Ercolano. Bilancio molto positivo dell’estate al parco archeologico con tutti gli eventi sold out. E l’autunno porterà la grande mostra sui legni antichi

I Tableaux Vivants del gruppo artistico Teatri 35 al parco archeologico di Ercolano (foto paerco)
Il parco archeologico di Ercolano chiude l’estate con straordinari risultati. Sono appena terminati I Venerdì di Ercolano, l’offerta estiva del Parco che per 9 serate ha permesso ai visitatori di trascorrere momenti suggestivi per le antiche strade di Herculaneum. Nel fascino notturno delle antiche vie illuminate, cicli di proiezioni hanno mostrato reperti, di solito custoditi all’interno dei depositi del Parco, nella interpretazione fotografica di Luciano Pedicini e Luigi Spina; e in un viaggio nel passato i visitatori sono stati condotti nell’incontro con Dedalo, il mitico inventore della falegnameria, rappresentato poeticamente attraverso i Tableaux Vivants del gruppo artistico Teatri 35.

L’area archeologica di Ercolano illuminata per le visite serali (foto paerco)

L’ingresso al Teatro antico di Ercolano in corso Resina (foto Pier Paolo Metelli – Arte’m)
Molto positiva la partecipazione anche nel giudizio dei visitatori che hanno partecipato agli eventi serali facendo registrare il totale sold out per ogni serata. Il coinvolgimento del pubblico è stato anche sollecitato grazie ad una campagna di verifica del grado di soddisfazione resa possibile in collaborazione con la Pro Loco di Ercolano. E lo stesso fenomeno continua per le aperture del teatro sotterraneo e per le serate de “Gli ozi di Ercole”, il ciclo di incontri spettacolo che si svolge ancora per qualche mese non solo nel Parco, ma anche in altre prestigiose sedi del territorio grazie alla sintonia e alla condivisione con il Comune di Ercolano e l’Ente Ville Vesuviane.

Indagini non invasive sui legni antichi di Ercolano svolte nei laboratori del Parco in collaborazione con il centro conservazione e restauro “La Venaria Reale” (foto paerco)
Intanto il Parco di Ercolano si prepara ai prossimi eventi ai quali darà il loro supporto il neo assunto personale di vigilanza, arrivato nei giorni scorsi al Parco, risultato delle ultime procedure concorsuali del ministero della Cultura che ha destinato ad Ercolano l’arrivo di 18 unità. “Ci aspetta un autunno di grandi avvenimenti”, dichiara il direttore Francesco Sirano. “Evento clou di questo nuovo percorso sarà la presentazione della mostra sui legni che rappresenterà il coronamento del coinvolgimento territoriale che supera i confini fisici e valorizza le connessioni culturali con la sua dislocazione in una sede esterna al Parco, ma alla sua storia intimamente legata, quale la Reggia di Portici con eventi correlati che si avvantaggeranno molto proprio del nuovo personale in forza al Parco, al quale auguro buon lavoro, con la passione e l’impegno che caratterizza l’intero personale dell’Istituto”.
Parco archeologico di Ercolano. Agosto da record. Un’estate di sold out. E anche per settembre biglietti a ruba per gli appuntamenti in programma. Riapre il Teatro antico

Il sito di Ercolano illuminato per le visite serali (foto paerco)
Dopo un agosto con numeri da pre-pandemia, il parco archeologico di Ercolano si prepara a un settembre ancora ricco di sold out. Dopo un agosto 2022 che ha visto il parco archeologico di Ercolano protagonista della scena nazionale quasi comparando i numeri del 2019, anno precedente alla sofferta parentesi della pandemia, con 48.598 visitatori che hanno esplorato le strade dell’antica città; si annunciano gli eventi a seguire la calda estate. Il direttore Francesco Sirano, molto soddisfatto, dichiara: “Il Parco è una macchina con ingranaggi in sincronia che comporta un lavoro intenso e attento, ma i risultati arrivano e raccogliamo i frutti di un tale impegno che svolgiamo con passione e dedizione. I dati di affluenza premiano le scelte di offerta al pubblico e l’invito è quello di partecipare alle diverse proposte per una fruizione sempre più completa e ampia”.
Il primo appuntamento di settembre 2022 è con la #domenicaalmuseo, ingresso gratuito a siti archeologici e musei nella prima domenica del mese voluta dal ministero della Cultura, che permetterà l’accesso gratuito al Parco il 4 settembre 2022.

