Napoli. A Comicon 2024 presentata la prima versione di “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”, l’edu-boardgame (gioco di società educativo) che ricostruisce la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e nel quale i giocatori hanno appunto un solo obiettivo: scappare. In vendita a Natale, in 9 lingue

La copertina/home page del gioco di società educativo “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei” (foto parco archeologico pompei)

“Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”: la sacerdotessa Eumachia (foto parco archeologico pompei)
Dalla sacerdotessa Eumachia alla famiglia romana tipo, dal gladiatore alla coppia di schiavi: sono alcuni dei protagonisti cui affidarsi per cercare una via di fuga da Pompei divenuta un inferno per l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., data drammatica cui riporta i partecipanti/giocatori di “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”, l’edu-boardgame (gioco di società educativo) che ricostruisce, in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e nel quale i giocatori hanno appunto un solo obiettivo: scappare dall’eruzione del vulcano del 79 d.C. fino a portarsi in salvo, abbandonando la città prima della distruzione. A un anno dall’ideazione del progetto (vedi Napoli. A Comicon 2023 presentato il nuovo edu-gioco di società “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei” che ricostruisce in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. In vendita da novembre. I giocatori si immedesimano in reali cittadini della città antica | archeologiavocidalpassato), venerdì 26 aprile 2024, nell’ambito della XXIV edizione di COMICON Napoli (25-28 aprile 2024) alla Mostra d’Oltremare di Napoli, è stata presentata dall’ideatore Ciro Sapone e dal direttore del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, la prima versione demo del gioco, con le illustrazioni dei protagonisti, le meccaniche del gioco e l’APP collegata, che andrà in distribuzione a Natale 2024.
Comicon 2024: presentazione del gioco di società educativo “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei” (foto parco archeologico pompei)
“Anche quest’anno il parco archeologico di Pompei”, dichiara il direttore Gabriel Zuchtriegel, “partecipa con entusiasmo al Comicon, presentando questo gioco di società per il quale abbiamo fornito la consulenza scientifica e totale supporto. Riteniamo che la modalità del gioco sia fondamentale per conoscere, esplorare, apprezzare la cultura in tutte le sue forme. Questo edu-boardgame è appunto strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso una forte componente ludica, avvicina le nuove generazioni al patrimonio culturale”.

“Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”: mappa di pompei con le vie di fuga per la salvezza (foto parco archeologico pompei)

“Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”: il gladiatore (foto parco archeologico pompei)
Il progetto è realizzato da Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei che ha messo a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico ed iconografico all’autore, agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori. “Vesuvius”, ideato da Ciro Sapone, è un gioco di società educational innovativo. Grazie alla stretta collaborazione tra gli esperti del Parco, l’autore ed il suo team, i personaggi assegnati ai giocatori sono reali cittadini che abitarono la città di Pompei, di cui sono arrivati fino a noi: nomi, mestieri e in alcuni casi ritratti, che poi, fumettisti e disegnatori hanno trasformato nei protagonisti del gioco. L’intero processo di realizzazione a cura dell’Accademia del Fantastico avviene sotto la supervisione dello staff degli archeologi del parco archeologico di Pompei. “Stupor Mundi Transmedia” produttrice del gioco è un’azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico (scuola campana di: fumetto; animazione 2D/3D; cinema e tv; effetti visuali; miniature/modellismo e stampa 3D; siti web; app AR/VR; social media e produzioni Cross-Media).

“Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”: famiglia romana tipo (foto parco archeologico pompei)
Le dinamiche dell’eruzione ricalcano le fasi dell’evento catastrofico che nel giro di 24 ore seppellì la città, ricostruite dagli studiosi e narrate dalle fonti. Durante la fuga dalla città i personaggi attraverseranno alcuni dei luoghi e degli edifici più importanti della città. Lo staff degli archeologi di Pompei collabora in maniera diretta, insieme all’autore ed agli sviluppatori del boardgame, per offrire ai giocatori un’esperienza su avvincente e storicamente esatta sulla distruzione di Pompei.

