggio per celebrare i 100 anni della sua nascita con la proiezione di capolavori come Le notti bianche di Luchino Visconti (23 giugno), Il dramma della gelosia – Tutti i particolari di cronaca di Ettore Scola (28 giugno) e La notte di Michelangelo Antonioni (30 giugno). Ulteriore omaggio è poi la raccolta di trailer dei film in cui l’indimenticabile attore ha lasciato un segno indelebile, in collaborazione con il Trailers Film Fest. A raccontare la nascita e il successo di questi film, attori, registi e critici quali Laura Morante, Carlo Verdone, Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi, Marco Risi, Fabrizio Corallo, Giancarlo Scarchilli, Luca Manfredi, Giorgio Gosetti, Margherita Ferrandino, Silvia Scola, Enrica Fico Antonioni. In programma anche due capolavori di Antonio Pietrangeli, quali Lo scapolo con Alberto Sordi (25 giugno) e Il magnifico cornuto con Ugo Tognazzi (26 giugno); e poi Il tigre di Dino Risi (27 giugno) con Vittorio Gassman e L’impiegato di Gianni Puccini (29 giugno) con Nino Manfredi.
Dal 9 all’11 luglio 2024 il percorso teatrale prosegue a Villa d’Este. Urbano Barberini con l’associazione culturale Music Theatre International – M.Th.I. ETS presenta una rassegna di teatro sperimentale con gli spettacoli Sempre fiori mai un fioraio! Omaggio a Paolo Poli con Pino Strabioli e Marcello Fiorini alla fisarmonica (9 luglio), Diario di un inadeguato di Emanuele Salce (10 luglio) con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli e Gola e altri pezzi brevi di Mattia Torre (11 luglio) con Valerio Aprea. “Sempre fiori mai un fioraio” è il titolo di un libro edito da Rizzoli in cui Poli si è raccontato a Pino Strabioli durante una serie di pranzi trascorsi nello stesso ristorante, alla stessa ora nell’arco di due anni. Da queste pagine nasce una serata dedicata al pensiero libero, all’irriverenza, alla profonda leggerezza di un genio che ha attraversato il Novecento con la naturalezza, il coraggio, la sfrontatezza che lo hanno reso unico e irripetibile. L’infanzia, gli amori, la guerra, la letteratura, pennellate di un’esistenza che resta un punto di riferimento non soltanto nella storia teatrale di questo Paese. “Diario di un inadeguato” di Emanuele Salce con la collaborazione di Andrea Pergolari. Regia di Giuseppe Marini con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli è un racconto in due tempi, dal tono tragicomico. Due attori in un camerino discutono di uno spettacolo da farsi. Un narratore e un maieuta, che cercano di comporre una struttura da idee, fatti e personaggi tratti dalla propria esperienza. Con l’esigenza di esprimersi, di continuare a scavare nel proprio vissuto, da una parte; e dall’altra la voglia di mettersi in gioco, di scommettere con una posta alta. Al centro, l’ansia e la preoccupazione per un’opera seconda, spauracchio inesorabile, ostacolo inevitabile per chiunque abbia l’esigenza di esporre un’emozione artistica. “Gola e altri pezzi brevi” di Mattia Torre con Valerio Aprea. Con il suo stile accattivante e carico di sagace ironia, Valerio Aprea continua a far vibrare il teatro di Mattia Torre. Tre monologhi, “Colpa di un altro”, “Yes I can” e “Gola”, oltre a uno stralcio di “In mezzo al mare” vengono proposti in un assolo esilarante e al contempo spietato, che fotografa il Belpaese in balìa di una fame atavica, votato inesorabilmente al raggiro, alla menzogna, al disperato inseguimento di un lusso sfrenato e delirante. Il tutto sulle musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia composte per “Figli”, l’ultimo film scritto dall’autore.
Dal 12 al 27 luglio 2024 prosegue sempre a Villa d’Este, il viaggio nel mondo del cinema alla ricerca di nuove voci e nuove visioni che aprono inediti orizzonti, con opere innovative, spesso ignorate in un mercato dominato da logiche commerciali che trovano in ExtraVillæ la loro cassa di risonanza. Martina Riva introduce le serate dedicate a film come La bella estate di Laura Luchetti (12 luglio), La Chimera di Alice Rohrwacher (13 luglio), Misericordia di Emma Dante (19 luglio), Bellezza, addio di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (20 luglio), Patagonia di Simone Bozzelli (26 luglio) e Disco Boy di Giacomo Abbruzzese (27 luglio), presentati da attori e registi e da critici particolarmente attenti al nuovo cinema italiano. Il cinema del passato e del presente: a unirli l’audacia e la libertà espressiva di chi ha il coraggio di sfidare i confini e raccontare storie senza compromessi. In collaborazione con l’Archivio Storico del Luce sono presentate anche le pillole “100 anni Luce” in occasione del centenario dell’Archivio.
Commenti recenti