Francesco Sirano, direttore del parco archeologico di Ercolano, nel teatro antico di Ercolano (foto paerco)
A settembre ritornano inoltre le visite sotterranee tra i cunicoli borbonici del primo monumento rinvenuto nei siti vesuviani nel corso del Settecento: il Teatro antico di Herculaneum. Riaperto il 23 aprile, dopo una pausa nei mesi centrali dell’estate per ottimizzare un’offerta diversificata al proprio pubblico, a grande richiesta riprendono le visite ogni sabato, a partire dal 3 settembre 2022. I biglietti, disponibili in biglietteria ed online, potranno essere acquistati sul sito www.ticketone.it, al link https://bit.ly/3Ow8QC2, e direttamente presso la biglietteria del Parco. I visitatori interessati sono invitati ad acquistare in anticipo i biglietti di accesso al Teatro antico, vera e propria esperienza speleologica nelle viscere dell’antica Ercolano, considerato che anche tale evento si avvia a continuare la grande stagione dei sold out degli eventi del Parco.
Completamente esauriti tutti i biglietti delle ultime date de “i Venerdì di Ercolano” che anche a settembre consentiranno ai fortunati visitatori che si sono già assicurati il biglietto il Parco di Ercolano al chiaro di luna, con i percorsi guidati notturni arricchiti di luci, proiezioni di immagini, oltre ai suggestivi “Tableaux Vivants”: un coinvolgente viaggio tra le meraviglie della città antica, realizzato grazie al Piano di Valorizzazione MIC 2022. Le ultime aperture serali ci saranno il 2 e 9 settembre 2022, e quella straordinaria al costo simbolico di un euro del 24 settembre 2022 in occasione delle Giornate Europee. Tema italiano delle GEP 2022 “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” che riprende e amplia lo slogan europeo “Sustainable Heritage”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione, e lo amplia con una riflessione sul patrimonio culturale come eredità per le generazioni future.

La locandina dell’edizione 2022 de “Gli Ozi di Ercole” al parco archeologico di Ercolano
Ugualmente esauriti i posti per il 16 settembre 2022 quando torna il terzo appuntamento de “Gli ozi di Ercole Il materiale della vita//La vita materiale”, con Stefano Mancuso e Teresa Saponangelo in Il pianeta delle piante. Dialogo aperto sulla metamorfosi intesa non soltanto come passaggio di stato, trasformazione, ma anche come manifestazione di una natura riposta. I visitatori interessati a tutte le proposte del Parco sono sempre invitati ad acquistare con ampio anticipo i biglietti di accesso, considerato che ogni iniziativa si avvia a diventare ben presto sold out.
Il parco archeologico di Ercolano registra un’estate da sold out: grande successo per i Venerdì e grande affluenza a Ferragosto

