Pompei. All’anfiteatro degli Scavi, concerto di Max Gazzè, tributo alla band inglese, nel 50mo del film-concerto “Pink Floyd: Live at Pompeii”: gli spettatori in presenza e in streaming (visione gratuita sulla piattaforma ITsART) vivranno un’esperienza immersiva unica grazie a soluzioni digitali innovative basate sulla tecnologia 5G a onde millimetriche

Un frame del video “Pink Floyd. Live at Pompeii” girato nell’anfiteatro nel 1971

Il cantante Max Gazzè agli Scavi di Pompei (foto parco archeologico di pompei)
Cinquant’anni. Tanti ne sono passati da quel memorabile concerto a porte chiuse nell’anfiteatro di Pompei che vide esibirsi nel 1971 la storica band inglese per il film-concerto ‘Pink Floyd: Live at Pompeii’ diretto da Adrian Maben. Un evento irripetibile, certo. Ma in qualche modo evocabile. È quanto si propone Max Gazzè col concerto-evento immersivo tributo ai Pink Floyd. Venerdì 21 ottobre 2022, alle 20.30, l’Anfiteatro degli scavi di Pompei sarà infatti lo scenario di un concerto-evento capace di far vivere agli spettatori un’esperienza immersiva unica, generando suggestive interazioni tra la performance musicale, la scenografia e l’atmosfera magica del luogo grazie alle più avanzate tecnologie digitali. Protagonisti di questo spettacolo coinvolgente saranno Max Gazzè, che con un gruppo di eccezionali musicisti e voci si esibirà in un tributo ai Pink Floyd per rendere omaggio al film-concerto girato a Pompei nel 1971, e TIM che in collaborazione con Qualcomm metterà a disposizione del pubblico avanzate tecniche di Extended Reality e soluzioni digitali innovative basate sulla tecnologia 5G a onde millimetriche (mmWave). Il risultato di questo mix tra musica, luci e immagini speciali, sarà un concerto-evento che nell’atmosfera magica dell’Anfiteatro proietterà il passato nel futuro grazie alle più moderne tecnologie, realizzando un connubio tra reale e virtuale e arricchendo in questo modo lo spettacolo di forme e contenuti inediti. L’evento sarà fruibile sia in presenza, con prenotazione obbligatoria su piattaforma http://www.ticketone.it, sia in live streaming gratuito su ITsART, la piattaforma streaming dedicata all’arte e alla cultura italiana promossa dal ministero della Cultura, disponibile su Smart TV, PC, Smartphone e Tablet.
L’evento, di cui Magister Art ha curato la produzione artistica ed esecutiva, OTR Live quella artistica del concerto e GSNet la direzione tecnica dell’esperienza live, e del quale il Gruppo TIM è sponsor unico e partner tecnologico, si inserisce all’interno di ‘Pompeii Echoes’. Un format prodotto da Magister Art con la curatela di Ernesto Assante e nato per celebrare i 50 anni del film-concerto ‘Pink Floyd: Live at Pompeii’ diretto da Adrian Maben. Con questa iniziativa il parco archeologico di Pompei e il Gruppo TIM – in virtù di un accordo di partenariato pubblico privato – intendono proporre forme innovative di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso nuovi modelli di fruizione basati su applicazioni immersive in grado di offrire agli spettatori esperienze culturali e di intrattenimento dal vivo maggiormente coinvolgenti, con servizi di realtà aumentata e virtuale che sfruttano le potenzialità del 5G mmWave.