Kit papercraft del gioco di società educativo “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei” (foto parco archeologico pompei)
Il gioco sarà realizzato in 9 lingue, avrà distribuzione italiana ed internazionale, e sarà in vendita presso librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali. Per offrire la possibilità al pubblico di “espandere” il boardgame sono stati realizzati anche alcuni Kit modellistici in carta, i PaperCraft, che corredati da una serie di miniature in plastica da colorare a mano, consentiranno ai giocatori di ricostruire le principali ville ed i luoghi più caratteristici dell’antica Pompei, inclusi gli abitanti. Le miniature sono in scala con i Kit papercraft (scala: 1.72), e sono realizzate con scultura e stampa 3D.
Napoli. A Comicon 2023 presentato il nuovo edu-gioco di società “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei” che ricostruisce in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. In vendita da novembre. I giocatori si immedesimano in reali cittadini della città antica
È possibile sfuggire all’eruzione del vulcano del 79 d.C. fino a portarsi in salvo, abbandonando la città di Pompei prossima alla totale distruzione? Possibile, almeno in gioco! È questo infatti lo scopo dei giocatori di “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”, l’innovativo edu-boardgame (gioco di società), che ricostruisce in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.
Presentazione a Napoli Comicon 2023 dell’edu-gioco “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei” (foto parco archeologico pompei)
Il nuovo edu-gioco di società è stato presentato venerdì 28 aprile 2023 in anteprima a Napoli-Comicon 2023 alla mostra d’Oltremare. Sono intervenuti: per il parco archeologico di Pompei, Silvia Bertesago, funzionario archeologo del parco archeologico di Pompei e responsabile per il Parco del progetto “Vesuvius”; per il Progetto Annales Experience / Stupor Mundi Trans: Ciro Sapone / autore “Vesuvius Boardgame, Enzo Troiano / magister artistico Accademia del Fantastico, Venere Federico / direttore di rete ed editore Gruppo Telecapri. Moderatore Mauro Monti / curatore Area Gioco – COMICON. “Il gioco si inserisce tra le attività e iniziative educative del Parco”, dichiara il direttore Gabriel Zuchtriegel, “come strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso il gioco appunto, contribuisce all’educazione al patrimonio culturale che è tra le mission del nostro Istituto”.
Edu-gioco di società “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”: la Casa del Fauno a Pompei (foto parco archeologico pompei)
Il progetto è realizzato da Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico, nell’ambito del progetto di Edutainment Crossmediale: Progetto Annales Experience / Stupor Mundi Transmedia, in collaborazione con il parco archeologico di Pompei (PAP) che ha messo a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico ed iconografico, sia all’autore, che agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori dell’Accademia del Fantastico. Il gioco sarà realizzato in 9 lingue, avrà distribuzione italiana ed internazionale, e sarà in vendita nelle librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali. L’uscita del gioco è prevista in una prima tiratura per novembre/dicembre 2023; produzione in serie da febbraio 2024.
GIOCA con i personaggi e fuggi dalla città in rovina. SCOPRI i segreti delle eruzioni vulcaniche. IMPARA la storia della più grande catastrofe dell’antichità. Così il video promozionale presentato a Comicon. I personaggi assegnati ai giocatori sono reali cittadini che abitarono la città di Pompei, di cui sono arrivati fino a noi: nomi, mestieri ed in alcuni casi ritratti, che poi, fumettisti e disegnatori hanno trasformato nei protagonisti del gioco. Le dinamiche dell’eruzione ricalcano le fasi dell’evento catastrofico che nel giro di ventiquattrore seppellì la città, ricostruite dagli studiosi e narrate dalle fonti.
Edu-gioco di società “Vesuvius 79 d.C. – Fuga da Pompei”: il Termopolio della Regio V a Pompei (foto parco archeologico pompei)
Durante la fuga dalla città i personaggi attraverseranno alcuni dei luoghi e degli edifici più importanti della città, fra cui la casa dei Vettii; il Termopolio della Regio V; il Panificio di Modesto; la Palestra Grande; la Via dell’Abbondanza. Infine una App in realtà aumentata, multilingue, scaricabile gratuitamente dagli store online android e ios permetterà ai giocatori, inquadrando con i loro smartphone e tablet, le miniature dei personaggi del gioco o le illustrazioni dei luoghi, di accedere ad informazioni storiche, scientifiche, modelli tridimensionali e di collegarsi al sito web ufficiale ed ai social media del parco archeologico di Pompei.
Giovedì sera al museo Archeologico nazionale di Napoli al prezzo di 2 euro: musica, teatro ed itinerari guidati per scoprire mostre e collezioni del Museo. Aperto anche il MANNcaffè con proposte culinarie del territorio