Il sito di Ercolano illuminato per le visite serali (foto paerco)
Ercolano sold out: è il segnale dell’alto gradimento del sito archeologico per l’estate 2022. Il parco archeologico di Ercolano si lascia alle spalle infatti un Ferragosto da “tutto esaurito” con 5591 visitatori nel weekend da sabato 13 a lunedì 15 agosto 2022 i quali hanno deciso di visitare l’antica Herculaneum sotto il sole caldo di un agosto inoltrato. Il mese estivo ha dato il benvenuto ai suoi visitatori con la giornata gratuita il 7 agosto; un successo per #DOMENICALMUSEO, iniziativa del ministero della Cultura che prevede l’ingresso gratuito la prima domenica del mese e che ha consentito al parco archeologico di Ercolano di classificarsi ai primi Top 15 #museitaliani per numero di affluenza. E sono continui i sold out anche per i Venerdì di Ercolano, i percorsi notturni di visite guidate e performance, che per l’edizione di quest’anno propongono il legno come tema centrale. Le serate si ripeteranno ogni venerdì fino al 9 settembre e si consiglia vivamente l’acquisto con largo anticipo sul sito Ticketone per non perdere la magia delle meravigliose visite notturne nell’antica Herculaneum. “Il parco archeologico di Ercolano registra ingressi più che raddoppiati rispetto allo scorso anno, siamo quasi ai numeri del periodo pre-pandemia”, dichiara soddisfatto il direttore Francesco Sirano. “Ci lasciamo alle spalle un primo semestre di eventi straordinari come il Close up Cantieri, gli Ozi di Ercole, i Venerdì di Ercolano, che hanno consentito di rivivere il Parco in un’atmosfera che mancava da alcuni anni. E non finisce qui. Il Parco si prepara ad accogliere un autunno ricco di novità, tra le quali il nostro fiore all’occhiello: la mostra sui reperti lignei dell’antica città. Ma intanto godiamoci ancora queste ultime settimane d’estate con i Venerdì, che anche quest’anno hanno registrato un enorme successo”.
Parco archeologico di Ercolano. Partono i “Venerdì di Ercolano”, i percorsi serali del Parco Archeologico, tra tableaux vivants, luci e proiezioni dal 29 luglio al 9 settembre. L’edizione 2022 è dedicata al legno, materiale da costruzione e elemento di arredo testimoniato ad Ercolano da oggetti rari e unici al mondo

Con i “Venerdì di Ercolano” percorsi serali nella magica atmosfera del sito illuminato (foto paerco)
Un coinvolgente viaggio tra le meraviglie della città antica. Al parco archeologico tornano anche quest’anno “I Venerdì di Ercolano”, i percorsi notturni di visite guidate, arricchiti di luci, proiezioni di immagini, oltre ai suggestivi “Tableaux Vivants”. L’edizione di quest’anno, realizzata grazie al Piano di Valorizzazione MIC 2022, sarà dedicata al legno, materiale da costruzione e elemento di arredo testimoniato ad Ercolano da oggetti rari e unici al mondo, grazie ai quali appare con straordinaria chiarezza la vita quotidiana dell’epoca. Sono previste 8 aperture serali, a partire dal 29 luglio fino al 9 settembre 2022. Apertura serale straordinaria anche il 24 settembre in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Per ogni serata ci saranno turni dalle 20 alle 22.30.

Il direttore Francesco Sirano intrattiene gli ospiti nelle visite serali (foto paerco)
“Grazie alle aperture serali di quest’anno, le esplorazioni notturne nella magica atmosfera del sito illuminato permetteranno ai visitatori di conoscere la straordinaria documentazione di manufatti lignei unica al mondo”, dichiara il direttore Francesco Sirano. “Riproponiamo la commistione tra reale e virtuale immergendo i visitatori nei luoghi della città antica dove si trovano ancora oggi alcuni eccezionali oggetti di legno, permettendo loro di avvicinarsi appieno alla vita quotidiana e materiale del sito. Con il circuito serale Ercolano amplia l’offerta per rendere sempre di più la visita una concreta e piacevole esperienza di conoscenza sia per i turisti che per i residenti attraverso nuove chiavi di lettura dell’area archeologica”.