Il concerto-evento sarà la ricostruzione di un viaggio onirico sulle note dei 14 brani reinterpretati dai musicisti; al contempo 14 spazi virtuali in realtà aumentata, basati su simboli e architetture tra le più iconiche di Pompei, diventeranno parte attiva della scenografia e faranno da cornice al palco, restituendo una dimensione inedita del contesto storico e culturale dell’Anfiteatro. Grazie alla tecnologia TIM, gli spettatori presenti potranno ascoltare i brani musicali arricchiti di contenuti digitali 3D in realtà aumentata semplicemente inquadrando il palco con il proprio smartphone, fruendo di un’esperienza non godibile ad occhio nudo. Inoltre, da un’area dedicata e attraverso la tecnologia 5G mmWave, si potrà godere lo spettacolo con performance e qualità ancora migliori. Il 5G a onde millimetriche, infatti, grazie alla bassa latenza e ad un’elevata capacità di banda, consente di realizzare esperienze immersive uniche anche durante eventi con alta concentrazione di partecipanti. Anche coloro che guarderanno il concerto da casa in live streaming dalla piattaforma ITsART assisteranno ad uno spettacolo speciale: durante la visione, infatti, una telecamera dotata di specifici sensori per la realtà aumentata permetterà di creare una correlazione tra contenuti digitali ed elementi reali.
“Pompei chiude con quest’evento la serie di iniziative che sono state dedicate per tutto l’anno alla celebrazione dei 50 anni del concerto a porte chiuse dei Pink Floyd all’Anfiteatro”, spiega il direttore del parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel. “È stata un’occasione per ricordare che i luoghi di Pompei vivono in ogni tempo, attraverso il contemporaneo e varie forme d’arte, tra cui la musica. Ma soprattutto ci sta permettendo di sperimentare modalità differenti di fruizione, tecnologiche e immersive allo scopo di amplificare l’esperienza culturale e raggiungere un pubblico variegato”.
“Questo evento rappresenta un altro grande traguardo per TIM e ci consente di rafforzare la nostra leadership nelle soluzioni di nuova generazione per le Smart City, facendo vivere ai cittadini esperienze immersive in occasione di eventi culturali e di intrattenimento dal vivo”, interviene Claudio Pellegrini, responsabile Sales Local Government, Health & Education di TIM. “Siamo i primi sul mercato nazionale ed europeo a ideare e realizzare un concerto aperto al pubblico in cui il 5G ad onde millimetriche è l’abilitatore per esperienze uniche ed immersive. La forza delle connessioni di TIM trasformerà l’anfiteatro del parco archeologico di Pompei in un luogo unico dove la forma, le immagini evocative e i colori si integreranno con la musica per far vivere agli spettatori un’esperienza indimenticabile. Il nostro impegno è mettere a servizio le competenze di Gruppo per la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale e artistico italiano attraverso tecnologie digitali. Vogliamo sempre di più consolidare la nostra presenza nel settore e diventare l’operatore di riferimento per accompagnare le organizzazioni pubbliche e private in questa direzione”. E Fabio Iaione, senior director, business development, Qualcomm Europe Inc., afferma: “Il concerto di Pompei Echoes sarà una straordinaria vetrina per dimostrare le capacità del 5G mmWave e i partecipanti potranno vivere un evento come mai prima d’ora che aggiungerà una nuova dimensione all’esperienza di andare al concerto. È un progetto entusiasmante e siamo orgogliosi di farne parte, non vediamo l’ora di vedere i risultati”.
“Reliving at Pompeii”, in live streaming gratuito su ITsART, è il docufilm del parco archeologico di Pompei e del Gruppo TIM omaggio allo storico film-concerto del 1971 del regista Adrian Maben “Pink Floyd: live at Pompeii” nel 50° anniversario dalle riprese nell’anfiteatro senza pubblico di Pompei