Un frame del videogame “Gladiatori” (foto Mann)
Giovedì al Mann: dall’8 luglio al 16 settembre 2021, a partire dalle 20, sarà possibile visitare il museo Archeologico nazionale di Napoli con biglietto simbolico al costo di 2 euro, salvo le gratuità previste dalla legge. Cultura al chiaro di luna per una programmazione che andrà avanti per tutta l’estate: fulcro dei percorsi di visita, naturalmente, la grande mostra “Gladiatori”, con centosessanta reperti esposti nel Salone della Meridiana e tante curiosità da scoprire nella sezione didattica “Gladiatorimania”. Non mancherà un cartellone di eventi ad hoc per le aperture serali: inaugurazione giovedì prossimo (8 luglio 2021, alle 19), nel Giardino delle Fontane, con il Coro della Pietrasanta diretto da Rosario Peluso. Per partecipare al concerto, intitolato “La memoria si fa canto” (musiche di Mendelssohn, Brahms, Rossini), obbligatoria la prenotazione scrivendo a coropietrasanta@gmail.com. Dalle 20, nel Salone della Meridiana, i creativi di Annales Ars Campus illustreranno al pubblico come si può giocare con il videogame “Gladiatores” (anche in questo caso, necessario riservare via mail: info.annalesars@gmail.com).

Per il 15 luglio 2021, torna a richiesta lo spettacolo “Leggendo leggede napoletane” di Francesca Muoio e Luca Trezza: nel Giardino delle Fontane (alle 20), i due attori racconteranno la cultura parneopea partendo dalle pagine della letteratura e del teatro; la perfomance sarà un viaggio tra le pagine di Giovan Battista Basile, Annibale Ruccello, Enzo Moscato e tanti altri (obbligatorio riservare il posto con una mail a formicheteatro@libero). L’apertura serale sarà anche occasione per mostrare al pubblico in Atrio, dalle 19.30, la poltrona per l’allattamento donata al Mann da Soroptimist Italia. Alla scoperta della mostra “Moebius. Alla ricerca del tempo”: giovedì 22 luglio 2021, dalle 20.30 a cura di Comicon, itinerario dedicato alla personale di Jean Giraud. Sempre alle 20.30, torna la rassegna “Dietro le quinte” con apertura straordinaria dei laboratori di restauro (in replica il 29 luglio).

Per l’ultimo giovedì di luglio, sempre alle 20.30, “Racconti dalle collezioni”: l’itinerario, a cura del personale del Museo, sarà riservato a famiglie con bambini per narrare, tra archeologia ed emozioni, le più importanti sezioni del Mann. Le visite guidate (Moebius, laboratori di restauro e racconti dalle collezioni) andranno prenotate in loco presso il Punto Info del Museo, a partire dalle 20 del giovedì in cui è in calendario l’evento. Il MANNcaffè sarà naturalmente aperto per la programmazione serale, proponendo al pubblico piatti tipici della tradizione culinaria campana.
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