Ai “Venerdì di Ercolano” i Tableaux Vivants del gruppo artistico Teatri 35 (foto paerco)
I visitatori potranno ammirare nella suggestione notturna delle antiche vie illuminate, due cicli di proiezioni che mostreranno reperti, attualmente custoditi all’interno dei depositi del Parco, nella interpretazione fotografica di Luciano Pedicini e Luigi Spina. Poi il viaggio nel passato li porterà ad incontrare Dedalo, il mitico inventore della falegnameria, rappresentato poeticamente attraverso i Tableaux Vivants del gruppo artistico Teatri 35. Si attraverserà un percorso suggestivo tra i reperti lignei del Parco che si sviluppa in 9 tappe: da quella che un tempo era l’Antica Spiaggia, passando per la Casa dei Cervi, la sontuosa villa che guarda verso il mare, per poi ammirare la porta à coulisse dell’ala destra della Casa del Bicentenario e ancora un esempio di tipica casa di età romana come la Casa del Tramezzo di Legno. Un viaggio tra luci e immagini che calerà il visitatore nell’atmosfera dell’antica Herculaneum.

Ciro Bonajuto, sindaco di Ercolano, e Francesco Sirano, direttore del parco archeologico di Ercolano (foto paerco)
Ospiti eccezionali della serata di presentazione un folto gruppo di cittadini ercolanesi di Via Mare accolti dal direttore Francesco Sirano, il sindaco Ciro Bonajuto e Jane Thompson di HCP. “Ad Ercolano dimostriamo ancora una volta quanto sia importante ripartire dalla cultura, intesa come bene comune e come luogo di condivisione e inclusione”, dichiara il sindaco Ciro Bonajuto. “Se vogliamo consegnare alle future generazioni una città che faccia della cultura il termometro per migliorare la qualità della vita, dobbiamo creare sempre di più momenti di condivisione, aggregazione e conoscenza. L’iniziativa, organizzata dal direttore del Parco, Francesco Sirano, di coinvolgere le persone che abitano a ridosso dell’area archeologica ed in particolar modo quelli che insistono lungo Via Mare, e di renderli partecipi nel corso dell’anteprima dei Venerdì di Ercolano, le passeggiate estive al chiaro di luna, va in questa direzione. Tutti devono sentirsi protagonisti di questa rinascita culturale che stiamo portando avanti da anni. Ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte. La tutela del bene archeologico e delle altre attrattive turistiche appartengono a tutti quanti noi”.

Il sito di Ercolano illuminato per le visite serali (foto paerco)
Info per la visita. I biglietti sono acquistabili in biglietteria al costo di 5 euro e online sul sito www.ticketone.it, con prevendita di 1,50 euro. Sarà prevista una visita in lingua inglese. I biglietti che risulteranno invenduti alle ore 18.00 saranno acquistabili fino ad esaurimento presso la biglietteria del Parco secondo l’ordine di arrivo all’ingresso di corso Resina. Possibilità di parcheggio presso la Scuola Rodinò (Via IV Novembre) e la Scuola Iovino Scotellaro (Traversa Via IV Novembre) fino ad esaurimento dei posti disponibili. Attenzione: i visitatori su sedia a rotelle possono prenotare la loro visita scrivendo almeno 3 giorni prima della serata pa-erco@cultura.gov.it, indicando giorno e orario della visita desiderati. I visitatori sono pregati di presentarsi all’ingresso di corso Resina almeno 10 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita. È consigliabile l’uso di scarpe basse e comode. Le serate estive si godono meglio proteggendo la pelle con lozioni contro le punture degli insetti. In caso di avverse condizioni meteo, gli eventi potrebbero essere annullati.
Parco archeologico di Ercolano chiude il 2021 con la crescita del 50% dei visitatori. Il direttore Sirano ricorda le scoperte e le iniziative avviate. Rinnovata la promozione dell’abbonamento “Un anno=un giorno”

Il parco archeologico di Ercolano tira le somme del secondo anno di pandemia. E rialza fiero la testa, registrando un +50% di presenze; sono stati infatti 155.154 i visitatori che hanno varcato la soglia dell’ingresso del sito, rispetto ai 100.424 dello scorso anno. Alla flessione dell’anno scorso è corrisposta una impennata nella crescita dei visitatori virtuali del Parco; il lavoro di tutto lo staff è stato infatti rivolto alla trasposizione dei contenuti del Parco sui canali social, permettendo un intrattenimento culturale di qualità ma allo stesso tempo leggero, nei mesi bui di lockdown, creando un legame con i visitatori che hanno partecipato agli appuntamenti con costanza e regolarità. È del 2021 il lancio della nuova identità visiva del Parco, tutta incentrata sulle connessioni territoriali, a partire dalla scelta del segno grafico: il nodo di Ercole, alle numerose occasioni in cui il Parco si è reso catalizzatore e volano di sviluppo territoriale.

