Velia (Sa). “Dai gelsi al digitale: Velia tra natura e innovazione”: un’intera giornata dedicata alla riscoperta del gelso, albero simbolo della tradizione agricola del Cilento. Omaggio ai gelsi del Cilento e presentazione della nuova App digitale del parco archeologico di Velia
L’appuntamento è alle 10 di venerdì 6 giugno 2025 alla biglietteria dell’area archeologica di Velia (Sa) per l’iniziativa “Dai gelsi al digitale: Velia tra natura e innovazione”, promossa dai parchi archeologici di Paestum e Velia, quando verranno presentate le diverse anime del sito in un evento che unisce natura e digitale. Velia non perde occasione per svelarsi e raccontare al pubblico i suoi mille volti: sito archeologico millenario, area naturalistica e patrimonio vegetale di eccezionale valore, fucina di sperimentazione per la valorizzazione e per le nuove tecnologie. Dopo la produzione di Oulios, l’olio extravergine del parco archeologico di Velia, prodotto dagli ulivi del sito attraverso una stretta collaborazione con importanti realtà agricole del territorio, la raccolta delle melagrane, dell’asparago e del finocchietto selvatico, un’intera giornata dedicata alla riscoperta del gelso, albero simbolo della tradizione agricola del Cilento. Un’occasione per vivere Velia in tutte le sue sfaccettature: dal respiro antico della sua natura al racconto digitale della sua storia millenaria. L’iniziativa è inclusa nel biglietto di ingresso ai Parchi e nell’abbonamento Paestum&Velia.
L’evento è l’occasione per raccontare il ruolo del gelso nella tradizione contadina, del suo impiego nel ciclo della seta e dell’uso dei frutti nella cucina popolare. La giornata prevede un’attività di raccolta dei gelsi, una visita tematica alla scoperta degli alberi dell’area archeologica, un laboratorio creativo di pittura per ragazzi e la degustazione di piatti tipici realizzati con i frutti raccolti: alle 10.30, “Gli alberi guardiani di Velia”, visita tematica sui grandi alberi di Velia a cura dell’agronomo Luigi Vicinanza; alle 11.30, “Toni di gelso”, laboratorio creativo di pittura per ragazzi; alle 13, “Gelsi e altri gusti”, degustazione di prodotti a base di gelsi.
Accanto a questo omaggio alla tradizione agricola, il 6 giugno 2025 (presentazione alle 11.30) segna anche il debutto della nuova App digitale del parco archeologico di Velia, che rappresenta un importante passo avanti nel progetto di valorizzazione tecnologica avviato dal Parco e che già vede attiva l’applicazione dedicata al sito di Paestum. Pensata per offrire un’esperienza di visita ancora più coinvolgente e personalizzata, l’app propone un sistema di narrazione geolocalizzata che accompagna i visitatori lungo il percorso, ricostruendo la storia di Velia attraverso le sue diverse fasi. Scaricabile gratuitamente e disponibile per Android e iOS, con la geolocalizzazione attiva è possibile esplorare il sito archeologico in autonomia, scegliendo tra 7 percorsi tematici accuratamente studiati: 3 principali, Velia degli Individui, Velia delle Comunità e Velia delle Risorse e 4 secondari dedicati alle Fortificazioni, alle Tradizioni, alle Tecniche e alla Gestione Idrica. L’app offre inoltre due itinerari guidati per visitare Velia in 60 o 90 minuti e contiene contenuti esclusivi con video in 360°, ricostruzioni 3D, immagini ad alta risoluzione, audio-guide, testi descrittivi dettagliati e una sezione dedicata alla gamification per vivere un momento educativo ancora più divertente e interattiva. Particolare attenzione è riservata all’accessibilità: i contenuti sono disponibili in sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo e cinese) e in Lingua Italiana dei Segni (LIS), per garantire un’esperienza inclusiva, aperta a tutti e ricca di approfondimenti storici.
Chiude alle 14, “Nuovi ritrovamenti”, visita allo scavo sull’acropoli di Velia.
Velia. All’area archeologica la Festa dell’Olio con presentazione di Oulios, l’olio extravergine d’oliva di Velia. Il direttore Tiziana D’Angela spiega perché Oulios nasce dalla storia
Questa volta il tempo è amico. E sabato 21 dicembre 2024 al parco archeologico di Velia si può tenere la Festa dell’Olio con presentazione di Oulios, l’olio extravergine d’oliva che nasce dalla sinergia tra ricerca storico-culturale e agricoltura sostenibile. I visitatori potranno prendere parte alla degustazione di olio e prodotti tipici del Cilento e assistere alla performance musicale del “Christmas in jazz trio” dell’Associazione Sofy Music. Per l’occasione saranno anche previste attività educative per bambini e visite guidate agli scavi. L’ingresso è gratuito per tutti i partecipanti.

