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Rovereto. “Sguardi”: quattro puntate per raccontare le quattro sezioni del RAM film festival 2023 in tv e su YouTube con protagonisti, registi, esperti e divulgatori. Ecco il programma

rovereto_rassegna-RAM-2023_sguardi_locandina.jpgQuattro puntate per racconta il RAM film festival, la più longeva rassegna di film dedicati all’archeologia e al patrimonio culturale ma anche uno spazio di incontri, mostre, eventi enoculturali nella città di Rovereto, che quest’anno ha avuto come sguardi  gli “Sguardi sul clima”. Inizia mercoledì 14 febbraio 2024 la nuova stagione di SGUARDI insieme ai/alle protagonisti/e, a registi/e, esperti/e di cambiamenti climatici e di archeologia, divulgatori/trici della scienza, tra luoghi storici del Festival e nuove location suggestive. Le puntate saranno dedicate ciascuna a una sezione del Festival (L’Italia si racconta, Cinema archeologico, Cultura animata e Sguardi dal mondo) per conoscere ospiti e registi dell’edizione 2023, scoprire il dietro le quinte e approfondire temi e nuove tendenze del cinema documentario. SGUARDI è un programma a cura di Matteo Gentilini, Alice Manfredi e Sara Zanatta in collaborazione con Claudia Beretta, Valentina Poli e Eleonora Tomasini. Una realizzazione Motion Studio con la partecipazione di Graziano Galvagni. Una produzione Fondazione Museo storico del Trentino e RAM film festival – Fondazione Museo Civico di Rovereto. La serie – in quattro puntate – andrà in onda sul canale 12 del digitale terrestre nello spazio History Lab Live, ospitato da Telepace Trento emittente comunitaria, tutti i mercoledì alle 21 e alle 22.30 e in replica la domenica alle 22. Gli episodi saranno inoltre visibili anche sul canale YouTube della Fondazione Museo storico del Trentino (youtube.com/museostorico). In queste quattro puntate si parlerà naturalmente di cinema ma anche delle altre tematiche che hanno interessato, e animato, la 34ma edizione del festival. Si incontreranno registi e documentariste, esperti di cambiamenti climatici e di archeologia, divulgatori/trici della scienza, passeggeremo per la città per mostravi anche le iniziative collaterali in location suggestive e ogni puntata sarà dedicata a una sezione del Festival.

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L’archeologa Marta Coccoluto, coordinatrice del parco archeologico di Baratti e Populonia (foto graziano tavan)

La prima puntata (in onda mercoledì 14 febbraio 2024, alle 21 e 22.30) è dedicata alla sezione più internazionale Sguardi dal mondo che racconta i popoli e le culture più lontane da noi. Ospiti di puntata sono l’antropologa Nora De Marchi che presenta i film in concorso, l’archeologa Marta Coccoluto, coordinatrice del parco archeologico di Baratti e Populonia, che riflette sugli scavi dal punto di vista del turismo e della sostenibilità, il regista Daniel Cos Gayont col suo cortometraggio “Il mito di Inkari…”. Un film che a sua volta ha una storia da film!

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La regista Pauline Costa al RAM film festival di Rovereto (foto fmcr)

La seconda puntata (in onda mercoledì 21 febbraio 2024, alle 21 e 22.30) racconta la sezione storica del festival, quella dei film sull’archeologia: un’offerta che quest’anno ha spaziato dai tesori dei faraoni ai banchetti della Roma antica, fino all’archeologia subacquea in cerca di una nave dei pirati. Come spiega una delle giurate, l’archeologa Anna Maria Ravagnan, ospite di puntata insieme alla regista Pauline Coste e alla restauratrice Barbara Caranza, ufficiale dell’esercito italiano specialista per la protezione del patrimonio culturale in caso di conflitto armato e impatto da disastro.

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Tobia Berti, fotografo e filmaker, al RAM film festival di Rovereto (foto fmcr)

Nella terza puntata (in onda mercoledì 28 febbraio 2024, alle 21 e 22.30) è protagonista la cultura animata, sezione molto amata e non solo dal mondo dell’infanzia. I cortometraggi in concorso sono introdotti da Tobia Berti, fotografo e filmaker, mentre il regista Farnoosh Abedi presenta in un video dall’Iran il suo ultimo lavoro, “The sprayer / Lo spruzzatore”, vincitore di sezione. La giovane trentina Sara Segantin, scrittrice attivista e alpinista, protagonista al RAM con due appuntamenti, parla di resistenza climatica.

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La regista Elena Giogli al RAM film festival (foto fmcr)

Nell’ultima puntata (in onda mercoledì 6 marzo 2024, alle 21 e 22.30) si fa ritorno in Italia per la sezione “L’Italia si racconta” dedicata alle opere italiane o sull’Italia che parlano di patrimonio immateriale, ovvero tradizioni, riti, comunità ma anche personaggi del nostro territorio. Li raccontano il regista Michele Trentini, qui in veste di giurato, ed Elena Giogli che firma la sua opera prima “Il custode della memoria”. Ultimo ospite della stagione è Francesco Trovò, una vera “autorità” in materia di edilizia storica veneziana e di cambiamenti climatici.