“Del 2021 ci piace ricordare la scoperta dell’ultimo fuggiasco di Ercolano, con i suoi averi”, dichiara il direttore Francesco Sirano, “il cui studio nel 2022 sicuramente condurrà a nuove informazioni e approfondimenti sulla storia delle ultime ore dell’antica città, all’interno del più ampio progetto di scavo dell’Antica spiaggia permettendo ai visitatori di passeggiare sul litorale antico con un percorso che si prolungherà fino a giungere all’area dei Nuovi Scavi con la Villa dei Papiri, mettendo in connessione le due aree dell’antica Herculaneum”.


Locandina de “Gli ozi di Ercole”, dieci lezioni spettacolo a Ercolano tra il 9 settembre e il 16 ottobre 2021
Proficue e costanti le azioni di connessione del Parco con il territorio a partire dall’illuminazione in diverse occasioni dell’ingresso di corso Resina, simbolicamente il nodo che collega l’antico al moderno, il sito archeologico alla città moderna di Ercolano. Nel 2021 si è svolta inoltre la fortunata rassegna “Gli Ozi di Ercole. Materia e corpi tra antico e moderno”, che registrando continui sold out, ha dato voce alla cultura materiale, al desiderio, all’appetito in un costante rimpallo tra antico e moderno. Durante il periodo estivo, è tornato l’appuntamento con “I Venerdì di Ercolano”, aperture serali con percorsi guidati nel sito illuminato artisticamente, con proiezioni di alcuni capolavori di pittura provenienti dagli scavi del 1700 ad Ercolano e di tableaux vivants. Ulteriore appuntamento molto apprezzato dal pubblico è stato ‘Close up cantieri’ dove i visitatori entrano in prima persona nelle domus in corso di restauro. Molto buono il riscontro per il 2021 dell’abbonamento ‘Un anno=un giorno’, la possibilità di visitare il sito archeologico per un intero anno al costo di 13 euro, lo stesso di un biglietto singolo; tanto che si ripropone per l’anno 2022 la stessa promozione.
Il parco archeologico di Ercolano punta all’integrazione tra offerta reale e virtuale: bene la ripresa con eventi sold out e crescita dei canali social. Sirano: “Il visitatore è al centro delle nostre attenzioni per fare in modo che la Herculaneum Experience risuoni nell’anima di chiunque si avvicini a questo straordinario luogo”


Il nodo di Ercole, nuovo logo del parco archeologico di Ercolano
Ripresa da sold out per il parco archeologico di Ercolano. Ma nulla è più come prima: l’incremento numerico si accompagna ai primi passi verso una nuova qualità del rapporto con i pubblici. Il parco archeologico di Ercolano ha dato avvio ad una nuova fase della sua vita e le prime iniziative sono state bene accolte come dimostrano i continui sold out sia per la visita al Parco, con un totale di visitatori giornaliero che per alcune giornate ha sfiorato i 2000 biglietti staccati, sia per gli eventi serali de I Venerdì di Ercolano. E di pari passo si registra la crescita dei canali social: questo mese la pagina Facebook del Parco ha superato il mezzo milione di copertura organica, confermando il lavoro di costruzione identitaria di una affezionata community che si ritrova nei valori rappresentati dal Parco, e partecipa condividendo idee, emozioni, ricordi. Il Parco dunque sta costruendo nel tempo una piena integrazione tra offerta reale e virtuale, che continuerà con ulteriori progetti che mirano da un lato all’ampliamento dei percorsi di visita sul sito e dall’altro all’arricchimento dell’offerta digitale e del coinvolgimento e della partecipazione attiva sui social. Senza dimenticare che il Parco ha saputo accompagnare la fase della progressiva ripresa con iniziative mirate come l’abbonamento “un anno=un giorno” che favorisce il turismo di prossimità creando le condizioni anche per incidere positivamente sull’indotto e sul territorio.


