Bova Marina (RC). Per le Gea 2023 ingresso gratuito al parco archeologico Archeoderi, visita guidata al museo con la direttrice, e reading “Persefone. Il ritorno”
Nell’ambito delle Giornate Europee dell’Archeologia, venerdì 16 giugno 2023, il museo e parco archeologico Archeoderi, con il supporto del Comune di Bova Marina (RC), promuove l’apertura straordinaria del sito, dalle 8.30 alle 20 con un programma variegato. L’ingresso al Parco e lo spettacolo sono gratuiti. Non è necessaria la prenotazione. Per info: 334.6561714 – drm-cal.archeoderi@cultura.gov.it. Alle 17, visita guidata al Parco e al Museo condotta dalla direttrice Elena Trunfio. Segue alle 18 una suggestiva performance reading dal titolo “Persefone. Il ritorno” di e con Katia Colica, basato sulla storia mitica della dea, figlia di Demetra, rapita da Ade e divenuta regina degli Inferi. Lo spettacolo è organizzato in collaborazione con l’associazione Adexo, promotrice del “Balenando in burrasca reading Festival”, con le musiche di Antonio Aprile, incursioni video di Luca Granata e Loredana Delfino, costumi di Domenica Stelitano e video e foto di Gianluca Del Gaiso e Marco Costantino. “Celebrare le Giornate dell’Archeologia ad Archeoderi è un risultato importante che si inserisce nel più generale percorso di valorizzazione del sito che stiamo portando avanti con grande impegno”, commenta la direttrice Trunfio. “Grazie alla presenza di nuovi e validi dipendenti stiamo riuscendo a proporre, oltre alle aperture, una serie di attività, in particolare laboratori con gli studenti di ogni ordine e grado e iniziative variegate di promozione. Un risultato che sembrava impensabile qualche mese fa. Per questa ricorrenza abbiamo scelto di raccontare il mito di Persefone, il cui ritorno sulla terra coincide con la bella stagione. Ci sembrava simbolico raccontare questa storia per celebrare la nuova “primavera” di Archeoderi. A questo proposito voglio ringraziare il Comune di Bova Marina, con il sindaco Zavettieri e l’assessore Orlando, il cui supporto è stato fondamentale perla realizzazione di questa iniziativa”.
Locri. “Persefone il ritorno – incanto di primavera”: al museo Archeologico nazionale rivive il mito legato all’equinozio di Primavera
Persefone “ritorna” al parco archeologico nazionale di Locri. Nel giorno dell’equinozio di primavera, il 20 marzo, la tradizione mitologica greca sancisce l’ascesa nel mondo dei vivi di Persefone, sposa del Re degli Inferi Ade, tra le divinità più significative della vita religiosa locrese. Il ritorno della dea, figlia di Demetra, coincide con l’inizio della bella stagione e rappresenta un momento di rinascita e prosperità. La cultura locrese ha uno stretto legame con questa divinità e il suo santuario sul colle Mannella, già dall’antichità, ha un’importanza centrale in tutto il mondo magnogreco, testimoniata dai pinakes, tra i reperti più evocativi rinvenuti a Locri Epizefiri. Non è un caso quindi che proprio al museo Archeologico nazionale di Locri, venerdì 24 marzo 2023, dalle 17.45, vada in scena la performance/reading “Persefone il ritorno – incanto di primavera” di e con Katia Colica, musiche di Antonio Aprile, promossa dall’associazione culturale Adexo nell’ambito del “Balenando in burrasca festival” sostenuto dalla Regione Calabria, la città metropolitana di RC e il Comune di Reggio Calabria. “Per noi è importante celebrare ogni anno il ritorno della Dea sulla terra”, commenta la direttrice del parco, Elena Trunfio, “per mantenere viva una tradizione culturale e mitologica millenaria e per dare l’opportunità ai visitatori di connettersi con il mondo della spiritualità degli antichi locresi”. Persefone è una creatura senza età, in bilico tra la fanciulla che è stata – e che dovrà essere ciclicamente in eterno – e il suo ruolo di regina del Regno dei morti. Sull’orlo dell’Ade, appena prima di uscire, si rivolge allo sposo che stenta a lasciarla andare. Così lo spettacolo ripercorre le sue memorie senza mai dimenticare di essere attesa dalla madre Demetra e dal mondo intero per permettere l’inizio di una nuova primavera: una vita a cavallo tra il mondo dei vivi e quello dei morti, in bilico tra la rinascita e la privazione, l’abbondanza e la carestia. La scena è arricchita da un contributo video Luca Granata, i costumi di Domenica Stelitano, i video di Gianluca Del Gaiso e le foto di Marco Costantino. Ingresso libero, posti limitati (non è necessaria la prenotazione).
L’iniziativa apre la stagione primaverile che sarà ricca di appuntamenti mirati, con particolare attenzione al pubblico scolare. “Dall’inizio del 2023”, interviene Trunfio, “stiamo offrendo un programma serrato di laboratori per ragazzi e visite guidate dedicate alle scuole che stanno avendo un buon riscontro e sulle quali continueremo a puntare nei prossimi mesi, ritenendo il coinvolgimento dei ragazzi centrale nella strategia di promozione del Parco e nella creazione del senso di appartenenza e di affezione nei confronti dei luoghi della cultura”.
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