Rovereto. In tv (History Lab Live) e su YouTube la nuova stagione di SGUARDI: in quattro puntate si raccontano le quattro sezioni del RAM film festival con i protagonisti e i film più rappresentativi

rovereto_RAM_sguardi-rassegna_logoAl via la nuova stagione di SGUARDI, il programma in cui si racconta il RAM film festival, la più longeva rassegna di film dedicati all’archeologia e al patrimonio culturale ma anche uno spazio di incontri, mostre e appuntamenti nella città di Rovereto, che quest’anno ha avuto come focus gli “Sguardi al femminile”: non solo tutte le declinazioni – anche nuovissime – del vero ruolo delle donne nella storia, finora fortemente sottovalutato, ma anche il particolare punto di vista di registe e autrici del mondo del documentario. La serie – in quattro puntate – andrà in onda sul canale 12 del digitale terrestre nello spazio History Lab Live, ospitato da Telepace Trento emittente comunitaria, tutti i lunedì alle 21 e alle 22.30 e in replica la domenica alle 21. Si inizia lunedì 21 novembre 2022. Le quattro puntate saranno dedicate ciascuna a una sezione del Festival (L’Italia si racconta, Cinema archeologico, Cultura animata e  Sguardi dal mondo) per conoscere ospiti e registi dell’edizione 2022, scoprire il dietro le quinte e approfondire temi e nuove tendenze del cinema documentario. Gli episodi saranno inoltre visibili anche sul canale YouTube della Fondazione Museo storico del Trentino (youtube.com/museostorico). SGUARDI è un programma a cura di Matteo Gentilini, Alice Manfredi e Sara Zanatta in collaborazione con Claudia Beretta e Valentina Poli. Una realizzazione Motion Studio con la partecipazione di Graziano Galvagni. Una produzione Fondazione Museo storico del Trentino e RAM film festival – Fondazione Museo Civico di Rovereto. A partire da gennaio 2023 poi il RAM Film Festival tornerà nello spazio History Lab Live in onda sul canale 12 del digitale terrestre nello (ospitato da Telepace Trento) con quattro documentari selezionati tra quelli che hanno partecipato all’ultima edizione.

Nella prima puntata (in onda lunedì 21 novembre 2022, alle 21 e 22.30) si entra nell’atmosfera del festival con Alessandra Cattoi, direttore della Fondazione Museo Civico di Rovereto, e si conoscono i film in concorso nella sezione dedicata al cosiddetto “patrimonio immateriale”, ovvero le opere italiane in cui si raccontano i riti, le tradizioni, le comunità specifiche e le identità del nostro paese. Ospiti di puntata sono la regista Miriam Cossu con il film “Pupus” e il regista Nicola Pittarello, vincitore della sezione con “L’oro di Venezia”. Infine, un volto televisivo noto e amato Serena Dandini: prima protagonista del focus “Sguardi al femminile”.

Nella seconda puntata (in onda lunedì 28 novembre 2022, alle 21 e 22.30) l’archeologia è assoluta protagonista, attraverso film, libri e incontri. A parlarne l’archeologo della Fondazione Museo Civico di Rovereto Maurizio Battisti, insieme ai registi Olivier Bourgeois, vincitore della sezione con “The Oath of Cyriac”, e Gianmarco D’Agostino intervistato con l’attrice Laila Bouamama, del film “Portraits and Secrets of Roman Women”. Infine la storia di Sahraa Karimi, regista e produttrice afghana, oggi rifugiata in Italia e visiting professor del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ispiratrice del focus tematico “Sguardi al femminile”. 

La terza puntata (in onda lunedì 5 dicembre 2022, alle 21 e 22.30) è dedicata alla cultura animata. Racconta questa sezione del Festival il fumettista Andrea Artusi, membro del comitato scientifico del festival e della giuria, autore per Bonelli di numerosi albi di Martin Mystère. Si incontrano due giovani registe, Mia Incantalupo e Samantha Moore, che hanno rispettivamente firmato “Nobody” e “Treasure”, e un’archeologa blogger Antonia Falcone che studia come sta cambiando l’archeologia sul web e quali sono le sue buone pratiche.

Nell’ultima puntata (in onda lunedì 12 dicembre 2022, alle 21 e 22.30) si racconta la sezione più internazionale. Claudia Beretta, coordinatrice del Festival, ripercorre le tendenze dei film in concorso, tra i quali è stato scelto di raccontare “Saffron-based Lifestyle” e “Jurassic Cash”. Chiude la riflessione sugli “Sguardi al femminile” l’archeologa Enza Elena Spinapolice, autrice di due libri dal titolo parlante: “Lady Sapiens” e “La preistoria è donna”.