I fornici dell’antica spiaggia di Ercolano illuminati per le visite guidate serali (foto paerco)
“Il visitatore è al centro delle nostre attenzioni”, dichiara il direttore Francesco Sirano, “e lo vogliamo sempre più consapevole, partecipe, libero di connettersi con i valori culturali del sito, di esplorarlo nella ricchezza dei racconti e delle esperienze possibili. Si rinsalda il senso che si è voluto rappresentare con la nuova identità visiva, il nodo di Ercole, la figura dell’eroe, a cui sono non a caso dedicati sia gli eventi estivi sia quelli in preparazione per la stagione autunnale che si preannuncia particolarmente densa. Si è ricominciato a viaggiare e il crescente numero di visitatori che scelgono il Parco ci rende ancora più determinati per proseguire sulla strada intrapresa da tutto lo staff per fare in modo che la Herculaneum Experience risuoni nell’anima di chiunque si avvicini a questo straordinario luogo”.
Ripartono il 6 agosto “I Venerdì di Ercolano”, percorsi serali guidati al parco archeologico di Ercolano, incentrati sulla figura di Ercole con proiezioni di alcuni dei capolavori di pittura provenienti dagli scavi del 1700 ad Ercolano e di suggestivi Tableaux Vivants

Il nodo di Ercole diventa spettacolo. La figura di Ercole diventa il protagonista dell’edizione 2021 de “I Venerdì di Ercolano”, i percorsi serali guidati al Parco Archeologico di Ercolano. Il 6 agosto 2021 ripartono infatti “I Venerdì di Ercolano”, le aperture serali del Parco Archeologico di Ercolano, realizzate nell’ambito del Piano di Valorizzazione 2021 del MIC e grazie alla collaborazione con la Regione Campania, inserite nel calendario degli appuntamenti SCABEC di “Campania by night”. Si tratta di percorsi guidati nel sito illuminato artisticamente con proiezioni di alcuni dei capolavori di pittura provenienti dagli scavi del 1700 ad Ercolano e di suggestivi Tableaux Vivants, a cura di Teatri 35, che arricchiranno di ulteriori spunti culturali ed artistici la visita.

“Il Parco Archeologico”, interviene il direttore Francesco Sirano, “ripropone i Venerdì di Ercolano per dare il senso della ripresa, guidati sotto le stelle da Ercole, figura alla quale ci siamo ispirati per ila realizzazione della recente identità visiva del Parco. Questo evento si aggiunge agli altri, nella rete di collaborazioni e sinergie con gli Enti territoriali, è il caso del Comune e della Regione Campania. Le visite permetteranno al pubblico di trascorrere ore piacevoli e di fare una concreta esperienza di conoscenza intrattenendosi all’interno del Parco per un ulteriore assaggio di normalità verso la quale stiamo incamminandoci con grande impegno”.

I temi figurativi selezionati per le proiezioni e per i tableaux vivants dell’edizione 2021 sono tutti incentrati sulla figura di Ercole, eroe che dà il nome alla città, secondo la tematica identitaria lanciata con la nuova identità visiva del Parco Archeologico di Ercolano. Le immagini sono presentate in una sequenza che, accompagnata dalla narrazione delle guide, suggerisce l’immenso fascino e la forza dell’esempio che il mito di Ercole ha sempre avuto nella storia, non solo romana, dalla nascita, alle fatiche e all’apoteosi tra gli Dei dell’Olimpo, che si potevano trovare raccontate ogni giorno nei luoghi privati e pubblici dell’antica Ercolano.