Raccolta delle olive nell’area archeològica di Velia (foto pa-paeve)
La valorizzazione del Parco di Velia passa attraverso un percorso che integra la tutela e la ricerca del Patrimonio Culturale con la rigenerazione agricola delle sue risorse ambientali. Questa la consapevolezza che ha condotto i Parchi archeologici di Paestum e Velia alla definizione di un programma di rivalutazione, anche a fini produttivi, del ricco contesto vegetale dell’area archeologica. È nata così, al termine di un’annualità che ha già visto l’istituzione di giornate dedicate ai gelsi e ai melograni, la prima produzione di olio di oliva. Un olio extravergine di qualità, prodotto dai frutti delle piante dell’acropoli di Velia, raccolti con ogni cura, a mano, e moliti a freddo con tecniche tradizionali e salutari. L’attività, preludio di una esperienza più ampia e strutturata, ha costituito un momento di dialogo con il territorio di pertinenza e con le sue energie migliori, quelle impegnate continuativamente a curare e diffondere il patrimonio botanico locale. La produzione di Oulios, l’olio di Velia, ha infatti visto coinvolte l’associazione bio-distretto Cilento e la cooperativa agricola Nuovo Cilento, entrambe impegnate nella promozione di uno sviluppo responsabile e sostenibile del territorio. Sono questi i temi su cui si svilupperà l’incontro del 21 dicembre al parco archeologico di Velia quando saranno presentati al pubblico i primi risultati di questa rinnovata strategia di valorizzazione e cooperazione. In questa occasione i Parchi archeologici di Paestum e Velia condivideranno insieme con le principali Istituzioni di governo del territorio e con gli attori che hanno partecipato alla realizzazione dell’olio di Velia, il senso dell’esperienza svolta, unitamente a un programma di iniziative future.

Tiziana D’Angelo, direttore dei parchi archeologici di Paestum e Velia (foto pa-paeve)
“La cultura dell’olio permea la storia di Velia e del nostro territorio da millenni”, dichiara il direttore dei Parchi, Tiziana D’Angelo. “Ed è proprio dalla storia che nasce Oulios, l’olio extravergine del Parco archeologico di Velia, prodotto dagli ulivi del sito attraverso una stretta collaborazione con importanti realtà agricole del nostro territorio. Oulios è un termine greco associato tanto al dio Apollo quanto al filosofo Parmenide (ouliades), che significa “guaritore” e che in questo caso intende richiamare il legame profondo che esiste tra natura e cura, oggi come in antichità. La produzione di quest’olio ci ha consentito di riflettere ulteriormente anche sulla complessità della nozione di cura del nostro patrimonio, non solo archeologico ma anche naturale”. Interverranno alla presentazione: il Comune di Ascea, il bio-distretto Cilento, la cooperativa agricola Nuovo Cilento, l’ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni e la comunità montana Bussento Lambro Mingardo. Seguiranno degustazione dell’olio e di prodotti tipici, con accompagnamento musicale “Christmas in jazz trio” a cura dell’associazione Sofy Music e visita agli scavi in corso sull’acropoli di Velia a suggellare l’unità dei temi di promozione culturale e ambientale. Durante la mattinata si terranno anche dei laboratori a tema per bambini e ragazzi.
Programma: la Festa dell’Olio si tiene dalle 9 alle 16 nell’area dell’acropoli tra il teatro e la zona ulivi. Dalle 9 alle 11 visita all’acropoli e allo scavo in corso e laboratorio didattico per bambini e ragazzi; dalle 11 alle 13 presentazione dell’olio di Velia “Oulios“; alle 13, degustazione dell’olio e di prodotti tipici; performance musicale “Christmas Jazz in trio” a cura dell’associazione Sofy Music; alle 15, visita allo scavo in corso sull’acropoli.
Velia. Causa previsioni meteo avverse rinviata di una settimana la Festa dell’Olio
La festa dell’Olio, a causa delle previsioni meteo avverse, inizialmente per sabato 14 dicembre 2024, è stata rinviata al 21 dicembre 2024, dalle 9, nell’area archeologica di Velia. La direzione del parco invita tutti per vivere insieme una giornata pensata per celebrare l’unione tra cultura e agricoltura sostenibile con la presentazione di Oulios, il nuovo olio extravergine d’oliva nato nel cuore del parco archeologico di Velia. Questo progetto è frutto della collaborazione tra la cooperativa agricola Nuovo Cilento e l’associazione Bio-Distretto Cilento, esempi di rigenerazione agricola che valorizzano il nostro patrimonio storico-culturale. Non mancheranno degustazioni di olio e specialità locali e l’accompagnamento musicale del Christmas in jazz trio dell’associazione Sofy Music. Per arricchire ulteriormente l’esperienza, sono state organizzate attività educative per i più piccoli e visite guidate agli scavi archeologici. L’evento è aperto a tutti gratuitamente, un’opportunità per celebrare e scoprire il valore culturale e naturale di questa terra straordinaria.



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