L’anfiteatro romano di Pompei durante le registrazioni del video dei Pink Floyd nel 1971
A 50 anni dalle riprese del film-concerto “Pink Floyd: Live at Pompeii” diretto da Adrian Maben, che vide la storica band inglese esibirsi nel 1971 all’anfiteatro di Pompei in un memorabile concerto a porte chiuse, il parco archeologico di Pompei e il Gruppo TIM inaugurano una partnership per valorizzare ulteriormente un patrimonio unico al mondo, attraverso l’adozione di tecnologie digitali. Il 28 ottobre 2021, alle 20, in esclusiva gratuita live streaming su ITsART – la piattaforma digitale promossa dal MiC, dedicata all’arte e alla cultura italiana – sarà trasmesso il docufilm ‘Reliving at Pompeii’ in diretta dall’Anfiteatro in una modalità immersiva e digitale, da tutti fruibile. Per assistere al live streaming dell’evento trasmesso in esclusiva su ITsART basterà registrarsi gratuitamente al sito https://www.itsart.tv/it/.


Gabriel Zuchtriegel, direttore del parco archeologico di Pompei, durante le riprese del docufilm “Reliving at Pompeii” (foto Magister Art)
Il docufilm ‘Reliving at Pompeii’ è stato realizzato con la regia di Luca Mazzieri, Magister Art, e la supervisione di Adrian Maben, che è ritornato per ripercorrere le tappe più significative del viaggio dei Pink Floyd a Pompei negli anni ’70. Alla narrazione filmica, audiovisiva, sonora e multimediale e a spezzoni del film originale, si aggiungono innovative soluzioni digitali rese disponibili dal Gruppo TIM, quali l’augmented reality, il light mapping dell’anfiteatro e la virtual reality, che consentiranno di vivere un’esperienza immersiva a tutto tondo da remoto. Il Gruppo TIM, partner tecnologico esclusivo e promotore dell’evento insieme al parco archeologico di Pompei, ha reso possibile questa iniziativa grazie alla sua capacità di innovazione in molteplici ambiti di applicazione, quali piattaforme di ‘live streaming’ in AR, il 5G, l’IoT e il Cloud.
“Il concerto a porte chiuse del 1971 segnò un momento importante per la band, ma anche per il sito di Pompei e l’anfiteatro che, attraverso la musica, hanno raggiunto nuovi pubblici”, dichiara Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco. “Si trattò di un connubio di arte, musica e monumento, di una potenza enorme. A 50 anni il Parco vuole celebrare quello che fu un evento straordinario, attraverso la sinergia con un partner come TIM in grado di fornire strumenti avanzati e innovativi. Inoltre, la diffusione di questo primo docufilm attraverso la piattaforma ministeriale ITsART, ci consente di garantire una fruizione ampia del patrimonio culturale”. Claudio Pellegrini, responsabile Sales Local Government, Health & Education di TIM: “Siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione le nostre competenze e tecnologie in questa iniziativa con il Parco Archeologico di Pompei e il MiC, che conferma l’importante ruolo che TIM può svolgere per accelerare la diffusione di servizi digitali innovativi nel campo della cultura e del turismo. Si tratta di soluzioni appositamente sviluppate grazie alle piattaforme 5G, Edge cloud e alle competenze delle aziende del Gruppo TIM, come Olivetti e Noovle. Siamo convinti che l’utilizzo di queste tecnologie possa favorire l’adozione di nuovi modelli di fruizione del nostro immenso patrimonio artistico e culturale, valorizzandolo ulteriormente, e dare così impulso al processo di digitalizzazione del Paese”.
‘Reliving at Pompeii’ è un docufilm inedito declinato in 5 brevi episodi che ripercorre i momenti creativi del regista in un viaggio intimo dentro i luoghi del parco archeologico e della città di Pompei, per andare alle origini di quella intuizione concretizzata con il primo ciak del famoso film-concerto di cinquant’anni fa. Contenuti audiovisivi e multimediali di alta qualità, un allestimento scenografico contemporaneo e tecnologico d’avanguardia, intervallati da interventi e interviste condotte da Ernesto Assante, firma giornalistica storica ed esperto di musica, nonché della band, costituiranno l’evento della serata che ha la direzione artistica e creativa di Magister Art e quella tecnica di GSNET.

Alessandra Sorrentino nel docufilm “Reliving at Pompeii” (foto Magister Art)
Gli episodi narrano la genesi del film, realizzato ancora prima del clamoroso successo di “The Dark Side of the Moon” – divenuto poi “di culto” – contestualizzandolo ai giorni nostri rivolti ad un pubblico nuovo nel 2021. Conclude l’evento la proiezione del film “Pink Floyd: Live at Pompeii” ideato e realizzato da Adrian Maben nel 1971. Interpreti e personaggi principali: Adrian Maben, Giulio Cristini, Alessandra Sorrentino, Gabriel Zuchtriegel. L’ambientazione del contesto sarà altrettanto evocativa e in linea con l’identità dell’evento celebrato: l’Anfiteatro ospiterà solo un monolitico schermo, in assenza di pubblico, fedele al concetto anti-Woodstock del film originale, concentrato di iconiche immagini e di musica nella sua pura essenza: fu uno spostamento epocale, sperimentato per la prima volta, del modello di esecuzione della musica rock dal vivo.

“Pink Floyd: Live at Pompeii” (Francia, Belgio, Germania, 1972; 80’) è un film-concerto diretto da Adrian Maben, incentrato sulla musica del gruppo rock inglese dei Pink Floyd e sulla loro storica esibizione tra le rovine di Pompei. Magistralmente registrata di giorno nell’arena immersa nel sole, e di notte tra gli affascinanti resti della distruzione vulcanica, questa live session senza pubblico, girata nell’arco di quattro giorni nell’ottobre 1971, include i brani: Echoes (diviso in 2 parti), Careful with that axe, Eugene, A saucerful of secrets, One of those days, Set the controls for the heart of the sun, Mademoiselle nobbs (Seamus).
Commenti recenti