Ogni venerdì, dal 6 agosto al 25 settembre 2021, si terranno turni di visita a partire dalle 20, con partenze ogni 10 minuti, per un massimo di 18 visite per ciascuna serata. I gruppi saranno composti da 15 persone ciascuno per rispettare le norme di prevenzione anti Covid-19, con accesso dei visitatori esclusivamente dall’ingresso monumentale di corso Resina. Tutti i visitatori avranno l’obbligo di utilizzo delle mascherine dall’ingresso fino al termine della visita. Il personale che accompagnerà i gruppi avrà cura di verificare il corretto utilizzo dei dispositivi sanitari di protezione da parte dei visitatori lungo il percorso. Il prezzo del biglietto è di 5 euro intero, 2.50 euro ridotto per under 30 e over 65 e possessori Artecard, gratuito per gli under 18. I possessori dell’abbonamento “Un giorno un anno” avranno diritto all’ingresso gratuito ad una delle serate mediante prenotazione.

I biglietti saranno acquistabili fino alle 18 del giorno della visita sia on line, sul sito www.ticketone.it, sia presso la biglietteria del Parco Archeologico. I biglietti che risulteranno invenduti alle 18 saranno acquistabili fino ad esaurimento presso la biglietteria del Parco secondo l’ordine di arrivo all’ingresso di corso Resina. La prevendita è obbligatoria anche per i bambini /ragazzi che usufruiscono del biglietto gratuito, così come la prenotazione per gli abbonati. Sarà previsto almeno un gruppo con visita in lingua inglese per ciascuna serata. Considerato il ristretto numero di biglietti è vivamente consigliato, per non perdersi l’evento ed evitare assembramenti all’esterno degli scavi, di acquistare i biglietti on line sul sito www.ticketone.it (con commissione di prevendita di 1,50 euro).

L’evento si avvale del supporto del Comune di Ercolano. L’associazione nazionale Carabinieri di Ercolano collaborerà alle attività di controllo per garantire la sicurezza dei visitatori. Parcheggio presso la Scuola Rodinò (Via IV Novembre) e la Scuola Iovino Scotellaro (Traversa Via IV Novembre). Attenzione il Parcheggio comunale su Via dei Papiri Ercolanesi (nuovo ingresso scavi) sarà chiuso. Attenzione: I visitatori su sedia a rotelle possono prenotare la loro visita scrivendo con una settimana di anticipo a pa-erco@beniculturali.it, indicando giorno e orario della visita desiderati. I visitatori sono pregati di presentarsi all’ingresso di corso Resina almeno 10 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita. È consigliabile l’uso di scarpe basse e comode. Le serate estive si godono meglio proteggendo la pelle con lozioni contro le punture degli insetti. In caso di avverse condizioni meteo, gli eventi potrebbero essere annullati. Info su www.campaniabynight.it.
Il parco archeologico di Ercolano ci riprova: riprogrammati i “Venerdì di Ercolano”. Le visite serali raddoppiano con ingressi il venerdì e il sabato nel nome di Ercole. Percorsi guidati con proiezioni di luci, videomapping e tableaux Vivants

La locandina de “I Venerdì di Ercolano” aggiornati e raddoppiati visite guidate serali nei giorni 18, 19, 25 e 26 settembre 2020
Ercolano ci riprova e incrocia le dita. Dopo la forzata sospensione de “I Venerdì di Ercolano” nel rispetto di un’ordinanza del sindaco di fronte a un aumento dei casi di positività al coronavirus, il parco archeologico di Ercolano ha riprogrammato e raddoppiato le aperture serali (venerdì e sabato) con eventi nei giorni 18, 19, 25 e 26 settembre 2020 (vedi https://archeologiavocidalpassato.com/2020/08/27/il-covid-19-non-ferma-la-programmazione-in-forma-ridotta-e-a-ingressi-contingentati-del-parco-archeologico-di-ercolano-al-via-le-visite-serali-accompagnate-dei-venerdi-di-ercolano/). Le serate evento de “I Venerdì di Ercolano” del programma Campania by night, previste nel Piano di Valorizzazione 2020, sono realizzate dalla SCABEC Regione Campania in collaborazione con il MIBACT, il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Ercolano, con percorsi accompagnati al sito, arricchiti di proiezioni di luci e riproposizioni in videomapping di alcuni dei capolavori di pittura e scultura provenienti da Ercolano a partire dagli scavi borbonici. Suggestivi “Tableaux Vivants”, a cura di Teatri 35, valorizzeranno questo percorso tra gli incanti della città antica. I turni di visita si svolgeranno dalle 20 alle 24 con partenze ogni 10 minuti, ultima partenza alle 23 (percorso di un’ora), per un massimo di 19 visite per ciascuna serata; il turno delle 21.30 prevedrà la possibilità di visita in lingua inglese. I visitatori sono invitati a rispettare precisamente l’orario di visita; i gruppi saranno composti da massimo 10 persone ciascuno per le norme di prevenzione anti Covid-19, con accesso dei visitatori esclusivamente dall’ingresso monumentale di corso Resina. Tutti i visitatori avranno l’obbligo di utilizzo delle mascherine dall’ingresso fino al termine della visita. Il personale che accompagnerà i gruppi avrà cura di verificare il corretto utilizzo dei dispositivi sanitari di protezione da parte dei visitatori lungo il percorso. Nelle attività riguardanti il controllo dei flussi dei visitatori in ingresso e in uscita, il Parco si avvale della collaborazione dei volontari della Pro Loco Herculaneum, della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

“Contesa fra Ercole e il fiume Acheloo per la mano di Deianira” nella sede del Collegio degli Augustales di Ercolano (foto Paerco)
“Abbiamo raddoppiato le serate de i Venerdì di Ercolano con la speciale guida di Ercole, l’eroe da cui la città prende nome”, interviene il direttore Francesco Sirano. “Le aperture serali permetteranno al pubblico che accederà al sito di trascorrere ore di piacevole conoscenza intrattenendosi all’interno del Parco per un ulteriore assaggio di normalità verso la quale stiamo incamminandoci con grande impegno”. I temi figurativi selezionati per le proiezioni e per i tableaux vivants dell’edizione 2020 sono infatti legati alla figura di Ercole, l’eroe che dà il nome alla città, e sono presentati in una sequenza che, accompagnata dalla narrazione delle guide, suggerisce l’immenso fascino e la forza dell’esempio che il mito di Ercole ha sempre avuto nella storia non solo romana, dalla nascita, alle fatiche e all’apoteosi tra gli Dei dell’Olimpo, che erano frequentati ogni giorno nei luoghi privati e pubblici dell’antica Ercolano.
Considerato il ristretto numero di biglietti è vivamente consigliato, per non perdersi l’evento ed evitare assembramenti all’esterno degli scavi, di acquistare i biglietti on line sul sito www.ticketone.it (con commissione di prevendita di 1,50 euro) fino alle 18 del giorno della visita, per fasce orarie di dieci minuti, coincidenti con i turni di visita. I biglietti che risulteranno invenduti alle 18, saranno acquistabili presso la biglietteria del Parco che sarà in funzione fino alle 23 del giorno della visita serale. Il prezzo del biglietto è di 5 euro; per gli under 30 e over 65, possessori Campania Artecard in corso di validità ingresso agevolato a 2.50 euro; ingresso gratuito per gli under 18. Il costo del biglietto della serata del 26 settembre, che rientra negli eventi delle Giornate Europee del Patrimonio, avrà il costo simbolico di 1 euro. Possibilità di parcheggio presso i parcheggi situati presso la scuola Rodinò in via IV Novembre e la scuola Iovino Scotellaro I traversa via IV Novembre.
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